- Fase Finale Giovanissimi Naz. LegaPro GIR.C
- Prato
-
2 - 1
- Livorno
PRATO: Molla, Saventi, Ussia, Noferi, Abazi, Belli, Sestini, Baggiani, Mearini, Borgarelli, Mearini, Borgognoni, Di Raffaele. A disp.: Cecconi, Dollani, Ruotolo, Bertini, Cossari, Ieri, Bandinelli, Del Greco. All.: Lonzi.
LIVORNO: Neri, Ciurli, Manollari, Lazzerini, Nardi, Bonsignori, Campo, Pecchia, Grassi, Stringara, Milano. A disp.: Gatti, Molla, Arrighetti, Tedesco, Durante, cotza, Olivieri. All.: Brondi.
ARBITRO: Bigi di Firenze.
RETI: 18' Saventi, 41' Milano, 67' Bertini.
Il destino del campionato passa dal Vittorio Rossi . L'impianto pratese ospita infatti la super-sfida ad alta quota fra Prato e Livorno, rispettivamente capolista e seconda forza del girone. I ragazzi di Lonzi da una parte e quelli di Brondi dall'altra rappresentano - senza ombra di dubbio - le due migliori realtà di questa stagione, e incrociano i tacchetti in una partita che acquista molta importanza. Il verdetto del campo premia - con merito - il Prato, ed è un successo importante quello centrato dai biancoblù. Grazie ai tre punti conquistati, infatti, la corazzata di mister Lonzi scava un rassicurante +8 sulla compagini labronica, costretta a chinare la testa di misura pur offrendo una prova di buon valore. Due squadre con caratteristiche diverse ma dal valore simile quelle ammirate all'opera sul rettangolo del Rossi . Il confronto però è risultato da fasi di gioco alterne, pur con prevalenza dei locali, abili nel chiudere il primo tempo in vantaggio per uno a zero, in virtù della rete siglata al 18' dal numero due Saventi. Il resto dei primi 35' trascorrono soprattutto combattuti a centrocampo, settore del campo nel quale si registrano numerosi duelli, ma nel quale l'ago della bilancia resta inchiodata a metà. Nella ripresa, in avvio dopo appena 6', il Livorno è bravo nel colpire, ristabilendo la parità grazie a Milano. La gara sembra destinata al pari, ma il Prato esercita una maggior pressione offensiva e, al 67', mette la freccia. Sugli sviluppi di una mischia accesasi in area labronica, Bertini ruba il tempo a tutti - compagni e avversari - tocca la palla che, dopo aver sbattuto contro il palo, rotola in rete. è il punto del definitivo due a uno che regala una vittoria di capitale importanza al Prato e beffa un Livorno comunque coraggioso.
PRATO: Molla, Saventi, Ussia, Noferi, Abazi, Belli, Sestini, Baggiani, Mearini, Borgarelli, Mearini, Borgognoni, Di Raffaele. A disp.: Cecconi, Dollani, Ruotolo, Bertini, Cossari, Ieri, Bandinelli, Del Greco. All.: Lonzi. <br >LIVORNO: Neri, Ciurli, Manollari, Lazzerini, Nardi, Bonsignori, Campo, Pecchia, Grassi, Stringara, Milano. A disp.: Gatti, Molla, Arrighetti, Tedesco, Durante, cotza, Olivieri. All.: Brondi. <br >
ARBITRO: Bigi di Firenze. <br >
RETI: 18' Saventi, 41' Milano, 67' Bertini.
Il destino del campionato passa dal Vittorio Rossi . L'impianto pratese ospita infatti la super-sfida ad alta quota fra Prato e Livorno, rispettivamente capolista e seconda forza del girone. I ragazzi di Lonzi da una parte e quelli di Brondi dall'altra rappresentano - senza ombra di dubbio - le due migliori realtà di questa stagione, e incrociano i tacchetti in una partita che acquista molta importanza. Il verdetto del campo premia - con merito - il Prato, ed è un successo importante quello centrato dai biancoblù. Grazie ai tre punti conquistati, infatti, la corazzata di mister Lonzi scava un rassicurante +8 sulla compagini labronica, costretta a chinare la testa di misura pur offrendo una prova di buon valore. Due squadre con caratteristiche diverse ma dal valore simile quelle ammirate all'opera sul rettangolo del Rossi . Il confronto però è risultato da fasi di gioco alterne, pur con prevalenza dei locali, abili nel chiudere il primo tempo in vantaggio per uno a zero, in virtù della rete siglata al 18' dal numero due Saventi. Il resto dei primi 35' trascorrono soprattutto combattuti a centrocampo, settore del campo nel quale si registrano numerosi duelli, ma nel quale l'ago della bilancia resta inchiodata a metà. Nella ripresa, in avvio dopo appena 6', il Livorno è bravo nel colpire, ristabilendo la parità grazie a Milano. La gara sembra destinata al pari, ma il Prato esercita una maggior pressione offensiva e, al 67', mette la freccia. Sugli sviluppi di una mischia accesasi in area labronica, Bertini ruba il tempo a tutti - compagni e avversari - tocca la palla che, dopo aver sbattuto contro il palo, rotola in rete. è il punto del definitivo due a uno che regala una vittoria di capitale importanza al Prato e beffa un Livorno comunque coraggioso.