LARCIANESE: Giovannelli, Sgherri, Gliori (67' Rafanelli), Quiriconi (69' Nikehasani), Ceccardi, De Lucia, Zappia (35' Paolini), Giusti, Spinetti (63' Massocco), Salih (67' Nardiello), Ndoca. A disp.: Cecchi, Rosi. All.: Mario Piero Costa.
SERAVEZZA: Bonucelli, Calatafini, Battolla (80' Tomei), Signorini, Poletti, Bartolucci (67' Luchetti), Youssefi, Rustighi (72' Verdigi), Gemma (78' Cosci), Litto, Tettamanzi (63' Neri). A disp.: Santini, Mosti. All.: Paolo Malfanti.

ARBITRO: Costin di Empoli.

RETI: 43' Litto, 49' Spinetti.



Partita frizzante, con il risultato sempre in bilico, giocata dalle due squadre in modo aperto, senza troppi tatticismi e con ribaltamenti di fronte costanti. La Larcianese muove la classifica e non cade per la seconda volta sul terreno amico, mettendo in campo grinta e determinazione; gli ospiti mostrano compattezza e individualità degne di una squadra che può fare bene in un campionato difficile come quello regionale. Al 4' Zappia apre le danze quando, ricevuta palla da Ndoca, dal limite dell'area lascia partire un tiro a rientrare che sfila leggermente alto sopra la traversa. Un minuto dopo è Salih a provare un'incursione in area: la palla destinata a Spinetti viene spazzata via da Poletti, che sventa l'insidia larcianese. All'8' sono gli ospiti a farsi vedere dalle parti di Giovannelli con Tettamanzi, il quale gira di testa un bel cross di Gemma, nell'occasione defilato sulla fascia destra, mandando la sfera poco oltre la trasversale di porta. Primo brivido per i padroni di casa al 10' quando, su angolo del Seravezza, Giovannelli in uscita alta si fa sfuggire il pallone, che finisce sui piedi di Gemma, pronto a ribattere in rete; il tiro del forte centravanti versiliese è però frettoloso e si perde alto sopra la traversa. Gli ospiti sembrano essere più reattivi e, da uno schema ben studiato e altrettanto ben orchestrato sul campo, al 14' mandano al tiro Tettamanzi, impegnando la retroguardia viola, che si salva in angolo. Dal corner nasce una nuova occasione per gli ospiti con Litto che raccoglie palla poco fuori area, si smarca dal proprio diretto avversario e tira a botta sicura, con la palla che prende una traiettoria ascendente e si spegne alta sopra la porta larcianese. Dalla panchina il vulcanico tecnico viola Costa si infervora verso i suoi giocatori, richiamandoli a maggiore concentrazione e determinazione. Determinazione che porta i viola, passato il momento di difficoltà, a riaffacciarsi al 20' dalle parti di Bonuccelli con Ndoca che, in tuffo, di testa, raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e con un pallonetto indirizza la sfera alle spalle dell'estremo difensore. Estremo difensore che non si fa però sorprendere e che blocca la palla con facilità. Al 25' ghiotta occasione da goal sprecata dai padroni di casa: Quiriconi raccoglie palla sulla tre quarti, alza la testa e vedendo il movimento verticale di Zappia lo serve con un preciso traversone all'interno del'area; al giocatore viola, solo davanti a Bonuccelli, non riesce però la deviazione vincente, sprecando così la più nitida palla goal dell'incontro. Lo stesso Zappia poco dopo sarà costretto a lasciare il campo per infortunio. Al 38' Ndoca cerca la giocata spettacolare quando con una rovesciata raccoglie una corta respinta di Calatafini, ma la palla finisce sul fondo. Al 40' a provarci è Spinetti che viene lanciato in profondità da Sgherri: l'attaccante viola resiste al diretto avversario tentando due volte la battuta a rete, ma senza successo. E quando ormai il primo tempo sembra finire in parità ecco che la partita ha il suo primo vero sussulto: Quiriconi stende al limite dell'area di rigore Gemma ricevendo la prima ammonizione della partita; della battuta del calcio di punizione se ne incarica Litto che, con un bolide sotto la traversa vicino all'incrocio dei pali, fa secco Giovannelli per il vantaggio ospite. La Larcianese subisce il contraccolpo e poco dopo, in pieno recupero, rischia di subire un fatale uno-due: Youssefi ruba palla a De Lucia, appoggia a Litto che di prima smarca Tettamanzi, il quale scarica verso la rete un tiro insidioso che l'attento Giovannelli sventa con difficoltà. L'arbitro, subito dopo, manda al riposo le squadre. Il primo tempo è equilibrato con gli ospiti che pressano più dei locali a centrocampo in fase di recupero palla e che sfruttano le qualità dei propri attaccanti per far salire la squadra; la Larcianese è a tratti bella da vedere, ma ancora deficitaria in fase di proposizione davanti alla difesa e con troppi palloni persi a centrocampo. Al rientro in campo nessuna novità nelle due squadre e Larcianese a testa bassa per recuperare il risultato. I viola ci riescono praticamente al primo vero affondo della ripresa: al 49' Paolini, servito sulla corsa, si invola sulla fascia e, arrivato sul fondo, lascia partire un cross a centro area, dove Spinetti, in bella elevazione, colpisce di testa ad incrociare sul secondo palo facendo secco Bonuccelli per il goal dell'1 a 1. La partita si fa frizzante e al 53' Bartolucci rimedia l'ammonizione per gioco falloso. Al 59' Quiriconi tenta con un tiro da lontano di inquadrare la porta versiliese completamente sguarnita con il portiere lontano dai pali per la precedente respinta: il pallone finisce a lato. Minuto 64, Litto si impossessa della palla e va alla conclusione dal limite dell'area, indirizzando il pallone poco lontano dal palo. Al 70' il neo entrato Luchetti raccoglie una corta ribattuta della difesa viola e impegna Giovannelli in una respinta a pugni chiusi. Un minuto dopo giallo in area versiliese: Massocco solo davanti a Bonuccelli, viene fermato in offside dall'arbitro Costin fra le proteste della panchina e del pubblico larcianese. All'84' Youssefi costringe Giovannelli alla deviazione in angolo. Dal successivo corner nasce una mischia in area viola con il pallone che schizza sul fondo. Al 93' ultima occasione per la Larcianese di portare a casa l'intera posta in palio con Nikehasani che batte una punizione dal limite dell'area incocciando però la barriera versiliese con conseguente calcio d'angolo. Dall'angolo battuto nasce una ripartenza degli ospiti subito bloccata da Ceccardi, sulla quale il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi con il risultato di parità. Pareggio tutto sommato giusto con il primo tempo in sostanziale equilibrio anche se per numero di azioni offensive la Larcianese non avrebbe meritato di chiudere la prima frazione di gioco in svantaggio. Secondo tempo giocato dalla squadra locale, più con la grinta che con azioni di gioco lineari, mentre ospiti in costante pressione sui portatori di palla avversari e buone ripartenze in fase di contropiede. La sufficiente direzione di gara del sig. Costin non è apparsa esente da errori, specialmente in un paio di fuorigioco alquanto dubbi.

Calciatoripiù: Nei locali in evidenza Ceccardi, anche se non perfetto in tutte le giocate, dà forza a tutta la difesa insieme a De Lucia; in attacco Paolini nell'uno contro uno risulta sempre vincitore, non a caso il pareggio nasce da una sua giocata. Nel Seravezza, Tettamanzi gioca tra le linee, mettendo sempre in difficoltà l'avversario di turno; Bartolucci esprime la compattezza della propria squadra aiutando i compagni sia nel raddoppio nel pressing sia nella proposizione del gioco.

LARCIANESE: Giovannelli, Sgherri, Gliori (67' Rafanelli), Quiriconi (69' Nikehasani), Ceccardi, De Lucia, Zappia (35' Paolini), Giusti, Spinetti (63' Massocco), Salih (67' Nardiello), Ndoca. A disp.: Cecchi, Rosi. All.: Mario Piero Costa.<br >SERAVEZZA: Bonucelli, Calatafini, Battolla (80' Tomei), Signorini, Poletti, Bartolucci (67' Luchetti), Youssefi, Rustighi (72' Verdigi), Gemma (78' Cosci), Litto, Tettamanzi (63' Neri). A disp.: Santini, Mosti. All.: Paolo Malfanti. <br > ARBITRO: Costin di Empoli.<br > RETI: 43' Litto, 49' Spinetti. Partita frizzante, con il risultato sempre in bilico, giocata dalle due squadre in modo aperto, senza troppi tatticismi e con ribaltamenti di fronte costanti. La Larcianese muove la classifica e non cade per la seconda volta sul terreno amico, mettendo in campo grinta e determinazione; gli ospiti mostrano compattezza e individualit&agrave; degne di una squadra che pu&ograve; fare bene in un campionato difficile come quello regionale. Al 4' Zappia apre le danze quando, ricevuta palla da Ndoca, dal limite dell'area lascia partire un tiro a rientrare che sfila leggermente alto sopra la traversa. Un minuto dopo &egrave; Salih a provare un'incursione in area: la palla destinata a Spinetti viene spazzata via da Poletti, che sventa l'insidia larcianese. All'8' sono gli ospiti a farsi vedere dalle parti di Giovannelli con Tettamanzi, il quale gira di testa un bel cross di Gemma, nell'occasione defilato sulla fascia destra, mandando la sfera poco oltre la trasversale di porta. Primo brivido per i padroni di casa al 10' quando, su angolo del Seravezza, Giovannelli in uscita alta si fa sfuggire il pallone, che finisce sui piedi di Gemma, pronto a ribattere in rete; il tiro del forte centravanti versiliese &egrave; per&ograve; frettoloso e si perde alto sopra la traversa. Gli ospiti sembrano essere pi&ugrave; reattivi e, da uno schema ben studiato e altrettanto ben orchestrato sul campo, al 14' mandano al tiro Tettamanzi, impegnando la retroguardia viola, che si salva in angolo. Dal corner nasce una nuova occasione per gli ospiti con Litto che raccoglie palla poco fuori area, si smarca dal proprio diretto avversario e tira a botta sicura, con la palla che prende una traiettoria ascendente e si spegne alta sopra la porta larcianese. Dalla panchina il vulcanico tecnico viola Costa si infervora verso i suoi giocatori, richiamandoli a maggiore concentrazione e determinazione. Determinazione che porta i viola, passato il momento di difficolt&agrave;, a riaffacciarsi al 20' dalle parti di Bonuccelli con Ndoca che, in tuffo, di testa, raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e con un pallonetto indirizza la sfera alle spalle dell'estremo difensore. Estremo difensore che non si fa per&ograve; sorprendere e che blocca la palla con facilit&agrave;. Al 25' ghiotta occasione da goal sprecata dai padroni di casa: Quiriconi raccoglie palla sulla tre quarti, alza la testa e vedendo il movimento verticale di Zappia lo serve con un preciso traversone all'interno del'area; al giocatore viola, solo davanti a Bonuccelli, non riesce per&ograve; la deviazione vincente, sprecando cos&igrave; la pi&ugrave; nitida palla goal dell'incontro. Lo stesso Zappia poco dopo sar&agrave; costretto a lasciare il campo per infortunio. Al 38' Ndoca cerca la giocata spettacolare quando con una rovesciata raccoglie una corta respinta di Calatafini, ma la palla finisce sul fondo. Al 40' a provarci &egrave; Spinetti che viene lanciato in profondit&agrave; da Sgherri: l'attaccante viola resiste al diretto avversario tentando due volte la battuta a rete, ma senza successo. E quando ormai il primo tempo sembra finire in parit&agrave; ecco che la partita ha il suo primo vero sussulto: Quiriconi stende al limite dell'area di rigore Gemma ricevendo la prima ammonizione della partita; della battuta del calcio di punizione se ne incarica Litto che, con un bolide sotto la traversa vicino all'incrocio dei pali, fa secco Giovannelli per il vantaggio ospite. La Larcianese subisce il contraccolpo e poco dopo, in pieno recupero, rischia di subire un fatale uno-due: Youssefi ruba palla a De Lucia, appoggia a Litto che di prima smarca Tettamanzi, il quale scarica verso la rete un tiro insidioso che l'attento Giovannelli sventa con difficolt&agrave;. L'arbitro, subito dopo, manda al riposo le squadre. Il primo tempo &egrave; equilibrato con gli ospiti che pressano pi&ugrave; dei locali a centrocampo in fase di recupero palla e che sfruttano le qualit&agrave; dei propri attaccanti per far salire la squadra; la Larcianese &egrave; a tratti bella da vedere, ma ancora deficitaria in fase di proposizione davanti alla difesa e con troppi palloni persi a centrocampo. Al rientro in campo nessuna novit&agrave; nelle due squadre e Larcianese a testa bassa per recuperare il risultato. I viola ci riescono praticamente al primo vero affondo della ripresa: al 49' Paolini, servito sulla corsa, si invola sulla fascia e, arrivato sul fondo, lascia partire un cross a centro area, dove Spinetti, in bella elevazione, colpisce di testa ad incrociare sul secondo palo facendo secco Bonuccelli per il goal dell'1 a 1. La partita si fa frizzante e al 53' Bartolucci rimedia l'ammonizione per gioco falloso. Al 59' Quiriconi tenta con un tiro da lontano di inquadrare la porta versiliese completamente sguarnita con il portiere lontano dai pali per la precedente respinta: il pallone finisce a lato. Minuto 64, Litto si impossessa della palla e va alla conclusione dal limite dell'area, indirizzando il pallone poco lontano dal palo. Al 70' il neo entrato Luchetti raccoglie una corta ribattuta della difesa viola e impegna Giovannelli in una respinta a pugni chiusi. Un minuto dopo giallo in area versiliese: Massocco solo davanti a Bonuccelli, viene fermato in offside dall'arbitro Costin fra le proteste della panchina e del pubblico larcianese. All'84' Youssefi costringe Giovannelli alla deviazione in angolo. Dal successivo corner nasce una mischia in area viola con il pallone che schizza sul fondo. Al 93' ultima occasione per la Larcianese di portare a casa l'intera posta in palio con Nikehasani che batte una punizione dal limite dell'area incocciando per&ograve; la barriera versiliese con conseguente calcio d'angolo. Dall'angolo battuto nasce una ripartenza degli ospiti subito bloccata da Ceccardi, sulla quale il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi con il risultato di parit&agrave;. Pareggio tutto sommato giusto con il primo tempo in sostanziale equilibrio anche se per numero di azioni offensive la Larcianese non avrebbe meritato di chiudere la prima frazione di gioco in svantaggio. Secondo tempo giocato dalla squadra locale, pi&ugrave; con la grinta che con azioni di gioco lineari, mentre ospiti in costante pressione sui portatori di palla avversari e buone ripartenze in fase di contropiede. La sufficiente direzione di gara del sig. Costin non &egrave; apparsa esente da errori, specialmente in un paio di fuorigioco alquanto dubbi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Nei locali in evidenza <b>Ceccardi</b>, anche se non perfetto in tutte le giocate, d&agrave; forza a tutta la difesa insieme a <b>De Lucia</b>; in attacco <b>Paolini </b>nell'uno contro uno risulta sempre vincitore, non a caso il pareggio nasce da una sua giocata. Nel Seravezza, <b>Tettamanzi </b>gioca tra le linee, mettendo sempre in difficolt&agrave; l'avversario di turno; <b>Bartolucci </b>esprime la compattezza della propria squadra aiutando i compagni sia nel raddoppio nel pressing sia nella proposizione del gioco.