IMPRUNETA TAVARNUZZE: Caprini, Maffi L., Romiti, Ceccatelli, Mazzoni, Mengoni, Favilli (76' Ferri), Venturi, Piazzini (89' Lapini), Balatri (69' Barbieri), Paterna (65' Lorenzi). A disp.: Iotti, Maffi D., Mazzetti. All.: Dimitri Baroni.
MEZZANA: Giaconia, Bracciotti (73' Zitelli), Pistolesi, Collini, Lucchesini, Tatoli (64' Beacci), Para (58' Di Filippo), Lamorte (77' Carollo), Minissale (64' Baroncelli), Giuliani, Biagioni. A disp.: Moscardi, Guerriero. All.: Samuele Ciolini.

ARBITRO: Tintori Marco di Firenze.

RETI: 55' Balatri, 86' Piazzini.



Dopo un primo tempo soporifero, giocato a ritmi bassi, la ripresa, complice anche la strigliata di mr. Baroni negli spogliatoi, ha visto maggior pressione in campo da parte dei locali, che sono giunti anche alla rete del vantaggio. Manovre più fluide e una gestione meno affannosa della gara ha caratterizzato il secondo tempo dell'Impruneta Tavarnuzze che ha centrato il secondo successo consecutivo, mantenendosi nelle zone alte della classifica, contro un Mezzana che, dopo il successo di Barberino, rimane pericolosamente invischiato nei bassifondi della classifica. I locali non hanno giocato una delle loro migliori partite, specialmente nel primo tempo, ma sono stati estremamente cinici e abili a sfruttare le occasioni che gli sono capitate. Il Mezzana dal canto suo è stato troppo remissivo e, con un atteggiamento in campo molto prudente, è rimasto in partita per un tempo, sciogliendosi come neve al sole dopo il vantaggio biancoverde e non riuscendo a organizzare una reazione degna di nota. Mister Baroni cambia modulo affidandosi a un 4-3-3 in cui Ceccatelli agisce da vertice basso del centrocampo, Balatri e Venturi da mediani hanno il compito di inserirsi in fase di possesso, e Paterna e Favilli sulle fasce supportano la punta centrale Piazzini. Gli ospiti si dispongono con un 4-4-2, con un centrocampo a rombo in cui capitan Para agisce da trequartista alle spalle delle due punte Minissale-Biagioni che giocano molto larghe proprio per permettere gli inserimenti dei centrocampisti. La linea difensiva è affidata all'ex Lanciotto Collini. La partita inizia con il predominio territoriale dei locali che però, causa ritmi bassi e manovre a volte troppo farraginose, infatti non riescono mai a trovare spunti decisivi per avvicinarsi alla porta di Giaconia. Si segnala pertanto solo una conclusione a lato di Balatri al 12'. Con il passare dei minuti, e prese le misure all'avversario, il Mezzana si affaccia pericolosamente in avanti con Minissale che, approfittando dell'assetto sbagliato della difesa locale, sugli sviluppi di un lancio lungo, solo davanti a Caprini spara alto. C'è da dire che questa sarà l'unica vera occasione da gol degli ospiti in tutti i novanta minuti. Passato lo spavento i locali provano a riprendere in mano le redini del gioco anche se la supremazia, sia territoriale, sia del possesso di palla bianco verde, si traduce soltanto in una spizzata di Piazzini, sugli sviluppi di un calcio di punizione, facile preda di Giaconia. L'occasione più nitida per i locali per passare in vantaggio capita nel recupero della prima frazione, sempre con Piazzini che manda di poco a lato con una bella girata di destro. Si rientra così negli spogliatoi con il punteggio inchiodato ancora sullo zero a zero. La ripresa inizia con tutto un altro piglio, soprattutto da parte dei locali che schiacciano fin dai primi minuti gli ospiti nella loro metà campo. A conclusione di questa costante pressione arriva il meritato vantaggio ad opera di Balatri, abile a colpire di testa da pochi passi una punizione magistralmente pennellata da Favilli. Gli ospiti subiscono il contraccolpo psicologico e invece di abbozzare una reazione calano di intensità favorendo cosi i biancoverdi che controllano tranquillamente il vantaggio ottenuto, cercando anche di legittimare il risultato, prima sempre con il solito Balatri che impegna Giaconia in una difficile parata in tuffo, e poi con una rasoiata di capitan Ceccatelli che finisce di poco a lato. Al 70' sugli sviluppi di un'azione rocambolesca Piazzini centra il palo mentre cinque minuti più tardi Favilli calcia di poco alto dopo una bella percussione. Il gol della sicurezza arriva però all'86' con Piazzini abile a deviare un tiro cross del neo-entrato Lorenzi. Finisce cosi l'incontro, con i locali che centrano altri importanti tre punti dopo il successo di Montespertoli e rimangono in scia delle prime posizioni. Per gli ospiti invece battuta d'arresto che non pregiudica niente, anche se la situazione in classifica rimane preoccupante, ma che suona come un campanello d'allarme e come un piccolo passo indietro dopo la vittoria della settimana scorsa.

Paolo Mazzoni IMPRUNETA TAVARNUZZE: Caprini, Maffi L., Romiti, Ceccatelli, Mazzoni, Mengoni, Favilli (76' Ferri), Venturi, Piazzini (89' Lapini), Balatri (69' Barbieri), Paterna (65' Lorenzi). A disp.: Iotti, Maffi D., Mazzetti. All.: Dimitri Baroni.<br >MEZZANA: Giaconia, Bracciotti (73' Zitelli), Pistolesi, Collini, Lucchesini, Tatoli (64' Beacci), Para (58' Di Filippo), Lamorte (77' Carollo), Minissale (64' Baroncelli), Giuliani, Biagioni. A disp.: Moscardi, Guerriero. All.: Samuele Ciolini.<br > ARBITRO: Tintori Marco di Firenze.<br > RETI: 55' Balatri, 86' Piazzini. Dopo un primo tempo soporifero, giocato a ritmi bassi, la ripresa, complice anche la strigliata di mr. Baroni negli spogliatoi, ha visto maggior pressione in campo da parte dei locali, che sono giunti anche alla rete del vantaggio. Manovre pi&ugrave; fluide e una gestione meno affannosa della gara ha caratterizzato il secondo tempo dell'Impruneta Tavarnuzze che ha centrato il secondo successo consecutivo, mantenendosi nelle zone alte della classifica, contro un Mezzana che, dopo il successo di Barberino, rimane pericolosamente invischiato nei bassifondi della classifica. I locali non hanno giocato una delle loro migliori partite, specialmente nel primo tempo, ma sono stati estremamente cinici e abili a sfruttare le occasioni che gli sono capitate. Il Mezzana dal canto suo &egrave; stato troppo remissivo e, con un atteggiamento in campo molto prudente, &egrave; rimasto in partita per un tempo, sciogliendosi come neve al sole dopo il vantaggio biancoverde e non riuscendo a organizzare una reazione degna di nota. Mister Baroni cambia modulo affidandosi a un 4-3-3 in cui Ceccatelli agisce da vertice basso del centrocampo, Balatri e Venturi da mediani hanno il compito di inserirsi in fase di possesso, e Paterna e Favilli sulle fasce supportano la punta centrale Piazzini. Gli ospiti si dispongono con un 4-4-2, con un centrocampo a rombo in cui capitan Para agisce da trequartista alle spalle delle due punte Minissale-Biagioni che giocano molto larghe proprio per permettere gli inserimenti dei centrocampisti. La linea difensiva &egrave; affidata all'ex Lanciotto Collini. La partita inizia con il predominio territoriale dei locali che per&ograve;, causa ritmi bassi e manovre a volte troppo farraginose, infatti non riescono mai a trovare spunti decisivi per avvicinarsi alla porta di Giaconia. Si segnala pertanto solo una conclusione a lato di Balatri al 12'. Con il passare dei minuti, e prese le misure all'avversario, il Mezzana si affaccia pericolosamente in avanti con Minissale che, approfittando dell'assetto sbagliato della difesa locale, sugli sviluppi di un lancio lungo, solo davanti a Caprini spara alto. C'&egrave; da dire che questa sar&agrave; l'unica vera occasione da gol degli ospiti in tutti i novanta minuti. Passato lo spavento i locali provano a riprendere in mano le redini del gioco anche se la supremazia, sia territoriale, sia del possesso di palla bianco verde, si traduce soltanto in una spizzata di Piazzini, sugli sviluppi di un calcio di punizione, facile preda di Giaconia. L'occasione pi&ugrave; nitida per i locali per passare in vantaggio capita nel recupero della prima frazione, sempre con Piazzini che manda di poco a lato con una bella girata di destro. Si rientra cos&igrave; negli spogliatoi con il punteggio inchiodato ancora sullo zero a zero. La ripresa inizia con tutto un altro piglio, soprattutto da parte dei locali che schiacciano fin dai primi minuti gli ospiti nella loro met&agrave; campo. A conclusione di questa costante pressione arriva il meritato vantaggio ad opera di Balatri, abile a colpire di testa da pochi passi una punizione magistralmente pennellata da Favilli. Gli ospiti subiscono il contraccolpo psicologico e invece di abbozzare una reazione calano di intensit&agrave; favorendo cosi i biancoverdi che controllano tranquillamente il vantaggio ottenuto, cercando anche di legittimare il risultato, prima sempre con il solito Balatri che impegna Giaconia in una difficile parata in tuffo, e poi con una rasoiata di capitan Ceccatelli che finisce di poco a lato. Al 70' sugli sviluppi di un'azione rocambolesca Piazzini centra il palo mentre cinque minuti pi&ugrave; tardi Favilli calcia di poco alto dopo una bella percussione. Il gol della sicurezza arriva per&ograve; all'86' con Piazzini abile a deviare un tiro cross del neo-entrato Lorenzi. Finisce cosi l'incontro, con i locali che centrano altri importanti tre punti dopo il successo di Montespertoli e rimangono in scia delle prime posizioni. Per gli ospiti invece battuta d'arresto che non pregiudica niente, anche se la situazione in classifica rimane preoccupante, ma che suona come un campanello d'allarme e come un piccolo passo indietro dopo la vittoria della settimana scorsa. Paolo Mazzoni