- Allievi B Regionali
- Bibbiena
-
0 - 2
- Armando Picchi
BIBBIENA: Goretti, Cafaggini, Spignoli, T. Cresci, Scatizzi, Giuntini, Grini, Marmorini, Cendali, Mugnaini, Bonchi. A disp.: Loddi, Casini, L. Cresci, Orlandini, Lanini, Grifagni. All.: Luca Magnanensi.
ARMANDO PICCHI: Catelli, Lusito, Solari, Giusti, Piu, Gargini, Ariete, Pappalardo, Tarloni, Tocchini, Loizzo. A disp.: Fusco, Socci, Diaz Garrido, Vestri, Bibolino, Corsi, Falca, Marchini. All.: Dario Giachini.
ARBITRO: Como di Arezzo
RETI: 35', 62' rig. Tarloni.
Tarloni scavalla la cifra tonda e il Picchi vince a Bibbiena: la doppietta del centravanti, ora a undici in classifica marcatori, sigilla lo 0-2 che permette agli amaranto di ottenere la sesta vittoria consecutiva. E adesso nessun obiettivo diventa impossibile. Per sbloccare lo 0-0 sono però necessari due episodi che fanno infuriare Magnanensi e costringono alla resa i rossoblù, peraltro decisamente sottotono rispetto ad altre gare. E dire che l'avvio sembra sorridere al Bibbiena che sfrutta i palloni inattivi per favorire gli inserimenti di Mugnaini, Spignoli e Marmorini: Catelli c'è e rischia il giusto. Poi d'un tratto l'Armando Picchi accelera e sblocca la gara: scattato in posizione sospetta, Tarloni calcia in diagonale da più di venti metri e con l'aiuto del palo supera Goretti che tocca soltanto. 5' e si va alla pausa dopo la quale la gara non cambia: poche le occasioni, si aspetta di qui o di là il classico episodio che può riaprire la partita o piombarla definitivamente. La spuntano gli ospiti perché sul cross da sinistra di Tocchini il pallone schizza sulla coscia e poi sul braccio di Giuntini. In assenza di immagini evitiamo lo spiegone su deviazione, giocata e rischio assunto: Como è vicino e tra le proteste punisce l'intervento concedendo a Tarloni il rigore del raddoppio. Poi poco altro: l'Armando Picchi non rischia più niente e il Bibbiena esce sconfitto. Ma Magnanensi non fa drammi: «forse buon profeta, forse allenatore d'esperienza, a inizio stagione avevo detto di non entusiasmarsi, che quei punti sorprendenti sarebbero stati utili per l'inverno. Eccoli da parte quando ne avevamo bisogno». Perché sì, nonostante il momento bigio il Bibbiena galleggia comunque a +9 sulla quartultima. Ora però bisogna tornare a correre, magari già dalla trasferta di Prato contro la Zenith Audax.
esseti
BIBBIENA: Goretti, Cafaggini, Spignoli, T. Cresci, Scatizzi, Giuntini, Grini, Marmorini, Cendali, Mugnaini, Bonchi. A disp.: Loddi, Casini, L. Cresci, Orlandini, Lanini, Grifagni. All.: Luca Magnanensi.<br >ARMANDO PICCHI: Catelli, Lusito, Solari, Giusti, Piu, Gargini, Ariete, Pappalardo, Tarloni, Tocchini, Loizzo. A disp.: Fusco, Socci, Diaz Garrido, Vestri, Bibolino, Corsi, Falca, Marchini. All.: Dario Giachini.<br >
ARBITRO: Como di Arezzo<br >
RETI: 35', 62' rig. Tarloni.
Tarloni scavalla la cifra tonda e il Picchi vince a Bibbiena: la doppietta del centravanti, ora a undici in classifica marcatori, sigilla lo 0-2 che permette agli amaranto di ottenere la sesta vittoria consecutiva. E adesso nessun obiettivo diventa impossibile. Per sbloccare lo 0-0 sono però necessari due episodi che fanno infuriare Magnanensi e costringono alla resa i rossoblù, peraltro decisamente sottotono rispetto ad altre gare. E dire che l'avvio sembra sorridere al Bibbiena che sfrutta i palloni inattivi per favorire gli inserimenti di Mugnaini, Spignoli e Marmorini: Catelli c'è e rischia il giusto. Poi d'un tratto l'Armando Picchi accelera e sblocca la gara: scattato in posizione sospetta, Tarloni calcia in diagonale da più di venti metri e con l'aiuto del palo supera Goretti che tocca soltanto. 5' e si va alla pausa dopo la quale la gara non cambia: poche le occasioni, si aspetta di qui o di là il classico episodio che può riaprire la partita o piombarla definitivamente. La spuntano gli ospiti perché sul cross da sinistra di Tocchini il pallone schizza sulla coscia e poi sul braccio di Giuntini. In assenza di immagini evitiamo lo spiegone su deviazione, giocata e rischio assunto: Como è vicino e tra le proteste punisce l'intervento concedendo a Tarloni il rigore del raddoppio. Poi poco altro: l'Armando Picchi non rischia più niente e il Bibbiena esce sconfitto. Ma Magnanensi non fa drammi: «forse buon profeta, forse allenatore d'esperienza, a inizio stagione avevo detto di non entusiasmarsi, che quei punti sorprendenti sarebbero stati utili per l'inverno. Eccoli da parte quando ne avevamo bisogno». Perché sì, nonostante il momento bigio il Bibbiena galleggia comunque a +9 sulla quartultima. Ora però bisogna tornare a correre, magari già dalla trasferta di Prato contro la Zenith Audax.
esseti