FIESOLECALDINE: Magnelli 5,5, Vignoli 6, Pisciotta 6 (89' Chimenti s.v.), Rosi 5,5 (65' Ardito 6,5), Sulkuqe 6 (85' Rossi s.v.), Pezzati 5,5, Marzi 5,5, Corri 5,5, Fantechi 5,5 (87' Liscia s.v.), Manzini 6,5, Fatini 5,5. A disp: Corazzi, Rossi, Pagni Fedi. All.: Piero Carovani.
S.PIERO A SIEVE: Squarcini 5,5, Carcaiso 5,5, Venturini 5,5, Cirigliano 6, Vestri 6, Quacquarini 5,5, Bartoli 6, Tagliaferri 6, Fabbri 5,5 (87' Secchioni s.v.), De Caro 6 (63' Secchioni 6), Nadetti 6. A disp: Rapi, Mugnai, Lanini, Calzolai, Bastianacci, Del Mazza. All.: Alessandro Orlandi.

ARBITRO: Fabio Iannuzzi di Firenze.

RETI: 59' Manzini, 63' Nadetti, 67' Ardito, 75' Vestri.
NOTE: ammoniti Manzini, Tagliaferri.



Succede tutto nella ripresa al campo Pandolfini delle Caldine dove l'unico brivido di un primo tempo soporifero arriva al minuto 18'. È il San Piero a fallire una ghiotta occasione con Fabbri che, pescato in area dalla sinistra, addomestica la palla e, completamente solo davanti a Magnelli, riesce clamorosamente mancare lo specchio della porta. Nella seconda frazione le squadre scendono in campo con un piglio decisamente diverso, più convinte e determinate lasciano intendere da subito di voler sbloccare il risultato. Ci riescono infatti al 59' i padroni di casa con Manzini che riceve palla dalla sinistra e dal limite dell'area lascia partire un tiro morbido ma precisissimo che finisce per insaccarsi sotto l'incrocio di destra dove Squarcini non può arrivare; molto bella la rete del numero 10 di casa. Si vedono due squadre diverse ora in campo, che si affrontano a viso aperto, mostrano un gioco vivace e concreto. Passano pochi minuti e i ragazzi di Orlandi riacciuffano il pareggio grazie Nadetti che su calcio di punizione da fuori area insacca con una conclusione tanto precisa quanto potente, sulla quale nulla può Magnelli. Il Fiesole non ci sta: è quasi un botta e risposta, perché dopo cinque minuti i ragazzi di Carovani si riportano in vantaggio. Manzini sulla fascia destra semina il panico, il fantasista locale cerca e trova il fondo per poi crossare un pallone al contagiri per il neo-entrato Ardito che di testa non sbaglia insaccando il pallone alle spalle di Squarcini. Degna di nota in questo caso l'azione dei padroni di casa. Gli ospiti non gettano la spugna ma anzi si rifanno sotto e vengono premiati al 75' quando riportano per la seconda volta in equilibrio il punteggio: Secchioni si incarica della battuta di un calcio di punizione da fuori, il suo cross morbido è preciso per lo stacco di Vestri che anticipa un difensore e spizza quanto basta per deviare la palla che si insacca angolatissima sul palo lungo: apprezzabile anche in questo caso la reazione ospite. Nel finale di gara le squadre, ormai lunghe e stanche, si sbilanciano in attacco alla ricerca del gol vittoria ma nessuna delle due concretizza le azioni pericolose. Clamoroso il palo colpito al minuto 85' da Pezzati che spara un bolide di prima da distanza siderale. Finisce così con le squadre costrette a dividersi la posta in palio in una gara bella a metà: sia perché il match è decollato solo nel secondo tempo, sia per gli spiacevoli comportamenti visti sia in campo che fuori a fine gara.
Calciatorepiù: Manzini, è l'uomo più incisivo dei suoi, segna un gol e serve un assist al bacio sulla rete del 2 a 1.
Martino Ignesti
Riceviamo e pubblichiamo...
Sabato 4 Dicembre si è tenuto l'incontro Fiesolecaldine-San Piero a Sieve valido per il campionato regionale Juniores. La partita è entrata subito nel vivo con i padroni di casa consci di trovarsi di fronte una squadra che per organizzazione, tecnica e abilità potevano tranquillamente superare. Forse la consapevolezza della propria superiorità li ha indotti a lasciare qualche spazio di troppo alla formazione ospite che conclude il match portando a casa un sudato pareggio .E fin qui che cosa c'è che non va mi direte voi...niente assolutamente niente. Partita maschia è vero con qualche nervosismo ma tutto nei limiti della norma. E' quando il terzo fischio ha suggellato l'inevitabile conclusione della partita che si è visto tutto ciò che non dovrebbe mai fare parte di una partita di calcio. Il calcio è sport, divertimento ed educazione e non lo spettacolo indecoroso che un giocatore del Fiesolecaldine ci ha riservato. Al di là degli insulti e delle offese l'aggressione subita da parte di un giocatore del San Piero mentre rientrava negli spogliatoi è tutto ciò che deve essere bandito e condannato nel calcio. Il malcapitato era solo colpevole di aver lottato come un leone per quel punticino che forse lo porta a sperare in una salvezza che una squadra fatta solo di ragazzi di paese forse all'inizio del campionato vedeva solo come un miraggio e che invece adesso non appare più così lontana, colpevole di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato e colpevole sicuramente di non immaginarsi che una semplice partita di calcio lo potesse portare all'ospedale a finire la serata. I provvedimenti per condannare un simile gesto mi auguro saranno presi in maniera forte e esemplare in modo che chiunque faccia della violenza la propria arma per superare i suoi momenti di difficoltà venga emarginato per tutelare coloro i quali vogliono un calcio pulito fatto di divertimento e sport.
Distinti saluti

Novella Mitidieri FIESOLECALDINE: Magnelli 5,5, Vignoli 6, Pisciotta 6 (89' Chimenti s.v.), Rosi 5,5 (65' Ardito 6,5), Sulkuqe 6 (85' Rossi s.v.), Pezzati 5,5, Marzi 5,5, Corri 5,5, Fantechi 5,5 (87' Liscia s.v.), Manzini 6,5, Fatini 5,5. A disp: Corazzi, Rossi, Pagni Fedi. All.: Piero Carovani.<br >S.PIERO A SIEVE: Squarcini 5,5, Carcaiso 5,5, Venturini 5,5, Cirigliano 6, Vestri 6, Quacquarini 5,5, Bartoli 6, Tagliaferri 6, Fabbri 5,5 (87' Secchioni s.v.), De Caro 6 (63' Secchioni 6), Nadetti 6. A disp: Rapi, Mugnai, Lanini, Calzolai, Bastianacci, Del Mazza. All.: Alessandro Orlandi.<br > ARBITRO: Fabio Iannuzzi di Firenze.<br > RETI: 59' Manzini, 63' Nadetti, 67' Ardito, 75' Vestri.<br >NOTE: ammoniti Manzini, Tagliaferri. Succede tutto nella ripresa al campo Pandolfini delle Caldine dove l'unico brivido di un primo tempo soporifero arriva al minuto 18'. &Egrave; il San Piero a fallire una ghiotta occasione con Fabbri che, pescato in area dalla sinistra, addomestica la palla e, completamente solo davanti a Magnelli, riesce clamorosamente mancare lo specchio della porta. Nella seconda frazione le squadre scendono in campo con un piglio decisamente diverso, pi&ugrave; convinte e determinate lasciano intendere da subito di voler sbloccare il risultato. Ci riescono infatti al 59' i padroni di casa con Manzini che riceve palla dalla sinistra e dal limite dell'area lascia partire un tiro morbido ma precisissimo che finisce per insaccarsi sotto l'incrocio di destra dove Squarcini non pu&ograve; arrivare; molto bella la rete del numero 10 di casa. Si vedono due squadre diverse ora in campo, che si affrontano a viso aperto, mostrano un gioco vivace e concreto. Passano pochi minuti e i ragazzi di Orlandi riacciuffano il pareggio grazie Nadetti che su calcio di punizione da fuori area insacca con una conclusione tanto precisa quanto potente, sulla quale nulla pu&ograve; Magnelli. Il Fiesole non ci sta: &egrave; quasi un botta e risposta, perch&eacute; dopo cinque minuti i ragazzi di Carovani si riportano in vantaggio. Manzini sulla fascia destra semina il panico, il fantasista locale cerca e trova il fondo per poi crossare un pallone al contagiri per il neo-entrato Ardito che di testa non sbaglia insaccando il pallone alle spalle di Squarcini. Degna di nota in questo caso l'azione dei padroni di casa. Gli ospiti non gettano la spugna ma anzi si rifanno sotto e vengono premiati al 75' quando riportano per la seconda volta in equilibrio il punteggio: Secchioni si incarica della battuta di un calcio di punizione da fuori, il suo cross morbido &egrave; preciso per lo stacco di Vestri che anticipa un difensore e spizza quanto basta per deviare la palla che si insacca angolatissima sul palo lungo: apprezzabile anche in questo caso la reazione ospite. Nel finale di gara le squadre, ormai lunghe e stanche, si sbilanciano in attacco alla ricerca del gol vittoria ma nessuna delle due concretizza le azioni pericolose. Clamoroso il palo colpito al minuto 85' da Pezzati che spara un bolide di prima da distanza siderale. Finisce cos&igrave; con le squadre costrette a dividersi la posta in palio in una gara bella a met&agrave;: sia perch&eacute; il match &egrave; decollato solo nel secondo tempo, sia per gli spiacevoli comportamenti visti sia in campo che fuori a fine gara.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Manzini, </b>&egrave; l'uomo pi&ugrave; incisivo dei suoi, segna un gol e serve un assist al bacio sulla rete del 2 a 1.<br >Martino Ignesti<br >Riceviamo e pubblichiamo...<br >Sabato 4 Dicembre si &egrave; tenuto l'incontro Fiesolecaldine-San Piero a Sieve valido per il campionato regionale Juniores. La partita &egrave; entrata subito nel vivo con i padroni di casa consci di trovarsi di fronte una squadra che per organizzazione, tecnica e abilit&agrave; potevano tranquillamente superare. Forse la consapevolezza della propria superiorit&agrave; li ha indotti a lasciare qualche spazio di troppo alla formazione ospite che conclude il match portando a casa un sudato pareggio .E fin qui che cosa c'&egrave; che non va mi direte voi...niente assolutamente niente. Partita maschia &egrave; vero con qualche nervosismo ma tutto nei limiti della norma. E' quando il terzo fischio ha suggellato l'inevitabile conclusione della partita che si &egrave; visto tutto ci&ograve; che non dovrebbe mai fare parte di una partita di calcio. Il calcio &egrave; sport, divertimento ed educazione e non lo spettacolo indecoroso che un giocatore del Fiesolecaldine ci ha riservato. Al di l&agrave; degli insulti e delle offese l'aggressione subita da parte di un giocatore del San Piero mentre rientrava negli spogliatoi &egrave; tutto ci&ograve; che deve essere bandito e condannato nel calcio. Il malcapitato era solo colpevole di aver lottato come un leone per quel punticino che forse lo porta a sperare in una salvezza che una squadra fatta solo di ragazzi di paese forse all'inizio del campionato vedeva solo come un miraggio e che invece adesso non appare pi&ugrave; cos&igrave; lontana, colpevole di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato e colpevole sicuramente di non immaginarsi che una semplice partita di calcio lo potesse portare all'ospedale a finire la serata. I provvedimenti per condannare un simile gesto mi auguro saranno presi in maniera forte e esemplare in modo che chiunque faccia della violenza la propria arma per superare i suoi momenti di difficolt&agrave; venga emarginato per tutelare coloro i quali vogliono un calcio pulito fatto di divertimento e sport.<br >Distinti saluti Novella Mitidieri