ROSIGNANO 6 ROSE: Massei, Fusina, Bartoli L., Fabozzi, Castaldo, Tonarini, Corti, Moneta, Guidi, Tabani, Moscardini. A disp.: Meini, Brigliozzi, Compagnoni, Volpi, Falorni, Perticone, Bartoli E. All.: Frascadore.

CASTELFRANCO: Bianucci, Vannucci, Donati, Scali, Tanzini, Bertelli, Merola, Vanni, Angerame, Campobasso, Genissa. A disp.: Faraoni, Montanelli, Canale, Ferradini, Ambrosone, Quarta, Bellacci. All.: Masetti.

ARIBTRO: Pagani di Lucca.


RETE: 65' Vanni.

NOTE: ammoniti Fusina, Moneta, Tabani e Scali.



Una partita quasi surreale quella tra il Rosignano Sei Rose e il Castelfranco. Entrambe le formazioni invischiate in zona retrocessione; in un normale campionato una sfida salvezza da dentro o fuori. Tutte e due le squadre imbottite di giovani provenienti dalla prima squadra per ottenere tre punti d'oro e decise a portare a casa l'intera posta in palio.

L'andamento di questo campionato, però, è stato fortemente condizionato in questo suo atto finale da un altro campionato, quello di Eccellenza che vedeva in campo le rispettive prime squadre. Il Rosignano Sei Rose, da neopromossa, l'ha concluso al primo posto guadagnandosi l'accesso alle serie D e, di riflesso, regalando una promozione al girone nazionale alla sua formazione juniores. Il tutto indipendentemente dal risultato di questa ultima sfida con il Castelfranco. Proprio gli ospiti, invece, hanno concluso il girone all'ultimo posto che condanna il sodalizio pisano alla retrocessione in Promozione. In caso di mancato successo, dunque, anche gli juniores di Masetti erano condannati alla retrocessione nei gironi provinciali.

Lunga premessa ma necessaria per descrivere la partita andata in scena sabato pomeriggio e che ha visto due formazioni fortemente condizionate nel loro atteggiamento in campo. Alla vigilia della gara Frascadore, coach rosignanese, e tutto lo staff dirigenziale avevano chiesto ai loro ragazzi di dare tutto per guadagnarsi sul campo, e non per un riflesso dei successi della prima squadra, la salvezza. Una motivazione legata all'orgoglio che niente ha potuto contro quella ben più grande dei giovani del Castelfranco; ne è uscita fuori una gara piuttosto brutta, con il Rosignano che non si è quasi mai reso pericoloso se non con un calcio da fermo di Moscardini e un tentativo velleitario di Guidi. Nettamente più brillante il Castelfranco, in grado di gestire per larghi tratti il gioco e che sembrava arrivare per primo, e che maggior convinzione, su ogni pallone. Il gol partita arriva al 65' ed è Vanni, con un bolide da 30 metri, a sorprendere Massei. Poco altro da raccontare, se non altro che in questo match surreale a rimetterci non è stata nessun altra squadra invischiata nella corsa alla salvezza: Fucecchio, Perignano ed Urbino Taccola erano già retrocesse da tempo.

Alessandro Bientinesi ROSIGNANO 6 ROSE: Massei, Fusina, Bartoli L., Fabozzi, Castaldo, Tonarini, Corti, Moneta, Guidi, Tabani, Moscardini. A disp.: Meini, Brigliozzi, Compagnoni, Volpi, Falorni, Perticone, Bartoli E. All.: Frascadore. <br >CASTELFRANCO: Bianucci, Vannucci, Donati, Scali, Tanzini, Bertelli, Merola, Vanni, Angerame, Campobasso, Genissa. A disp.: Faraoni, Montanelli, Canale, Ferradini, Ambrosone, Quarta, Bellacci. All.: Masetti. <br >ARIBTRO: Pagani di Lucca. <br > RETE: 65' Vanni. <br >NOTE: ammoniti Fusina, Moneta, Tabani e Scali. Una partita quasi surreale quella tra il Rosignano Sei Rose e il Castelfranco. Entrambe le formazioni invischiate in zona retrocessione; in un normale campionato una sfida salvezza da dentro o fuori. Tutte e due le squadre imbottite di giovani provenienti dalla prima squadra per ottenere tre punti d'oro e decise a portare a casa l'intera posta in palio. <br >L'andamento di questo campionato, per&ograve;, &egrave; stato fortemente condizionato in questo suo atto finale da un altro campionato, quello di Eccellenza che vedeva in campo le rispettive prime squadre. Il Rosignano Sei Rose, da neopromossa, l'ha concluso al primo posto guadagnandosi l'accesso alle serie D e, di riflesso, regalando una promozione al girone nazionale alla sua formazione juniores. Il tutto indipendentemente dal risultato di questa ultima sfida con il Castelfranco. Proprio gli ospiti, invece, hanno concluso il girone all'ultimo posto che condanna il sodalizio pisano alla retrocessione in Promozione. In caso di mancato successo, dunque, anche gli juniores di Masetti erano condannati alla retrocessione nei gironi provinciali. <br >Lunga premessa ma necessaria per descrivere la partita andata in scena sabato pomeriggio e che ha visto due formazioni fortemente condizionate nel loro atteggiamento in campo. Alla vigilia della gara Frascadore, coach rosignanese, e tutto lo staff dirigenziale avevano chiesto ai loro ragazzi di dare tutto per guadagnarsi sul campo, e non per un riflesso dei successi della prima squadra, la salvezza. Una motivazione legata all'orgoglio che niente ha potuto contro quella ben pi&ugrave; grande dei giovani del Castelfranco; ne &egrave; uscita fuori una gara piuttosto brutta, con il Rosignano che non si &egrave; quasi mai reso pericoloso se non con un calcio da fermo di Moscardini e un tentativo velleitario di Guidi. Nettamente pi&ugrave; brillante il Castelfranco, in grado di gestire per larghi tratti il gioco e che sembrava arrivare per primo, e che maggior convinzione, su ogni pallone. Il gol partita arriva al 65' ed &egrave; Vanni, con un bolide da 30 metri, a sorprendere Massei. Poco altro da raccontare, se non altro che in questo match surreale a rimetterci non &egrave; stata nessun altra squadra invischiata nella corsa alla salvezza: Fucecchio, Perignano ed Urbino Taccola erano gi&agrave; retrocesse da tempo. Alessandro Bientinesi