BARBERINO M.: Belli, Piras, Crestio, Poli, Moschi, Alpi, Scianna, Rossi, Aronica, Ciriaco, Garau. A disp.: Fasano, Zeneli, Messina, Arcuri, Martini. All.: Luca Luporini.
LANCIOTTO CAMPI BIS.: Giusti, Sacco, Leone, Teluka, Paoli, Simoni, Lorenzetti, Ciulli, Parretti, Paolieri, De Negri. A disp.: Lenzi, Fadini, Ivanaj, Maurizi, Soldi, Cambineri, Vecchio. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Becchi di Firenze.

RETI: 2' e 10' Parretti, 8' Lorenzetti, 39' Paolieri, 56' Ivanaj, 74' Teluka.
NOTE: espulso per doppia ammonizione Piras.



Il Lanciotto parte in maniera rovente nonostante il clima polare: non passa neanche un minuto e Lorenzetti va nello spazio sulla fascia sinistra e mette una palla al centro per Parretti che a due passi dalla porta spreca clamorosamente. Parretti non fa però in tempo neanche a disperarsi che si fa perdonare segnando, in beata solitudine, con un bel diagonale da dentro l'area di rigore. Al 8' il Lanciotto raddoppia ripartendo da un calcio d'angolo del Barberino: Paolieri cambia campo per Lorenzetti che non stoppa il pallone ma, anzi, lo spara al volo dalla trequarti, scavalcando Belli e mandando il pallone a baciare il palo interno e ad insaccarsi in rete. Passano due minuti e il risultato diventa già umiliante per i locali: cross dalla sinistra di De Negri e gol facile facile di Parretti. A questo punto gli uomini di Luporini devono reagire anche solo per orgoglio personale e così al 14' Aronica serve una bella palla filtrante per Ciriaco che si ritrova solo davanti alla porta in posizione defilata, il suo tiro-cross non è però nello specchio e non può trovare nessuno dei compagni, dato che i barberinesi non hanno seguito l'azione. Al 32' il Lanciotto prova ad allungare con un altro cross dalla sinistra che pesca Paolieri, l'attaccante ospite tocca la palla ma Belli, colpevole di non essere uscito, riesce a parare la conclusione da distanza ravvicinata con un guizzo. Al 39' il Lanciotto segna il quarto gol con Paolieri che batte Belli con una conclusione deviata che non lascia scampo al portiere di casa. La ripresa è una pura formalità con il Lanciotto che segna al 56' grazie a Ivanaj che, trovato liberissimo sul versante sinistro da un cambio campo, batte un incolpevole Belli con un comodo pallonetto. Al 74' il Lanciotto fa cappotto con una gran conclusione dalla trequarti di Teluka che non lascia scampo al neo entrato Fasano, portiere classe '95, resosi protagonista di un buon esordio. Il gol del centrocampista ospite chiude una partita finita in pratica dopo dieci minuti. Straordinario il Lanciotto, ma viene da chiedersi dove iniziano i meriti della squadra di Campi e dove invece cominciano i demeriti di un Barberino sceso in campo senza la testa giusta per affrontare una partita ad alto coefficiente di difficoltà come questa.

Fabio Ferri BARBERINO M.: Belli, Piras, Crestio, Poli, Moschi, Alpi, Scianna, Rossi, Aronica, Ciriaco, Garau. A disp.: Fasano, Zeneli, Messina, Arcuri, Martini. All.: Luca Luporini.<br >LANCIOTTO CAMPI BIS.: Giusti, Sacco, Leone, Teluka, Paoli, Simoni, Lorenzetti, Ciulli, Parretti, Paolieri, De Negri. A disp.: Lenzi, Fadini, Ivanaj, Maurizi, Soldi, Cambineri, Vecchio. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Becchi di Firenze.<br > RETI: 2' e 10' Parretti, 8' Lorenzetti, 39' Paolieri, 56' Ivanaj, 74' Teluka.<br >NOTE: espulso per doppia ammonizione Piras. Il Lanciotto parte in maniera rovente nonostante il clima polare: non passa neanche un minuto e Lorenzetti va nello spazio sulla fascia sinistra e mette una palla al centro per Parretti che a due passi dalla porta spreca clamorosamente. Parretti non fa per&ograve; in tempo neanche a disperarsi che si fa perdonare segnando, in beata solitudine, con un bel diagonale da dentro l'area di rigore. Al 8' il Lanciotto raddoppia ripartendo da un calcio d'angolo del Barberino: Paolieri cambia campo per Lorenzetti che non stoppa il pallone ma, anzi, lo spara al volo dalla trequarti, scavalcando Belli e mandando il pallone a baciare il palo interno e ad insaccarsi in rete. Passano due minuti e il risultato diventa gi&agrave; umiliante per i locali: cross dalla sinistra di De Negri e gol facile facile di Parretti. A questo punto gli uomini di Luporini devono reagire anche solo per orgoglio personale e cos&igrave; al 14' Aronica serve una bella palla filtrante per Ciriaco che si ritrova solo davanti alla porta in posizione defilata, il suo tiro-cross non &egrave; per&ograve; nello specchio e non pu&ograve; trovare nessuno dei compagni, dato che i barberinesi non hanno seguito l'azione. Al 32' il Lanciotto prova ad allungare con un altro cross dalla sinistra che pesca Paolieri, l'attaccante ospite tocca la palla ma Belli, colpevole di non essere uscito, riesce a parare la conclusione da distanza ravvicinata con un guizzo. Al 39' il Lanciotto segna il quarto gol con Paolieri che batte Belli con una conclusione deviata che non lascia scampo al portiere di casa. La ripresa &egrave; una pura formalit&agrave; con il Lanciotto che segna al 56' grazie a Ivanaj che, trovato liberissimo sul versante sinistro da un cambio campo, batte un incolpevole Belli con un comodo pallonetto. Al 74' il Lanciotto fa cappotto con una gran conclusione dalla trequarti di Teluka che non lascia scampo al neo entrato Fasano, portiere classe '95, resosi protagonista di un buon esordio. Il gol del centrocampista ospite chiude una partita finita in pratica dopo dieci minuti. Straordinario il Lanciotto, ma viene da chiedersi dove iniziano i meriti della squadra di Campi e dove invece cominciano i demeriti di un Barberino sceso in campo senza la testa giusta per affrontare una partita ad alto coefficiente di difficolt&agrave; come questa. Fabio Ferri