RINASCITA DOCCIA (4-3-1-2): Stefanini 6, Landi 6-, Lari 6.5, Berbeglia 7, Bellucci 6.5, Papola 5.5 (68' Mugnai 7), Puliti 6.5 (84' Masi N.G.), Fedi 6, Viliani 6.5 (79' Giuliante ng), Moschini 6+ (66' Madau 6), Fioriti 7 (76' Palmini ng). A disp.: Barbone, Giuliante, Mugnai, Madau, Masi, Palmini, Papola, Pintaldi. All.: Leonardo Bruscoli.
SAN PIERO A SIEVE (4-5-1): Squarcini 5.5, Vestri 5.5, Carcaiso 6, Del Mazza 5 (36' Calzolai 5.5), Tagliaferri 5.5, Cirigliano 5.5, Secchioni 5.5 (60' Lanini 5.5), Mattoni 6 (52' De Carlo 5.5), Ferraro 6 (46' Rapi), Nadetti 5.5, Quacquarini 5-. A disp.: Bastianacci, Calzolai, Mugnai, Dugheri, De Carlo, Lanini, Rapi. All.: Alessandro Orlandi.

ARBITRO: Abatantuono di Firenze 6.

RETI: 24' Fioriti, 29' Moschini, 45' Viliani, 89' Mugnai.
NOTE: ammoniti Quacquarini. Angoli: 3-2. Recupero 0'+1'.



E chissà quanti ne hai visti e quanti ne vedrai, di giocatori tristi che non han tirato mai.. Versi che, seppur leggermente modificati, calzano a pennello con il momento nero che sta attraversando un San Piero a Sieve in caduta libera, alla terza sconfitta consecutiva e in preoccupante crisi di identità. Troppo arroccato l'undici di Orlandi, che con uno schieramento iper difensivista rinuncia, praticamente sin da subito, almeno ad un accenno di fase offensiva. Ma la cosa ancor più allarmante sta nella reazione, o pardon, nella non reazione espressa dai sanpierini, apparsi sempre troppo più concentrati nel limitare i danni piuttosto che sul provare a riaprire i conti, quanto meno per l'orgoglio, quanto meno con impegno. Dalla sua il Rinascita Doccia conferma la dura legge del Biagiotti, con tutti gli otto punti conquistati in queste prime sette giornate dall'undici di Bruscoli, arrivati tra le mura amiche. Ma nonostante le quattro reti segnate e le altrettante clamorose occasioni capitate sui piedi di Viliani e compagni, non è certo stato un Doccia travolgente. Pratica, semplice, efficace la manovra dei padroni di casa, perché oggi, per superare questo San Piero bastava veramente poco. E se il muro eretto da Orlandi ha retto per una buona ventina di minuti, al 24'è Fioriti ad aprire le danze con un beffardo tiro cross di sinistro che nelle intenzioni dell'attaccante rossoblu voleva servire Viliani solo al centro dell'area, ma che invece va ad insaccarsi sotto l'incrocio opposto con Squarcini sorpreso che non ci può arrivare. Passano meno di cinque minuti che la pratica è chiusa. Viliani scende sulla sinistra con gran rapidità liberandosi di Del Mazza, cross al centro per Moschini che tutto solo ci mette il piattone e assistito dal palo e da un po' di buona sorte mette al tappeto un avversario che altro non poteva sperare. Finale di primo tempo che vede ancora Moschini gonfiare la rete, annullata per fuorigioco, e la bella progressione di Viliani, che parte dalla destra e scarica in porta un destro che piega le mani a Squarcini per il 3-0. Ripresa che inizia sulla farsa riga della prima frazione di gioco, con la traversa di Fioriti su punizione, e con un tentativo ravvicinato di Moschini. Poi il San Piero cresce e con due punizioni dai trenta metri riesce a superare la metà campo, mentre di assoluta frustrazione il destro da quasi trentacinque metri di Vestri che lambisce il palo. Ma basta poco per riprendere a martellare e se prima Viliani sbaglia un gol a porta vuota mandando alto, poco dopo chi non sbaglia è Mugnai, che recupera palla parte in velocità, scarta il portiere e mette dentro il definitivo 4-0. Non è cappotto, ma poco ci manca, e visto l'arrivo del primo freddo, male non fa ai rossoblu. Per il San Piero a Sieve, poco, veramente troppo poco da dire.

Calciatoripiù: Viliani (Rinascita Doccia) Gol, assist e gol mancato a porta vuota attirandosi tutte le attenzioni del caso. Berbeglia (Rinascita Doccia) Con Bellucci spegne sul nascere ogni minima speranza ospite di provare a creare qualcosa di pericoloso, ma che chiusura autoritaria su Rapi al limite dell'area nel secondo tempo.

Gianluca Bigiotti RINASCITA DOCCIA (4-3-1-2): Stefanini 6, Landi 6-, Lari 6.5, Berbeglia 7, Bellucci 6.5, Papola 5.5 (68' Mugnai 7), Puliti 6.5 (84' Masi N.G.), Fedi 6, Viliani 6.5 (79' Giuliante ng), Moschini 6+ (66' Madau 6), Fioriti 7 (76' Palmini ng). A disp.: Barbone, Giuliante, Mugnai, Madau, Masi, Palmini, Papola, Pintaldi. All.: Leonardo Bruscoli.<br >SAN PIERO A SIEVE (4-5-1): Squarcini 5.5, Vestri 5.5, Carcaiso 6, Del Mazza 5 (36' Calzolai 5.5), Tagliaferri 5.5, Cirigliano 5.5, Secchioni 5.5 (60' Lanini 5.5), Mattoni 6 (52' De Carlo 5.5), Ferraro 6 (46' Rapi), Nadetti 5.5, Quacquarini 5-. A disp.: Bastianacci, Calzolai, Mugnai, Dugheri, De Carlo, Lanini, Rapi. All.: Alessandro Orlandi.<br > ARBITRO: Abatantuono di Firenze 6.<br > RETI: 24' Fioriti, 29' Moschini, 45' Viliani, 89' Mugnai. <br >NOTE: ammoniti Quacquarini. Angoli: 3-2. Recupero 0'+1'. E chiss&agrave; quanti ne hai visti e quanti ne vedrai, di giocatori tristi che non han tirato mai.. Versi che, seppur leggermente modificati, calzano a pennello con il momento nero che sta attraversando un San Piero a Sieve in caduta libera, alla terza sconfitta consecutiva e in preoccupante crisi di identit&agrave;. Troppo arroccato l'undici di Orlandi, che con uno schieramento iper difensivista rinuncia, praticamente sin da subito, almeno ad un accenno di fase offensiva. Ma la cosa ancor pi&ugrave; allarmante sta nella reazione, o pardon, nella non reazione espressa dai sanpierini, apparsi sempre troppo pi&ugrave; concentrati nel limitare i danni piuttosto che sul provare a riaprire i conti, quanto meno per l'orgoglio, quanto meno con impegno. Dalla sua il Rinascita Doccia conferma la dura legge del Biagiotti, con tutti gli otto punti conquistati in queste prime sette giornate dall'undici di Bruscoli, arrivati tra le mura amiche. Ma nonostante le quattro reti segnate e le altrettante clamorose occasioni capitate sui piedi di Viliani e compagni, non &egrave; certo stato un Doccia travolgente. Pratica, semplice, efficace la manovra dei padroni di casa, perch&eacute; oggi, per superare questo San Piero bastava veramente poco. E se il muro eretto da Orlandi ha retto per una buona ventina di minuti, al 24'&egrave; Fioriti ad aprire le danze con un beffardo tiro cross di sinistro che nelle intenzioni dell'attaccante rossoblu voleva servire Viliani solo al centro dell'area, ma che invece va ad insaccarsi sotto l'incrocio opposto con Squarcini sorpreso che non ci pu&ograve; arrivare. Passano meno di cinque minuti che la pratica &egrave; chiusa. Viliani scende sulla sinistra con gran rapidit&agrave; liberandosi di Del Mazza, cross al centro per Moschini che tutto solo ci mette il piattone e assistito dal palo e da un po' di buona sorte mette al tappeto un avversario che altro non poteva sperare. Finale di primo tempo che vede ancora Moschini gonfiare la rete, annullata per fuorigioco, e la bella progressione di Viliani, che parte dalla destra e scarica in porta un destro che piega le mani a Squarcini per il 3-0. Ripresa che inizia sulla farsa riga della prima frazione di gioco, con la traversa di Fioriti su punizione, e con un tentativo ravvicinato di Moschini. Poi il San Piero cresce e con due punizioni dai trenta metri riesce a superare la met&agrave; campo, mentre di assoluta frustrazione il destro da quasi trentacinque metri di Vestri che lambisce il palo. Ma basta poco per riprendere a martellare e se prima Viliani sbaglia un gol a porta vuota mandando alto, poco dopo chi non sbaglia &egrave; Mugnai, che recupera palla parte in velocit&agrave;, scarta il portiere e mette dentro il definitivo 4-0. Non &egrave; cappotto, ma poco ci manca, e visto l'arrivo del primo freddo, male non fa ai rossoblu. Per il San Piero a Sieve, poco, veramente troppo poco da dire.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Viliani (Rinascita Doccia)</b> Gol, assist e gol mancato a porta vuota attirandosi tutte le attenzioni del caso. <b>Berbeglia (Rinascita Doccia)</b> Con Bellucci spegne sul nascere ogni minima speranza ospite di provare a creare qualcosa di pericoloso, ma che chiusura autoritaria su Rapi al limite dell'area nel secondo tempo. Gianluca Bigiotti