SCANDICCI: Bruni, Bilardi, Oliveri, Galli, Coveri, Carone, Paci, Urbinati, Ongaro, Bardi, Di Gioia. A disp.: Giordano, Bevicini, Giannini, Alfani, Bonaccini, Paoli, Berlincioni, Toti. All.: Fabrizio Cosaro.
AQUILA MONTEVARCHI: Rindi, Cappelli, Pinzauti, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Giorgelli, Bernardini, Gori, Lorenzini, Menga. A disp.: Maurizi, Di Giuseppe, Sereni, Gregori, Selloumi, Mazzeschi, Di Fratta, Nardoni. All.: Gregorio Pagliucoli.

ARBITRO: Letizia Quartararo di Firenze

RETI: 25' Pinzauti, 31', 45' Gori.



Un travolgente Montevarchi si impone per tre reti a zero sul difficile campo dello Scandicci conquistando tre punti fondamentali per rimanere nelle primissime posizioni di classifica. Nei primi venti minuti di gioco non si registrano azioni degne di nota, entrambe le compagini preferiscono studiarsi piuttosto che scoprirsi. Anche se è lo Scandicci a riversarsi maggiormente nella metà campo avversaria, al 25' arriva il vantaggio degli ospiti, che sfruttano al meglio un fattore sempre prezioso nelle situazioni difficili: il calcio piazzato. Su punizione dai venticinque metri, Menga trova la testa di Pinzauti, che svetta più in alto di tutti e mette in rete. Subito il gol, lo Scandicci reagisce e alla mezz'ora per poco non trova il gol del pareggio: dopo un'azione in solitaria con cui salta due avversari, Di Gioia alza la testa e un filtrante serve Paci che calcia di prima ma non inquadra lo specchio: tiro alto, pericolo scampato per Rindi. Prima della fine del primo tempo arriva il raddoppio dell'Aquila Montevarchi. con un lancio alla Bonucci, Poggesi serve Gori che passa in mezzo a due difensori facendosi spazio con la propria forza fisica e tira di prima in corsa al volo: Collo piede destro e palla al sette, gol fantastico. Anche dopo il secondo gol incassato lo Scandicci riesce a riversarsi nuovamente in avanti: al 35' Bardi effettua un bel tiro da fuori area: bravissimo Rindi a deviare sopra la traversa con un balzo da felino. Il primo tempo termina dunque sul due a zero. Dopo appena 5' del secondo tempo, il Montevarchi chiude i conti. Splendida l'azione di Menga che dalla sinistra si fa dare palla, controlla resistendo alla pressione avversaria, alza la testa e serve con un cross al bacio Gori: incornata da vero bomber di razza, Bruni battuto, 0-3. Al minuto 56 lo Scandicci, al quale va dato il merito di essere una squadra capace di tenere su la testa e la concentrazione dopo ogni gol subito, ci prova da corner: cross di Bardi, il colpo di testa di Carone si spegne fuori. Cinque minuti dopo i due neoentrati del Montevarchi creano un'azione pericolosa: Nardoni, che pochi minuti prima si era reso protagonista di un tocco sublime di spalla con il quale stava per mettere a tu per tu col portiere un suo compagno di squadra, serve Mazzeschi, che dalla sinistra si accentra e tira, bella presa bassa in tuffo di Bruni. La pressione del Montevarchi continua e per poco porta al gol dello 0-4: lo splendido filtrante di Lorenzini innesca Gori che scatta sul filo del fuorigioco e lascia partire un bolide di destro sul quale Bruni può solo osservare e pregare. Portiere salvato dal palo. Al 70' altra occasione colossale per gli ospiti: dopo un calcio d'angolo, torre di Cappelli per Gori che, tutto solo dentro l'aria di porta, mette incredibilmente fuori a meno di due metri dalla porta. È sarà l'ultima occasione saliente di una partita che si conclude sullo 0-3, passivo troppo severo per lo Scandicci che è sempre stato in partita contro un Montevarchi comunque superiore.
Calciatoripiù: tra le fila dello Scandicci buonissima prestazione di Di Gioia che si rende pericoloso ogni qualvolta venga lasciato libero con la palla al piede, Da premiare anche il bell'ingresso in campo di Bevicini che si dà molto da fare sulla fascia destra, apportando velocità e freschezza alla manovra. Nel Montevarchi spiccano le prestazioni di Menga, autore di un gol, due assist e tantissime altre belle giocate, e di Gori, che segna una doppietta e trascina i suoi verso una vittoria fondamentale.

Marco Salpietro SCANDICCI: Bruni, Bilardi, Oliveri, Galli, Coveri, Carone, Paci, Urbinati, Ongaro, Bardi, Di Gioia. A disp.: Giordano, Bevicini, Giannini, Alfani, Bonaccini, Paoli, Berlincioni, Toti. All.: Fabrizio Cosaro.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Rindi, Cappelli, Pinzauti, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Giorgelli, Bernardini, Gori, Lorenzini, Menga. A disp.: Maurizi, Di Giuseppe, Sereni, Gregori, Selloumi, Mazzeschi, Di Fratta, Nardoni. All.: Gregorio Pagliucoli.<br > ARBITRO: Letizia Quartararo di Firenze<br > RETI: 25' Pinzauti, 31', 45' Gori. Un travolgente Montevarchi si impone per tre reti a zero sul difficile campo dello Scandicci conquistando tre punti fondamentali per rimanere nelle primissime posizioni di classifica. Nei primi venti minuti di gioco non si registrano azioni degne di nota, entrambe le compagini preferiscono studiarsi piuttosto che scoprirsi. Anche se &egrave; lo Scandicci a riversarsi maggiormente nella met&agrave; campo avversaria, al 25' arriva il vantaggio degli ospiti, che sfruttano al meglio un fattore sempre prezioso nelle situazioni difficili: il calcio piazzato. Su punizione dai venticinque metri, Menga trova la testa di Pinzauti, che svetta pi&ugrave; in alto di tutti e mette in rete. Subito il gol, lo Scandicci reagisce e alla mezz'ora per poco non trova il gol del pareggio: dopo un'azione in solitaria con cui salta due avversari, Di Gioia alza la testa e un filtrante serve Paci che calcia di prima ma non inquadra lo specchio: tiro alto, pericolo scampato per Rindi. Prima della fine del primo tempo arriva il raddoppio dell'Aquila Montevarchi. con un lancio alla Bonucci, Poggesi serve Gori che passa in mezzo a due difensori facendosi spazio con la propria forza fisica e tira di prima in corsa al volo: Collo piede destro e palla al sette, gol fantastico. Anche dopo il secondo gol incassato lo Scandicci riesce a riversarsi nuovamente in avanti: al 35' Bardi effettua un bel tiro da fuori area: bravissimo Rindi a deviare sopra la traversa con un balzo da felino. Il primo tempo termina dunque sul due a zero. Dopo appena 5' del secondo tempo, il Montevarchi chiude i conti. Splendida l'azione di Menga che dalla sinistra si fa dare palla, controlla resistendo alla pressione avversaria, alza la testa e serve con un cross al bacio Gori: incornata da vero bomber di razza, Bruni battuto, 0-3. Al minuto 56 lo Scandicci, al quale va dato il merito di essere una squadra capace di tenere su la testa e la concentrazione dopo ogni gol subito, ci prova da corner: cross di Bardi, il colpo di testa di Carone si spegne fuori. Cinque minuti dopo i due neoentrati del Montevarchi creano un'azione pericolosa: Nardoni, che pochi minuti prima si era reso protagonista di un tocco sublime di spalla con il quale stava per mettere a tu per tu col portiere un suo compagno di squadra, serve Mazzeschi, che dalla sinistra si accentra e tira, bella presa bassa in tuffo di Bruni. La pressione del Montevarchi continua e per poco porta al gol dello 0-4: lo splendido filtrante di Lorenzini innesca Gori che scatta sul filo del fuorigioco e lascia partire un bolide di destro sul quale Bruni pu&ograve; solo osservare e pregare. Portiere salvato dal palo. Al 70' altra occasione colossale per gli ospiti: dopo un calcio d'angolo, torre di Cappelli per Gori che, tutto solo dentro l'aria di porta, mette incredibilmente fuori a meno di due metri dalla porta. &Egrave; sar&agrave; l'ultima occasione saliente di una partita che si conclude sullo 0-3, passivo troppo severo per lo Scandicci che &egrave; sempre stato in partita contro un Montevarchi comunque superiore. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dello Scandicci buonissima prestazione di <b>Di Gioia</b> che si rende pericoloso ogni qualvolta venga lasciato libero con la palla al piede, Da premiare anche il bell'ingresso in campo di <b>Bevicini </b>che si d&agrave; molto da fare sulla fascia destra, apportando velocit&agrave; e freschezza alla manovra. Nel Montevarchi spiccano le prestazioni di <b>Menga</b>, autore di un gol, due assist e tantissime altre belle giocate, e di <b>Gori</b>, che segna una doppietta e trascina i suoi verso una vittoria fondamentale. Marco Salpietro