FIRENZE OVEST: Marchi, Merciai, Picci, Ricci, Sordi, Fornaciai, Fullone, Vanni, Comparini, Tomberli, Bertocci. A disp.: Morreale, Balzamo, Pistolesi, Bagou, Palazzoni, Pini. All.: Arialdo Corti.
R. DOCCIA: Biagiotti, Sbodio, Malevolti, Buoncristiani, Bakisi, Pallini, Chelli, Innocenti, Pesciolini, Sereni, Marrini. A disp.: Aiello, Cipriani, Mearini, Barontini, Faralli, Mazzei, Biagiotti. All.: Francesco Pugliese.

ARBITRO: Trusciglio di Firenze.

RETI: 16' Bertocci, 34' e 39' Pesciolini, 79' Sordi.



Partita bellissima sabato pomeriggio sul campo di Peretola per intensità, gioco espresso pubblico ed emozioni. Già all'ingresso delle squadre in campo, i numerosi tifosi presenti si apprestano a sostenere le proprie squadre. Iniziano i sostenitori di casa con cori da stadio e trombette, rispondono gli ospiti. Il clima, non solo atmosferico, è caldissimo per una sfida tra due squadre ormai da un paio d'anni sentitissima. La partita inizia subito su ritmi alti. La prima occasione è per il Firenze Ovest. Bertocci fugge alla marcatura e dalla sinistra entra in area, il diagonale però è fuori misura e non trova lo specchio della porta, trova sul secondo palo Fullone che viene fermato in fuorigioco con la palla ormai sul fondo. La reazione del Rinascita Doccia non si fa attendere. Chelli crossa dalla destra, Pesciolini non trova la deviazione sul secondo palo. Poco dopo, lo stesso numero nove controlla la sfera (forse con un braccio) si gira e scarica verso la porta un gran tiro dalla distanza che non trova però lo specchio della porta. Al quarto d'ora, la partita si sblocca. E come spesso accade, per una giocata individuale. Riparte il Firenze Ovest, Bertocci controlla e lascia partire un bolide verso la porta di Biagiotti che non riesce neanche a muoversi ma può solo raccogliere la palla alle sue spalle che si è insaccata sotto la traversa dopo una parabola incredibile. Esplode il settore dei sostenitori di casa, mentre perfino il direttore di gara si complimenta con il numero undici del Firenze Ovest. La partita si accende e il Rinascita Doccia si getta in avanti alla ricerca del pari. Dopo un paio di azioni ben costruite ma neutralizzate dalla difesa dei padroni di casa, alla mezz'ora sugli sviluppi di una punizione un rimpallo favorisce Pesciolini, che si ritrova da solo in area davanti a Marchi, tiro a botta sicura ma l'estremo difensore di pure istinto riesce a mandare la palla sotto la traversa. Sul calcio d'angolo, Pesciolini si smarca sul secondo palo e colpisce al volo mandando la sfera alle spalle di Marchi, rimasto a terra contrastato irregolarmente da un giocatore ospite. A nulla servono le proteste del Firenze Ovest. E' il pareggio. Quando manca pochi istanti alla fine del primo tempo, il punteggio cambia ancora. Ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Marrini dalla sinistra prova un diagonale dal limite dell'area, che diventa un assist per Pesciolini che devia sotto porta il vantaggio degli ospiti. Anche in questo caso, crescono le proteste dei padroni di casa per la sospetta posizione di fuorigioco da cui è iniziata l'azione. Il primo tempo finisce così, con ancora cori e incitamenti sugli spalti. Il secondo tempo vede il Firenze Ovest spingersi in avanti alla ricerca del pareggio. Punizione dal limite, Sordi prova la botta e palla che finisce d'un soffio sopra la barriera tanto da dare l'illusione del gol. Poco dopo, un altro episodio che ha fatto discutere non poco. Punizione dal limite sulla destra, l'arbitro resta vicino al punto di battuta e sistema la barriera un paio di passi dentro l'area. Tomberli crossa, un giocatore in barriera tocca la sfera con il braccio. Il direttore di gara fischia punizione dal limite, tra l'incredulità generale. Dopo un paio di schermaglie in mezzo al campo con i portieri poco impegnati, si va verso la fine della partita senza troppi sussulti. Ma il Firenze Ovest prova fino all'ultimo a trovare la rete del pari e proprio quando manca un minuto alla fine, il nuovo entrato Pini protegge bene palla e crossa in mezzo, il difensore devia con un braccio. Questa volta l'arbitro non può fare altro che fischiare il calcio di rigore. Silenzio quasi surreale sugli spalti. Dagli undici metri si presenta capitan Sordi, palla a destra, portiere a sinistra ed esplode la festa del pubblico locale. Dopo cinque minuti di recupero senza particolari emozioni, l'arbitro fischia tre volte e fumogeni rosso e blu colorano le tribune di Peretola. Poco sodisfacente la direziona arbitrale, davvero ricca di sbavature più o meno importanti, che hanno inciso sì sul risultato in maniera pesante ma non sullo spettacolo. Merito di due squadre che hanno dato vita davvero ad una bella sfida.
Calciatoripiù: Gol d'antologia di Bertocci, applausi a scena aperta. Bene Fornaciai e Merciai in copertura, mentre Sordi ha tutta la freddezza necessaria per firmare la rete del pareggio (Firenze Ovest); due gol e tante iniziative offensive per Pesciolini, bene Marrini, utile anche in alcuni recuperi difensivi e Chelli, autore di un buon primo tempo (R. Doccia).

Federico Pettini FIRENZE OVEST: Marchi, Merciai, Picci, Ricci, Sordi, Fornaciai, Fullone, Vanni, Comparini, Tomberli, Bertocci. A disp.: Morreale, Balzamo, Pistolesi, Bagou, Palazzoni, Pini. All.: Arialdo Corti.<br >R. DOCCIA: Biagiotti, Sbodio, Malevolti, Buoncristiani, Bakisi, Pallini, Chelli, Innocenti, Pesciolini, Sereni, Marrini. A disp.: Aiello, Cipriani, Mearini, Barontini, Faralli, Mazzei, Biagiotti. All.: Francesco Pugliese.<br > ARBITRO: Trusciglio di Firenze.<br > RETI: 16' Bertocci, 34' e 39' Pesciolini, 79' Sordi. Partita bellissima sabato pomeriggio sul campo di Peretola per intensit&agrave;, gioco espresso pubblico ed emozioni. Gi&agrave; all'ingresso delle squadre in campo, i numerosi tifosi presenti si apprestano a sostenere le proprie squadre. Iniziano i sostenitori di casa con cori da stadio e trombette, rispondono gli ospiti. Il clima, non solo atmosferico, &egrave; caldissimo per una sfida tra due squadre ormai da un paio d'anni sentitissima. La partita inizia subito su ritmi alti. La prima occasione &egrave; per il Firenze Ovest. Bertocci fugge alla marcatura e dalla sinistra entra in area, il diagonale per&ograve; &egrave; fuori misura e non trova lo specchio della porta, trova sul secondo palo Fullone che viene fermato in fuorigioco con la palla ormai sul fondo. La reazione del Rinascita Doccia non si fa attendere. Chelli crossa dalla destra, Pesciolini non trova la deviazione sul secondo palo. Poco dopo, lo stesso numero nove controlla la sfera (forse con un braccio) si gira e scarica verso la porta un gran tiro dalla distanza che non trova per&ograve; lo specchio della porta. Al quarto d'ora, la partita si sblocca. E come spesso accade, per una giocata individuale. Riparte il Firenze Ovest, Bertocci controlla e lascia partire un bolide verso la porta di Biagiotti che non riesce neanche a muoversi ma pu&ograve; solo raccogliere la palla alle sue spalle che si &egrave; insaccata sotto la traversa dopo una parabola incredibile. Esplode il settore dei sostenitori di casa, mentre perfino il direttore di gara si complimenta con il numero undici del Firenze Ovest. La partita si accende e il Rinascita Doccia si getta in avanti alla ricerca del pari. Dopo un paio di azioni ben costruite ma neutralizzate dalla difesa dei padroni di casa, alla mezz'ora sugli sviluppi di una punizione un rimpallo favorisce Pesciolini, che si ritrova da solo in area davanti a Marchi, tiro a botta sicura ma l'estremo difensore di pure istinto riesce a mandare la palla sotto la traversa. Sul calcio d'angolo, Pesciolini si smarca sul secondo palo e colpisce al volo mandando la sfera alle spalle di Marchi, rimasto a terra contrastato irregolarmente da un giocatore ospite. A nulla servono le proteste del Firenze Ovest. E' il pareggio. Quando manca pochi istanti alla fine del primo tempo, il punteggio cambia ancora. Ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Marrini dalla sinistra prova un diagonale dal limite dell'area, che diventa un assist per Pesciolini che devia sotto porta il vantaggio degli ospiti. Anche in questo caso, crescono le proteste dei padroni di casa per la sospetta posizione di fuorigioco da cui &egrave; iniziata l'azione. Il primo tempo finisce cos&igrave;, con ancora cori e incitamenti sugli spalti. Il secondo tempo vede il Firenze Ovest spingersi in avanti alla ricerca del pareggio. Punizione dal limite, Sordi prova la botta e palla che finisce d'un soffio sopra la barriera tanto da dare l'illusione del gol. Poco dopo, un altro episodio che ha fatto discutere non poco. Punizione dal limite sulla destra, l'arbitro resta vicino al punto di battuta e sistema la barriera un paio di passi dentro l'area. Tomberli crossa, un giocatore in barriera tocca la sfera con il braccio. Il direttore di gara fischia punizione dal limite, tra l'incredulit&agrave; generale. Dopo un paio di schermaglie in mezzo al campo con i portieri poco impegnati, si va verso la fine della partita senza troppi sussulti. Ma il Firenze Ovest prova fino all'ultimo a trovare la rete del pari e proprio quando manca un minuto alla fine, il nuovo entrato Pini protegge bene palla e crossa in mezzo, il difensore devia con un braccio. Questa volta l'arbitro non pu&ograve; fare altro che fischiare il calcio di rigore. Silenzio quasi surreale sugli spalti. Dagli undici metri si presenta capitan Sordi, palla a destra, portiere a sinistra ed esplode la festa del pubblico locale. Dopo cinque minuti di recupero senza particolari emozioni, l'arbitro fischia tre volte e fumogeni rosso e blu colorano le tribune di Peretola. Poco sodisfacente la direziona arbitrale, davvero ricca di sbavature pi&ugrave; o meno importanti, che hanno inciso s&igrave; sul risultato in maniera pesante ma non sullo spettacolo. Merito di due squadre che hanno dato vita davvero ad una bella sfida. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Gol d'antologia di <b>Bertocci</b>, applausi a scena aperta. Bene <b>Fornaciai </b>e <b>Merciai </b>in copertura, mentre <b>Sordi </b>ha tutta la freddezza necessaria per firmare la rete del pareggio (<b>Firenze Ovest</b>); due gol e tante iniziative offensive per <b>Pesciolini</b>, bene <b>Marrini</b>, utile anche in alcuni recuperi difensivi e <b>Chelli</b>, autore di un buon primo tempo (<b>R. Doccia</b>). Federico Pettini