LAMMARI: Viviani M., Ricci, Franceschini (Consani), Brondi, Del Carlo G., Cipriani, Viviani E., Babboni, Biggi (Di Mauro), Marchi (Lamin), Tuccori (Noha). A disp.: Lippi, Della Maggiora, Jarju. All.: Fracassi.
CANDEGLIA P.BORGO: Breschi, Magni, Nencini (Vitali), Borri, Di Simone, Bucciantini, Pallara (Cola), Niccolai, Gambardella, Sordini (Pagnini), Farci. A disp.: Perrella, Baldasseroni, Natali, Bruni. All.: Tarabusi.

ARBITRO: Cremonini di Pisa, coad. da Palombo del Valdarno e Rossi di Empoli.

RETI: 32' Marchi, 52' e 88' Biggi, 80' Niccolai su rigore.
NOTE: ammoniti Franceschini, Lamin e Niccolai.



Due squadre alla ricerca di punti si sono affrontate ai Laghetti , entrambe reduci da due sconfitte, e non hanno fatto mancare le emozioni. Il Candeglia scende in campo con un 4-3-3, mentre il Lammari opta per il classico 4-4-2, prediligendo la marcatura a uomo per un controllo più sicuro degli avversari: Del Carlo su Niccolai, Brondi su Di Simone, Babboni su Magni, Cipriani su Gambarella e Ricci su Pallara. Ma è proprio la squadra ospite a fare tremare i locali già al 4', con una punizione di Niccolai che colpisce in pieno la traversa facendo rimbalzare la palla sulla linea di porta; il direttore di gara giustamente non assegna il gol perché il pallone non aveva oltrepassato la riga bianca. Il campanello di allarme lanciato dagli ospiti fa svegliare i locali che rispondono con una punizione di Viviani che sorvola di poco la traversa. Al 32' ecco il vantaggio del Lammari con Marchi, che di sinistro al limite dell'area calcia a rete dopo un prolungamento di testa da parte di Biggi. Il Candeglia però non ci sta e si getta in avanti. Fanno un gioco veloce gli ospiti, ma i locali sfruttano il contropiede usando la velocità di Ricci, che s'invola sulla fascia servendo poi al centro: la palla arriva a Marchi, il quale si vede negare il suo secondo gol da un bravo Breschi, che a fatica riesce in tuffo a deviare la palla. Raramente il Candeglia riesce ad impensierire la squadra di casa e quando ci riesce trova sempre pronto il giovane portiere Viviani, classe ‘99. Nella ripresa, il Lammari vuole chiudere la partita e forza i tempi, alzando il centrocampo di una decina di metri cosicché gli ospiti si trovino chiusi in difesa e la ripartenza diventi difficoltosa. Al 52' i lucchesi raddoppiano: Biggi, lanciato da Brondi, si trova a tu per tu col portiere avversario in uscita e lo scavalca con un cucchiaio , firmando il 2-0. I pistoiesi hanno un sussulto all'ottantesimo, quando Franceschini in area atterra Niccolai: ammonizione e calcio di rigore che Niccolai stesso trasforma spiazzando il giovane portiere lucchese riaprendo così le speranze di un pareggio. Speranze però che durano poco, otto minuti per la precisione: all'88', infatti, Ricci ruba palla e crossa al centro dove il ben appostato Biggi calcia al volo e batte ancora una volta Breschi. Il Candeglia resta dunque ancora a secco di punti nonostante una partita non giocata male, contro un Lammari meno veloce ma più pratico del solito, che conquista tre punti d'oro in attesa del confronto di domenica prossima col Calenzano. Breschi, nonostante i tre gol subiti merita un elogio per gli interventi compiuti. Assieme a lui, negli ospiti hanno ben figurato Niccolai, Gambarella e Forci; per il Lammari da sottolineare la prestazione del giovane portiere Viviani, oltre a quelle di Ricci, Cipriani, Franceschini, Biggi e Marchi.

Virgilio Guidotti LAMMARI: Viviani M., Ricci, Franceschini (Consani), Brondi, Del Carlo G., Cipriani, Viviani E., Babboni, Biggi (Di Mauro), Marchi (Lamin), Tuccori (Noha). A disp.: Lippi, Della Maggiora, Jarju. All.: Fracassi.<br >CANDEGLIA P.BORGO: Breschi, Magni, Nencini (Vitali), Borri, Di Simone, Bucciantini, Pallara (Cola), Niccolai, Gambardella, Sordini (Pagnini), Farci. A disp.: Perrella, Baldasseroni, Natali, Bruni. All.: Tarabusi.<br > ARBITRO: Cremonini di Pisa, coad. da Palombo del Valdarno e Rossi di Empoli.<br > RETI: 32' Marchi, 52' e 88' Biggi, 80' Niccolai su rigore.<br >NOTE: ammoniti Franceschini, Lamin e Niccolai. Due squadre alla ricerca di punti si sono affrontate ai Laghetti , entrambe reduci da due sconfitte, e non hanno fatto mancare le emozioni. Il Candeglia scende in campo con un 4-3-3, mentre il Lammari opta per il classico 4-4-2, prediligendo la marcatura a uomo per un controllo pi&ugrave; sicuro degli avversari: Del Carlo su Niccolai, Brondi su Di Simone, Babboni su Magni, Cipriani su Gambarella e Ricci su Pallara. Ma &egrave; proprio la squadra ospite a fare tremare i locali gi&agrave; al 4', con una punizione di Niccolai che colpisce in pieno la traversa facendo rimbalzare la palla sulla linea di porta; il direttore di gara giustamente non assegna il gol perch&eacute; il pallone non aveva oltrepassato la riga bianca. Il campanello di allarme lanciato dagli ospiti fa svegliare i locali che rispondono con una punizione di Viviani che sorvola di poco la traversa. Al 32' ecco il vantaggio del Lammari con Marchi, che di sinistro al limite dell'area calcia a rete dopo un prolungamento di testa da parte di Biggi. Il Candeglia per&ograve; non ci sta e si getta in avanti. Fanno un gioco veloce gli ospiti, ma i locali sfruttano il contropiede usando la velocit&agrave; di Ricci, che s'invola sulla fascia servendo poi al centro: la palla arriva a Marchi, il quale si vede negare il suo secondo gol da un bravo Breschi, che a fatica riesce in tuffo a deviare la palla. Raramente il Candeglia riesce ad impensierire la squadra di casa e quando ci riesce trova sempre pronto il giovane portiere Viviani, classe ‘99. Nella ripresa, il Lammari vuole chiudere la partita e forza i tempi, alzando il centrocampo di una decina di metri cosicch&eacute; gli ospiti si trovino chiusi in difesa e la ripartenza diventi difficoltosa. Al 52' i lucchesi raddoppiano: Biggi, lanciato da Brondi, si trova a tu per tu col portiere avversario in uscita e lo scavalca con un cucchiaio , firmando il 2-0. I pistoiesi hanno un sussulto all'ottantesimo, quando Franceschini in area atterra Niccolai: ammonizione e calcio di rigore che Niccolai stesso trasforma spiazzando il giovane portiere lucchese riaprendo cos&igrave; le speranze di un pareggio. Speranze per&ograve; che durano poco, otto minuti per la precisione: all'88', infatti, Ricci ruba palla e crossa al centro dove il ben appostato Biggi calcia al volo e batte ancora una volta Breschi. Il Candeglia resta dunque ancora a secco di punti nonostante una partita non giocata male, contro un Lammari meno veloce ma pi&ugrave; pratico del solito, che conquista tre punti d'oro in attesa del confronto di domenica prossima col Calenzano. Breschi, nonostante i tre gol subiti merita un elogio per gli interventi compiuti. Assieme a lui, negli ospiti hanno ben figurato Niccolai, Gambarella e Forci; per il Lammari da sottolineare la prestazione del giovane portiere Viviani, oltre a quelle di Ricci, Cipriani, Franceschini, Biggi e Marchi. Virgilio Guidotti