- Juniores Regionali GIR.B
- Sorgenti Labrone
-
3 - 1
- Certaldo
SORGENTI LABRONE: Brilli, Consani, Tanozzi, Conti, Pietrini (55' Marchini), Nudi, Marchi (70' Betti), Mattei, Di tanto, Bartolini, Scardigli. A disp.: Artelli. All.: Moreno Calistri
CERTALDO: Grimaudo, Zazzeri (70' Marinaccio), Pelacchi, Casucci, Pieragnoli, Casini, Migliorini (86' Niccolini), Nigi, Bartolotti (77' Vanni), Fiorino (70' Brucia), Spalletti. A disp.: Di Cosmo. All.: Francesco Bianchini. In panchina: Federico Canotti
ARBITRO: Luciano di Pontedera.
RETI: 69' e 90' Bartolini, 81' Di Tanto, 85' Spalletti.
NOTE: ammonito Spalletti.
Al Magnozzi la partita inizia con mezz'ora di ritardo per permettere la riduzione in larghezza del campo che, a causa dell'abbondante pioggia caduta sulla città di Livorno, presenta larghe pozzanghere sulle fasce e nella zona dei calci d'angolo. La decisione del Sig. Luciano, presa per permettere l'inizio della partita è di quelle che non ti aspetti: riduzione di tre metri per lato per evitare le zone allagate. Nonostante la pioggia battente, il campo ha comunque tenuto e la partita si è potuta svolgere regolarmente. Il Sorgenti arriva a questa gara dopo tre sconfitte consecutive e nell'ambiente ci si aspetta una dimostrazione di carattere, aspettativa che la squadra non ha deluso. In effetti il primo tempo è equilibrato, con le due squadre che provano a fraseggiare nonostante le condizioni del campo e fanno vedere buone cose con azioni veloci ma comunque poco pericolose da entrambe le parti. In evidenza, in alcune occasioni, i due portieri che operano bene a difesa delle loro porte. La ripresa inizia con il Certaldo proiettato in avanti ma è il Sorgenti che al 24' passa in vantaggio con un forte tiro di Bartolini deviato da un difensore viola che spiazza Grimaudo prendendolo in controtempo. Il Certaldo non si arrende e prova a impegnare la difesa labronica senza però riuscire ad essere pericoloso (buona la prova del reparto arretrato labronico) ed è nel momento migliore dei viola che il Sorgenti raddoppia, 36': azione sulla sinistra di Marchi che dialoga con Betti (il cui ruolo sarebbe quello di portiere ma che eccezionalmente è stato schierato in attacco), palla verso il centro dove si trova Di Tanto che non ha difficoltà ad insaccare. Appena cinque minuti dopo il Sorgenti, ripartito dalla difesa, perde palla a centro campo, veloce capovolgimento di fronte e Spalletti accorcia le distanze. I viola insistono alla ricerca del pareggio assediando il Sorgenti nella propria metà campo, ma le loro conclusioni da fuori non sono proprio precise e quando cercano di entrare in area palla al piede trovano pronto Brilli che con le sue uscite neutralizza il pericolo. Al 90' è comunque il Sorgenti che chiude definitivamente la partita con un potente sinistro di un ritrovato Bartolini sul quale nulla può fare Grimaudo. Partita corretta e ben arbitrata dal signor Luciano che ha dimostrato personalità e sicurezza.
SORGENTI LABRONE: Brilli, Consani, Tanozzi, Conti, Pietrini (55' Marchini), Nudi, Marchi (70' Betti), Mattei, Di tanto, Bartolini, Scardigli. A disp.: Artelli. All.: Moreno Calistri
<br >CERTALDO: Grimaudo, Zazzeri (70' Marinaccio), Pelacchi, Casucci, Pieragnoli, Casini, Migliorini (86' Niccolini), Nigi, Bartolotti (77' Vanni), Fiorino (70' Brucia), Spalletti. A disp.: Di Cosmo. All.: Francesco Bianchini. In panchina: Federico Canotti
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ARBITRO: Luciano di Pontedera.
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RETI: 69' e 90' Bartolini, 81' Di Tanto, 85' Spalletti.
<br >NOTE: ammonito Spalletti.
Al Magnozzi la partita inizia con mezz'ora di ritardo per permettere la riduzione in larghezza del campo che, a causa dell'abbondante pioggia caduta sulla città di Livorno, presenta larghe pozzanghere sulle fasce e nella zona dei calci d'angolo. La decisione del Sig. Luciano, presa per permettere l'inizio della partita è di quelle che non ti aspetti: riduzione di tre metri per lato per evitare le zone allagate. Nonostante la pioggia battente, il campo ha comunque tenuto e la partita si è potuta svolgere regolarmente. Il Sorgenti arriva a questa gara dopo tre sconfitte consecutive e nell'ambiente ci si aspetta una dimostrazione di carattere, aspettativa che la squadra non ha deluso. In effetti il primo tempo è equilibrato, con le due squadre che provano a fraseggiare nonostante le condizioni del campo e fanno vedere buone cose con azioni veloci ma comunque poco pericolose da entrambe le parti. In evidenza, in alcune occasioni, i due portieri che operano bene a difesa delle loro porte. La ripresa inizia con il Certaldo proiettato in avanti ma è il Sorgenti che al 24' passa in vantaggio con un forte tiro di Bartolini deviato da un difensore viola che spiazza Grimaudo prendendolo in controtempo. Il Certaldo non si arrende e prova a impegnare la difesa labronica senza però riuscire ad essere pericoloso (buona la prova del reparto arretrato labronico) ed è nel momento migliore dei viola che il Sorgenti raddoppia, 36': azione sulla sinistra di Marchi che dialoga con Betti (il cui ruolo sarebbe quello di portiere ma che eccezionalmente è stato schierato in attacco), palla verso il centro dove si trova Di Tanto che non ha difficoltà ad insaccare. Appena cinque minuti dopo il Sorgenti, ripartito dalla difesa, perde palla a centro campo, veloce capovolgimento di fronte e Spalletti accorcia le distanze. I viola insistono alla ricerca del pareggio assediando il Sorgenti nella propria metà campo, ma le loro conclusioni da fuori non sono proprio precise e quando cercano di entrare in area palla al piede trovano pronto Brilli che con le sue uscite neutralizza il pericolo. Al 90' è comunque il Sorgenti che chiude definitivamente la partita con un potente sinistro di un ritrovato Bartolini sul quale nulla può fare Grimaudo. Partita corretta e ben arbitrata dal signor Luciano che ha dimostrato personalità e sicurezza.