- Juniores Regionali GIR.A
- Real Forte Querceta
-
2 - 1
- Fucecchio
REAL FORTE QUERCETA (4-3-2-1): Dini 5.5; Picchi 6, Gherardi 6.5, Chelotti 6 (58' Ghinelli 6), Laucci 5.5; Ratti 5.5, Garibaldi 6.5 (93' Pieroni sv), Remedi 7; Garbati 6 (72' Nassi 6), Benedetti 5.5 (51' Marinari 6); Pettenon 5.5 (79' Farnocchia sv). A disp.: Tovani, Dell'Amico. All.: Aldo Poggi.
FUCECCHIO (3-5-1-1): Iuliucci 5.5; Calamai 6, Nigro 6.5, Menichini 6; Benvenuti 6 (88' Boccini sv), Paolieri 6, Monaci 6, Callari 6.5, Sichi 6.5; Paganelli 6; Mori 6 (90' Sgherri sv). A disp.: Pinelli, Conte, Fili, De Simone, Talini. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Buccheri di Pisa 5.5.
RETI: 4' Callari, 61' e 73' Remedi.
NOTE: ammoniti Mori, Garibaldi, Remedi, Garbati, Sichi, Pettenon, Paganelli, Laucci, Callari, Menichini; angoli 4-2; recupero 3'+4'.
È una rimonta che vale la terza vittoria consecutiva e il primato solitario in classifica: il Real Forte Querceta viene a capo del Fucecchio con molte difficoltà ma si gusta una vetta che fa tornare la mente al vittorioso campionato di due stagioni fa. Non è facile impostare una gara sullo stretto campo sintetico di Via Versilia (il Necchi-Balloni è indisponibile) perché i bianco-neri sanno bene che cosa fare e si applicano con grande decisione: il solo Mori, piccolo attaccante classe '98, non ha compiti di copertura ma tutti i compagni non lo lasciano abbandonato e gli inserimenti in avanti senza palla fanno subito male ai padroni di casa perché Ratti non segue Callari su un lancio da destra di Calamai e il colpo di testa del capitano ospite disegna un pallonetto che trova Dini impreparato e scavalcato dalla traiettoria. Se prima era complicato scardinare la difesa della squadra di Baggiani, adesso è ancora peggio: Pettenon ha la fisicità per creare spazi offensivi ma perde palla tante volte per motivi banali, così Garbati si alza per appoggiarlo; poter contare su Luca Remedi, sceso dalla Prima Squadra per squalifica (al pari di Chelotti, che uscirà anzitempo acciaccato), è comunque una buona soluzione per mister Poggi sulla trequarti perché il classe '97 è capace di prendere palla e saltare chi vuole. Succede proprio questo sul finale del tempo, quando il sinistro di Remedi chiude una serpentina fuori area e trova il palo alla destra di Iuliucci, salvato dalla fortuna in questa occasione ma bravo un minuto dopo a respingere in tuffo un destro incrociato di Garbati su assist dello stesso Remedi. Fino al 30' era stato bravo il Fucecchio a limitare i problemi con una condotta attenta e pronta a sfruttare le ripartenze concesse, come al 19' su una chiusura sbagliata di Picchi con cross da sinistra si Sichi rimesso al centro da Paolieri e concluso da Paganelli con un difficile esterno sinistro fuori di poco. L'inevitabile calo fisico dei fiorentini consente ai versiliesi di guadagnare campo e di portare una pressione forte a cavallo dei due tempi, proprio mentre la partita diventa più maschia e l'arbitro ha più problemi a gestirla. L'ingresso di Marinari garantisce inserimenti offensivi più pericolosi e i centrocampisti provano a far sentire il loro contributo (Ratti si libera benissimo al 9' ma il destro da posizione favorevole non è granché), ma ci vuole un colpo di Remedi per cambiare l'inerzia della gara: Garbati si procura un calcio di punizione dal limite dell'area per fallo di Benvenuti e Remedi va all'esecuzione con il destro, la conclusione si infrange sulla barriera ma sul secondo tentativo di sinistro la palla passa e inganna il portiere, coperto nella visuale e poi attivo con i compagni a protestare (non a torto) perché si era reso colpevole di disturbare la barriera. Equilibrio ripristinato e squadre che tirano il fiato, finché nuovamente Remedi non decide di cambiare di nuovo la situazione a metà tempo superato: Garibaldi lancia il nuovo entrato Nassi sulla destra, il cross dal fondo è troppo alto per Marinari e scivola dalla parte opposta dove l'azione sembra terminata, ma Remedi recupera e inaspettatamente per tutti scocca un destro che coglie impreparato Iuliucci, ingannato dal tiro improvviso. L'impressione è che a quel punto il Fucecchio non abbia più forza per riportarsi in parità, Dini limita le uscite con il brivido che nel primo tempo avevano messo tutti i compagni in apprensione e deve solo parare con facilità un paio di tentativi di Paolieri da fuori area. Il finale è un po' incattivito, ma lascia le cose come stanno.
Calciatoripiù: con due gol e un palo in azioni personali, Luca Remedi non può che aggiudicarsi la palma di migliore in campo, dimostrando che può essere decisivo anche in una posizione più offensiva rispetto a quella di mediano in cui è nato. Nel Fucecchio, bene capitan Callari e il primo tempo dell'esterno sinistro Sichi in fase sia difensiva che offensiva.
Barnaba Lucchesi
REAL FORTE QUERCETA (4-3-2-1): Dini 5.5; Picchi 6, Gherardi 6.5, Chelotti 6 (58' Ghinelli 6), Laucci 5.5; Ratti 5.5, Garibaldi 6.5 (93' Pieroni sv), Remedi 7; Garbati 6 (72' Nassi 6), Benedetti 5.5 (51' Marinari 6); Pettenon 5.5 (79' Farnocchia sv). A disp.: Tovani, Dell'Amico. All.: Aldo Poggi.<br >FUCECCHIO (3-5-1-1): Iuliucci 5.5; Calamai 6, Nigro 6.5, Menichini 6; Benvenuti 6 (88' Boccini sv), Paolieri 6, Monaci 6, Callari 6.5, Sichi 6.5; Paganelli 6; Mori 6 (90' Sgherri sv). A disp.: Pinelli, Conte, Fili, De Simone, Talini. All.: Cristiano Baggiani.<br >
ARBITRO: Buccheri di Pisa 5.5.<br >
RETI: 4' Callari, 61' e 73' Remedi.<br >NOTE: ammoniti Mori, Garibaldi, Remedi, Garbati, Sichi, Pettenon, Paganelli, Laucci, Callari, Menichini; angoli 4-2; recupero 3'+4'.
È una rimonta che vale la terza vittoria consecutiva e il primato solitario in classifica: il Real Forte Querceta viene a capo del Fucecchio con molte difficoltà ma si gusta una vetta che fa tornare la mente al vittorioso campionato di due stagioni fa. Non è facile impostare una gara sullo stretto campo sintetico di Via Versilia (il Necchi-Balloni è indisponibile) perché i bianco-neri sanno bene che cosa fare e si applicano con grande decisione: il solo Mori, piccolo attaccante classe '98, non ha compiti di copertura ma tutti i compagni non lo lasciano abbandonato e gli inserimenti in avanti senza palla fanno subito male ai padroni di casa perché Ratti non segue Callari su un lancio da destra di Calamai e il colpo di testa del capitano ospite disegna un pallonetto che trova Dini impreparato e scavalcato dalla traiettoria. Se prima era complicato scardinare la difesa della squadra di Baggiani, adesso è ancora peggio: Pettenon ha la fisicità per creare spazi offensivi ma perde palla tante volte per motivi banali, così Garbati si alza per appoggiarlo; poter contare su Luca Remedi, sceso dalla Prima Squadra per squalifica (al pari di Chelotti, che uscirà anzitempo acciaccato), è comunque una buona soluzione per mister Poggi sulla trequarti perché il classe '97 è capace di prendere palla e saltare chi vuole. Succede proprio questo sul finale del tempo, quando il sinistro di Remedi chiude una serpentina fuori area e trova il palo alla destra di Iuliucci, salvato dalla fortuna in questa occasione ma bravo un minuto dopo a respingere in tuffo un destro incrociato di Garbati su assist dello stesso Remedi. Fino al 30' era stato bravo il Fucecchio a limitare i problemi con una condotta attenta e pronta a sfruttare le ripartenze concesse, come al 19' su una chiusura sbagliata di Picchi con cross da sinistra si Sichi rimesso al centro da Paolieri e concluso da Paganelli con un difficile esterno sinistro fuori di poco. L'inevitabile calo fisico dei fiorentini consente ai versiliesi di guadagnare campo e di portare una pressione forte a cavallo dei due tempi, proprio mentre la partita diventa più maschia e l'arbitro ha più problemi a gestirla. L'ingresso di Marinari garantisce inserimenti offensivi più pericolosi e i centrocampisti provano a far sentire il loro contributo (Ratti si libera benissimo al 9' ma il destro da posizione favorevole non è granché), ma ci vuole un colpo di Remedi per cambiare l'inerzia della gara: Garbati si procura un calcio di punizione dal limite dell'area per fallo di Benvenuti e Remedi va all'esecuzione con il destro, la conclusione si infrange sulla barriera ma sul secondo tentativo di sinistro la palla passa e inganna il portiere, coperto nella visuale e poi attivo con i compagni a protestare (non a torto) perché si era reso colpevole di disturbare la barriera. Equilibrio ripristinato e squadre che tirano il fiato, finché nuovamente Remedi non decide di cambiare di nuovo la situazione a metà tempo superato: Garibaldi lancia il nuovo entrato Nassi sulla destra, il cross dal fondo è troppo alto per Marinari e scivola dalla parte opposta dove l'azione sembra terminata, ma Remedi recupera e inaspettatamente per tutti scocca un destro che coglie impreparato Iuliucci, ingannato dal tiro improvviso. L'impressione è che a quel punto il Fucecchio non abbia più forza per riportarsi in parità, Dini limita le uscite con il brivido che nel primo tempo avevano messo tutti i compagni in apprensione e deve solo parare con facilità un paio di tentativi di Paolieri da fuori area. Il finale è un po' incattivito, ma lascia le cose come stanno.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: con due gol e un palo in azioni personali, <b>Luca Remedi</b> non può che aggiudicarsi la palma di migliore in campo, dimostrando che può essere decisivo anche in una posizione più offensiva rispetto a quella di mediano in cui è nato. Nel Fucecchio, bene capitan <b>Callari </b>e il primo tempo dell'esterno sinistro <b>Sichi </b>in fase sia difensiva che offensiva.
Barnaba Lucchesi