SORGENTI LABRONE: Brilli, Pietrini, Tanozzi, Nudi (89' Celeste), Marchini, Martelli, Marchi (52' Mirabelli), Conti, Scardigli (46' Barbieri), Mattei (58' Petrucci), Di Tanto. A disp.: Betti, Domenici, Cristoferi. All.: Moreno Calistri.

MONTERIGGIONI: Franci, Cancelli, Ballerini, Butini (77' Nardi), Cammarano, Pizzirusso, Caselli, Muzzi, Moch (62' Virto), Langella, Zanchi. A disp.: Di Cristofaro, Longo, Fanetti, Somasinghe, Bogi. All.: Giacomo Callegari.


ARBITRO: D'Elia di Pisa.


RETE: 55' Moch.

NOTE: ammoniti Marchini, Martelli, Cammarano, Langella, Pizzirusso. Espulso Conti per somma di ammonizioni.



Seconda sconfitta, questa volta sul campo di casa, per il Sorgenti Labrone di mister Calistri ad opera di un Monteriggioni che ha svolto diligentemente il compito e colpito i livornesi nella forse unica vera occasione da gol che ha avuto. La squadra livornese mostra una preoccupante involuzione nella costruzione del proprio gioco e, secondo noi, un atteggiamento mentale assolutamente non adeguato alle sue potenzialità. Il Monteriggioni si è presentato in campo con le idee chiare e la determinazione giusta per portare a casa un risultato positivo. Bisogna attendere il 10' per assistere alla prima occasione da gol costruita dal Sorgenti con Tanozzi che crossa dalla fascia sinistra verso il centro dell'area dove è pronto Marchi il cui colpo di testa viene respinto sulla linea da un difensore. La partita non offre molte emozioni, al 20' Di Tanto prova a calciare da lontano ma il tiro finisce fuori, al 28' una punizione di Marchi dal limite finisce sopra la traversa. Il tempo passa e nessuna delle due squadre sembra in grado di creare grossi pericoli alla porta avversaria ed è solo al 40' che il Monteriggioni rischia grosso su una punizione di Nudi ben indirizzata verso l'angolo alto a destra del portiere senese che con un ottimo colpo di reni riesce a deviare, con l'aiuto della traversa, in calcio d'angolo. Dopo un minuto di recupero il primo tempo termina quindi in parità. Il secondo tempo inizia con il Sorgenti proteso in avanti, al 46' Barbieri, appena entrato, spreca da due passi un'ottima occasione, al 51' su punizione Nudi pennella sul secondo palo cercando Marchi che colpisce male a due passi dal portiere. E come spesso succede dopo un gol fallito arriva il gol subito: ripartenza del Monteriggioni, palla filtrante del centrocampo per Moch che supera Brilli in uscita con un preciso rasoterra. La reazione del Sorgenti non è cosi decisa come ci si aspetterebbe comunque al 64' Di Tanto si defila sulla destra e calcia potente verso la porta avversaria incrociando verso il palo più lontano è bravo però Franci a deviare in angolo con un plastico tuffo. Un minuto dopo è Barbieri a provare dalla distanza ma il suo tiro viene deviato in angolo, al 79' ci prova Tanozzi su cross di Nudi ma anche questo tiro viene deviato in calcio d'angolo. Dopo cinque minuti di recupero il Signor D'Elia, che ha ben condotto la gara, decreta le fine dell'incontro: musi lunghi nello spogliatoio livornese mentre si festeggia, giustamente, in quello degli ospiti.

SORGENTI LABRONE: Brilli, Pietrini, Tanozzi, Nudi (89' Celeste), Marchini, Martelli, Marchi (52' Mirabelli), Conti, Scardigli (46' Barbieri), Mattei (58' Petrucci), Di Tanto. A disp.: Betti, Domenici, Cristoferi. All.: Moreno Calistri. <br >MONTERIGGIONI: Franci, Cancelli, Ballerini, Butini (77' Nardi), Cammarano, Pizzirusso, Caselli, Muzzi, Moch (62' Virto), Langella, Zanchi. A disp.: Di Cristofaro, Longo, Fanetti, Somasinghe, Bogi. All.: Giacomo Callegari. <br > ARBITRO: D'Elia di Pisa. <br > RETE: 55' Moch. <br >NOTE: ammoniti Marchini, Martelli, Cammarano, Langella, Pizzirusso. Espulso Conti per somma di ammonizioni. Seconda sconfitta, questa volta sul campo di casa, per il Sorgenti Labrone di mister Calistri ad opera di un Monteriggioni che ha svolto diligentemente il compito e colpito i livornesi nella forse unica vera occasione da gol che ha avuto. La squadra livornese mostra una preoccupante involuzione nella costruzione del proprio gioco e, secondo noi, un atteggiamento mentale assolutamente non adeguato alle sue potenzialit&agrave;. Il Monteriggioni si &egrave; presentato in campo con le idee chiare e la determinazione giusta per portare a casa un risultato positivo. Bisogna attendere il 10' per assistere alla prima occasione da gol costruita dal Sorgenti con Tanozzi che crossa dalla fascia sinistra verso il centro dell'area dove &egrave; pronto Marchi il cui colpo di testa viene respinto sulla linea da un difensore. La partita non offre molte emozioni, al 20' Di Tanto prova a calciare da lontano ma il tiro finisce fuori, al 28' una punizione di Marchi dal limite finisce sopra la traversa. Il tempo passa e nessuna delle due squadre sembra in grado di creare grossi pericoli alla porta avversaria ed &egrave; solo al 40' che il Monteriggioni rischia grosso su una punizione di Nudi ben indirizzata verso l'angolo alto a destra del portiere senese che con un ottimo colpo di reni riesce a deviare, con l'aiuto della traversa, in calcio d'angolo. Dopo un minuto di recupero il primo tempo termina quindi in parit&agrave;. Il secondo tempo inizia con il Sorgenti proteso in avanti, al 46' Barbieri, appena entrato, spreca da due passi un'ottima occasione, al 51' su punizione Nudi pennella sul secondo palo cercando Marchi che colpisce male a due passi dal portiere. E come spesso succede dopo un gol fallito arriva il gol subito: ripartenza del Monteriggioni, palla filtrante del centrocampo per Moch che supera Brilli in uscita con un preciso rasoterra. La reazione del Sorgenti non &egrave; cosi decisa come ci si aspetterebbe comunque al 64' Di Tanto si defila sulla destra e calcia potente verso la porta avversaria incrociando verso il palo pi&ugrave; lontano &egrave; bravo per&ograve; Franci a deviare in angolo con un plastico tuffo. Un minuto dopo &egrave; Barbieri a provare dalla distanza ma il suo tiro viene deviato in angolo, al 79' ci prova Tanozzi su cross di Nudi ma anche questo tiro viene deviato in calcio d'angolo. Dopo cinque minuti di recupero il Signor D'Elia, che ha ben condotto la gara, decreta le fine dell'incontro: musi lunghi nello spogliatoio livornese mentre si festeggia, giustamente, in quello degli ospiti.