SCANDICCI: Bruni, Olivieri, Coveri, Galli, Toti, Carone, Di Gioia (75' Paci), Bartolini (63' Berlincioni), Ongaro, Urbinati, Bevicini. A disp.: Giordano, Paci, Berlincioni, Limberti, Marchese, Nocentini, Sibilia. All.: Fabrizio Cosaro.
SPORTING ARNO: Del Bimbo, Bruni, Casati, Ianas, Marranci, Morettini (68' Pacini Gaeta), Palillo, Re, Saponara, Sardelli. A disp.: Giovannetti, Mocci, Pacini Gaeta, Poggiolini, Rensi. All.: Leonardo Pettinari.

ARBITRO: Coverini di Firenze.

RETI: Re, Urbinati, Bevicini, Saponara 2.



Al Bartolozzi lo Sporting Arno vince un derby bellissimo e porta a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza. Gli ospiti partono subito forte attaccando a testa bassa e passando in vantaggio meritatamente con Re, che trasforma con freddezza glaciale il calcio di rigore indirizzando il pallone nell'angolino e battendo Bruni. Dopo il gol subito lo Scandicci per un po' risente del colpo facendosi mettere sotto dai ragazzi di Pettinari, ma con il passare del tempo prende sempre più l'iniziativa, grazie ad una buona organizzazione difensiva e una fiducia crescente dei suoi uomini più tecnici, che trovano pian piano gli spazi per liberarsi bene dal diretto marcatore per farsi dare il pallone sui piedi. Come da previsione però, le azioni degne di nota sono poche ed il vero protagonista è l'agonismo: tanta tensione, molti contrasti, falli e duelli fisici, poche azioni, poco spettacolo. Al 40' la svolta: a proposito di giocatori tecnici, Galli mette il pallone in terra, alza la testa e serve sulla sinistra Bartolini, che mette in mezzo un cross forte e basso che viene controllato da Urbinati, il quale calcia con il sinistro. Tiro incrociato sul primo palo, Del Bimbo preso in controtempo, 1-1. Lo Sporting Arno reagisce immediatamente dimostrando di star bene anche dal punto di vista mentale e per pochissimo non si riporta in vantaggio: Ianas detta lo schema e mette un cross basso al limite dell'area che viene colto da Palillo. Il tiro di prima avrebbe meritato miglior sorte, ma Bruni vola e toglie il pallone dall'incrocio dei pali. Sarà l'ultima emozione di un primo tempo combattutissimo che vede nel pareggio il risultato più giusto. Nella seconda frazione sono i padroni di casa a partire meglio: dopo cinque minuti Bevicini serve Urbinati che ci prova con il destro. Pallone che esce di un niente rispetto al palo destro della porta protetta da Del Bimbo. Lo Scandicci si fa sempre più insistente e passa meritatamente in vantaggio al 53': Bevicini direttamente da calcio di punizione si inventa una traiettoria meravigliosa. Il pallone si abbassa supera la barriera e si abbassa improvvisamente, diventando imprevedibile per Del Bimbo. Subito il gol, lo Sporting Arno, come già avvenuto nel primo tempo, si rimbocca subito le maniche riversandosi in avanti e riuscendo a trovare l'immediato pareggio: al 58' Saponara avvia l'azione con una bella sponda per Ianas, che si porta avanti il pallone e tira dai 25 metri. Non irresistibile l'intervento di Bruni, che para respingendo centralmente sui piedi di Saponara. Bravo a farsi trovare pronto e depositare in rete, siglando il più classico dei gol di rapina. Al 69' si fa vedere lo Scandicci: bella punizione di Urbinati, Del Bimbo stavolta non si fa bluffare e smanaccia in angolo. Al 72' è lo stesso Del Bimbo ad avviare il contropiede servendo con un lungo lancio Saponara, il quale dopo essersi fatto mezzo campo palla al piede arriva scarica davanti a Bruni, aprendo però troppo il piattone destro. Pallone fuori non di poco. Al 74' Ianas ferma con un grande intervento difensivo il contropiede scandiccese, vede il portiere fuori dai pali e scaglia un tiro di destro potente che per poco non si tramuta nel gol dell'anno, Bruni recupera la posizione e devia in angolo con un bel tuffo. Al 78' lo Sporting trova il 3-2 con una delle sue armi più pericolose: i calci piazzati. Casati dalla destra mette in mezzo un bellissimo cross sul quale si avventa Saponara, che stacca più in alto di tutti e incorna in rete, facendo esplodere di gioia i suoi che ottengono negli ultimi minuti una vittoria incredibile. Termina dunque 3-2 a favore degli ospiti una partita in cui entrambe le squadre si sono date battaglia dal primo all'ultimo minuto e che vede lo Sporting Arno vincere meritatamente per l'atteggiamento dimostrato: quello di una grande squadra, meritevole di tutt'altra postazione in classifica.
Calciatoripiù: per i padroni di casa prestazione positiva di Bartolini, che oltre a fornire un bell'assist in occasione del primo gol gioca una partita di sostanza fino al momento della sostituzione. Bella performance anche quella di Bevicini, autore di un gol meraviglioso e di una prova di carattere e qualità. Tra le fila dello Sporting Arno, oltre a bomber Saponara, che lotta, corre e soprattutto sigla una doppietta strepitosa regalando il derby al club di Badia a Settimo, eccellenti le prove di Marranci, muro difensivo insuperabile e di Ianas, che domina letteralmente ogni duello in mezzo al campo, disegnando calcio con i suoi movimenti e la sua tecnica sopraffina, oltre a propiziare il gol del 2-2 con un bel tiro e a rischiare di realizzarlo in prima battuta poco dopo.

Marco Salpietro SCANDICCI: Bruni, Olivieri, Coveri, Galli, Toti, Carone, Di Gioia (75' Paci), Bartolini (63' Berlincioni), Ongaro, Urbinati, Bevicini. A disp.: Giordano, Paci, Berlincioni, Limberti, Marchese, Nocentini, Sibilia. All.: Fabrizio Cosaro.<br >SPORTING ARNO: Del Bimbo, Bruni, Casati, Ianas, Marranci, Morettini (68' Pacini Gaeta), Palillo, Re, Saponara, Sardelli. A disp.: Giovannetti, Mocci, Pacini Gaeta, Poggiolini, Rensi. All.: Leonardo Pettinari.<br > ARBITRO: Coverini di Firenze.<br > RETI: Re, Urbinati, Bevicini, Saponara 2. Al Bartolozzi lo Sporting Arno vince un derby bellissimo e porta a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza. Gli ospiti partono subito forte attaccando a testa bassa e passando in vantaggio meritatamente con Re, che trasforma con freddezza glaciale il calcio di rigore indirizzando il pallone nell'angolino e battendo Bruni. Dopo il gol subito lo Scandicci per un po' risente del colpo facendosi mettere sotto dai ragazzi di Pettinari, ma con il passare del tempo prende sempre pi&ugrave; l'iniziativa, grazie ad una buona organizzazione difensiva e una fiducia crescente dei suoi uomini pi&ugrave; tecnici, che trovano pian piano gli spazi per liberarsi bene dal diretto marcatore per farsi dare il pallone sui piedi. Come da previsione per&ograve;, le azioni degne di nota sono poche ed il vero protagonista &egrave; l'agonismo: tanta tensione, molti contrasti, falli e duelli fisici, poche azioni, poco spettacolo. Al 40' la svolta: a proposito di giocatori tecnici, Galli mette il pallone in terra, alza la testa e serve sulla sinistra Bartolini, che mette in mezzo un cross forte e basso che viene controllato da Urbinati, il quale calcia con il sinistro. Tiro incrociato sul primo palo, Del Bimbo preso in controtempo, 1-1. Lo Sporting Arno reagisce immediatamente dimostrando di star bene anche dal punto di vista mentale e per pochissimo non si riporta in vantaggio: Ianas detta lo schema e mette un cross basso al limite dell'area che viene colto da Palillo. Il tiro di prima avrebbe meritato miglior sorte, ma Bruni vola e toglie il pallone dall'incrocio dei pali. Sar&agrave; l'ultima emozione di un primo tempo combattutissimo che vede nel pareggio il risultato pi&ugrave; giusto. Nella seconda frazione sono i padroni di casa a partire meglio: dopo cinque minuti Bevicini serve Urbinati che ci prova con il destro. Pallone che esce di un niente rispetto al palo destro della porta protetta da Del Bimbo. Lo Scandicci si fa sempre pi&ugrave; insistente e passa meritatamente in vantaggio al 53': Bevicini direttamente da calcio di punizione si inventa una traiettoria meravigliosa. Il pallone si abbassa supera la barriera e si abbassa improvvisamente, diventando imprevedibile per Del Bimbo. Subito il gol, lo Sporting Arno, come gi&agrave; avvenuto nel primo tempo, si rimbocca subito le maniche riversandosi in avanti e riuscendo a trovare l'immediato pareggio: al 58' Saponara avvia l'azione con una bella sponda per Ianas, che si porta avanti il pallone e tira dai 25 metri. Non irresistibile l'intervento di Bruni, che para respingendo centralmente sui piedi di Saponara. Bravo a farsi trovare pronto e depositare in rete, siglando il pi&ugrave; classico dei gol di rapina. Al 69' si fa vedere lo Scandicci: bella punizione di Urbinati, Del Bimbo stavolta non si fa bluffare e smanaccia in angolo. Al 72' &egrave; lo stesso Del Bimbo ad avviare il contropiede servendo con un lungo lancio Saponara, il quale dopo essersi fatto mezzo campo palla al piede arriva scarica davanti a Bruni, aprendo per&ograve; troppo il piattone destro. Pallone fuori non di poco. Al 74' Ianas ferma con un grande intervento difensivo il contropiede scandiccese, vede il portiere fuori dai pali e scaglia un tiro di destro potente che per poco non si tramuta nel gol dell'anno, Bruni recupera la posizione e devia in angolo con un bel tuffo. Al 78' lo Sporting trova il 3-2 con una delle sue armi pi&ugrave; pericolose: i calci piazzati. Casati dalla destra mette in mezzo un bellissimo cross sul quale si avventa Saponara, che stacca pi&ugrave; in alto di tutti e incorna in rete, facendo esplodere di gioia i suoi che ottengono negli ultimi minuti una vittoria incredibile. Termina dunque 3-2 a favore degli ospiti una partita in cui entrambe le squadre si sono date battaglia dal primo all'ultimo minuto e che vede lo Sporting Arno vincere meritatamente per l'atteggiamento dimostrato: quello di una grande squadra, meritevole di tutt'altra postazione in classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa prestazione positiva di <b>Bartolini</b>, che oltre a fornire un bell'assist in occasione del primo gol gioca una partita di sostanza fino al momento della sostituzione. Bella performance anche quella di <b>Bevicini</b>, autore di un gol meraviglioso e di una prova di carattere e qualit&agrave;. Tra le fila dello Sporting Arno, oltre a bomber <b>Saponara</b>, che lotta, corre e soprattutto sigla una doppietta strepitosa regalando il derby al club di Badia a Settimo, eccellenti le prove di <b>Marranci</b>, muro difensivo insuperabile e di <b>Ianas</b>, che domina letteralmente ogni duello in mezzo al campo, disegnando calcio con i suoi movimenti e la sua tecnica sopraffina, oltre a propiziare il gol del 2-2 con un bel tiro e a rischiare di realizzarlo in prima battuta poco dopo. Marco Salpietro