LASTRIGIANA: Delli Guanti, Vucaj, Binazzi, Ciaccheri, Poggioli, Ficozzi, Lippi, Burgalassi, Martini Manuel, Binetti, Siena. A disp.: Croci, Fanfani, Martini Simone, Maone, Caglieri, Pennacchiotti, Ferracani. All.: Giovanni Mollica.
MONTELUPO: Vitali, Borsini, Colonna, Corsinovi, Rosta, Bini, Grosso, Costa, Cicci, Gori, Allegri. A disp.: Vincelles, Zahouani, Fabbri. All.: Daniele Brunori.

ARBITRO: Parrini di Firenze.

RETI: 52' Binetti, 62' Costa.



Termina in parità il big match della Guardiana tra Lastrigiana e Montelupo. Le due compagini, divise dai sei punti alle spalle della coppia di testa formata da Doccia e Fortis Juventus, tornavano ad affrontarsi dopo l'emozionante 0-1 del Turbone, e gli ottanta minuti messi in scena sul campo lastrigiano non hanno deluso le aspettative. Nonostante le poche azioni da gol segnate sul taccuino del cronista infatti, le due compagini hanno mostrato ottima condizione fisica e voglia di giocare al pallone, sfoderando tutte le armi a disposizione per aggiudicarsi i tre punti e divertendo il pubblico sugli spalti. Montelupo organizzato e ficcante in ripartenza, con Gori sempre pronto a innescare col suo piede sapiente la velocità dei propri attaccanti, mentre la banda Mollica predilige al solito l'armonioso possesso palla alla costante ricerca del giusto varco tra le maglie avversarie. Dopo un primo tempo conclusosi a reti inviolate, sono proprio i biancorossi a passare in vantaggio al minuto cinquantadue, quando sugli sviluppi di un'azione avviata da Siena (ex di turno), Lippi fugge sulla fascia e pennella un ottimo traversone in area di rigore, sul quale Binetti è il più lesto a intervenire spedendo la sfera nel sacco da pochi passi. Sotto di una rete, gli amaranto di Brunori rischiano grosso poco dopo, quando lo stesso Binetti sfiora la doppietta da posizione quasi identica a quella precedente; scampato pericolo però sono proprio gli ospiti a prendere in mano l'iniziativa, chiamando Delli Guanti a un difficile intervento su Costa, e trovando per ben due volte la via del gol nel giro di cinque minuti: il primo acuto, portato da Gori con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, viene però annullato dal direttore di gara, a causa di una spinta galeotta in area di rigore (vibranti nell'occasione le proteste della panchina amaranto); esito migliore ha il preciso rasoterra di Costa, splendidamente servito dallo stesso Gori, il cui tiro chirurgico rende vano l'intervento di Delli Guanti fissando il parziale sul definitivo 1-1. Punteggio quello di parità che certamente rende felici i padroni di casa, che consolidano così la terza piazza alle spalle delle fuggitive, mentre per la squadra di Brunori l'assalto alla medaglia di bronzo è quantomeno rinviato.

LASTRIGIANA: Delli Guanti, Vucaj, Binazzi, Ciaccheri, Poggioli, Ficozzi, Lippi, Burgalassi, Martini Manuel, Binetti, Siena. A disp.: Croci, Fanfani, Martini Simone, Maone, Caglieri, Pennacchiotti, Ferracani. All.: Giovanni Mollica.<br >MONTELUPO: Vitali, Borsini, Colonna, Corsinovi, Rosta, Bini, Grosso, Costa, Cicci, Gori, Allegri. A disp.: Vincelles, Zahouani, Fabbri. All.: Daniele Brunori.<br > ARBITRO: Parrini di Firenze.<br > RETI: 52' Binetti, 62' Costa. Termina in parit&agrave; il big match della Guardiana tra Lastrigiana e Montelupo. Le due compagini, divise dai sei punti alle spalle della coppia di testa formata da Doccia e Fortis Juventus, tornavano ad affrontarsi dopo l'emozionante 0-1 del Turbone, e gli ottanta minuti messi in scena sul campo lastrigiano non hanno deluso le aspettative. Nonostante le poche azioni da gol segnate sul taccuino del cronista infatti, le due compagini hanno mostrato ottima condizione fisica e voglia di giocare al pallone, sfoderando tutte le armi a disposizione per aggiudicarsi i tre punti e divertendo il pubblico sugli spalti. Montelupo organizzato e ficcante in ripartenza, con Gori sempre pronto a innescare col suo piede sapiente la velocit&agrave; dei propri attaccanti, mentre la banda Mollica predilige al solito l'armonioso possesso palla alla costante ricerca del giusto varco tra le maglie avversarie. Dopo un primo tempo conclusosi a reti inviolate, sono proprio i biancorossi a passare in vantaggio al minuto cinquantadue, quando sugli sviluppi di un'azione avviata da Siena (ex di turno), Lippi fugge sulla fascia e pennella un ottimo traversone in area di rigore, sul quale Binetti &egrave; il pi&ugrave; lesto a intervenire spedendo la sfera nel sacco da pochi passi. Sotto di una rete, gli amaranto di Brunori rischiano grosso poco dopo, quando lo stesso Binetti sfiora la doppietta da posizione quasi identica a quella precedente; scampato pericolo per&ograve; sono proprio gli ospiti a prendere in mano l'iniziativa, chiamando Delli Guanti a un difficile intervento su Costa, e trovando per ben due volte la via del gol nel giro di cinque minuti: il primo acuto, portato da Gori con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, viene per&ograve; annullato dal direttore di gara, a causa di una spinta galeotta in area di rigore (vibranti nell'occasione le proteste della panchina amaranto); esito migliore ha il preciso rasoterra di Costa, splendidamente servito dallo stesso Gori, il cui tiro chirurgico rende vano l'intervento di Delli Guanti fissando il parziale sul definitivo 1-1. Punteggio quello di parit&agrave; che certamente rende felici i padroni di casa, che consolidano cos&igrave; la terza piazza alle spalle delle fuggitive, mentre per la squadra di Brunori l'assalto alla medaglia di bronzo &egrave; quantomeno rinviato.