ARMANDO PICCHI: Tani, Lusito, Solari, Diaz Garrido, Piu, Palminteri, Marchini, Vestri, Tarloni, Bibolino, Pappalardo. A disp.: Catelli, Fusco, Corsi, Giusti, Socci, Tocchini, Falca, Loizzo, Ariete. All.: Dario Giachini.
SCANDICCI: Giordano, Berlincioni, Coveri, Galli, Toti, Carone, Bevicini, Bartolini, Ongaro, Oliveri, Di Gioia. A disp.: Bruni, Nocentini, Paci, Urbinati, Pratesi, Berti, Palmerini, Sgai. All.: Fabrizio Cosaro.

ARBITRO: Fiorentini di Livorno

RETE: 19' Coveri.



Gli schemi di Cosaro schiodano la gara, lo Scandicci viene via da Livorno col sesto posto solitario: l'Armando Picchi perde la quarta partita di fila e dice addio al treno di testa. Lo agganciano invece i biancoblù che provano a chiudere in crescendo una stagione sbranata dagli infortuni. L'Armando Picchi patisce i palloni inattivi, il tecnico ospite lo sa e ha allestito una batteria di soluzioni per sfruttarli: è proprio su un angolo di Bevicini, prima occasione della gara, che Coveri trova il gol-partita. La sfida vive su questi episodi, l'ottimo 2005 Tani deve volare sul tiro di Carone innescato da un altro corner del sette biancoblù. Poi dopo la mezz'ora il Picchi viene fuori e sfiora il pari: leggermente imprecisi gli spari di Tarloni e Pappalardo, lo Scandicci rimane avanti. Nella ripresa l'incontro cambia faccia, il Picchi alza ritmo e difesa e concede allo Scandicci qualche contropiede potenzialmente letale. La battaglia si riavvia con il rinnovato duello tra Tarloni e Giordano: lo vince di nuovo il portiere che poi si supera anche su Tocchini. Velenoso quanto basta, il tiro di Marchini si spegne invece a lato: lo Scandicci respira e nel finale sfiora il raddoppio con le ripartenze di Ongaro e Di Gioia che sbattono su un Tani deciso protagonista. Lo 0-1 rimane in bilico, ma non cambia più: lo Scandicci si prende l'undicesima vittoria e mette il Tau nel mirino. Per il resto si starà a vedere. ARMANDO PICCHI: Tani, Lusito, Solari, Diaz Garrido, Piu, Palminteri, Marchini, Vestri, Tarloni, Bibolino, Pappalardo. A disp.: Catelli, Fusco, Corsi, Giusti, Socci, Tocchini, Falca, Loizzo, Ariete. All.: Dario Giachini.<br >SCANDICCI: Giordano, Berlincioni, Coveri, Galli, Toti, Carone, Bevicini, Bartolini, Ongaro, Oliveri, Di Gioia. A disp.: Bruni, Nocentini, Paci, Urbinati, Pratesi, Berti, Palmerini, Sgai. All.: Fabrizio Cosaro.<br > ARBITRO: Fiorentini di Livorno<br > RETE: 19' Coveri. Gli schemi di Cosaro schiodano la gara, lo Scandicci viene via da Livorno col sesto posto solitario: l'Armando Picchi perde la quarta partita di fila e dice addio al treno di testa. Lo agganciano invece i biancobl&ugrave; che provano a chiudere in crescendo una stagione sbranata dagli infortuni. L'Armando Picchi patisce i palloni inattivi, il tecnico ospite lo sa e ha allestito una batteria di soluzioni per sfruttarli: &egrave; proprio su un angolo di Bevicini, prima occasione della gara, che Coveri trova il gol-partita. La sfida vive su questi episodi, l'ottimo 2005 Tani deve volare sul tiro di Carone innescato da un altro corner del sette biancobl&ugrave;. Poi dopo la mezz'ora il Picchi viene fuori e sfiora il pari: leggermente imprecisi gli spari di Tarloni e Pappalardo, lo Scandicci rimane avanti. Nella ripresa l'incontro cambia faccia, il Picchi alza ritmo e difesa e concede allo Scandicci qualche contropiede potenzialmente letale. La battaglia si riavvia con il rinnovato duello tra Tarloni e Giordano: lo vince di nuovo il portiere che poi si supera anche su Tocchini. Velenoso quanto basta, il tiro di Marchini si spegne invece a lato: lo Scandicci respira e nel finale sfiora il raddoppio con le ripartenze di Ongaro e Di Gioia che sbattono su un Tani deciso protagonista. Lo 0-1 rimane in bilico, ma non cambia pi&ugrave;: lo Scandicci si prende l'undicesima vittoria e mette il Tau nel mirino. Per il resto si star&agrave; a vedere.