DLF: De Cicco, Fornaciai, Balzamo (62' Bernini), Prestia (70' Faccani), Puggelli, Falorsi, Mugnai, Carli, Sereni, Gennari (56' Genova), Sorbi. A disp.: Quintavalli, Romani, Laurentini, Tornese, Spataro, Scipioni. All.: Gravante.
EURO CALCIO: Lilla, Vitiello, D'Agostino (54' Sodero), Grasso, Rorandelli, Cosa, Tondini (45' Platon), Incoronato, Talvacchia, Suad, Jahovic (73' Taoussi). A disp.: Bacci, Magrini, Preza. All.: Rosi.

ARBITRO: Guiducci di Firenze.

RETI: 18' Mugnai 38' Sorbi 55' Gennari 75' Sodero 88' Rorandelli.



Altra vittoria per Gravante e i suoi ragazzi, in quel del Manlio Pacini , a sugellare un grande periodo di forma del DLF, seppur con qualche affanno finale contro l'Euro Calcio, il quale ha comunque dimostrato di poter lottare con chiunque per la vetta della classifica, dando filo da torcere ai padroni di casa fino all'ultimo secondo. Gara interessante e molto fisica, già dalle prime battute giocata a ritmi alti e con una grande dose di agonismo a farne da cornice: DLF schierato bene in campo, ordine e giro palla le parole d'ordine dello scacchiere di Gravante, arroccati difensivamente invece gli ospiti, i quali decidono di aspettare l'avversario e colpire nel momento più opportuno. Al 15' sfiora il vantaggio la compagine rossoblu con una bella azione giocata interamente ad un tocco : lancio a memoria di Falorsi da posizione arretrata diretta sulla testa di Sereni che, pur disturbato da Vitiello, riesce a spizzare di testa e a fare da sponda per l'ingresso in area di un rapidissimo Gennari, aprendogli di fatto la strada verso la porta difesa da Lilla. Il fantasista si fa ingolosire dall'assist del compagno e decide di non controllare la sfera e partire verso la porta, ma di scaricare un violentissimo destro al volo che si infrange sulla traversa, a portiere immobile al momento della conclusione. Sfortunato Gennari ma ottima combinazione con Sereni, abilissimo nel giocare il pallone spalle alla porta e a non esitare nel servire i propri compagni in sovrapposizione. Soltanto tre minuti dopo, arriverà la rete del vantaggio, a favore dei padroni di casa: azione confusa dalla destra, una serie di batti e ribatti da cui esce vittorioso Fornaciai, bravo nel fintare inizialmente il passaggio per poi mettere in mezzo un traversone basso, sul quale si avventa Mugnai che, da solo davanti a Lilla, non ha difficoltà nel ribadire di punta il pallone in rete, tra le gambe del portiere neroverde. Un DLF che giganteggia a centrocampo, adoperando un pressing alto a coprire le linee di passaggio degli avversari, bloccando così le giocate di Suad e Cosa; Euro Calcio d'altra parte molto più arrendevole, non arriva quasi mai a contrasto sulle palle alte e difficilmente riesce a costruire qualcosa di interessante, lasciando così pieno dominio ai padroni di casa. Al 20' ci prova Sorbi, divorandosi la rete del raddoppio su assist di un insormontabile Senesi che, nuovamente di testa, cerca l'inserimento dell'estroso attaccante, il quale dall'interno dell'area di rigore controlla bene ma angola troppo il destro e, con l'esterno del piede, conclude sfiorando il palo più lontano. Intorno alla mezz'ora tremano Lilla e l'intera difesa dell'Euro Calcio per via di un rilancio errato da parte dello stesso portiere, il quale serve incautamente Senesi che, appostato fuori dall'area di rigore, non ci pensa due volte e tenta la volée così da beffare l'intera retroguardia avversaria, ma il pallone passa ad un soffio dall'angolino alto. Sospiro di sollievo per gli ospiti, ma sintomo che qualcosa non funziona e, dunque, preludio di una marcatura che, prima o poi, arriverà: al 38', infatti, ci penserà Sorbi con un dolce pallonetto a scavalcare Lilla e a firmare la rete del due a zero, su assist di Senesi in formato regista offensivo, il quale mette in mezzo un pallone morbido per il compagno che, una volta arrivato in area, conclude in bellezza sotto al sette. Superiorità sotto tutti i punti di vista dei padroni di casa che schiacciano letteralmente l'Euro Calcio, il quale si ritrova costretto a inseguire. Al 48', quasi allo scadere della prima parte di gara, accarezza la doppietta Sorbi che, sfruttando un passaggio sbagliato di un distratto Vitiello, punta la porta e, dopo una serie di sterzate, arriva al tiro stanco, calciando fuori misura. Nella ripresa il copione non è diverso: DLF attacca tanto e bene, copre in maniera ottimale gli spazi e, grazie alle incursioni di Carli e Mugnai, si rende pericoloso da qualsiasi zona di campo; mister Rosi, invece, adopera qualche cambiamento alla formazione iniziale per dare una scossa all'ambiente, pur non potendo contare su alcuni uomini importanti fuori per infortunio. Al 53'il primo tiro degno di nota da parte dei neroverdi è di Jahovic, da posizione abbastanza defilata, con un bel destro secco che sibila sull'esterno del primo palo, dopo una buona interdizione di Suad sulla trequarti. Dura poco la sensazione di un probabile risveglio ospite, poiché dopo soli due minuti Gennari sembra porre fine ai giochi siglando la terza marcatura del pomeriggio: riceve palla Senesi quasi dal cerchio di centrocampo, difende bene palla e, una volta notata la sovrapposizione del numero dieci, lo serve in profondità disegnando una difficile traiettoria che si tramuterà in assist. L'attaccante, rapido sullo scatto, lascia sul posto Rorandelli e parte indisturbato verso la porta di Lilla e, una volta arrivato sui venti metri, sfodera un gran destro a giro imprendibile destinato all'angolino alto. Una festa al Manlio Pacini che dal 60' parrebbe crescere a dismisura: il direttore di gara sanziona prima con un cartellino rosso Incoronato, reo di aver colpito un avversario a terra e, poco dopo, un'altra espulsione per Preza, direttamente dalla panchina, per proteste. Ma non solo, infatti verrà cacciato anzitempo dal terreno di gioco Carli, per doppia ammonizione, lasciando così anche i propri compagni in dieci uomini. Proprio la parità numerica e la stanchezza dei rossoblu aiuterà gli ospiti nel tentare una disperata rimonta: al 75', su calcio d'angolo, Cosa imbecca al centro Suad che, con un gran colpo di testa incorna centralmente trovando un'ottima risposta di De Cicco, il quale però non blocca il pallone, permettendo all'arrembante Sodero di ribattere in porta. Punteggio sul tre a uno e grande rincorsa dei neroverdi, i quali tentano il tutto e per tutto negli ultimi minuti. All'88' ingenuità di uno stanco Mugnai, il quale devìa il pallone con un braccio sulla trequarti, regalando una punizione invitante dal limite d'area: Cosa va alla battuta e serve in fretta Rorandelli sull'esterno, il quale calcia di prima intenzione un bel fendente angolato, depositando il pallone sul secondo palo. Un vero e proprio assalto dell'Euro Calcio ai danni di un DLF sulle gambe, distratto e troppo lezioso ma non basteranno i restanti sei minuti di recupero per riprendere il risultato di una partita già compromessa e difficile. Tre punti importanti per Gravante e il DLF, con un occhio però alla tenuta fisica non proprio eccelsa degli ultimi venti minuti, la quale poteva costar caro.

Jonah Burrofato DLF: De Cicco, Fornaciai, Balzamo (62' Bernini), Prestia (70' Faccani), Puggelli, Falorsi, Mugnai, Carli, Sereni, Gennari (56' Genova), Sorbi. A disp.: Quintavalli, Romani, Laurentini, Tornese, Spataro, Scipioni. All.: Gravante. <br >EURO CALCIO: Lilla, Vitiello, D'Agostino (54' Sodero), Grasso, Rorandelli, Cosa, Tondini (45' Platon), Incoronato, Talvacchia, Suad, Jahovic (73' Taoussi). A disp.: Bacci, Magrini, Preza. All.: Rosi. <br > ARBITRO: Guiducci di Firenze. <br > RETI: 18' Mugnai 38' Sorbi 55' Gennari 75' Sodero 88' Rorandelli. Altra vittoria per Gravante e i suoi ragazzi, in quel del Manlio Pacini , a sugellare un grande periodo di forma del DLF, seppur con qualche affanno finale contro l'Euro Calcio, il quale ha comunque dimostrato di poter lottare con chiunque per la vetta della classifica, dando filo da torcere ai padroni di casa fino all'ultimo secondo. Gara interessante e molto fisica, gi&agrave; dalle prime battute giocata a ritmi alti e con una grande dose di agonismo a farne da cornice: DLF schierato bene in campo, ordine e giro palla le parole d'ordine dello scacchiere di Gravante, arroccati difensivamente invece gli ospiti, i quali decidono di aspettare l'avversario e colpire nel momento pi&ugrave; opportuno. Al 15' sfiora il vantaggio la compagine rossoblu con una bella azione giocata interamente ad un tocco : lancio a memoria di Falorsi da posizione arretrata diretta sulla testa di Sereni che, pur disturbato da Vitiello, riesce a spizzare di testa e a fare da sponda per l'ingresso in area di un rapidissimo Gennari, aprendogli di fatto la strada verso la porta difesa da Lilla. Il fantasista si fa ingolosire dall'assist del compagno e decide di non controllare la sfera e partire verso la porta, ma di scaricare un violentissimo destro al volo che si infrange sulla traversa, a portiere immobile al momento della conclusione. Sfortunato Gennari ma ottima combinazione con Sereni, abilissimo nel giocare il pallone spalle alla porta e a non esitare nel servire i propri compagni in sovrapposizione. Soltanto tre minuti dopo, arriver&agrave; la rete del vantaggio, a favore dei padroni di casa: azione confusa dalla destra, una serie di batti e ribatti da cui esce vittorioso Fornaciai, bravo nel fintare inizialmente il passaggio per poi mettere in mezzo un traversone basso, sul quale si avventa Mugnai che, da solo davanti a Lilla, non ha difficolt&agrave; nel ribadire di punta il pallone in rete, tra le gambe del portiere neroverde. Un DLF che giganteggia a centrocampo, adoperando un pressing alto a coprire le linee di passaggio degli avversari, bloccando cos&igrave; le giocate di Suad e Cosa; Euro Calcio d'altra parte molto pi&ugrave; arrendevole, non arriva quasi mai a contrasto sulle palle alte e difficilmente riesce a costruire qualcosa di interessante, lasciando cos&igrave; pieno dominio ai padroni di casa. Al 20' ci prova Sorbi, divorandosi la rete del raddoppio su assist di un insormontabile Senesi che, nuovamente di testa, cerca l'inserimento dell'estroso attaccante, il quale dall'interno dell'area di rigore controlla bene ma angola troppo il destro e, con l'esterno del piede, conclude sfiorando il palo pi&ugrave; lontano. Intorno alla mezz'ora tremano Lilla e l'intera difesa dell'Euro Calcio per via di un rilancio errato da parte dello stesso portiere, il quale serve incautamente Senesi che, appostato fuori dall'area di rigore, non ci pensa due volte e tenta la vol&eacute;e cos&igrave; da beffare l'intera retroguardia avversaria, ma il pallone passa ad un soffio dall'angolino alto. Sospiro di sollievo per gli ospiti, ma sintomo che qualcosa non funziona e, dunque, preludio di una marcatura che, prima o poi, arriver&agrave;: al 38', infatti, ci penser&agrave; Sorbi con un dolce pallonetto a scavalcare Lilla e a firmare la rete del due a zero, su assist di Senesi in formato regista offensivo, il quale mette in mezzo un pallone morbido per il compagno che, una volta arrivato in area, conclude in bellezza sotto al sette. Superiorit&agrave; sotto tutti i punti di vista dei padroni di casa che schiacciano letteralmente l'Euro Calcio, il quale si ritrova costretto a inseguire. Al 48', quasi allo scadere della prima parte di gara, accarezza la doppietta Sorbi che, sfruttando un passaggio sbagliato di un distratto Vitiello, punta la porta e, dopo una serie di sterzate, arriva al tiro stanco, calciando fuori misura. Nella ripresa il copione non &egrave; diverso: DLF attacca tanto e bene, copre in maniera ottimale gli spazi e, grazie alle incursioni di Carli e Mugnai, si rende pericoloso da qualsiasi zona di campo; mister Rosi, invece, adopera qualche cambiamento alla formazione iniziale per dare una scossa all'ambiente, pur non potendo contare su alcuni uomini importanti fuori per infortunio. Al 53'il primo tiro degno di nota da parte dei neroverdi &egrave; di Jahovic, da posizione abbastanza defilata, con un bel destro secco che sibila sull'esterno del primo palo, dopo una buona interdizione di Suad sulla trequarti. Dura poco la sensazione di un probabile risveglio ospite, poich&eacute; dopo soli due minuti Gennari sembra porre fine ai giochi siglando la terza marcatura del pomeriggio: riceve palla Senesi quasi dal cerchio di centrocampo, difende bene palla e, una volta notata la sovrapposizione del numero dieci, lo serve in profondit&agrave; disegnando una difficile traiettoria che si tramuter&agrave; in assist. L'attaccante, rapido sullo scatto, lascia sul posto Rorandelli e parte indisturbato verso la porta di Lilla e, una volta arrivato sui venti metri, sfodera un gran destro a giro imprendibile destinato all'angolino alto. Una festa al Manlio Pacini che dal 60' parrebbe crescere a dismisura: il direttore di gara sanziona prima con un cartellino rosso Incoronato, reo di aver colpito un avversario a terra e, poco dopo, un'altra espulsione per Preza, direttamente dalla panchina, per proteste. Ma non solo, infatti verr&agrave; cacciato anzitempo dal terreno di gioco Carli, per doppia ammonizione, lasciando cos&igrave; anche i propri compagni in dieci uomini. Proprio la parit&agrave; numerica e la stanchezza dei rossoblu aiuter&agrave; gli ospiti nel tentare una disperata rimonta: al 75', su calcio d'angolo, Cosa imbecca al centro Suad che, con un gran colpo di testa incorna centralmente trovando un'ottima risposta di De Cicco, il quale per&ograve; non blocca il pallone, permettendo all'arrembante Sodero di ribattere in porta. Punteggio sul tre a uno e grande rincorsa dei neroverdi, i quali tentano il tutto e per tutto negli ultimi minuti. All'88' ingenuit&agrave; di uno stanco Mugnai, il quale dev&igrave;a il pallone con un braccio sulla trequarti, regalando una punizione invitante dal limite d'area: Cosa va alla battuta e serve in fretta Rorandelli sull'esterno, il quale calcia di prima intenzione un bel fendente angolato, depositando il pallone sul secondo palo. Un vero e proprio assalto dell'Euro Calcio ai danni di un DLF sulle gambe, distratto e troppo lezioso ma non basteranno i restanti sei minuti di recupero per riprendere il risultato di una partita gi&agrave; compromessa e difficile. Tre punti importanti per Gravante e il DLF, con un occhio per&ograve; alla tenuta fisica non proprio eccelsa degli ultimi venti minuti, la quale poteva costar caro. Jonah Burrofato