ASD EUROCALCIO FIRENZE: Lilla, Magrini (85' Talvacchia), Preza, Vitiello, Rorandelli, Platon, Suad (86' Sodero), Tondini (67' El Goutbi), Longobardo (12' Cosa 90' Canulli), Jahovic, Incoronato. A DISP.: D'Agostino, Grasso, Bacci. ALL.: Rosi Christian.
U.S. SALES: Bracci, Ricca (78' Petroni), Fantini A., Palcani, Gregori, Barontini (50' Serufilli), Banchini, Fantini S. (78' Ricci), Pacini, Roni D. (52' Roni V.), Canciglia (70' Lombardi). A DISP.: Innocenti, Baldini, Adamo. ALL.: Ocello Simone.

ARBITRO: Manuel Erriquez di Firenze.

RETI: 51' e 87' Cosa 89' Rorandelli.



Torna alla vittoria l'Eurocalcio di Rosi, imponendosi per ben tre reti a zero contro la Sales di mister Ocello, in un match combattutissimo fino alla ripresa per poi lasciare il passo ai padroni di casa, i quali spingono ancor di più nella zona bassa della classifica gli ospiti, a quota un punto. Un avvio lento di gara, dove entrambe le compagini attendono e si studiano, pronte a colpire al momento giusto. Proprio al 4' rischia di passare in vantaggio la squadra di Ocello dopo una bell'azione di Canciglia sulla destra, il quale mette un traversone basso destinato all'inserimento di Pacini centralmente, ma l'intervento di Preza blinda la porta di Lilla, intervenendo in scivolata sul pallone prima che questo possa arrivare sulla linea, salvando di fatto il risultato. Grande pressing della squadra di Rosi, la quale spinge sulle fasce chiudendo le linee di passaggio agli esterni difensivi e ai due interni di centrocampo gialloblu, creando non pochi problemi alla creazione di azioni importanti. La Sales, dal canto suo, sceglie di aspettare e di adoperare un pressing meno asfissiante, sfruttando il primo corridoio utile per servire i tre attaccanti una volta recuperato il possesso. Al 20' infatti, errore in fase di impostazione di Platon che serve di fatto Canciglia, il quale macina campo sulla fascia per poi crossare in mezzo imbeccando ancora una volta Pacini. Il numero dieci è bravo ad anticipare Magrini in area e, una volta stoppato il pallone, tenta un tiro-cross velenoso che si spegne sul secondo palo. In ritardo lo stesso Canciglia che non arriva a chiudere il triangolo e a deviare in porta. Dalla mezz'ora, l'Eurocalcio è in netta difficoltà, complici tre infortuni che costringono l'allenatore alla sostituzione di un dolorante Longobardo per Cosa, il quale si rivelerà mattatore di questo match e scelta azzeccata. Al 29' è ancora la Sales ad attaccare, sempre sulla catena di destra presieduta da Canciglia, tra i più positivi, il quale supera in velocità Rorandelli, segue il movimento di Roni D. servendolo in profondità. Molto abile il numero trentadue nello smarcarsi da Preza con un movimento a rientrare e a difendere la sfera dall'arrivo dei due difensori avversari. Proprio Roni D., grazie all'imponente stazza, decide di fare tutto da solo e di partire in contropiede, lasciando dietro di sé Magrini e Vitiello, ma quest'ultimo riuscirà a rinvenire e a disturbare la punta al momento del tiro, il quale risulta telefonato e facile preda del portiere. Fase della partita in cui i padroni di casa soffrono le continue discese sugli esterni e gli inserimenti centrali degli ospiti, i quali dopo un inizio timido provano a far del male nei pressi della porta di Lilla e per poco non ci riescono. Al 34' è ancora Roni D. a creare scompiglio nella metà campo, in un'azione molto simile a quella precedente: l'attaccante, una volta ricevuto palla da Banchini centralmente, prova ad arginare l'intera difesa in solitaria, lasciando dietro di sé Magrini e Tondini, i quali non riescono a contenerlo in velocità. Arrivato quasi al limite d'area però verrà disturbato ottimamente da Preza, il quale aspetta il momento giusto per intervenire sul tiro di Roni D., deviandolo in calcio d'angolo. Ma i problemi per l'Eurocalcio continuano anche verso la fine della prima parte di gara, in cui su punizione si rende pericolosissimo Pacini e sulla conclusione si renderà indispensabile l'intervento di Lilla, il quale allontana la sfera destinata poco sotto la traversa. Grande risposta del portiere biancoverde sulla potente e precisa conclusione del fantasista avversario. Nella ripresa, la partita cambia drasticamente: al 51' fallo di Fantini A. ai danni di Jahovic, punizione dal limite e ammonizione per il difensore gialloblu. Alla battuta si presenta il subentrato Cosa, il quale da posizione invitantissima scocca il tiro e scarica in porta una sassata di collo destro sul palo più lontano, imprendibile per Bracci. Vantaggio, questo, che dona coraggio all'Eurocalcio, visibilmente rinvigorito e sicuro di sé; d'altro canto, Sales sulle gambe, nervosa e apparentemente demoralizzata dal gol subìto. Tanti falli e tante sanzioni da parte del direttore di gara Erriquez, il quale è costretto a riportare la calma in un match molto sentito e fin da subito cattivo che, però, nella ripresa è molto più lento e aggressivo, con difficoltà per entrambe le squadre nel costruire qualcosa di interessante. Ma nel finale di partita, i padroni di casa improvvisamente si accendono grazie a Cosa, il quale salirà in cattedra in più di un'occasione: all'87' l'indomabile ed inesauribile Canciglia porta a spasso Ricci e Petroni, neoentrati, sulla trequarti e, al momento giusto, trova un corridoio in mezzo all'area per l'inserimento di Cosa. Buca l'intervento Fantini A. che, ormai stanco, permette al numero nove biancoverde di involarsi verso la porta, saltare con una finta prima Bracci, poi Palcani intervenuto a gamba alta per evitare il peggio e ad appoggiare in rete il pallone del due a zero. Grande festa dagli spalti per la doppietta di Cosa che, una volta entrato in campo, ha dato la spinta in più ai propri compagni per credere e, soprattutto, ottenere una vittoria che, vista la prima parte di gara, appariva complicata. Se ciò non bastasse, all'89' c'è tempo anche per la terza rete del pomeriggio, con Rorandelli: Incoronato fa un gran lavoro in mezzo al campo controllando un rilancio difficile dalla propria area, difende la sfera e allunga per la corsa dell'MVP Cosa, il quale sazio già di marcature, decide di fornire l'assist al veloce compagno Rorandelli che, come un treno, imbuca dalla sinistra e, con il piattone destro, sigla la terza e ultima rete del pomeriggio. Una partita per certi versi equilibrata che ha visto però il netto prevalere di una sola squadra, capace di soffrire per quarantacinque minuti e abile nello sfruttare le poche occasioni concesse, grazie soprattutto all'ottimo attaccante Cosa, vera spina nel fianco della Sales nell'ultimo quarto d'ora. Delusione, dunque, per mister Ocello che dovrà necessariamente cambiare qualcosa, altrimenti la situazione classifica non potrà far altro che peggiorare.

Jonah Burrofato ASD EUROCALCIO FIRENZE: Lilla, Magrini (85' Talvacchia), Preza, Vitiello, Rorandelli, Platon, Suad (86' Sodero), Tondini (67' El Goutbi), Longobardo (12' Cosa 90' Canulli), Jahovic, Incoronato. A DISP.: D'Agostino, Grasso, Bacci. ALL.: Rosi Christian.<br >U.S. SALES: Bracci, Ricca (78' Petroni), Fantini A., Palcani, Gregori, Barontini (50' Serufilli), Banchini, Fantini S. (78' Ricci), Pacini, Roni D. (52' Roni V.), Canciglia (70' Lombardi). A DISP.: Innocenti, Baldini, Adamo. ALL.: Ocello Simone.<br > ARBITRO: Manuel Erriquez di Firenze. <br > RETI: 51' e 87' Cosa 89' Rorandelli. Torna alla vittoria l'Eurocalcio di Rosi, imponendosi per ben tre reti a zero contro la Sales di mister Ocello, in un match combattutissimo fino alla ripresa per poi lasciare il passo ai padroni di casa, i quali spingono ancor di pi&ugrave; nella zona bassa della classifica gli ospiti, a quota un punto. Un avvio lento di gara, dove entrambe le compagini attendono e si studiano, pronte a colpire al momento giusto. Proprio al 4' rischia di passare in vantaggio la squadra di Ocello dopo una bell'azione di Canciglia sulla destra, il quale mette un traversone basso destinato all'inserimento di Pacini centralmente, ma l'intervento di Preza blinda la porta di Lilla, intervenendo in scivolata sul pallone prima che questo possa arrivare sulla linea, salvando di fatto il risultato. Grande pressing della squadra di Rosi, la quale spinge sulle fasce chiudendo le linee di passaggio agli esterni difensivi e ai due interni di centrocampo gialloblu, creando non pochi problemi alla creazione di azioni importanti. La Sales, dal canto suo, sceglie di aspettare e di adoperare un pressing meno asfissiante, sfruttando il primo corridoio utile per servire i tre attaccanti una volta recuperato il possesso. Al 20' infatti, errore in fase di impostazione di Platon che serve di fatto Canciglia, il quale macina campo sulla fascia per poi crossare in mezzo imbeccando ancora una volta Pacini. Il numero dieci &egrave; bravo ad anticipare Magrini in area e, una volta stoppato il pallone, tenta un tiro-cross velenoso che si spegne sul secondo palo. In ritardo lo stesso Canciglia che non arriva a chiudere il triangolo e a deviare in porta. Dalla mezz'ora, l'Eurocalcio &egrave; in netta difficolt&agrave;, complici tre infortuni che costringono l'allenatore alla sostituzione di un dolorante Longobardo per Cosa, il quale si riveler&agrave; mattatore di questo match e scelta azzeccata. Al 29' &egrave; ancora la Sales ad attaccare, sempre sulla catena di destra presieduta da Canciglia, tra i pi&ugrave; positivi, il quale supera in velocit&agrave; Rorandelli, segue il movimento di Roni D. servendolo in profondit&agrave;. Molto abile il numero trentadue nello smarcarsi da Preza con un movimento a rientrare e a difendere la sfera dall'arrivo dei due difensori avversari. Proprio Roni D., grazie all'imponente stazza, decide di fare tutto da solo e di partire in contropiede, lasciando dietro di s&eacute; Magrini e Vitiello, ma quest'ultimo riuscir&agrave; a rinvenire e a disturbare la punta al momento del tiro, il quale risulta telefonato e facile preda del portiere. Fase della partita in cui i padroni di casa soffrono le continue discese sugli esterni e gli inserimenti centrali degli ospiti, i quali dopo un inizio timido provano a far del male nei pressi della porta di Lilla e per poco non ci riescono. Al 34' &egrave; ancora Roni D. a creare scompiglio nella met&agrave; campo, in un'azione molto simile a quella precedente: l'attaccante, una volta ricevuto palla da Banchini centralmente, prova ad arginare l'intera difesa in solitaria, lasciando dietro di s&eacute; Magrini e Tondini, i quali non riescono a contenerlo in velocit&agrave;. Arrivato quasi al limite d'area per&ograve; verr&agrave; disturbato ottimamente da Preza, il quale aspetta il momento giusto per intervenire sul tiro di Roni D., deviandolo in calcio d'angolo. Ma i problemi per l'Eurocalcio continuano anche verso la fine della prima parte di gara, in cui su punizione si rende pericolosissimo Pacini e sulla conclusione si render&agrave; indispensabile l'intervento di Lilla, il quale allontana la sfera destinata poco sotto la traversa. Grande risposta del portiere biancoverde sulla potente e precisa conclusione del fantasista avversario. Nella ripresa, la partita cambia drasticamente: al 51' fallo di Fantini A. ai danni di Jahovic, punizione dal limite e ammonizione per il difensore gialloblu. Alla battuta si presenta il subentrato Cosa, il quale da posizione invitantissima scocca il tiro e scarica in porta una sassata di collo destro sul palo pi&ugrave; lontano, imprendibile per Bracci. Vantaggio, questo, che dona coraggio all'Eurocalcio, visibilmente rinvigorito e sicuro di s&eacute;; d'altro canto, Sales sulle gambe, nervosa e apparentemente demoralizzata dal gol sub&igrave;to. Tanti falli e tante sanzioni da parte del direttore di gara Erriquez, il quale &egrave; costretto a riportare la calma in un match molto sentito e fin da subito cattivo che, per&ograve;, nella ripresa &egrave; molto pi&ugrave; lento e aggressivo, con difficolt&agrave; per entrambe le squadre nel costruire qualcosa di interessante. Ma nel finale di partita, i padroni di casa improvvisamente si accendono grazie a Cosa, il quale salir&agrave; in cattedra in pi&ugrave; di un'occasione: all'87' l'indomabile ed inesauribile Canciglia porta a spasso Ricci e Petroni, neoentrati, sulla trequarti e, al momento giusto, trova un corridoio in mezzo all'area per l'inserimento di Cosa. Buca l'intervento Fantini A. che, ormai stanco, permette al numero nove biancoverde di involarsi verso la porta, saltare con una finta prima Bracci, poi Palcani intervenuto a gamba alta per evitare il peggio e ad appoggiare in rete il pallone del due a zero. Grande festa dagli spalti per la doppietta di Cosa che, una volta entrato in campo, ha dato la spinta in pi&ugrave; ai propri compagni per credere e, soprattutto, ottenere una vittoria che, vista la prima parte di gara, appariva complicata. Se ci&ograve; non bastasse, all'89' c'&egrave; tempo anche per la terza rete del pomeriggio, con Rorandelli: Incoronato fa un gran lavoro in mezzo al campo controllando un rilancio difficile dalla propria area, difende la sfera e allunga per la corsa dell'MVP Cosa, il quale sazio gi&agrave; di marcature, decide di fornire l'assist al veloce compagno Rorandelli che, come un treno, imbuca dalla sinistra e, con il piattone destro, sigla la terza e ultima rete del pomeriggio. Una partita per certi versi equilibrata che ha visto per&ograve; il netto prevalere di una sola squadra, capace di soffrire per quarantacinque minuti e abile nello sfruttare le poche occasioni concesse, grazie soprattutto all'ottimo attaccante Cosa, vera spina nel fianco della Sales nell'ultimo quarto d'ora. Delusione, dunque, per mister Ocello che dovr&agrave; necessariamente cambiare qualcosa, altrimenti la situazione classifica non potr&agrave; far altro che peggiorare. Jonah Burrofato