PESCIA: Padovan (50' Gatto), Nardi, Barsocchi, Arbace (50' Bottaini), Bechini, Baveresi, Natali (56' Centoni), Incerpi, Ancona (70' Carmignani), Pagni, Tamberi (75' Sarti).A disp.: Rabazzi, Girolami. All.: Alessandro Falchi.
LARCIANESE: Balli, Pazzaglia, Cozzi, Baldasseroni, Mascani (56' Pierucci), Sinani, Paolini (15' Calvani), Natali (65' Campiglia), Radesca (86' Vai), Bartolini, Demiri. A disp.: Biscardi, Alfieri, Monti. All.: Emiliano Tarabusi.

ARBITRO: Elia Valenti di Lucca.

RETI: 33' Demiri, 35' e 65' Calvani, 55' Bavaresi, 88' Baldasseroni.
NOTE: ammoniti al 60'Incerpi, al 61' Tamberi, al 67' Calvani, al 67' Bechini, all'85' Radesca.



In una bella giornata di sole va in scena il primo derby della Valdinievole del Campionato, tra due squadre, Pescia e Larcianese, che giocano per motivazioni diverse: i locali per una salvezza possibilmente tranquilla, gli ospiti per entrare nel giro d'elitè delle prime. Ne esce una partita dove le differenze sono estremamente marcate, dovute anche dal ritmo blando che i locali imprimono alla partita agevolando le qualità tecniche degli ospiti che con semplici verticalizzazioni e qualche accelerazione, spesso si trovano a tu per tu con il portiere rossonero. E proprio su una di queste, al 5'si registra la prima palla giocabile per Demiri che servito in profondità calcia alto sopra la traversa. I rossoneri rispondono al 9' con Incerpi che impatta male un buon pallone servito con un bel cross dal fondo di Natali. Al 13' Pagni prova la bomba da fuori area ma il pallone sorvola abbondantemente la traversa. È un buon momento per i pesciatini, che sembrano più intraprendenti dei rivali odierni. La Larcianese giocherella con grandi giri palla in difesa, quasi stesse aspettando di colpire la squadra avversaria. Ed infatti al 22', proprio su una verticalizzazione di Baldasseroni, Calvani, appena subentrato a Paolini, ha la palla del possibile vantaggio viola: l'attaccante si fa però ipnotizzare da Padovan che in uscita gli respinge il tiro a botta sicura. Scampato il pericolo, i ragazzi di mister Falchi si ripresentano immediatamente al tiro con Pagni che riprova la conclusione dalla lunga distanza alzando, anche questa volta, troppo la mira. Al 28' il larcianese Natali strozza troppo la conclusione dal limite dell'area con il pallone che termina abbondantemente a lato. Sul rovesciamento di fronte il Pescia ha la più nitida occasione per portarsi in vantaggio ma il tiro di Ancona, scoccato da non più di sette metri dalla linea di porta, viene contratto da un bel ripiegamento di Mascani che gli devia il tiro in angolo. Il pericolo appena scampato mette le ali alle gambe dei larcianesi che in due minuti rifilano due goal quasi fotocopia: al 33' Baldasseroni verticalizza in area per Demiri che brucia sullo scatto il suo marcatore diretto ed elude l'uscita di Padovan con un pallonetto che si infila in rete accarezzando la traversa; due minuti più tardi, Bartolini vede uno spiraglio in cui Calvani può inserirsi e gli serve un ottimo pallone in profondità sulla corsa, l'attaccante scarta l'incolpevole Padovan e deposita in rete per il raddoppio ospite. L'uno due micidiale dei ragazzi di mister Tarabusi, lascia il segno ai padroni di casa, che per il tempo residuo della prima frazione di gioco, in pratica non superano mai la metà campo lasciando agli ospiti il possesso del pallone. Il primo tempo si chiude con un tiro di Bartolini che sorvola non di molto la traversa. Primo tempo dai ritmi lenti, giocato su un campo non in perfette condizioni, dove il pallone subisce spesso strani rimbalzi; il gioco lento favorisce nettamente le buone individualità tecniche e il palleggio dei giocatori in maglia viola che quando decidono di accelerare e verticalizzare mettono sempre in seria difficoltà la difesa rossonera. I padroni di casa giocano una buona partita nella parte centrale del primo tempo, ma subito l'uno due spariscono dal terreno di gioco quasi avessero paura di subire il terzo goal. Cambia leggermente la musica nel secondo tempo, che riparte con il Pescia intento a fare un pressing alto. La pressione portata sui portatori di palla viola scaturisce i suoi effetti: al 55' su una punizione dalla tre quarti,scaturita da un fallo per un rilancio non troppo felice di Mascani, il Pescia accorcia le distanze; Bottaini pennella un perfetto cross a centro area, all'appuntamento con la sfera si presenta Bavaresi che di testa fredda Balli. Il tempo di rimettere la palla in gioco e Demiri ha la possibilità di riportare la Larcianese in vantaggio di due reti, ma sul tiro radente è bravo Gatto, subentrato a Padovan, a respingere il pericoloso tiro dell'esterno viola. Al 61' il Pescia vede sfumare il pareggio: dalla bandierina, Ancona calcia un cross a centro area, Bechini salta più alto di tutti ma non inquadra la porta di pochissimo. Mister Tarabusi si arrabbia in panchina spronando i suoi ad una maggiore attenzione e ad alzare i ritmi. Al minuto 63, Baldasseroni,su punizione, chiama alla difficile deviazione in angolo un attentissimo Gatto, che sul conseguente traversone dal corner si scontra con un compagno di reparto lasciando il comodo tap in a Calvani che deposita in rete la palla dell' 1 a 3. Il Pescia, colpito nel morale, sembra non crederci più e dopo un punizione centrale di Bartolini, rischia di capitolare per la quarta volta al 77', quando sull'ennesima verticalizzazione di Baldasseroni per Demiri, l'esterno viola calcia incredibilmente a lato con la porta completamente libera. Ma è solo questione di minuti: all'88' Baldasseroni si ripete nel duello con Gatti, ma questa volta il tiro del centrocampista viola è forte e preciso con il pallone che si infila a fil di palo con Gatto proteso in tuffo. E' l'ultimo atto di un derby giocato a ritmi ridotti che agevola oltremodo le qualità tecniche e di palleggio della Larcianese che gioca una partita in pieno controllo accelerando solo a sprazzi, ma quel tanto che basta per infilare la difesa pesciatina. Pescia sottotono, non imprime il giusto ritmo alla partita e non reagisce prontamente ai goal degli ospiti. La squadra pesciatina è apparsa quasi timorosa e, togliendo 10/15 minuti nella parte centrale del primo tempo e ad inizio ripresa, lascia troppo il possesso di palla nelle mani, o meglio nei piedi, dell'avversario.

Calciatoripiù: nelle fila dei padroni di casa, Gatto si mette in evidenza con un paio di buoni interventi. Negli ospiti, Demiri gode di un periodo di grazia che gli permette di trasformare in oro tutti i palloni che gioca.

PESCIA: Padovan (50' Gatto), Nardi, Barsocchi, Arbace (50' Bottaini), Bechini, Baveresi, Natali (56' Centoni), Incerpi, Ancona (70' Carmignani), Pagni, Tamberi (75' Sarti).A disp.: Rabazzi, Girolami. All.: Alessandro Falchi.<br >LARCIANESE: Balli, Pazzaglia, Cozzi, Baldasseroni, Mascani (56' Pierucci), Sinani, Paolini (15' Calvani), Natali (65' Campiglia), Radesca (86' Vai), Bartolini, Demiri. A disp.: Biscardi, Alfieri, Monti. All.: Emiliano Tarabusi.<br > ARBITRO: Elia Valenti di Lucca.<br > RETI: 33' Demiri, 35' e 65' Calvani, 55' Bavaresi, 88' Baldasseroni.<br >NOTE: ammoniti al 60'Incerpi, al 61' Tamberi, al 67' Calvani, al 67' Bechini, all'85' Radesca. In una bella giornata di sole va in scena il primo derby della Valdinievole del Campionato, tra due squadre, Pescia e Larcianese, che giocano per motivazioni diverse: i locali per una salvezza possibilmente tranquilla, gli ospiti per entrare nel giro d'elit&egrave; delle prime. Ne esce una partita dove le differenze sono estremamente marcate, dovute anche dal ritmo blando che i locali imprimono alla partita agevolando le qualit&agrave; tecniche degli ospiti che con semplici verticalizzazioni e qualche accelerazione, spesso si trovano a tu per tu con il portiere rossonero. E proprio su una di queste, al 5'si registra la prima palla giocabile per Demiri che servito in profondit&agrave; calcia alto sopra la traversa. I rossoneri rispondono al 9' con Incerpi che impatta male un buon pallone servito con un bel cross dal fondo di Natali. Al 13' Pagni prova la bomba da fuori area ma il pallone sorvola abbondantemente la traversa. &Egrave; un buon momento per i pesciatini, che sembrano pi&ugrave; intraprendenti dei rivali odierni. La Larcianese giocherella con grandi giri palla in difesa, quasi stesse aspettando di colpire la squadra avversaria. Ed infatti al 22', proprio su una verticalizzazione di Baldasseroni, Calvani, appena subentrato a Paolini, ha la palla del possibile vantaggio viola: l'attaccante si fa per&ograve; ipnotizzare da Padovan che in uscita gli respinge il tiro a botta sicura. Scampato il pericolo, i ragazzi di mister Falchi si ripresentano immediatamente al tiro con Pagni che riprova la conclusione dalla lunga distanza alzando, anche questa volta, troppo la mira. Al 28' il larcianese Natali strozza troppo la conclusione dal limite dell'area con il pallone che termina abbondantemente a lato. Sul rovesciamento di fronte il Pescia ha la pi&ugrave; nitida occasione per portarsi in vantaggio ma il tiro di Ancona, scoccato da non pi&ugrave; di sette metri dalla linea di porta, viene contratto da un bel ripiegamento di Mascani che gli devia il tiro in angolo. Il pericolo appena scampato mette le ali alle gambe dei larcianesi che in due minuti rifilano due goal quasi fotocopia: al 33' Baldasseroni verticalizza in area per Demiri che brucia sullo scatto il suo marcatore diretto ed elude l'uscita di Padovan con un pallonetto che si infila in rete accarezzando la traversa; due minuti pi&ugrave; tardi, Bartolini vede uno spiraglio in cui Calvani pu&ograve; inserirsi e gli serve un ottimo pallone in profondit&agrave; sulla corsa, l'attaccante scarta l'incolpevole Padovan e deposita in rete per il raddoppio ospite. L'uno due micidiale dei ragazzi di mister Tarabusi, lascia il segno ai padroni di casa, che per il tempo residuo della prima frazione di gioco, in pratica non superano mai la met&agrave; campo lasciando agli ospiti il possesso del pallone. Il primo tempo si chiude con un tiro di Bartolini che sorvola non di molto la traversa. Primo tempo dai ritmi lenti, giocato su un campo non in perfette condizioni, dove il pallone subisce spesso strani rimbalzi; il gioco lento favorisce nettamente le buone individualit&agrave; tecniche e il palleggio dei giocatori in maglia viola che quando decidono di accelerare e verticalizzare mettono sempre in seria difficolt&agrave; la difesa rossonera. I padroni di casa giocano una buona partita nella parte centrale del primo tempo, ma subito l'uno due spariscono dal terreno di gioco quasi avessero paura di subire il terzo goal. Cambia leggermente la musica nel secondo tempo, che riparte con il Pescia intento a fare un pressing alto. La pressione portata sui portatori di palla viola scaturisce i suoi effetti: al 55' su una punizione dalla tre quarti,scaturita da un fallo per un rilancio non troppo felice di Mascani, il Pescia accorcia le distanze; Bottaini pennella un perfetto cross a centro area, all'appuntamento con la sfera si presenta Bavaresi che di testa fredda Balli. Il tempo di rimettere la palla in gioco e Demiri ha la possibilit&agrave; di riportare la Larcianese in vantaggio di due reti, ma sul tiro radente &egrave; bravo Gatto, subentrato a Padovan, a respingere il pericoloso tiro dell'esterno viola. Al 61' il Pescia vede sfumare il pareggio: dalla bandierina, Ancona calcia un cross a centro area, Bechini salta pi&ugrave; alto di tutti ma non inquadra la porta di pochissimo. Mister Tarabusi si arrabbia in panchina spronando i suoi ad una maggiore attenzione e ad alzare i ritmi. Al minuto 63, Baldasseroni,su punizione, chiama alla difficile deviazione in angolo un attentissimo Gatto, che sul conseguente traversone dal corner si scontra con un compagno di reparto lasciando il comodo tap in a Calvani che deposita in rete la palla dell' 1 a 3. Il Pescia, colpito nel morale, sembra non crederci pi&ugrave; e dopo un punizione centrale di Bartolini, rischia di capitolare per la quarta volta al 77', quando sull'ennesima verticalizzazione di Baldasseroni per Demiri, l'esterno viola calcia incredibilmente a lato con la porta completamente libera. Ma &egrave; solo questione di minuti: all'88' Baldasseroni si ripete nel duello con Gatti, ma questa volta il tiro del centrocampista viola &egrave; forte e preciso con il pallone che si infila a fil di palo con Gatto proteso in tuffo. E' l'ultimo atto di un derby giocato a ritmi ridotti che agevola oltremodo le qualit&agrave; tecniche e di palleggio della Larcianese che gioca una partita in pieno controllo accelerando solo a sprazzi, ma quel tanto che basta per infilare la difesa pesciatina. Pescia sottotono, non imprime il giusto ritmo alla partita e non reagisce prontamente ai goal degli ospiti. La squadra pesciatina &egrave; apparsa quasi timorosa e, togliendo 10/15 minuti nella parte centrale del primo tempo e ad inizio ripresa, lascia troppo il possesso di palla nelle mani, o meglio nei piedi, dell'avversario.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nelle fila dei padroni di casa, <b>Gatto </b>si mette in evidenza con un paio di buoni interventi. Negli ospiti, <b>Demiri </b>gode di un periodo di grazia che gli permette di trasformare in oro tutti i palloni che gioca.