BARBERINO M.: Belli, Moschi (78' Ujku), Cresti, Annoni, Gashi, Zeneli, Canciglia, Parigi (86' Martini), Arcuri, Mascherini, Garau (72' Rossi). A disp.: Ragionieri, Scianna, Petrozza, Ciolli. All.: Luca Gigli.
MEZZANA: Giaconia, Baroncelli, Pistolesi, Bracciotti, Lucchesi, Tatoli, Di Filippo (61' Beacci), Lamorte (87' Carollo), Minissale (94' Zitelli), Para (68' Giuliani), Biagioni. A disp.: Moscardi, Collini. All.: Samuele Ciolini.

ARBITRO: Bartolini di Firenze.

RETI: 2' Minissale, 49' Zeneli, 75' Giuliani.
NOTE: ammoniti Biagioni e Canciglia. Recupero 1' + 6'.



Sottovalutare un avversario non è cosa che ci si possa permettere, e la sconfitta della scorsa giornata con il Vicchio dovrebbe insegnare, ma dopo lo scivolone interno nel match con il Mezzana, viene proprio da pensare che il Barberino sia afflitto da un male che non gli permette di rendere al meglio contro le squadre che si trovano invischiate nei bassifondi della classifica, un male che rischia di farlo precipitare sempre più in basso. Così il Mezzana, sconfitto nello scorso turno dal Pietà 2004, può conquistare tre punti che sono come aria pura per il campionato della squadra di mister Ciolini. Pronti via, il Mezzana passa subito in vantaggio al 2' con una punizione battuta da centrocampo su cui svirgolano Zeneli e Gashi, favorendo Minissale che stoppa di petto e al volo trafigge un incolpevole Belli. Al 14' arriva la prima azione a favore dei locali, con Garau che su di un calcio piazzato dalla sinistra impegna Giaconia alla bella parata in tuffo. Al 28' Lucchesini calcia una punizione dalla trequarti che Belli battezza fuori e invece sbatte sulla traversa, facendo correre un brivido a tutto il pubblico di casa. Tre minuti più tardi il Mezzana va ancora vicino al gol: confusione difensiva nella retroguardia locale, con Pistolesi che al volo calcia di poco a lato del secondo palo. I restanti minuti scorrano senza scosse fino al 40' quando il Barberino si fa vedere in avanti con Garau che si libera di Pistolesi e da posizione defilata calcia in porta trovando preparato Giaconia. Prima di andare al riposo c'è tempo anche per un episodio dubbio, quando un lancio lungo coglie impreparata la difesa barberinese con Minissale che, davanti alla porta, viene fermato, probabilmente in maniera irregolare, al momento della battuta. Nella seconda frazione il Barberino parte meglio e al 49' una palla che sfila in area del Mezzana viene calciata in girata da Garau che impegna Giaconia alla deviazione in angolo. Dal corner che ne segue arriva la rete del pareggio barberinese, con Zeneli che da distanza ravvicinata gonfia la rete. I rossoblu al 60' hanno nuovamente un'occasione d'oro: Mascherini sulla fascia sinistra si divora gli avversari, entra in area e in pallonetto prova a battere un Giaconia che è bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo secondo e a deviare in angolo. Al 71' le percussioni di Mascherini sulla sinistra si confermano incubo per la retroguardia ospite, il numero dieci locale entra in area e serve dalla sinistra un cioccolatino per Garau che, con tutto lo specchio a disposizione, alza sopra la traversa. Un minuto più tardi è lo stesso Garau a provare a farsi perdonare, con una bella iniziativa personale conclusa da un tiro da distanza ravvicinata fermato da Giaconia e dalla sua retroguardia. Sembra che il momento del sorpasso locale sia vicino e invece il Mezzana dopo essere andato vicino a subire due gol reagisce: al 75', dopo una bella azione manovrata, viene smarcato Giuliani che, solo davanti alla porta, ha gioco facile nel battere Belli per l'uno a due. Al 79' il Barberino va vicino al gol con Zeneli che su azione d'angolo si inserisce bene, ma al volo devia fuori. Cinque minuti dopo si grida al rigore: stavolta è il Barberino a recriminare per una punizione dal limite che, calciata da Cresti, si infrange sul corpo, forse sulla mano, di un uomo in barriera e poi sulla traversa. A recupero ormai inoltrato il Barberino potrebbe pareggiare con una gran staffilata di Rossi, che però termina alta. Dopo sei roventi minuti di recupero termina così la partita che rilancia la corsa in classifica di un Mezzana più cinico e più bello rispetto a un Barberino troppo legato alle iniziative personali dei suoi giocatori.

Fabio Ferri BARBERINO M.: Belli, Moschi (78' Ujku), Cresti, Annoni, Gashi, Zeneli, Canciglia, Parigi (86' Martini), Arcuri, Mascherini, Garau (72' Rossi). A disp.: Ragionieri, Scianna, Petrozza, Ciolli. All.: Luca Gigli.<br >MEZZANA: Giaconia, Baroncelli, Pistolesi, Bracciotti, Lucchesi, Tatoli, Di Filippo (61' Beacci), Lamorte (87' Carollo), Minissale (94' Zitelli), Para (68' Giuliani), Biagioni. A disp.: Moscardi, Collini. All.: Samuele Ciolini.<br > ARBITRO: Bartolini di Firenze.<br > RETI: 2' Minissale, 49' Zeneli, 75' Giuliani.<br >NOTE: ammoniti Biagioni e Canciglia. Recupero 1' + 6'. Sottovalutare un avversario non &egrave; cosa che ci si possa permettere, e la sconfitta della scorsa giornata con il Vicchio dovrebbe insegnare, ma dopo lo scivolone interno nel match con il Mezzana, viene proprio da pensare che il Barberino sia afflitto da un male che non gli permette di rendere al meglio contro le squadre che si trovano invischiate nei bassifondi della classifica, un male che rischia di farlo precipitare sempre pi&ugrave; in basso. Cos&igrave; il Mezzana, sconfitto nello scorso turno dal Piet&agrave; 2004, pu&ograve; conquistare tre punti che sono come aria pura per il campionato della squadra di mister Ciolini. Pronti via, il Mezzana passa subito in vantaggio al 2' con una punizione battuta da centrocampo su cui svirgolano Zeneli e Gashi, favorendo Minissale che stoppa di petto e al volo trafigge un incolpevole Belli. Al 14' arriva la prima azione a favore dei locali, con Garau che su di un calcio piazzato dalla sinistra impegna Giaconia alla bella parata in tuffo. Al 28' Lucchesini calcia una punizione dalla trequarti che Belli battezza fuori e invece sbatte sulla traversa, facendo correre un brivido a tutto il pubblico di casa. Tre minuti pi&ugrave; tardi il Mezzana va ancora vicino al gol: confusione difensiva nella retroguardia locale, con Pistolesi che al volo calcia di poco a lato del secondo palo. I restanti minuti scorrano senza scosse fino al 40' quando il Barberino si fa vedere in avanti con Garau che si libera di Pistolesi e da posizione defilata calcia in porta trovando preparato Giaconia. Prima di andare al riposo c'&egrave; tempo anche per un episodio dubbio, quando un lancio lungo coglie impreparata la difesa barberinese con Minissale che, davanti alla porta, viene fermato, probabilmente in maniera irregolare, al momento della battuta. Nella seconda frazione il Barberino parte meglio e al 49' una palla che sfila in area del Mezzana viene calciata in girata da Garau che impegna Giaconia alla deviazione in angolo. Dal corner che ne segue arriva la rete del pareggio barberinese, con Zeneli che da distanza ravvicinata gonfia la rete. I rossoblu al 60' hanno nuovamente un'occasione d'oro: Mascherini sulla fascia sinistra si divora gli avversari, entra in area e in pallonetto prova a battere un Giaconia che &egrave; bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo secondo e a deviare in angolo. Al 71' le percussioni di Mascherini sulla sinistra si confermano incubo per la retroguardia ospite, il numero dieci locale entra in area e serve dalla sinistra un cioccolatino per Garau che, con tutto lo specchio a disposizione, alza sopra la traversa. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; lo stesso Garau a provare a farsi perdonare, con una bella iniziativa personale conclusa da un tiro da distanza ravvicinata fermato da Giaconia e dalla sua retroguardia. Sembra che il momento del sorpasso locale sia vicino e invece il Mezzana dopo essere andato vicino a subire due gol reagisce: al 75', dopo una bella azione manovrata, viene smarcato Giuliani che, solo davanti alla porta, ha gioco facile nel battere Belli per l'uno a due. Al 79' il Barberino va vicino al gol con Zeneli che su azione d'angolo si inserisce bene, ma al volo devia fuori. Cinque minuti dopo si grida al rigore: stavolta &egrave; il Barberino a recriminare per una punizione dal limite che, calciata da Cresti, si infrange sul corpo, forse sulla mano, di un uomo in barriera e poi sulla traversa. A recupero ormai inoltrato il Barberino potrebbe pareggiare con una gran staffilata di Rossi, che per&ograve; termina alta. Dopo sei roventi minuti di recupero termina cos&igrave; la partita che rilancia la corsa in classifica di un Mezzana pi&ugrave; cinico e pi&ugrave; bello rispetto a un Barberino troppo legato alle iniziative personali dei suoi giocatori. Fabio Ferri