• Juniores Regionali GIR.B
  • Urbino Taccola
  • 0 - 1
  • Braccagni


Urbino Taccola: Passeri, Fuschetto (35' Abbondandolo), Cantini, Torrigiani, Bracci, Berretta, Morelli, Mazzarisi, Martini (76' Metrangolo), Carnasciali (76' Marcato), Del Grande (76' Marcheschi). A disp.: Marconi. All.: Francesco Bastiani.

Braccagni: Perin, Mennelli (47' Scotto), Marraccini, Lanfranchi, Bos, Scarpelli (72' Lucarelli), Cherubini (85' Camarri), Di Franco, Vinciguerra, Ferrari (74' Marchese), Caldelli. A disp.: Rossi, Angelini, Mantellassi. All.: Michele De Masi.


ARBITRO: De Masi di Pisa.


RETE: 39' Vinciguerra.

NOTE: angoli 1-4 Recupero: p.t. 1‘, s.t 3'. Ammoniti: Marraccini, Scotto.



Sul terreno di gioco di Uliveto Terme, nell'occasione allentato dalle abbondanti piogge, il Braccagni supera i termali conquistando tre punti importanti, ossigeno puro per una classifica adesso più rassicurante. I ragazzi di Bastiani sono sempre più soli e distanziati in coda alla classifica, ma per niente rassegnati. Nel girone di ritorno il tecnico dovrebbe poter contare su altri cinque effettivi mai utilizzati ad oggi, il tutto per correggere una rosa che soprattutto nel reparto centrale attualmente lo costringe a incredibili alchimie tattiche. Nell'occasione termali con un quattro uno quattro uno, Torrigiani fa il metodista laddove Martini agisce da vertice offensivo. Braccagni con un quattro quattro due, pacchetto arretrato tutt'altro che trascendentale, centrocampo diligente e un duo d'attacco che fa leva sulla velocità. Locali che non partirebbero male, anche se la prima conclusione è gialloverde; al quarto minuto tiro di Scarpelli dalla distanza, palla un palmo oltre la traversa. Dicevamo di Berretta e soci, che al sesto hanno un ‘occasionissima; Carnasciali è innescato sul settore di sinistra da Morelli, entra solitario in area e lascia partire un diagonale che pare superare Perin. Il pallone è colpito da Marraccini,in corsa faccia alla porta, sulla linea dell'area piccola, l'incredibile è che è centra la traversa e sul rimbalzo lo stesso Carnasciali non riesce a mettere in rete. Passano i minuti e gli ospiti cominciano a prendere campo. Questione di serenità, i gialloverdi, reduci dal turno vittorioso col Cascina,stanno senz'altro meglio a livello psicologico rispetto ai termali, reduci da una trasferta elbana da dicordare per una direzione arbitrale. Al sedicesimo, su un cross proveniente dal settore destro della tre quarti, si getta Caldelli per una deviazione volante, palla di poco fuori. Cinque minuti dopo Ferrari serve sul corridoio di sinistra Vinciguerra, il cross in corsa è puntuale ma non altrettanto Caldelli che all'altezza del palo più lontano manca d' un niente la deviazione. Al minuto ventisette uscita di Passeri sui piedi del solito Caldelli lanciato a rete, un minuto dopo una punizione di Di Franco mette i brividi, il destro a girare termina un palmo sopra la traversa. Alla mezzora ancora Caldelli, lanciato in sospetta posizione di off side, conclude esaltando i riflessi di Passeri che devia in angolo. L'Urbino vacilla, ma il Braccagni rischia forte al trentacinquesimo con un ‘uscita avventata del portiere Perin che va a prendere palla accorgendosi in extremis della sua posizione. Mani certamente fuori area, il dubbio è se al gesto segua il tocco con le mani. Il tocco non c' è per il direttore di gara e si va avanti. Al minuto trentanove passa comunque il Braccagni; serpentina di Ferrari sull'out di destra, il numero dieci guadagna la linea di fondo ed effettua un cross arretrato sul quale non riesce ad intervenire nessun difensore, Vinciguerra irrompe a centro area e calcia i rete per l'uno a zero. Al quarantunesimo Martini è fermato davanti al portiere per un fuori gioco che sulle tribune in molti avrebbero voluto rivedere. Si va al riposo e per i termali affiorano antiche paure; squadra in difficoltà, molti errori a livello fraseggio e frequenti palle lunghe per Martini alla cui fisicità Di masi oppone il gigantesco Bos. Servirebbe più spinta sulle fasce ma gli esterni non sono molto ispirati. La ripresa si apre con una presa difettosa di Passeri sul tiro di Ferrari, il portiere locale si riscatta sul tiro successivo di Caldelli. Urbino Taccola che continua ad avere poche idee a livello di costruzione di gioco, Abbondandolo e Martini ci provano da fuori, anche da distanze impossibili. Al nono minuto,dopo un traversone di Cantini, parte Ferrari in contropiede con un'azione fotocopia di quella che ha portato al gol del vantaggio, sul traversone del numero dieci nessuno si fa trovare pronto sotto porta. Termali ancora in avanti, ancora un tiro da trentacinque metri di Martini e un'azione di Mazzarisi sulla destra conclusa da un cross interessante. Intorno al ventesimo doppia occasione per i gialloverdi; prima un gran tiro di Di Franco, alto di un palmo, quindi una ripartenza e smarcante servizio per il taglio di Caldelli sui piedi del quale è bravo Passeri in un' uscita disperata. I locali usufruiscono di un calcio di punizione da posizione invitante, Berretta serve Cantini che non riesce nemmeno a trovare la porta. Poco dopo gran conclusione di Torrigiani da quasi quaranta metri, para Perin. Alla mezzora su calcio d'angolo, Braccagni pericoloso con un colpo di testa di Caldelli fuori. Gara che si avvia stancamente al triplice fischio, le ultime occasioni sono degli ospiti. Al subentrato Marchese capitano al trentanovesimo e al terzo di recupero due invitantissime palle gol davanti a Passeri che si esalta rispondendo in maniera convincente. Tra le due occasioni un tiro di Vinciguerra deviato in angolo e un traversone di Di Franco per la spaccata di Caldelli che non riesce a trovare lo specchio. Finisce così, tre punti per l'undici di De Masi che continua la striscia positiva, ennesima sconfitta per i termali che attendono di vedere normalizzata la situazione squalifiche e, soprattutto, di poter schierare nuovi giocatori, tra recuperi e nuovi ingaggi. Sperando che cambiando i fattori si possa arrivare ad prodotto molto più consistente.

CALCIATORIPIU': Bravi gli interpreti del quintetto offensivo grossetano, dal veloce ed insidioso Caldelli, al delizioso Ferrari, all'applicato match winner Vinciguerra. La differenza però l'ha fatta Di Franco con una presenza significativa nel cuore del centrocampo condita da lanci intelligenti e da un paio di notevoli conclusioni dalla distanza. Note di merito per il direttore di gara; magari avrà fatto anche qualche erroretto , ma visti i tempi che corrono ce ne fossero di fischietti così..

Ruggiero Crupi Urbino Taccola: Passeri, Fuschetto (35' Abbondandolo), Cantini, Torrigiani, Bracci, Berretta, Morelli, Mazzarisi, Martini (76' Metrangolo), Carnasciali (76' Marcato), Del Grande (76' Marcheschi). A disp.: Marconi. All.: Francesco Bastiani. <br >Braccagni: Perin, Mennelli (47' Scotto), Marraccini, Lanfranchi, Bos, Scarpelli (72' Lucarelli), Cherubini (85' Camarri), Di Franco, Vinciguerra, Ferrari (74' Marchese), Caldelli. A disp.: Rossi, Angelini, Mantellassi. All.: Michele De Masi. <br > ARBITRO: De Masi di Pisa. <br > RETE: 39' Vinciguerra. <br >NOTE: angoli 1-4 Recupero: p.t. 1‘, s.t 3'. Ammoniti: Marraccini, Scotto. Sul terreno di gioco di Uliveto Terme, nell'occasione allentato dalle abbondanti piogge, il Braccagni supera i termali conquistando tre punti importanti, ossigeno puro per una classifica adesso pi&ugrave; rassicurante. I ragazzi di Bastiani sono sempre pi&ugrave; soli e distanziati in coda alla classifica, ma per niente rassegnati. Nel girone di ritorno il tecnico dovrebbe poter contare su altri cinque effettivi mai utilizzati ad oggi, il tutto per correggere una rosa che soprattutto nel reparto centrale attualmente lo costringe a incredibili alchimie tattiche. Nell'occasione termali con un quattro uno quattro uno, Torrigiani fa il metodista laddove Martini agisce da vertice offensivo. Braccagni con un quattro quattro due, pacchetto arretrato tutt'altro che trascendentale, centrocampo diligente e un duo d'attacco che fa leva sulla velocit&agrave;. Locali che non partirebbero male, anche se la prima conclusione &egrave; gialloverde; al quarto minuto tiro di Scarpelli dalla distanza, palla un palmo oltre la traversa. Dicevamo di Berretta e soci, che al sesto hanno un ‘occasionissima; Carnasciali &egrave; innescato sul settore di sinistra da Morelli, entra solitario in area e lascia partire un diagonale che pare superare Perin. Il pallone &egrave; colpito da Marraccini,in corsa faccia alla porta, sulla linea dell'area piccola, l'incredibile &egrave; che &egrave; centra la traversa e sul rimbalzo lo stesso Carnasciali non riesce a mettere in rete. Passano i minuti e gli ospiti cominciano a prendere campo. Questione di serenit&agrave;, i gialloverdi, reduci dal turno vittorioso col Cascina,stanno senz'altro meglio a livello psicologico rispetto ai termali, reduci da una trasferta elbana da dicordare per una direzione arbitrale. Al sedicesimo, su un cross proveniente dal settore destro della tre quarti, si getta Caldelli per una deviazione volante, palla di poco fuori. Cinque minuti dopo Ferrari serve sul corridoio di sinistra Vinciguerra, il cross in corsa &egrave; puntuale ma non altrettanto Caldelli che all'altezza del palo pi&ugrave; lontano manca d' un niente la deviazione. Al minuto ventisette uscita di Passeri sui piedi del solito Caldelli lanciato a rete, un minuto dopo una punizione di Di Franco mette i brividi, il destro a girare termina un palmo sopra la traversa. Alla mezzora ancora Caldelli, lanciato in sospetta posizione di off side, conclude esaltando i riflessi di Passeri che devia in angolo. L'Urbino vacilla, ma il Braccagni rischia forte al trentacinquesimo con un ‘uscita avventata del portiere Perin che va a prendere palla accorgendosi in extremis della sua posizione. Mani certamente fuori area, il dubbio &egrave; se al gesto segua il tocco con le mani. Il tocco non c' &egrave; per il direttore di gara e si va avanti. Al minuto trentanove passa comunque il Braccagni; serpentina di Ferrari sull'out di destra, il numero dieci guadagna la linea di fondo ed effettua un cross arretrato sul quale non riesce ad intervenire nessun difensore, Vinciguerra irrompe a centro area e calcia i rete per l'uno a zero. Al quarantunesimo Martini &egrave; fermato davanti al portiere per un fuori gioco che sulle tribune in molti avrebbero voluto rivedere. Si va al riposo e per i termali affiorano antiche paure; squadra in difficolt&agrave;, molti errori a livello fraseggio e frequenti palle lunghe per Martini alla cui fisicit&agrave; Di masi oppone il gigantesco Bos. Servirebbe pi&ugrave; spinta sulle fasce ma gli esterni non sono molto ispirati. La ripresa si apre con una presa difettosa di Passeri sul tiro di Ferrari, il portiere locale si riscatta sul tiro successivo di Caldelli. Urbino Taccola che continua ad avere poche idee a livello di costruzione di gioco, Abbondandolo e Martini ci provano da fuori, anche da distanze impossibili. Al nono minuto,dopo un traversone di Cantini, parte Ferrari in contropiede con un'azione fotocopia di quella che ha portato al gol del vantaggio, sul traversone del numero dieci nessuno si fa trovare pronto sotto porta. Termali ancora in avanti, ancora un tiro da trentacinque metri di Martini e un'azione di Mazzarisi sulla destra conclusa da un cross interessante. Intorno al ventesimo doppia occasione per i gialloverdi; prima un gran tiro di Di Franco, alto di un palmo, quindi una ripartenza e smarcante servizio per il taglio di Caldelli sui piedi del quale &egrave; bravo Passeri in un' uscita disperata. I locali usufruiscono di un calcio di punizione da posizione invitante, Berretta serve Cantini che non riesce nemmeno a trovare la porta. Poco dopo gran conclusione di Torrigiani da quasi quaranta metri, para Perin. Alla mezzora su calcio d'angolo, Braccagni pericoloso con un colpo di testa di Caldelli fuori. Gara che si avvia stancamente al triplice fischio, le ultime occasioni sono degli ospiti. Al subentrato Marchese capitano al trentanovesimo e al terzo di recupero due invitantissime palle gol davanti a Passeri che si esalta rispondendo in maniera convincente. Tra le due occasioni un tiro di Vinciguerra deviato in angolo e un traversone di Di Franco per la spaccata di Caldelli che non riesce a trovare lo specchio. Finisce cos&igrave;, tre punti per l'undici di De Masi che continua la striscia positiva, ennesima sconfitta per i termali che attendono di vedere normalizzata la situazione squalifiche e, soprattutto, di poter schierare nuovi giocatori, tra recuperi e nuovi ingaggi. Sperando che cambiando i fattori si possa arrivare ad prodotto molto pi&ugrave; consistente. <br ><b>CALCIATORIPIU'</b>: Bravi gli interpreti del quintetto offensivo grossetano, dal veloce ed insidioso <b>Caldelli</b>, al delizioso <b>Ferrari</b>, all'applicato match winner <b>Vinciguerra</b>. La differenza per&ograve; l'ha fatta <b>Di Franco</b> con una presenza significativa nel cuore del centrocampo condita da lanci intelligenti e da un paio di notevoli conclusioni dalla distanza. Note di merito per il direttore di gara; magari avr&agrave; fatto anche qualche erroretto , ma visti i tempi che corrono ce ne fossero di fischietti cos&igrave;.. Ruggiero Crupi




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