- Allievi B GIR.A
- Montelupo
-
1 - 2
- Affrico
MONTELUPO: Consales. Marrazzo, Lotti, Turci, Micheli, Chellini, Viti, Lo Pomo, Valenti, Giotti, Fino. A disp.: Muratori, Niccolini, Ricciardi, Walsh, Calamai. All.: Mauro Mugnaini.
AFFRICO: Gualandi, Piazza, Befani, Improta, Piro, Parenti, Vaccaro, Sabato, Giovannardi, Santolini, Fiesoli. A disp.: Candiotta, Ceccatelli, Macchioni, Lanaia, Castellani, Calise. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: Pelagotti di Empoli.
RETI: 68' Viti, 75' Santolini, 78' Giovannardi.
NOTE: Espulso Calise.
Sotto una pioggia incessante, che fa da contorno ad un clima freddo, sono i ragazzi di Lo Russo a poter cantar vittoria al termine della sfida di Via Landini , dove in un esplosivo finale di match i padroni di casa si sono visti prima pareggiare poi rimontare la rete di Viti arrivata ad un quarto d'ora dal termine. Sembrano patire l'arrivo del freddo le due squadre che, ad eccezion fatta per gli ultimi venti minuti, giocano una partita contratta che vede due squadre corte battagliarsi prevalentemente sul cerchio di centrocampo, senza trovare molti spazi in avanti. Un primo tempo soporifero non vede praticamente nessuna iniziativa né da parte dei padroni di casa, né da parte degli ospiti, e l'unica clamorosa palla gol, fallita da Viti a metà tempo, rimane l'unica azione degna di nota nei primi 40'. Ci si aspetta quindi una ripresa più combattuta, con due squadre più grintose e più ciniche nel trovare i movimenti giusti. I primi 10' tradiscono però ancora le aspettative e per avere la gioia di un brivido si deve arrivare al minuto 12' quando l'Affrico si costruisce una doppia occasione: prima Sabato non trova per centimetri la deviazione vincente su invito dalla sinistra, mentre qualche minuto dopo è Fiesoli che non riesce a concludere al meglio davanti a Consales, bravo nell'uscire a chiudere lo specchio all'attaccante in maglia blu. Le due buone occasioni degli ospiti sembrano rimanere due episodi isolati nell'ambito di una partita giocata senza idee da entrambe le squadre, e la conclusione velleitaria di Piro al quarto d'ora si dimostra l'esempio lampante di una partita all'acqua di rose per entrambi i reparti offensivi. Tuttavia l'Affrico si dimostra più incisivo e volenteroso dalla trequarti in avanti, mentre gli amaranto padroni di casa sono più prevedibili nel ricercare l'out di sinistra, prontamente presidiato dalla retroguardia ospite. Al minuto 23' si fa finalmente vedere in avanti il Montelupo e lo fa con una spettacolare girata in area di Valenti, che però trova sulla sua strada un grandissimo intervento del portiere che si distende e mette in angolo. L'occasione sembra svegliare i ragazzi di Mugnaini che infatti, 5' dopo, trovano il gol sfruttando l'effetto sorpresa, ovvero sviluppando un'azione sulla sinistra che sul relativo cross al centro trova un Viti pronto all'appuntamento con il gol, che sembra poter essere decisivo in una gara come quella vista fino a questo momento. Nonostante il pesante colpo subito, a 12' dalla fine dei tempi regolamentari, l'Affrico non cede minimamente ed anzi prova ad intensificare la sua manovra; la reazione dei ragazzi in maglia blu trova quindi riscontro a 5' dal termine quando, sugli sviluppi di una punizione dal limite dell'area, Santolini riesce ad arpionare la sfera per poi scaraventarla alle spalle di Consales. A differenza dell'Affrico il Montelupo accusa il colpo della rete subita e gli ospiti cingono un assedio alla retroguardia amaranto e, prima dell'inizio del recupero, la compagine ospite riesce a trovare perfino la rete del sorpasso con Giovannardi che, servito in profondità da Macchioni, scavalca nuovamente Consales con il pallonetto vincente che vale i tre punti. Nei minuti finali c'è poi tempo per l'espulsione di Calise, reo di aver allontanato il pallone per evitare la ripresa del gioco dopo un'interruzione; non c'è però tempo per la reazione dei padroni di casa, che non avviene lasciando di conseguenza gli onori del caso alla compagine ospite uscita vincente dal far-west degli ultimi venti minuti, apparsi come un'altra partita rispetto ai precedenti 60' di assoluta noia.
Michele Ceccarelli
MONTELUPO: Consales. Marrazzo, Lotti, Turci, Micheli, Chellini, Viti, Lo Pomo, Valenti, Giotti, Fino. A disp.: Muratori, Niccolini, Ricciardi, Walsh, Calamai. All.: Mauro Mugnaini.<br >AFFRICO: Gualandi, Piazza, Befani, Improta, Piro, Parenti, Vaccaro, Sabato, Giovannardi, Santolini, Fiesoli. A disp.: Candiotta, Ceccatelli, Macchioni, Lanaia, Castellani, Calise. All.: Stefano Lo Russo.<br >
ARBITRO: Pelagotti di Empoli.<br >
RETI: 68' Viti, 75' Santolini, 78' Giovannardi.<br >NOTE: Espulso Calise.
Sotto una pioggia incessante, che fa da contorno ad un clima freddo, sono i ragazzi di Lo Russo a poter cantar vittoria al termine della sfida di Via Landini , dove in un esplosivo finale di match i padroni di casa si sono visti prima pareggiare poi rimontare la rete di Viti arrivata ad un quarto d'ora dal termine. Sembrano patire l'arrivo del freddo le due squadre che, ad eccezion fatta per gli ultimi venti minuti, giocano una partita contratta che vede due squadre corte battagliarsi prevalentemente sul cerchio di centrocampo, senza trovare molti spazi in avanti. Un primo tempo soporifero non vede praticamente nessuna iniziativa né da parte dei padroni di casa, né da parte degli ospiti, e l'unica clamorosa palla gol, fallita da Viti a metà tempo, rimane l'unica azione degna di nota nei primi 40'. Ci si aspetta quindi una ripresa più combattuta, con due squadre più grintose e più ciniche nel trovare i movimenti giusti. I primi 10' tradiscono però ancora le aspettative e per avere la gioia di un brivido si deve arrivare al minuto 12' quando l'Affrico si costruisce una doppia occasione: prima Sabato non trova per centimetri la deviazione vincente su invito dalla sinistra, mentre qualche minuto dopo è Fiesoli che non riesce a concludere al meglio davanti a Consales, bravo nell'uscire a chiudere lo specchio all'attaccante in maglia blu. Le due buone occasioni degli ospiti sembrano rimanere due episodi isolati nell'ambito di una partita giocata senza idee da entrambe le squadre, e la conclusione velleitaria di Piro al quarto d'ora si dimostra l'esempio lampante di una partita all'acqua di rose per entrambi i reparti offensivi. Tuttavia l'Affrico si dimostra più incisivo e volenteroso dalla trequarti in avanti, mentre gli amaranto padroni di casa sono più prevedibili nel ricercare l'out di sinistra, prontamente presidiato dalla retroguardia ospite. Al minuto 23' si fa finalmente vedere in avanti il Montelupo e lo fa con una spettacolare girata in area di Valenti, che però trova sulla sua strada un grandissimo intervento del portiere che si distende e mette in angolo. L'occasione sembra svegliare i ragazzi di Mugnaini che infatti, 5' dopo, trovano il gol sfruttando l'effetto sorpresa, ovvero sviluppando un'azione sulla sinistra che sul relativo cross al centro trova un Viti pronto all'appuntamento con il gol, che sembra poter essere decisivo in una gara come quella vista fino a questo momento. Nonostante il pesante colpo subito, a 12' dalla fine dei tempi regolamentari, l'Affrico non cede minimamente ed anzi prova ad intensificare la sua manovra; la reazione dei ragazzi in maglia blu trova quindi riscontro a 5' dal termine quando, sugli sviluppi di una punizione dal limite dell'area, Santolini riesce ad arpionare la sfera per poi scaraventarla alle spalle di Consales. A differenza dell'Affrico il Montelupo accusa il colpo della rete subita e gli ospiti cingono un assedio alla retroguardia amaranto e, prima dell'inizio del recupero, la compagine ospite riesce a trovare perfino la rete del sorpasso con Giovannardi che, servito in profondità da Macchioni, scavalca nuovamente Consales con il pallonetto vincente che vale i tre punti. Nei minuti finali c'è poi tempo per l'espulsione di Calise, reo di aver allontanato il pallone per evitare la ripresa del gioco dopo un'interruzione; non c'è però tempo per la reazione dei padroni di casa, che non avviene lasciando di conseguenza gli onori del caso alla compagine ospite uscita vincente dal far-west degli ultimi venti minuti, apparsi come un'altra partita rispetto ai precedenti 60' di assoluta noia.
Michele Ceccarelli