• Allievi B GIR.A
  • Montelupo
  • 1 - 0
  • Calenzano


MONTELUPO: Muratori, Marrazzo, Lotti, Turci, Micheli, Chellini, Viti, Nolan, Valenti, Giotti, Fino. A disp: Razzai, Walsh, Nigro, Calamai, Niccolini. All.: Mauro Mugnaini.
CALENZANO: Scrivere, Guerrini, Viggiani, Neri, Giomi, Cani, Benelli, Jakaj, Robustelli, Toccafondi, Ripellino. A disp: Carmagnini, Balloni, Shao, Hoti. All.: Alessandro Lamonica.

ARBITRO: Palazzo di Empoli.

RETI: 73' Giotti.



Sfida della parte centrale della classifica fra Montelupo e Calenzano che, nella prima mattinata domenicale, si sono date sfida sul terreno di Via Landini. Partita equilibrata e giocata a tratti dalle due squadre, con occasioni su ambo i fronti che a conti fatti hanno premiato la formazione casalinga, capace di trovare la firma del sorpasso nei minuti finali. Il primo tempo è caratterizzato fin da subito dalla maggior impronta dei padroni di casa che, con un buon possesso palla sul cerchio di centrocampo, provano a dettare i tempi per le incursioni della coppia offensiva Giotti-Fino. La prima nitida occasione capita però sui piedi di Valenti che spreca da ottima posizione l'opportunità di portare avanti il Montelupo. Col passare dei minuti la formazione di Mugnaini ricorre però, grazie anche al buon lavoro degli ospiti, con sempre maggior frequenza ai lanci lunghi e ciò semplifica il lavoro del Calenzano che riesce a ripartire con più semplicità. Nella ripresa gli ospiti sembrano quindi aver trovato la giusta quadratura del cerchio e, a differenza dei padroni di casa troppo rilassati, provano a costruire l'occasione giusta per passare in vantaggio ma Ripellino prima e Shao poi non riescono a mettere dentro da ottima posizione. Le vicessitudini maggiori della sfida accadono quindi nell'ultimo quarto d'ora quando per un fallo commesso ai danni dello stesso Shao il direttore di gara indica il dischetto; dagli undici metri si presenta Toccafondi che però si fa respingere il tiro da Muratori, mantenendo quindi il risultato inalterato. Il Calenzano però non ci sta e dopo l'occasionissima del penalty ci prova ancora: calcio d'angolo battuto al centro dell'area su cui Viggiani svetta più in alto di tutti con palla che viene salvata sulla linea di porta. Salvataggio che scatena le proteste della panchina del Calenzano secondo cui la palla avrebbe già varcato la linea di porta, ma l'arbitro è fermo sulla sua decisione. Dopo 10' minuti di marca ospite il risultato è però sempre fermo sullo 0-0, almeno fino a 7' dal termine quando Viti, partito sulla corsia esterna, compie una gran cavalcata per poi servire al centro Giotti che si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol. Grande esultanza dei padroni di casa che, dopo i rischi trascorsi nella precedente fase di partita, si sentono adesso ad un passo dai tre punti. Le ultime battute di match non riservano infatti altre grosse emozioni e quindi al triplice fischio sono gli amaranto a poter festeggiare, al contrario di un Calenzano che recrimina per qualche decisione arbitrale non condivisa.

Michele Ceccarelli MONTELUPO: Muratori, Marrazzo, Lotti, Turci, Micheli, Chellini, Viti, Nolan, Valenti, Giotti, Fino. A disp: Razzai, Walsh, Nigro, Calamai, Niccolini. All.: Mauro Mugnaini.<br >CALENZANO: Scrivere, Guerrini, Viggiani, Neri, Giomi, Cani, Benelli, Jakaj, Robustelli, Toccafondi, Ripellino. A disp: Carmagnini, Balloni, Shao, Hoti. All.: Alessandro Lamonica.<br > ARBITRO: Palazzo di Empoli.<br > RETI: 73' Giotti. Sfida della parte centrale della classifica fra Montelupo e Calenzano che, nella prima mattinata domenicale, si sono date sfida sul terreno di Via Landini. Partita equilibrata e giocata a tratti dalle due squadre, con occasioni su ambo i fronti che a conti fatti hanno premiato la formazione casalinga, capace di trovare la firma del sorpasso nei minuti finali. Il primo tempo &egrave; caratterizzato fin da subito dalla maggior impronta dei padroni di casa che, con un buon possesso palla sul cerchio di centrocampo, provano a dettare i tempi per le incursioni della coppia offensiva Giotti-Fino. La prima nitida occasione capita per&ograve; sui piedi di Valenti che spreca da ottima posizione l'opportunit&agrave; di portare avanti il Montelupo. Col passare dei minuti la formazione di Mugnaini ricorre per&ograve;, grazie anche al buon lavoro degli ospiti, con sempre maggior frequenza ai lanci lunghi e ci&ograve; semplifica il lavoro del Calenzano che riesce a ripartire con pi&ugrave; semplicit&agrave;. Nella ripresa gli ospiti sembrano quindi aver trovato la giusta quadratura del cerchio e, a differenza dei padroni di casa troppo rilassati, provano a costruire l'occasione giusta per passare in vantaggio ma Ripellino prima e Shao poi non riescono a mettere dentro da ottima posizione. Le vicessitudini maggiori della sfida accadono quindi nell'ultimo quarto d'ora quando per un fallo commesso ai danni dello stesso Shao il direttore di gara indica il dischetto; dagli undici metri si presenta Toccafondi che per&ograve; si fa respingere il tiro da Muratori, mantenendo quindi il risultato inalterato. Il Calenzano per&ograve; non ci sta e dopo l'occasionissima del penalty ci prova ancora: calcio d'angolo battuto al centro dell'area su cui Viggiani svetta pi&ugrave; in alto di tutti con palla che viene salvata sulla linea di porta. Salvataggio che scatena le proteste della panchina del Calenzano secondo cui la palla avrebbe gi&agrave; varcato la linea di porta, ma l'arbitro &egrave; fermo sulla sua decisione. Dopo 10' minuti di marca ospite il risultato &egrave; per&ograve; sempre fermo sullo 0-0, almeno fino a 7' dal termine quando Viti, partito sulla corsia esterna, compie una gran cavalcata per poi servire al centro Giotti che si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol. Grande esultanza dei padroni di casa che, dopo i rischi trascorsi nella precedente fase di partita, si sentono adesso ad un passo dai tre punti. Le ultime battute di match non riservano infatti altre grosse emozioni e quindi al triplice fischio sono gli amaranto a poter festeggiare, al contrario di un Calenzano che recrimina per qualche decisione arbitrale non condivisa. Michele Ceccarelli




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