SAN DONATO TAVARNELLE: Milanesi, Marraccini, Lotti, Scali, Lombardini, Martelli, Chiaro (65' Coli), Paoletti, Cirillo (32' Vannini), Lumachi (80' Cirri), Bagnolesi. A disp.: Boschini, Guarnera, Fino, Goldschmidt, Manetti, Guerri. All.: Mirco Vella.
PONSACCO: Panicucci, Barsacchi, Policicchio, Maggio, Lenzi, Pratelli, Andreotti, Bettini, Ciarfella, Teotino (75' Gelonese), Di Sarli. A disp.: Balestri, Giacomelli, Vallati, Bigazzi, Carbone. All.: Matteo Rossi.

ARBITRO: Alessandro Puccetti di Viareggio, coad. da Toce e Pettini di Firenze.

RETI: 60' e 81' Andreotti.
NOTE: ammoniti Lumachi al 68', Gelonese al 90'. Espulsi: Lotti al 30', Milanesi al 33'.



L'incontro parte a ritmi blandi. Ci vogliono dieci minuti per vedere la prima azione degna di nota. E' Lumachi a calciare alto, dopo la prima iniziativa dei locali. Risponde quattro minuti dopo la squadra ospite, che si fa notare con una bella punizione dal limite di Andreotti: la conclusione sorvola di poco la traversa. Al 18' ancora Andreotti procede sulla fascia destra con una bella discesa, calcia in diagonale, ma la palla finisce fuori dallo specchio della porta difesa da Milanesi. Al 24' Cirillo mette in mezzo una bella palla, ma nessuno dei suoi compagni riesce ad avventarsi sul pallone e ad agganciarlo in area. Al 27' è Chiaro ad incunearsi tra le maglie della difesa ospite, ma il numero 7 gialloblù viene anticipato all'ultimo da Panicucci. Al 30' Di Sarli entra in area di rigore, su di lui interviene Lotti. Secondo il direttore di gara si tratta di fallo da ultimo uomo, che impedisce una chiara occasione da gol del Ponsacco: è calcio di rigore, con espulsione del numero 3 chiantigiano. Dal dischetto Andreotti si fa intercettare la conclusione dal sempre più pararigori Milanesi, il quale però interviene a valanga pochi minuti dopo sempre su Andreotti: ancora rigore ed espulsione. Il San Donato Tavarnele rimane in nove uomini e mister Vella è costretto a sostituire Cirillo per far entrare tra i pali il classe 98' Vannini. Il Ponsacco decide di cambiare rigorista. Dal dischetto si presenta questa volta Teotino, ma la sorte è sempre quella: l'ottimo Vannini, appena entrato, ipnotizza l'attaccante ospite e mantiene lo zero a zero. La squadra di casa però si ritrova con due uomini in meno, con ancora 55 minuti da giocare. Si conclude un primo tempo ricco di colpi di scena. È comunque durissima per i gialloblù, che sono costretti, da questo momento in poi, a fare una partita piena di sacrificio, soprattutto in fase difensiva, per cercare di strappare un punto. Il match vede, come naturale che sia, aumentare la pressione degli ospiti, che al 47' ci riprovano sempre con Andreotti, che dopo una lunga discesa, conclude verso la porta avversaria, ma Vannini si esalta nuovamente, sventando la conclusione del miglior giocatore del Ponsacco. Al 55' il SDT crea una mischia in avanti,ma non riesce, prima con Paoletti, e poi con Lumachi, a battere Panicucci. Al 60' il Ponsacco si porta in vantaggio con una bella conclusione di Andreotti, che gonfia la rete con un gran tiro in diagonale. La partita sembra stabilizzarsi, ma all'81' arriva il raddoppio ospite, sempre con lo scatenato Andreotti, che raccoglie un traversone basso, e da pochi passi mette dentro il 2-0. Il SDT cerca la reazione, ma, penalizzato dalla doppia inferiorità numerica, non produce moltissimo. La gara si conclude sul 2-0. Non è emerso un grande divario tra le due squadre in una partita decisa dai numerosi episodi. Onore al Ponsacco, che raggiunge la vittoria, ma sicuramente è da sottolineare la prova di carattere e sacrificio mostrata dai padroni di casa, soprattutto nel momento in cui sono rimasti in nove uomini.

Calciatoripiù: Andreotti e Vannini. Il talento ospite, oltre ad essere l'autore di entrambi i gol, è anche il protagonista di tutte le azioni della sua squadra, ed è forse l'unico a mettere in seria difficoltà la retroguardia gialloblù; il portierino di casa entra in campo in un momento molto difficile per i suoi e, a freddo, si presenta con la respinta di un calcio di rigore. E' bravo inoltre a sventare le pericolose conclusioni di Andreotti, e a mantenere, finché gli è possibile, il risultato sullo 0-0.

Marco Rossi SAN DONATO TAVARNELLE: Milanesi, Marraccini, Lotti, Scali, Lombardini, Martelli, Chiaro (65' Coli), Paoletti, Cirillo (32' Vannini), Lumachi (80' Cirri), Bagnolesi. A disp.: Boschini, Guarnera, Fino, Goldschmidt, Manetti, Guerri. All.: Mirco Vella.<br >PONSACCO: Panicucci, Barsacchi, Policicchio, Maggio, Lenzi, Pratelli, Andreotti, Bettini, Ciarfella, Teotino (75' Gelonese), Di Sarli. A disp.: Balestri, Giacomelli, Vallati, Bigazzi, Carbone. All.: Matteo Rossi.<br > ARBITRO: Alessandro Puccetti di Viareggio, coad. da Toce e Pettini di Firenze.<br > RETI: 60' e 81' Andreotti.<br >NOTE: ammoniti Lumachi al 68', Gelonese al 90'. Espulsi: Lotti al 30', Milanesi al 33'. L'incontro parte a ritmi blandi. Ci vogliono dieci minuti per vedere la prima azione degna di nota. E' Lumachi a calciare alto, dopo la prima iniziativa dei locali. Risponde quattro minuti dopo la squadra ospite, che si fa notare con una bella punizione dal limite di Andreotti: la conclusione sorvola di poco la traversa. Al 18' ancora Andreotti procede sulla fascia destra con una bella discesa, calcia in diagonale, ma la palla finisce fuori dallo specchio della porta difesa da Milanesi. Al 24' Cirillo mette in mezzo una bella palla, ma nessuno dei suoi compagni riesce ad avventarsi sul pallone e ad agganciarlo in area. Al 27' &egrave; Chiaro ad incunearsi tra le maglie della difesa ospite, ma il numero 7 giallobl&ugrave; viene anticipato all'ultimo da Panicucci. Al 30' Di Sarli entra in area di rigore, su di lui interviene Lotti. Secondo il direttore di gara si tratta di fallo da ultimo uomo, che impedisce una chiara occasione da gol del Ponsacco: &egrave; calcio di rigore, con espulsione del numero 3 chiantigiano. Dal dischetto Andreotti si fa intercettare la conclusione dal sempre pi&ugrave; pararigori Milanesi, il quale per&ograve; interviene a valanga pochi minuti dopo sempre su Andreotti: ancora rigore ed espulsione. Il San Donato Tavarnele rimane in nove uomini e mister Vella &egrave; costretto a sostituire Cirillo per far entrare tra i pali il classe 98' Vannini. Il Ponsacco decide di cambiare rigorista. Dal dischetto si presenta questa volta Teotino, ma la sorte &egrave; sempre quella: l'ottimo Vannini, appena entrato, ipnotizza l'attaccante ospite e mantiene lo zero a zero. La squadra di casa per&ograve; si ritrova con due uomini in meno, con ancora 55 minuti da giocare. Si conclude un primo tempo ricco di colpi di scena. &Egrave; comunque durissima per i giallobl&ugrave;, che sono costretti, da questo momento in poi, a fare una partita piena di sacrificio, soprattutto in fase difensiva, per cercare di strappare un punto. Il match vede, come naturale che sia, aumentare la pressione degli ospiti, che al 47' ci riprovano sempre con Andreotti, che dopo una lunga discesa, conclude verso la porta avversaria, ma Vannini si esalta nuovamente, sventando la conclusione del miglior giocatore del Ponsacco. Al 55' il SDT crea una mischia in avanti,ma non riesce, prima con Paoletti, e poi con Lumachi, a battere Panicucci. Al 60' il Ponsacco si porta in vantaggio con una bella conclusione di Andreotti, che gonfia la rete con un gran tiro in diagonale. La partita sembra stabilizzarsi, ma all'81' arriva il raddoppio ospite, sempre con lo scatenato Andreotti, che raccoglie un traversone basso, e da pochi passi mette dentro il 2-0. Il SDT cerca la reazione, ma, penalizzato dalla doppia inferiorit&agrave; numerica, non produce moltissimo. La gara si conclude sul 2-0. Non &egrave; emerso un grande divario tra le due squadre in una partita decisa dai numerosi episodi. Onore al Ponsacco, che raggiunge la vittoria, ma sicuramente &egrave; da sottolineare la prova di carattere e sacrificio mostrata dai padroni di casa, soprattutto nel momento in cui sono rimasti in nove uomini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Andreotti</b> e <b>Vannini</b>. Il talento ospite, oltre ad essere l'autore di entrambi i gol, &egrave; anche il protagonista di tutte le azioni della sua squadra, ed &egrave; forse l'unico a mettere in seria difficolt&agrave; la retroguardia giallobl&ugrave;; il portierino di casa entra in campo in un momento molto difficile per i suoi e, a freddo, si presenta con la respinta di un calcio di rigore. E' bravo inoltre a sventare le pericolose conclusioni di Andreotti, e a mantenere, finch&eacute; gli &egrave; possibile, il risultato sullo 0-0. Marco Rossi