• Juniores Regionali GIR.B
  • Pisa Sporting Club
  • 3 - 1
  • Fucecchio


PISA SP.CLUB: Pioli, Morreale, Mosti (81' Di Cianni), Vestri (69' Fuschetto), Elmi, Luperi, Boulgarne, Gargano (64' Filippi), Luperini (95' Giorlando), Di Giacomantonio, Timpani (59' Appolloni). A disp.: Minuti. All.: Roberto Taccori

FUCECCHIO: Billi, Palazzotto ( 72' Camilletti), Masani, Bimbi, Sacco, Bellini, Tedesco, Morelli (46' Vignozzi), Barsottini, Tafi, Lucci. A disp.: Calorini. All.: Simoncini


ARBITRO: Melillo di Pontedera


RETI: 34' Di Giacomantonio, 73' Lucci, 85' Boulgarne, 89' Appolloni.

NOTE: angoli: 8-4. Ammoniti: Bellini, Luperi, Palazzotto, Sacco, Appolloni. Recupero: 5' nel s.t.



Il Pisa Sporting Club ottiene i tre punti che valgono la sicurezza aritmetica della vittoria di questo campionato. Dopo il mezzo passo falso di Certaldo sulla strada di Elmi e compagni un Fucecchio che giunge in terra pisana con i ragazzi contati e pressoché rassegnato ad una retrocessione che non rientrava nelle previsioni della vigilia. Gara particolare, che sembrava una formalità per i locali ma che a un certo punto ha rischiato di prendere una piega inattesa. Si gioca a ritmi non altissimi, si comincia con una fase di studio che da modo alle due compagini di trovare le posizioni sul campo. Pisa con Luperini punta avanzata con alle spalle Di Giacomantonio e Boulgarne largo a destra. La cronaca inizia al sesto con tiro centrale di Morelli bloccato da Pioli. Locali che aspettano e ripartono; all'ottavo Timpani lancia Di Giacomantonio che calcia in corsa di destro, palla fuori. Al quarto d'ora prima occasione clamorosa: Vestri ruba palla e lancia Luperini sulla corsia sinistra, il cross basso taglia l'area di rigore e arriva all'accorrente Boulgarne che manda incredibilmente fuori. Di lì a poco Masani è miracoloso nell'intervento a togliere il pallone dai piedi di Boulgarne il quale, servito da Di Giacomantonio, stava per concludere solo davanti a Billi. Dopo due conclusioni in sequenza di Timpani e Boulgarne al trentaquattesimo passa il Pisa. Boulgarne dalla bandierina scodella un pallone in area; Di Giacomantonio tira fuori dal cilindro un colpo di testa che pur non rappresentando una specialità del suo repertorio è nell'occasione perfetto e vincente. Palla che batte sulla faccia interna della traversa e gonfia la rete. Un minuto e Luperini si invola verso la porta, supera il portiere ma non riesce a trovare lo specchio della porta. Al trentanovesimo Di Giacomantonio sfiora l'incrocio con un diagonale, un minuto dopo Masani approfitta di un errato disimpegno di Boulgarne ed entra in area. Il diagonale del numero tre bianconero sembra vincente ma Pioli si distende in tuffo e toglie il pallone di porta. Al rientro in campo Pisa pericoloso con Gargano innescato da Timpani, occasione propizia ma Billi in uscita è super. Al sesto Di Giacomantonio si invola verso Billi che ribatte il primo tentativo di pallonetto, il fantasista locale è bravo a provare la seconda conclusione, fuori d'un soffio. All'ottavo ospiti pericolosissimi su azione d'angolo, la palla toccata da un difensore vede la deviazione di testa di Sacco che prova i riflessi di Pioli, bravo nel deviare in angolo. Dalla bandierina altro cross e di nuovo Sacco da quattro metri, Pioli c'è. Al dodicesimo Mosti per Boulgarne che stoppa un pallone difficilissimo e a volo di sinistro trova il centro porta, blocca Billi. Al quarto d'ora Luperini su punizione, palla che scavalca la barriera, Billi devia in angolo. Al ventisettesimo Fuschetto entra in area, si libera dell'avversario convergendo, alto di una spanna il tiro teso. Un minuto e arriva, beffardo, il pari ospite. Su una ripartenza del Fucecchio Pioli esce coi piedi mancando il pallone e dando il là alla comoda e facile deviazione di Lucci. Al trentaduesimo Di Giacomantonio scambia in velocità con Boulgarne che entra in area, il tiro dell'esterno è ribattuto da Lippi, lo stesso numero sette ritorna sul pallone ma calcia incredibilmente fuori da posizione favorevole. Il Fucecchio sembra crederci adesso. Dopo un paio di azioni di rimessa non concretizzate, al quarantesimo, il Pisa realizza il gol che vale la vittoria del campionato. Azione del subentrato Di Cianni che guadagna il settore sinistro dell'area, disorienta un paio di avversari con ripetute finte e tira sul palo lontano, Lippi è bravo a distendersi e respingere, la palla arriva sui piedi di Boulgarne che non può sbagliare il tiro da due passi. Al penultimo minuto del tempo regolamentare Di Giacomantonio per Appolloni che scatta sul filo del fuori gioco, guadagna centralmente l'ingresso in area e fulmina Lippi con un potente destro. Si chiude con un miracolo di Lippi su tiro di Luperini,servito da Appolloni, e con un tiro di Camilletti da fuori area che centra in pieno la traversa. Arriva il triplice fischio del signore Melillo, accettabile la sua direzione, possono iniziare i festeggiamenti.

Raggiante il presidente del sodalizio nerazzurro, il patron Gianfranco Grassini: Siamo orgogliosi di questo risultato, che vede premiati gli sforzi fatti per allestire anche quest'anno un gruppo valido e che possa costituire un importante serbatoio per la prima squadra. Prima di fuggire per evitare il gavettone aggiunge: Risultato strameritato, abbiamo perso due volte in due campionati, sempre contro la squadra del Sorgenti. Lo staff e tutti i ragazzi sono stati magnifici, molti di loro li rivedremo nella rosa della prima squadra, qualsiasi sia la categoria che andremo a disputare.

Provato, ma estremamente contento, anche se molto sobrio nell'esultare, Roberto Taccori, al suo terzo campionato sulla panchina degli juniores ( un quarto posto nell'esordio assoluto in campo regionale e due primi posti ). Esordisce con una dedica alla famiglia, che, sottolinea: Condivide l' ansia delle vigilie, l'umore dei dopo gara,in particolare delle gare chiuse senza i tre punti. Dedico questo successo a chi mi sopporta lontano dal rettangolo di gioco . Il mister ripercorre le tappe di questo campionato, vinto con maggior anticipo eppure più difficoltoso: Non era facile, la squadra era in buona percentuale nuova, tredici gli innesti dei quali dieci selezionati da squadre Allievi della zona. Specie a centrocampo, nei primi due mesi, è stata dura tanto perché abbiamo dovuto pagare lo scotto dell'inesperienza, quanto perché occorre un po' di tempo per acquisire la mentalità della categoria . Già, la sconfitta all'esordio, alcuni pareggi strappati in zona Cesarini. un inizio in salita: E' la vittoria del gruppo, un grande gruppo, che si è piegato alle mie sollecitazioni allenamento dopo allenamento. Un gruppo che ha saputo uscire dal tunnel una volta risolto il dilemma che a livello tattico aveva accompagnato le prime uscite, un ostacolo che abbiamo superato schierandoci col centrocampo a rombo . Taccori non fa graduatorie ma spende volentieri parole a favore di quei giocatori i quali, impiegati poco lo scorso anno, sono riusciti ad emergere nel corso di questa stagione palesando vistosi miglioramenti: Tra tutti cito Boulgarne, che si sta esprimendo su livelli impressionanti. L'auspicio è che lo stesso iter possano fare quei ragazzi che quest'anno hanno trovato meno spazio ma che hanno lavorato, con serietà e costanza, in prospettiva futura . Il mister fa in tempo a pronunciare quest'ultima frase e a togliersi il giaccone, i suoi ragazzi lo sequestrano, è tempo per la doccia di rito. E' una festa meritatissima.

Ruggiero Crupi PISA SP.CLUB: Pioli, Morreale, Mosti (81' Di Cianni), Vestri (69' Fuschetto), Elmi, Luperi, Boulgarne, Gargano (64' Filippi), Luperini (95' Giorlando), Di Giacomantonio, Timpani (59' Appolloni). A disp.: Minuti. All.: Roberto Taccori <br >FUCECCHIO: Billi, Palazzotto ( 72' Camilletti), Masani, Bimbi, Sacco, Bellini, Tedesco, Morelli (46' Vignozzi), Barsottini, Tafi, Lucci. A disp.: Calorini. All.: Simoncini <br > ARBITRO: Melillo di Pontedera <br > RETI: 34' Di Giacomantonio, 73' Lucci, 85' Boulgarne, 89' Appolloni. <br >NOTE: angoli: 8-4. Ammoniti: Bellini, Luperi, Palazzotto, Sacco, Appolloni. Recupero: 5' nel s.t. Il Pisa Sporting Club ottiene i tre punti che valgono la sicurezza aritmetica della vittoria di questo campionato. Dopo il mezzo passo falso di Certaldo sulla strada di Elmi e compagni un Fucecchio che giunge in terra pisana con i ragazzi contati e pressoch&eacute; rassegnato ad una retrocessione che non rientrava nelle previsioni della vigilia. Gara particolare, che sembrava una formalit&agrave; per i locali ma che a un certo punto ha rischiato di prendere una piega inattesa. Si gioca a ritmi non altissimi, si comincia con una fase di studio che da modo alle due compagini di trovare le posizioni sul campo. Pisa con Luperini punta avanzata con alle spalle Di Giacomantonio e Boulgarne largo a destra. La cronaca inizia al sesto con tiro centrale di Morelli bloccato da Pioli. Locali che aspettano e ripartono; all'ottavo Timpani lancia Di Giacomantonio che calcia in corsa di destro, palla fuori. Al quarto d'ora prima occasione clamorosa: Vestri ruba palla e lancia Luperini sulla corsia sinistra, il cross basso taglia l'area di rigore e arriva all'accorrente Boulgarne che manda incredibilmente fuori. Di l&igrave; a poco Masani &egrave; miracoloso nell'intervento a togliere il pallone dai piedi di Boulgarne il quale, servito da Di Giacomantonio, stava per concludere solo davanti a Billi. Dopo due conclusioni in sequenza di Timpani e Boulgarne al trentaquattesimo passa il Pisa. Boulgarne dalla bandierina scodella un pallone in area; Di Giacomantonio tira fuori dal cilindro un colpo di testa che pur non rappresentando una specialit&agrave; del suo repertorio &egrave; nell'occasione perfetto e vincente. Palla che batte sulla faccia interna della traversa e gonfia la rete. Un minuto e Luperini si invola verso la porta, supera il portiere ma non riesce a trovare lo specchio della porta. Al trentanovesimo Di Giacomantonio sfiora l'incrocio con un diagonale, un minuto dopo Masani approfitta di un errato disimpegno di Boulgarne ed entra in area. Il diagonale del numero tre bianconero sembra vincente ma Pioli si distende in tuffo e toglie il pallone di porta. Al rientro in campo Pisa pericoloso con Gargano innescato da Timpani, occasione propizia ma Billi in uscita &egrave; super. Al sesto Di Giacomantonio si invola verso Billi che ribatte il primo tentativo di pallonetto, il fantasista locale &egrave; bravo a provare la seconda conclusione, fuori d'un soffio. All'ottavo ospiti pericolosissimi su azione d'angolo, la palla toccata da un difensore vede la deviazione di testa di Sacco che prova i riflessi di Pioli, bravo nel deviare in angolo. Dalla bandierina altro cross e di nuovo Sacco da quattro metri, Pioli c'&egrave;. Al dodicesimo Mosti per Boulgarne che stoppa un pallone difficilissimo e a volo di sinistro trova il centro porta, blocca Billi. Al quarto d'ora Luperini su punizione, palla che scavalca la barriera, Billi devia in angolo. Al ventisettesimo Fuschetto entra in area, si libera dell'avversario convergendo, alto di una spanna il tiro teso. Un minuto e arriva, beffardo, il pari ospite. Su una ripartenza del Fucecchio Pioli esce coi piedi mancando il pallone e dando il l&agrave; alla comoda e facile deviazione di Lucci. Al trentaduesimo Di Giacomantonio scambia in velocit&agrave; con Boulgarne che entra in area, il tiro dell'esterno &egrave; ribattuto da Lippi, lo stesso numero sette ritorna sul pallone ma calcia incredibilmente fuori da posizione favorevole. Il Fucecchio sembra crederci adesso. Dopo un paio di azioni di rimessa non concretizzate, al quarantesimo, il Pisa realizza il gol che vale la vittoria del campionato. Azione del subentrato Di Cianni che guadagna il settore sinistro dell'area, disorienta un paio di avversari con ripetute finte e tira sul palo lontano, Lippi &egrave; bravo a distendersi e respingere, la palla arriva sui piedi di Boulgarne che non pu&ograve; sbagliare il tiro da due passi. Al penultimo minuto del tempo regolamentare Di Giacomantonio per Appolloni che scatta sul filo del fuori gioco, guadagna centralmente l'ingresso in area e fulmina Lippi con un potente destro. Si chiude con un miracolo di Lippi su tiro di Luperini,servito da Appolloni, e con un tiro di Camilletti da fuori area che centra in pieno la traversa. Arriva il triplice fischio del signore Melillo, accettabile la sua direzione, possono iniziare i festeggiamenti. <br >Raggiante il presidente del sodalizio nerazzurro, il patron <b>Gianfranco Grassini</b>: <b>Siamo orgogliosi di questo risultato, che vede premiati gli sforzi fatti per allestire anche quest'anno un gruppo valido e che possa costituire un importante serbatoio per la prima squadra</b>. Prima di fuggire per evitare il gavettone aggiunge: <b>Risultato strameritato, abbiamo perso due volte in due campionati, sempre contro la squadra del Sorgenti. Lo staff e tutti i ragazzi sono stati magnifici, molti di loro li rivedremo nella rosa della prima squadra, qualsiasi sia la categoria che andremo a disputare</b>. <br >Provato, ma estremamente contento, anche se molto sobrio nell'esultare,<b> Roberto Taccori</b>, al suo terzo campionato sulla panchina degli juniores ( un quarto posto nell'esordio assoluto in campo regionale e due primi posti ). Esordisce con una dedica alla famiglia, che, sottolinea: <b>Condivide l' ansia delle vigilie, l'umore dei dopo gara,in particolare delle gare chiuse senza i tre punti. Dedico questo successo a chi mi sopporta lontano dal rettangolo di gioco</b> . Il mister ripercorre le tappe di questo campionato, vinto con maggior anticipo eppure pi&ugrave; difficoltoso: <b>Non era facile, la squadra era in buona percentuale nuova, tredici gli innesti dei quali dieci selezionati da squadre Allievi della zona. Specie a centrocampo, nei primi due mesi, &egrave; stata dura tanto perch&eacute; abbiamo dovuto pagare lo scotto dell'inesperienza, quanto perch&eacute; occorre un po' di tempo per acquisire la mentalit&agrave; della categoria</b> . Gi&agrave;, la sconfitta all'esordio, alcuni pareggi strappati in zona Cesarini. un inizio in salita: <b>E' la vittoria del gruppo, un grande gruppo, che si &egrave; piegato alle mie sollecitazioni allenamento dopo allenamento. Un gruppo che ha saputo uscire dal tunnel una volta risolto il dilemma che a livello tattico aveva accompagnato le prime uscite, un ostacolo che abbiamo superato schierandoci col centrocampo a rombo</b> . Taccori non fa graduatorie ma spende volentieri parole a favore di quei giocatori i quali, impiegati poco lo scorso anno, sono riusciti ad emergere nel corso di questa stagione palesando vistosi miglioramenti: <b>Tra tutti cito Boulgarne, che si sta esprimendo su livelli impressionanti. L'auspicio &egrave; che lo stesso iter possano fare quei ragazzi che quest'anno hanno trovato meno spazio ma che hanno lavorato, con seriet&agrave; e costanza, in prospettiva futura</b> . Il mister fa in tempo a pronunciare quest'ultima frase e a togliersi il giaccone, i suoi ragazzi lo sequestrano, &egrave; tempo per la doccia di rito. E' una festa meritatissima. Ruggiero Crupi




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