• Juniores Regionali GIR.B
  • Pisa Sporting Club
  • 4 - 1
  • Sorgenti Labrone


PISA SPORTING CLUB: Pioli 6,5, Morreale 6,5, Aliotta 6,5( 69' Mosti 6,5), Vestri 7, Elmi 6,5( 47' Giorlando 6,5), Luperi 6,5( 87' Fuschetto sv), Boulgarne 7, Ghelardoni 7, Bellini 7, Di Giacomantonio 7,5 (66' Filippi 6), Appolloni 6,5(63' Di Cianni 6,5). A disp.: Minuti, Timpani. All.: Roberto Taccori.

SORGENTI LABRONE: Brilli 7, Consani 6( 77' Frilli s.v), Califano 6, Marchini 6, Pietrini 6, Nudi 6, Marchi 6, Conti 6,5( 85' Nobili sv), Scardigli ( 57' Cristoferi 6), Mirabelli 6,5(57' Mattei 6), Petrucci 6. A disp: Betti, Gennari. All.: Moreno Calistri. In panchina Carlo Nardi.


ARBITRO: Valdrighi di Lucca.


RETI: 15' Di Giacomantonio, 21' Mirabelli 18' e 42' Appolloni, 60' Aliotta

NOTE: angoli 2-1 Recupero: p.t 1, s.t 5. Ammoniti: Califano, Petrucci, Ghelardoni, Luperi, Di Giacomantonio, Pietrini, Filippi.



Nel big match del girone prevale nettamente l'undici di Taccori che vendica la bruciante sconfitta dell'esordio e infligge all'undici labronico una pesante sconfitta. Gara mai in bilico, nell'occasione divario netto tra i nerazzurri e l'undici labronico. Le assenze degli squalificati Bartolini e Di Tanto servono solo in parte a giustificare difficoltà oggettive a livello di espressione di gioco, anche perché dall'altra parte l' assenza del bomber Luperini e le condizioni precarie di Elmi e Giorlando, costretti alla staffetta non sono sulla carta meno pesanti. Ciò potrebbe significare che la rosa allestita dal team pisano è maggiormente completa, e forse la verità sta proprio lì. Il Pisa è in un buon momento e nell'occasione sforna la miglior prestazione sul campo di Orzignano, appesantito dalla pioggia e poco praticabile in alcuni punti. Taccori schiera un quattro tre uno due, Di Giacomantonio agisce alle spalle di Appolloni e Bellini ed il fantasista sfodera finalmente anche davanti al pubblico amico una prestazione super, o quanto meno ricca di spunti. Sorgenti con un quattro quattro uno uno, in fase offensiva si vede subito che manca qualcosa. Esordio per l'ex Califano, arrivato proprio dal team del presidente Grassini. Pisa subito propositivo, Boulgarne ha un passo più fluido del solito, Di Giacomantonio sente l'aria di casa e gioca con personalità e continuità, centrocampo in mano dei locali con prestazioni super di Vestri e Ghelardoni che catturano tutto ciò che è necessario a tenere il match in pugno. Al secondo minuto c'è già una mischia davanti a Brilli. All'ottavo Bellini scodella un pallone col sinistro, sfera che taglia l'area di rigore, Appolloni arriva con una attimo di ritardo.All'undicesimo Boulgarne chiede ed ottiene la collaborazione di Ghelardoni ma l'esterno è anticipato davanti al portiere mentre sta per concludere, palla in angolo. Batte dalla bandierina Di Giacomantonio ed Aliotta di testa trova pronto alla parata. Due minuti dopo è ancora Ghelardoni a lanciare Di Giacomantonio favorito da un tocco di un difensore, il numero dieci pisano si trova davanti al portiere ma gli tira addosso da due passi. Al quarto d'ora passano i locali; traversone da destra a sinistra di Bellini a favorire Di Giacomantonio al limite dell'area, stop a seguire e sinistro liftato, palla a rientrare che lambisce il palo lontano e gonfia la rete. Bellissimo. Tre minuto dopo il bis; questa volta è Appolloni ad essere innescato sul settore sinistro dell'area, l'attaccante si gira e libera un sinistro in diagonale, tiro secco e angolato sul quale Brilli nulla può. Fa due a zero. Sembra una gara destinata ad un punteggio vistoso a favore dei locali che fin qui maramaldeggiano. Ventunesimo, punizione dalla metà campo, Mirabelli calcia lungo per il colpo di testa di Conti, palla sotto la traversa, Pioli si supera e devia in angolo; dalla bandierina Mirabelli disegna una perfetta parabola a rientrare che si insacca all'altezza del palo lontano. Gara riaperta. Dopo due minuti mischia pericolosa al limite dell'area dei livornesi. Al minuto venticinque azione personale di Boulgarne, conclusa con un tiro di destro parato da Brilli. Un minuto dopo Di Giacomantonio lancia Appolloni, ma il numero undici arriva con un attimo di ritardo. Al trentaquattreesimo ancora una punizione di Mirabelli, Pioli c'è. Prima del riposo il terzo gol; Di Giacomantonio si butta su un pallone all'altezza del settore sinistro,palla a tagliare l'area sulla quale si avventa Vestri che a un metro dalla porta centra il palo sbattendoci anche contro, arriva Appolloni che infila sotto la traversa dalla brevissima distanza. Nella ripresa non cambia il tema, ed il Pisa continua a tenere in mano il pallino del gioco. Dopo una prima frazione giocata con sobrietà ma con la timidezza dell' esordio, sale in cattedra Bellini, un giovane destinato alla prima squadra che era alla prima apparizione con la nuova maglia. Al primo il centravanti scambia con Di Giacomantonio che lancia Appolloni; Lì attaccante crede di essere in fuorigioco, esita e non riesce più a controllare il pallone: L'intesa tra Bellini e Di Giacomantonio si ripete tre minuti dopo ma la conclusione del trequartista, a pochi metri dal portiere, è ribattuta con i piedi dall'ottimo Brilli. La replica dei livornesi sta in un cross di Nudi, esce a vuoto Pioli e si crea una mischia conclusa con un tiro alto di Petrucci. Si susseguono le azioni; Boulgarne crossa, Bellini fa sponda di testa, tiro dalla distanza deviato in angolo. All'ottavo Conti lascia partire una saetta dai venticinque metri su punizione, Pioli vola e vede passare la sfera ad un palmo dal palo. Tra dodicesimo e tredicesimo un paio di occasioni per i locali, ancora Bellini protagonista.Il numero nove prima entra in area e si vede parato il tiro sul primo palo dal portiere labronico, in seguito graziato da Appolloni,servito da Boulgarne, al quale non riesce il tocco dalla breve distanza. Nella seconda azione Bellini crossa per Appolloni, ancora in leggerissimo ritardo. Al quarto d'ora arriva il gol di Aliotta che raccoglie un lancio di Di Giacomantonio, entra in area, e trafigge Brilli con un preciso diagonale. Lo stesso Aliotta effettua un tiro cross a volo due minuti dopo, Bellini c'è ma non riesce nella difficile deviazione. Ancora Di Giacomantonio alla conclusione in rovesciata al minuto diciotto, poi il fantasista si fa ammonire e Taccori pensa bene di sostituirlo. Gara che vive di rari sprazzi, risultato ormai acquisito. C'è da annotare un assist di Bellini per Di Cianni sul quale esce Brilli e un'altra azione dello stesso veloce attaccante che tira alto nel finale. Festeggiano i ragazzi di Taccori,che adesso attendono l'esito dei recuperi in programma prima di Natale. Con la consapevolezza che la squadra, un caniere apero per mesi, adesso c'è, ed è in grado di centrare qualsiasi traguardo. Discreto tutto sommato l'arbitraggio del signor Valdrighi.

Ruggiero Crupi PISA SPORTING CLUB: Pioli 6,5, Morreale 6,5, Aliotta 6,5( 69' Mosti 6,5), Vestri 7, Elmi 6,5( 47' Giorlando 6,5), Luperi 6,5( 87' Fuschetto sv), Boulgarne 7, Ghelardoni 7, Bellini 7, Di Giacomantonio 7,5 (66' Filippi 6), Appolloni 6,5(63' Di Cianni 6,5). A disp.: Minuti, Timpani. All.: Roberto Taccori. <br >SORGENTI LABRONE: Brilli 7, Consani 6( 77' Frilli s.v), Califano 6, Marchini 6, Pietrini 6, Nudi 6, Marchi 6, Conti 6,5( 85' Nobili sv), Scardigli ( 57' Cristoferi 6), Mirabelli 6,5(57' Mattei 6), Petrucci 6. A disp: Betti, Gennari. All.: Moreno Calistri. In panchina Carlo Nardi. <br > ARBITRO: Valdrighi di Lucca. <br > RETI: 15' Di Giacomantonio, 21' Mirabelli 18' e 42' Appolloni, 60' Aliotta <br >NOTE: angoli 2-1 Recupero: p.t 1, s.t 5. Ammoniti: Califano, Petrucci, Ghelardoni, Luperi, Di Giacomantonio, Pietrini, Filippi. Nel big match del girone prevale nettamente l'undici di Taccori che vendica la bruciante sconfitta dell'esordio e infligge all'undici labronico una pesante sconfitta. Gara mai in bilico, nell'occasione divario netto tra i nerazzurri e l'undici labronico. Le assenze degli squalificati Bartolini e Di Tanto servono solo in parte a giustificare difficolt&agrave; oggettive a livello di espressione di gioco, anche perch&eacute; dall'altra parte l' assenza del bomber Luperini e le condizioni precarie di Elmi e Giorlando, costretti alla staffetta non sono sulla carta meno pesanti. Ci&ograve; potrebbe significare che la rosa allestita dal team pisano &egrave; maggiormente completa, e forse la verit&agrave; sta proprio l&igrave;. Il Pisa &egrave; in un buon momento e nell'occasione sforna la miglior prestazione sul campo di Orzignano, appesantito dalla pioggia e poco praticabile in alcuni punti. Taccori schiera un quattro tre uno due, Di Giacomantonio agisce alle spalle di Appolloni e Bellini ed il fantasista sfodera finalmente anche davanti al pubblico amico una prestazione super, o quanto meno ricca di spunti. Sorgenti con un quattro quattro uno uno, in fase offensiva si vede subito che manca qualcosa. Esordio per l'ex Califano, arrivato proprio dal team del presidente Grassini. Pisa subito propositivo, Boulgarne ha un passo pi&ugrave; fluido del solito, Di Giacomantonio sente l'aria di casa e gioca con personalit&agrave; e continuit&agrave;, centrocampo in mano dei locali con prestazioni super di Vestri e Ghelardoni che catturano tutto ci&ograve; che &egrave; necessario a tenere il match in pugno. Al secondo minuto c'&egrave; gi&agrave; una mischia davanti a Brilli. All'ottavo Bellini scodella un pallone col sinistro, sfera che taglia l'area di rigore, Appolloni arriva con una attimo di ritardo.All'undicesimo Boulgarne chiede ed ottiene la collaborazione di Ghelardoni ma l'esterno &egrave; anticipato davanti al portiere mentre sta per concludere, palla in angolo. Batte dalla bandierina Di Giacomantonio ed Aliotta di testa trova pronto alla parata. Due minuti dopo &egrave; ancora Ghelardoni a lanciare Di Giacomantonio favorito da un tocco di un difensore, il numero dieci pisano si trova davanti al portiere ma gli tira addosso da due passi. Al quarto d'ora passano i locali; traversone da destra a sinistra di Bellini a favorire Di Giacomantonio al limite dell'area, stop a seguire e sinistro liftato, palla a rientrare che lambisce il palo lontano e gonfia la rete. Bellissimo. Tre minuto dopo il bis; questa volta &egrave; Appolloni ad essere innescato sul settore sinistro dell'area, l'attaccante si gira e libera un sinistro in diagonale, tiro secco e angolato sul quale Brilli nulla pu&ograve;. Fa due a zero. Sembra una gara destinata ad un punteggio vistoso a favore dei locali che fin qui maramaldeggiano. Ventunesimo, punizione dalla met&agrave; campo, Mirabelli calcia lungo per il colpo di testa di Conti, palla sotto la traversa, Pioli si supera e devia in angolo; dalla bandierina Mirabelli disegna una perfetta parabola a rientrare che si insacca all'altezza del palo lontano. Gara riaperta. Dopo due minuti mischia pericolosa al limite dell'area dei livornesi. Al minuto venticinque azione personale di Boulgarne, conclusa con un tiro di destro parato da Brilli. Un minuto dopo Di Giacomantonio lancia Appolloni, ma il numero undici arriva con un attimo di ritardo. Al trentaquattreesimo ancora una punizione di Mirabelli, Pioli c'&egrave;. Prima del riposo il terzo gol; Di Giacomantonio si butta su un pallone all'altezza del settore sinistro,palla a tagliare l'area sulla quale si avventa Vestri che a un metro dalla porta centra il palo sbattendoci anche contro, arriva Appolloni che infila sotto la traversa dalla brevissima distanza. Nella ripresa non cambia il tema, ed il Pisa continua a tenere in mano il pallino del gioco. Dopo una prima frazione giocata con sobriet&agrave; ma con la timidezza dell' esordio, sale in cattedra Bellini, un giovane destinato alla prima squadra che era alla prima apparizione con la nuova maglia. Al primo il centravanti scambia con Di Giacomantonio che lancia Appolloni; L&igrave; attaccante crede di essere in fuorigioco, esita e non riesce pi&ugrave; a controllare il pallone: L'intesa tra Bellini e Di Giacomantonio si ripete tre minuti dopo ma la conclusione del trequartista, a pochi metri dal portiere, &egrave; ribattuta con i piedi dall'ottimo Brilli. La replica dei livornesi sta in un cross di Nudi, esce a vuoto Pioli e si crea una mischia conclusa con un tiro alto di Petrucci. Si susseguono le azioni; Boulgarne crossa, Bellini fa sponda di testa, tiro dalla distanza deviato in angolo. All'ottavo Conti lascia partire una saetta dai venticinque metri su punizione, Pioli vola e vede passare la sfera ad un palmo dal palo. Tra dodicesimo e tredicesimo un paio di occasioni per i locali, ancora Bellini protagonista.Il numero nove prima entra in area e si vede parato il tiro sul primo palo dal portiere labronico, in seguito graziato da Appolloni,servito da Boulgarne, al quale non riesce il tocco dalla breve distanza. Nella seconda azione Bellini crossa per Appolloni, ancora in leggerissimo ritardo. Al quarto d'ora arriva il gol di Aliotta che raccoglie un lancio di Di Giacomantonio, entra in area, e trafigge Brilli con un preciso diagonale. Lo stesso Aliotta effettua un tiro cross a volo due minuti dopo, Bellini c'&egrave; ma non riesce nella difficile deviazione. Ancora Di Giacomantonio alla conclusione in rovesciata al minuto diciotto, poi il fantasista si fa ammonire e Taccori pensa bene di sostituirlo. Gara che vive di rari sprazzi, risultato ormai acquisito. C'&egrave; da annotare un assist di Bellini per Di Cianni sul quale esce Brilli e un'altra azione dello stesso veloce attaccante che tira alto nel finale. Festeggiano i ragazzi di Taccori,che adesso attendono l'esito dei recuperi in programma prima di Natale. Con la consapevolezza che la squadra, un caniere apero per mesi, adesso c'&egrave;, ed &egrave; in grado di centrare qualsiasi traguardo. Discreto tutto sommato l'arbitraggio del signor Valdrighi. Ruggiero Crupi




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