PIETA' 2004: Evi, Martini, Menichetti, El Gallaf (75' Campolmi), Querci, Romoli (80' Risaliti), Nenciarini, Dell'Omodarme, Marchetti (57' Costanzo), Nanni, Maresia. A disp.: Ferri. All.: Rudy Londi.
SAN PIERO A SIEVE: Bianchini, Mugnai (46' Calzolai), Cirigliano, Del Mazza, Quacquarini, Tagliaferri (64' Dugheri), De Caro (46' Bartoli), Mattoni, Ferraro (78' Benincasa), Lanini (46' Nadetti), Bastianacci. All.: Alessandro Orlandi.

ARBITRO: Rudai di Pistoia.

RETI: 5' Maresia, 72' Ferraro, 79' Campolmi.
NOTE: ammoniti El Gallaf, Nenciarini.



Passa di misura la Pietà 2004 su un coriaceo San Piero, che butta via sul finale un pareggio che avrebbe fatto molto morale, specialmente per la fatica spesa per segnare l'1-1. E invece la spuntano i pratesi, capaci di un fulmineo vantaggio nel primo tempo e di un'immediata risposta al pareggio degli ospiti nella ripresa. Match che, come già detto, inizia col botto. Dopo appena cinque minuti Maresia approfitta dell'assist di testa di Marchetti per bruciare in velocità Cirigliano e trafiggere Bianchini con un bel destro. La rete fulminea dà al match un effetto opposto rispetto a quello previsto: invece di accendersi, la partita perde subito di intensità. I padroni di casa addormentano il gioco, amministrando senza problemi e tentando, talvolta, il bis. Come al 25', quando Menichetti cerca gloria con un tiro dalla lunga distanza (finito alto) e al 32' su una conclusione da fuori area di Nanni. Leggermente meglio gli ospiti che, pur non riuscendo a costruire un gioco particolarmente brillante, riescono ad andare due volte vicini al pareggio tra l'11' e il 18' minuto. Nel primo caso, Ferraro manda alto di testa un bel cross di Bastianacci dopo essere sfuggito alla marcatura di Menichetti. Nel secondo è lo stesso Menichetti ad avere sui piedi la palla del possibile pareggio, ma spara alto da buona posizione. Titoli di coda di un primo tempo tutt'altro che emozionante, l'ammonizione di El Gallaf per proteste e il brutto scontro aereo tra Nanni e Del Mazza, per fortuna senza conseguenze per entrambi.
Nella ripresa mister Orlandi prova a dare più spinta alla sua squadra inserendo tre forze fresche. Fuori Mugnai, De Caro e Lanini, dentro Calzolai, Nadetti, Bartoli. La pressione della squadra ospite in effetti aumenta, ma non si traduce in palle gol. Anzi. Nella prima parte del secondo tempo sono i ragazzi di Londi ad avere maggiori chance di realizzazione. Dopo cinque minuti dall'inizio della ripresa, El Gallaf fallisce un possibile match point, facendosi respingere da Bianchini una debole conclusione, maturata dopo una pregevole azione personale. Al quarto d'ora Maresia sfiora la doppietta con un pallonetto su Bianchini in uscita, propiziato dal bel servizio di Marchetti. Tra il 22' e il 23' altre due importanti chanche: la girata di Marchetti su un corner, fuori di poco e la bella azione collettiva Menichetti-Marchetti-Maresia con quest'ultimo che calcia sul portiere (inutile il successivo tentativo di El Gallaf sulla ribattuta). La ricca serie di gol sbagliati tiene in vita gli ospiti, che fino a quel momento non vanno oltre un tiro sporco del neo-entrato Nadetti finito fuori di poco. I mugellani tornano sotto al 25' su un colpo di testa di Ferraro che, anticipato Evi in uscita, vede negarsi il gol dal provvidenziale intervento di Romoli sulla linea di porta. L'azione è il preludio al pareggio. Due minuti dopo Dugheri pennella un cross al bacio per Ferraro che controlla in area, si gira e pareggia. Raggiunto sul'1-1, mister Londi ha l'intuizione che vale i tre punti: fuori il pur bravo El Gallaf, dentro Campolmi. Passano quattro minuti. Menichetti al termine di una bellissima iniziativa pesca il neo-entrato Cesare Campolmi in area che stacca su Cirigliano e firma il nuovo vantaggio casalingo. Un'azione tutta confezionata da due ragazzi classe '95 che lasciano un segno indelebile sul match. Con la forza della disperazione i fiorentini provano a buttarsi in avanti per cercare il pari. Al minuto 86 Del Mazza prova di testa su angolo (fuori di poco). Centoventi secondi dopo Tagliaferri calcia un bel diagonale di sinistro, ma non va. Sono le uniche occasioni capitate sui piedi degli ospiti prima del triplice fischio che consegna ai pratesi l'undicesima vittoria stagionale.

Gianmarco Mei PIETA' 2004: Evi, Martini, Menichetti, El Gallaf (75' Campolmi), Querci, Romoli (80' Risaliti), Nenciarini, Dell'Omodarme, Marchetti (57' Costanzo), Nanni, Maresia. A disp.: Ferri. All.: Rudy Londi.<br >SAN PIERO A SIEVE: Bianchini, Mugnai (46' Calzolai), Cirigliano, Del Mazza, Quacquarini, Tagliaferri (64' Dugheri), De Caro (46' Bartoli), Mattoni, Ferraro (78' Benincasa), Lanini (46' Nadetti), Bastianacci. All.: Alessandro Orlandi.<br > ARBITRO: Rudai di Pistoia.<br > RETI: 5' Maresia, 72' Ferraro, 79' Campolmi.<br >NOTE: ammoniti El Gallaf, Nenciarini. Passa di misura la Piet&agrave; 2004 su un coriaceo San Piero, che butta via sul finale un pareggio che avrebbe fatto molto morale, specialmente per la fatica spesa per segnare l'1-1. E invece la spuntano i pratesi, capaci di un fulmineo vantaggio nel primo tempo e di un'immediata risposta al pareggio degli ospiti nella ripresa. Match che, come gi&agrave; detto, inizia col botto. Dopo appena cinque minuti Maresia approfitta dell'assist di testa di Marchetti per bruciare in velocit&agrave; Cirigliano e trafiggere Bianchini con un bel destro. La rete fulminea d&agrave; al match un effetto opposto rispetto a quello previsto: invece di accendersi, la partita perde subito di intensit&agrave;. I padroni di casa addormentano il gioco, amministrando senza problemi e tentando, talvolta, il bis. Come al 25', quando Menichetti cerca gloria con un tiro dalla lunga distanza (finito alto) e al 32' su una conclusione da fuori area di Nanni. Leggermente meglio gli ospiti che, pur non riuscendo a costruire un gioco particolarmente brillante, riescono ad andare due volte vicini al pareggio tra l'11' e il 18' minuto. Nel primo caso, Ferraro manda alto di testa un bel cross di Bastianacci dopo essere sfuggito alla marcatura di Menichetti. Nel secondo &egrave; lo stesso Menichetti ad avere sui piedi la palla del possibile pareggio, ma spara alto da buona posizione. Titoli di coda di un primo tempo tutt'altro che emozionante, l'ammonizione di El Gallaf per proteste e il brutto scontro aereo tra Nanni e Del Mazza, per fortuna senza conseguenze per entrambi. <br >Nella ripresa mister Orlandi prova a dare pi&ugrave; spinta alla sua squadra inserendo tre forze fresche. Fuori Mugnai, De Caro e Lanini, dentro Calzolai, Nadetti, Bartoli. La pressione della squadra ospite in effetti aumenta, ma non si traduce in palle gol. Anzi. Nella prima parte del secondo tempo sono i ragazzi di Londi ad avere maggiori chance di realizzazione. Dopo cinque minuti dall'inizio della ripresa, El Gallaf fallisce un possibile match point, facendosi respingere da Bianchini una debole conclusione, maturata dopo una pregevole azione personale. Al quarto d'ora Maresia sfiora la doppietta con un pallonetto su Bianchini in uscita, propiziato dal bel servizio di Marchetti. Tra il 22' e il 23' altre due importanti chanche: la girata di Marchetti su un corner, fuori di poco e la bella azione collettiva Menichetti-Marchetti-Maresia con quest'ultimo che calcia sul portiere (inutile il successivo tentativo di El Gallaf sulla ribattuta). La ricca serie di gol sbagliati tiene in vita gli ospiti, che fino a quel momento non vanno oltre un tiro sporco del neo-entrato Nadetti finito fuori di poco. I mugellani tornano sotto al 25' su un colpo di testa di Ferraro che, anticipato Evi in uscita, vede negarsi il gol dal provvidenziale intervento di Romoli sulla linea di porta. L'azione &egrave; il preludio al pareggio. Due minuti dopo Dugheri pennella un cross al bacio per Ferraro che controlla in area, si gira e pareggia. Raggiunto sul'1-1, mister Londi ha l'intuizione che vale i tre punti: fuori il pur bravo El Gallaf, dentro Campolmi. Passano quattro minuti. Menichetti al termine di una bellissima iniziativa pesca il neo-entrato Cesare Campolmi in area che stacca su Cirigliano e firma il nuovo vantaggio casalingo. Un'azione tutta confezionata da due ragazzi classe '95 che lasciano un segno indelebile sul match. Con la forza della disperazione i fiorentini provano a buttarsi in avanti per cercare il pari. Al minuto 86 Del Mazza prova di testa su angolo (fuori di poco). Centoventi secondi dopo Tagliaferri calcia un bel diagonale di sinistro, ma non va. Sono le uniche occasioni capitate sui piedi degli ospiti prima del triplice fischio che consegna ai pratesi l'undicesima vittoria stagionale. Gianmarco Mei