- Juniores Regionali GIR.A
- Urbino Taccola
-
2 - 1
- Lunigiana
URBINO TACCOLA: Biasci 6.5, Mignani 6.5, Tranquillo 5.5, Pasco 6.5, Jachella 6, Szczygiee 6, Ambrogetti 7 (81' Manfredini sv), Baroni 5.5 (74' Brigiotti 6), Giannini 7.5 (87' Destri sv), Dovico 6.5 (71' Franchi 6), Cantini 5(46' Fracasso 6.5). A disp.: Bertini, Gelli. All.: Federico Lombardi.
LUNIGIANA: Cattaneo 6, Sivilotti 5.5, Gerali D. 6, Sirage 7, Filippi 6.5, Surace 6.5, Pigoni 5.5 (63' Hamdoum 6), Zarrelli 7, Costa 5.5 (80' Franchini sv), Gerali P. 5.5, Marcuccetti 5 (57' Furletti 6). A disp.: Leri, Mandaliti, Conti. All.: Riccardo Capiferri.
ARBITRO: Ricci di Viareggio.
RETI: 27' Ambrogetti, 29' Zarrelli, 86' rig. Giannini.
NOTE: ammoniti D, Gerali, Sivilotti, Ambrogetti, Zarrelli, Tranquillo, Cattaneo, Giannini.
L'Urbino Taccola di mister Lombardi, dopo il pareggio ottenuto a Cascina, batte a domicilio la Lunigiana in una gara maschia resa scoppiettante dal bel secondo tempo tra i ventidue in campo. La prima frazione è stata invece noiosa e scarsa di occasioni da gol, eccezion fatta per i due lampi di Ambrogetti e Zarrelli che nell'arco di due minuti hanno acceso il match. Meglio la Lunigiana nella prima frazione, anche se i gialloblù hanno avuto si una sterile supremazia sugli avversari, senza però mai rendersi pericolosi dalle parti di Biasci. Le squadre si affrontano con moduli speculari: mister Lombardi si affida a Jachella, Baroni e Dovico in mezzo con Ambrogetti e Cantini in appoggio all'unica punta Giannini. Rispondono gli ospiti con Sirage, Zarrelli e Pigoni a centrocampo e il duo Paolo Gerali-Marcuccetti a sostenere Costa in avanti. I primi venticinque minuti di gara sono di studio tra le due squadre che non regalano alcuna emozione ne tantomeno tiro nello specchio della porta. La partita si accende grazie al cambio tattico apportato da mister Lombardi che passa a un 4-3-1-2 accentrando la posizione di Cantini, facendolo giostrare da vero e proprio, trequartista e affiancando a Giannini il funambolico Ambrogetti. Al 25' è proprio la coppia Giannini-Ambrogetti a regalare la prima emozione del match: Dovico lancia in profondità il nove dell' Urbino Taccola che è bravo a proteggere il pallone e a servire l'accorrente Ambrogetti che, con una gran botta da fuori, prende in pieno l'incrocio dei pali. È il preludio alla rete del vantaggio dei biancorossi che su concretizza due minuti dopo: Giannini si procura con mestiere una punizione dal limite. I difensori della Lunigiana sono ingenui a non chiedere la barriera, così Giannini serve velocemente Ambrogetti in area e il giocatore pisano di destro fulmina Cattaneo per il vantaggio dei padroni di casa. La risposta della Lunigiana non si fa però attendere e i gialloblu raggiungono immediatamente il pareggio: strepitosa palla di Sirage in profondità per Zarrelli che sfrutta l'errore di posizione di Tranquillo per battere Biasci con una conclusione sotto la traversa. Nella ripresa le squadre si allungano e ciò favorisce lo spettacolo e le occasioni da rete che si susseguono da una parte e dall'altra. Al 53' gran palla di Dovico che di sinistro pesca Giannini in area. Il colpo di testa del centravanti finisce in rete ma il direttore di gara annulla per la posizione di offside della punta. Al 59' invece l'occasione per passare è sul destro del neoentrato Furletti che da posizione defilata conclude a rete trovando la pronta risposta di Biasci. Al 63' Ambrogetti in campo aperto si allunga troppo il pallone favorendo l'uscita di Cattaneo. Al 80' P. Gerali ha la palla match: solita rimessa laterale lunga di Filippi che trova il numero dieci tutto solo in area, ma la sua conclusione potente finisce sull'esterno della rete dando solo l'illusione ottica del gol. Ma a cinque minuti dal termine l'episodio che cambia il match: bella azione corale della Lunigiana che trova uno spazio centrale per l'inserimento di un centrocampista che elude il fuorigioco e si invola verso Biasci, ma il direttore di gara ferma il gioco per un fallo ai più apparso inesistente. Sulla ripartenza dell'Urbino Taccola, Fracasso trova i tempi giusti per presentarsi a tu per tu con Cattaneo che lo stende: è rigore netto. Della battuta dal dischetto si incarica Giannini che con una conclusione potente batte Cattaneo per il vantaggio dei suoi. La Lunigiana non ha più la forza di attaccare e torna così a casa sconfitta anche se per il gioco e i valori espressi sicuramente almeno un punto meritava di portarlo a casa ma d'altro canto si è trovato di fronte una squadra con un grande carattere e molto cinica che non ha rubato niente e che si prende i tre punti per affrontare al meglio il proseguo del campionato.
Calciatoripiù: Gabriele Giannini, attaccante di stazza e senza fronzoli, segna con un gran colpo di testa ma in fuorigioco poi realizza con freddezza il rigore della vittoria, Nico Ambrogetti (Urbino Taccola) eccellente la sua prima frazione dove va a segno ed è sempre pericoloso, cala però nella ripresa e Fabio Zarrelli (Lunigiana), fa bene sia la fase di interdizione che quella offensiva facendosi trovare pronto per la rete dell'uno a uno. Unico neo: troppo nervoso ma mette in campo una grande generosità.
Nicolò Gambassi
URBINO TACCOLA: Biasci 6.5, Mignani 6.5, Tranquillo 5.5, Pasco 6.5, Jachella 6, Szczygiee 6, Ambrogetti 7 (81' Manfredini sv), Baroni 5.5 (74' Brigiotti 6), Giannini 7.5 (87' Destri sv), Dovico 6.5 (71' Franchi 6), Cantini 5(46' Fracasso 6.5). A disp.: Bertini, Gelli. All.: Federico Lombardi.<br >LUNIGIANA: Cattaneo 6, Sivilotti 5.5, Gerali D. 6, Sirage 7, Filippi 6.5, Surace 6.5, Pigoni 5.5 (63' Hamdoum 6), Zarrelli 7, Costa 5.5 (80' Franchini sv), Gerali P. 5.5, Marcuccetti 5 (57' Furletti 6). A disp.: Leri, Mandaliti, Conti. All.: Riccardo Capiferri.<br >
ARBITRO: Ricci di Viareggio.<br >
RETI: 27' Ambrogetti, 29' Zarrelli, 86' rig. Giannini.<br >NOTE: ammoniti D, Gerali, Sivilotti, Ambrogetti, Zarrelli, Tranquillo, Cattaneo, Giannini.
L'Urbino Taccola di mister Lombardi, dopo il pareggio ottenuto a Cascina, batte a domicilio la Lunigiana in una gara maschia resa scoppiettante dal bel secondo tempo tra i ventidue in campo. La prima frazione è stata invece noiosa e scarsa di occasioni da gol, eccezion fatta per i due lampi di Ambrogetti e Zarrelli che nell'arco di due minuti hanno acceso il match. Meglio la Lunigiana nella prima frazione, anche se i gialloblù hanno avuto si una sterile supremazia sugli avversari, senza però mai rendersi pericolosi dalle parti di Biasci. Le squadre si affrontano con moduli speculari: mister Lombardi si affida a Jachella, Baroni e Dovico in mezzo con Ambrogetti e Cantini in appoggio all'unica punta Giannini. Rispondono gli ospiti con Sirage, Zarrelli e Pigoni a centrocampo e il duo Paolo Gerali-Marcuccetti a sostenere Costa in avanti. I primi venticinque minuti di gara sono di studio tra le due squadre che non regalano alcuna emozione ne tantomeno tiro nello specchio della porta. La partita si accende grazie al cambio tattico apportato da mister Lombardi che passa a un 4-3-1-2 accentrando la posizione di Cantini, facendolo giostrare da vero e proprio, trequartista e affiancando a Giannini il funambolico Ambrogetti. Al 25' è proprio la coppia Giannini-Ambrogetti a regalare la prima emozione del match: Dovico lancia in profondità il nove dell' Urbino Taccola che è bravo a proteggere il pallone e a servire l'accorrente Ambrogetti che, con una gran botta da fuori, prende in pieno l'incrocio dei pali. È il preludio alla rete del vantaggio dei biancorossi che su concretizza due minuti dopo: Giannini si procura con mestiere una punizione dal limite. I difensori della Lunigiana sono ingenui a non chiedere la barriera, così Giannini serve velocemente Ambrogetti in area e il giocatore pisano di destro fulmina Cattaneo per il vantaggio dei padroni di casa. La risposta della Lunigiana non si fa però attendere e i gialloblu raggiungono immediatamente il pareggio: strepitosa palla di Sirage in profondità per Zarrelli che sfrutta l'errore di posizione di Tranquillo per battere Biasci con una conclusione sotto la traversa. Nella ripresa le squadre si allungano e ciò favorisce lo spettacolo e le occasioni da rete che si susseguono da una parte e dall'altra. Al 53' gran palla di Dovico che di sinistro pesca Giannini in area. Il colpo di testa del centravanti finisce in rete ma il direttore di gara annulla per la posizione di offside della punta. Al 59' invece l'occasione per passare è sul destro del neoentrato Furletti che da posizione defilata conclude a rete trovando la pronta risposta di Biasci. Al 63' Ambrogetti in campo aperto si allunga troppo il pallone favorendo l'uscita di Cattaneo. Al 80' P. Gerali ha la palla match: solita rimessa laterale lunga di Filippi che trova il numero dieci tutto solo in area, ma la sua conclusione potente finisce sull'esterno della rete dando solo l'illusione ottica del gol. Ma a cinque minuti dal termine l'episodio che cambia il match: bella azione corale della Lunigiana che trova uno spazio centrale per l'inserimento di un centrocampista che elude il fuorigioco e si invola verso Biasci, ma il direttore di gara ferma il gioco per un fallo ai più apparso inesistente. Sulla ripartenza dell'Urbino Taccola, Fracasso trova i tempi giusti per presentarsi a tu per tu con Cattaneo che lo stende: è rigore netto. Della battuta dal dischetto si incarica Giannini che con una conclusione potente batte Cattaneo per il vantaggio dei suoi. La Lunigiana non ha più la forza di attaccare e torna così a casa sconfitta anche se per il gioco e i valori espressi sicuramente almeno un punto meritava di portarlo a casa ma d'altro canto si è trovato di fronte una squadra con un grande carattere e molto cinica che non ha rubato niente e che si prende i tre punti per affrontare al meglio il proseguo del campionato. <br ><b>
Calciatoripiù: Gabriele Giannini</b>, attaccante di stazza e senza fronzoli, segna con un gran colpo di testa ma in fuorigioco poi realizza con freddezza il rigore della vittoria, Nico <b>Ambrogetti (Urbino Taccola)</b> eccellente la sua prima frazione dove va a segno ed è sempre pericoloso, cala però nella ripresa e <b>Fabio Zarrelli (Lunigiana)</b>, fa bene sia la fase di interdizione che quella offensiva facendosi trovare pronto per la rete dell'uno a uno. Unico neo: troppo nervoso ma mette in campo una grande generosità.
Nicolò Gambassi