CASTELFIORENTINO: Lelli, Finucci, Ciurini, Videtta, Sani, Terreni, Fulignati, Biserni, Viani, Sciapi, Castellaneta. A disp.: Lisi, Pippucci, Volpini, Baggiani, Carcione, Urti, Moretti. All.: Stefano Cetti.

SORGENTI LABRONE: Brilli, Consani, Califano, Marchini, Nudi, Pietrini, Marchi, Conti, Di Tanto, Mattei, Celeste. A disp.: Betti, Bartolini. All.: Moreno Palistri.


ARBITRO: Landini di Firenze.


RETI: 59' rig. Marchi, 70' Sciapi, 80' Urti.



Il Castelfiorentino si impone di misura sul Sorgenti Labrone e guadagna tre punti importanti che lo allontanano, forse definitivamente, dalla zona bollente della classifica. Dopo i 20 minuti iniziali in cui le squadre si studiano senza trovare lo spazio per affondare, sono i padroni di casa che si rendono pericolosi con una conclusione ravvicinata di Sciapi su invito di Terreni, con la sfera calciata dall'attaccante gialloblu che però è troppo lenta per poter impensierire il portiere ospite. Al 43' ancora Sciapi, smarcato da un bel pallone di Fulignati, si vede ribattere la conclusione ravvicinata dalla tempestiva uscita di Brilli. Succede tutto nella ripresa: al 1' Lelli salva alla grande sulla conclusione ravvicinata di Di Tanto; al 14' gli ospiti passano in vantaggio, grazie a un rigore fischiato dall'arbitro per un fallo in area sullo stesso Di Tanto. Dal dischetto Marchi non fallisce la trasformazione. Al 25' inizia a prendere corpo la veemente rimonta gialloblu: pennellata a centro area di Terreni, Sciapi stacca più in alto di tutti e di testa schiaccia la palla in rete. Passa un minuto e lo scatenato Di Tanto sfiora il gol del nuovo vantaggio per il Sorgenti grazie a un gran diagonale che colpisce in pieno la traversa. Al 35' ci vuole un'uscita incerta di Brilli, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a spianare la strada ai locali: corner, la sfera filtra sul secondo palo, il portiere ospite manca la presa, Urti ringrazia e mette dentro il pallone del 2-1. In zona Cesarini è lo stesso Urti a sfiorare il gol del doppio vantaggio ma, dopo aver fatto tutto da solo e aver scartato il portiere avversario in uscita, perde l'equilibrio e finisce per spedire il pallone a lato.

Jacopo Arrigoni CASTELFIORENTINO: Lelli, Finucci, Ciurini, Videtta, Sani, Terreni, Fulignati, Biserni, Viani, Sciapi, Castellaneta. A disp.: Lisi, Pippucci, Volpini, Baggiani, Carcione, Urti, Moretti. All.: Stefano Cetti. <br >SORGENTI LABRONE: Brilli, Consani, Califano, Marchini, Nudi, Pietrini, Marchi, Conti, Di Tanto, Mattei, Celeste. A disp.: Betti, Bartolini. All.: Moreno Palistri. <br > ARBITRO: Landini di Firenze. <br > RETI: 59' rig. Marchi, 70' Sciapi, 80' Urti. Il Castelfiorentino si impone di misura sul Sorgenti Labrone e guadagna tre punti importanti che lo allontanano, forse definitivamente, dalla zona bollente della classifica. Dopo i 20 minuti iniziali in cui le squadre si studiano senza trovare lo spazio per affondare, sono i padroni di casa che si rendono pericolosi con una conclusione ravvicinata di Sciapi su invito di Terreni, con la sfera calciata dall'attaccante gialloblu che per&ograve; &egrave; troppo lenta per poter impensierire il portiere ospite. Al 43' ancora Sciapi, smarcato da un bel pallone di Fulignati, si vede ribattere la conclusione ravvicinata dalla tempestiva uscita di Brilli. Succede tutto nella ripresa: al 1' Lelli salva alla grande sulla conclusione ravvicinata di Di Tanto; al 14' gli ospiti passano in vantaggio, grazie a un rigore fischiato dall'arbitro per un fallo in area sullo stesso Di Tanto. Dal dischetto Marchi non fallisce la trasformazione. Al 25' inizia a prendere corpo la veemente rimonta gialloblu: pennellata a centro area di Terreni, Sciapi stacca pi&ugrave; in alto di tutti e di testa schiaccia la palla in rete. Passa un minuto e lo scatenato Di Tanto sfiora il gol del nuovo vantaggio per il Sorgenti grazie a un gran diagonale che colpisce in pieno la traversa. Al 35' ci vuole un'uscita incerta di Brilli, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a spianare la strada ai locali: corner, la sfera filtra sul secondo palo, il portiere ospite manca la presa, Urti ringrazia e mette dentro il pallone del 2-1. In zona Cesarini &egrave; lo stesso Urti a sfiorare il gol del doppio vantaggio ma, dopo aver fatto tutto da solo e aver scartato il portiere avversario in uscita, perde l'equilibrio e finisce per spedire il pallone a lato. Jacopo Arrigoni