REAL FORTE QUERCETA (4-1-4-1): Caivano 6; Gemignani 6, Allen 6.5, Ambrosino 6.5, Riccardo Pardini 5.5 (62' Siniega 6); Remedi 6.5; Prosperi 6 (90' Chioni sv), Pacini 6.5, Traversari 7 (70' Silvio Pardini 6), Vita 6.5 (84' Carbonetti sv); Ferrari 6 (65' Landi 6). A disp.: Iacopi, Nannetti. All.: Simone Giannarelli.
FUCECCHIO (4-2-3-1): Iolucci 6.5; Alessandro Menichini 5.5, Khalil 5.5 (63' Palavisini 5.5), Leonardo Menichini 5; Corsinovi 6, Mazzanti 6; Bertini 5.5 (46' Barilà 5), Di Maria 6, Tessitore 5.5 (46' Petrizzo 5); Lumia 6 (79' Botrini sv). A disp.: Guerra, Springolo. All.: Riccardo Bacciarelli.

ARBITRO: Frascarelli di Pisa 6.

RETI: 51' Ferrari, 64' Pacini.
NOTE: ammoniti Lumia e Petrizzo; angoli 10-6; recupero 0'+3'.



In testa al campionato e autorizzato a sognare, il Real Forte Querceta coglie la seconda vittoria su due e si propone per una partenza sprint sulla falsariga di quella dell'anno passato, mentre la tenuta del Fucecchio è ancora tutta da dimostrare perché il nervosismo e una certa confusione in campo hanno fatto sparire alla distanza la squadra di Bacciarelli. Eppure all'inizio sono i bianco-neri a poter colpire per primi: al 2' Lumia da destra premia l'inserimento in area del mediano Corsinovi, che è steso da un avversario al momento del tiro, ma la norma del vantaggio premia il diagonale di Bertini respinto solamente dal palo. Nonostante tra gli ospiti siano fuori per squalifica Pilo (addirittura fino al prossimo aprile) e Bonamici, l'insuperabilità difensiva di Angelini, i polmoni di Mazzanti e la reattività dell'unica punta Lumia, autorizzato a svariare da destra a sinistra, sono armi importanti a disposizione dei bianco-neri; dall'altra parte il giovane tecnico Giannarelli vuole creare superiorità numerica sulle fasce e pertanto la manovra passa più dalle ali Prosperi e Vita che dalla regia del giovane Remedi, ancora in età da Allievi. Ma ci sono anche le invenzioni del capitano Traversari ad arricchire il menu offensivo dei versiliesi e al 17', dopo un errato controllo in area di Khalid, serve la bravura in uscita di Iolucci per respingere il tocco ravvicinato dell'avversario ma poi è Prosperi a essere troppo morbido sul tap-in ravvicinato e a farselo ribattere sulla linea da Angelini. Stessi protagonisti al 23' con un bel lancio dalla trequarti di Traversari e colpo di testa mal indirizzato da parte di un Prosperi solissimo in piena area. Lumia si innervosisce per un paio di posizioni irregolari non chiare e perde di incisività subito dopo aver costruito con Di Maria un assist in verticale che premia l'inserimento dell'onnipresente Mazzanti, il cui destro finisce deviato in angolo. Il problema del Fucecchio è che dal 30' in avanti il match va in mano agli avversari e questi non perderanno più le redini del gioco, rivelandosi così inutili i tentativi di ripartenza in verticale da parte dei bianco-neri ospiti: ancora Traversari suona la carica al 36' ricevendo in corsa un assist da sinistra di Vita e concludendo con uno stretto diagonale che attraversa l'area piccola senza che nessuno tra Prosperi e Ferrari possa arrivare in tempo. Identica situazione un minuto dopo con Traversari ancora alla conclusione da sinistra e stavolta è Iolucci a doversi impegnare alla parata in due tempi sul primo palo. In chiusura di tempo, Prosperi va via per l'ennesima volta al più esperto ma meno mobile Leonardo Menichini, converge da destra e, pur ritardando di qualche secondo di troppo, conclude un sinistro dal limite dell'area sul quale Iolucci vola alla deviazione in angolo. Il fatto che durante l'intervallo siano lasciati a riposo i due tornanti fucecchiesi Bertini e Tessitore, costretti a ripiegamenti difensivi per tutto l'arco del primo tempo, a favore di giocatori più votati al contenimento (Petrizzo si piazza direttamente in posizione più centrale), dice molto su un atteggiamento non troppo propositivo della squadra ospite in avvio di secondo tempo. Ma questa mossa sortisce anzi l'effetto opposto, perché il Real Forte Querceta sfrutta immediatamente qualche spazio di troppo sulla fascia destra per affondare gli avversari dopo pochi minuti e non al primo tentativo: dopo due cross chiusi a fatica in angolo, al 6' Vita trova il corridoio per l'indisturbato Prosperi che mette in mezzo e consente allo smarcato Ferrari di girare a rete con il destro, Iolucci per poco non fa un altro bell'intervento ma riesce solo a toccare e non a togliere il pallone dalla porta. Da qui in poi i ritmi scendono e il gioco si fa molto spezzato da continui interventi dell'arbitro, sufficientemente autoritario anche se in un contesto non facilissimo. Prima ancora che il Fucecchio si sia riorganizzato, al 19' arriva il colpo del k.o.: Remedi batte un perfetto calcio d'angolo da destra e il colpo di testa di Pacini in mezzo all'area è imperioso e imparabile. Di fatto la gara, da un punto di vista tecnico, finisce qui perché alcuni colpi proibiti in campo anche a palla lontana, le proteste del pubblico dalla tribuna nei confronti dell'arbitro e qualche brutto battibecco tra supporters locali e giocatori ospiti non sono materia da approfondire. E la reazione del Fucecchio: tutta in un tiro estemporaneo di Leonardo Menichini dal limite dell'area al 25', con Caivano costretto ad alzare in angolo per evitare guai peggiori. Meccanismi di trasmissione di palla dalla fase difensiva a quella offensiva da rivedere per gli ospiti, mentre il Real Forte Querceta si gode vittoria, primato e la porta ancora inviolata dopo due gare di campionato.

Calciatoripiù: la concretezza e la corsa del centrocampista ospite Mazzanti è la cosa più bella del primo tempo, prima però che lo stesso si lasciasse prendere dal nervosismo nella ripresa, quando invece sono saliti i versiliesi, i cui principali protagonisti rimangono Traversari per certi colpi geniali del suo bagaglio tecnico e Remedi, che a 16 anni non ha mai paura di giocare il pallone e servire abbastanza bene i

Barnaba Lucchesi REAL FORTE QUERCETA (4-1-4-1): Caivano 6; Gemignani 6, Allen 6.5, Ambrosino 6.5, Riccardo Pardini 5.5 (62' Siniega 6); Remedi 6.5; Prosperi 6 (90' Chioni sv), Pacini 6.5, Traversari 7 (70' Silvio Pardini 6), Vita 6.5 (84' Carbonetti sv); Ferrari 6 (65' Landi 6). A disp.: Iacopi, Nannetti. All.: Simone Giannarelli.<br >FUCECCHIO (4-2-3-1): Iolucci 6.5; Alessandro Menichini 5.5, Khalil 5.5 (63' Palavisini 5.5), Leonardo Menichini 5; Corsinovi 6, Mazzanti 6; Bertini 5.5 (46' Baril&agrave; 5), Di Maria 6, Tessitore 5.5 (46' Petrizzo 5); Lumia 6 (79' Botrini sv). A disp.: Guerra, Springolo. All.: Riccardo Bacciarelli.<br > ARBITRO: Frascarelli di Pisa 6.<br > RETI: 51' Ferrari, 64' Pacini.<br >NOTE: ammoniti Lumia e Petrizzo; angoli 10-6; recupero 0'+3'. In testa al campionato e autorizzato a sognare, il Real Forte Querceta coglie la seconda vittoria su due e si propone per una partenza sprint sulla falsariga di quella dell'anno passato, mentre la tenuta del Fucecchio &egrave; ancora tutta da dimostrare perch&eacute; il nervosismo e una certa confusione in campo hanno fatto sparire alla distanza la squadra di Bacciarelli. Eppure all'inizio sono i bianco-neri a poter colpire per primi: al 2' Lumia da destra premia l'inserimento in area del mediano Corsinovi, che &egrave; steso da un avversario al momento del tiro, ma la norma del vantaggio premia il diagonale di Bertini respinto solamente dal palo. Nonostante tra gli ospiti siano fuori per squalifica Pilo (addirittura fino al prossimo aprile) e Bonamici, l'insuperabilit&agrave; difensiva di Angelini, i polmoni di Mazzanti e la reattivit&agrave; dell'unica punta Lumia, autorizzato a svariare da destra a sinistra, sono armi importanti a disposizione dei bianco-neri; dall'altra parte il giovane tecnico Giannarelli vuole creare superiorit&agrave; numerica sulle fasce e pertanto la manovra passa pi&ugrave; dalle ali Prosperi e Vita che dalla regia del giovane Remedi, ancora in et&agrave; da Allievi. Ma ci sono anche le invenzioni del capitano Traversari ad arricchire il menu offensivo dei versiliesi e al 17', dopo un errato controllo in area di Khalid, serve la bravura in uscita di Iolucci per respingere il tocco ravvicinato dell'avversario ma poi &egrave; Prosperi a essere troppo morbido sul tap-in ravvicinato e a farselo ribattere sulla linea da Angelini. Stessi protagonisti al 23' con un bel lancio dalla trequarti di Traversari e colpo di testa mal indirizzato da parte di un Prosperi solissimo in piena area. Lumia si innervosisce per un paio di posizioni irregolari non chiare e perde di incisivit&agrave; subito dopo aver costruito con Di Maria un assist in verticale che premia l'inserimento dell'onnipresente Mazzanti, il cui destro finisce deviato in angolo. Il problema del Fucecchio &egrave; che dal 30' in avanti il match va in mano agli avversari e questi non perderanno pi&ugrave; le redini del gioco, rivelandosi cos&igrave; inutili i tentativi di ripartenza in verticale da parte dei bianco-neri ospiti: ancora Traversari suona la carica al 36' ricevendo in corsa un assist da sinistra di Vita e concludendo con uno stretto diagonale che attraversa l'area piccola senza che nessuno tra Prosperi e Ferrari possa arrivare in tempo. Identica situazione un minuto dopo con Traversari ancora alla conclusione da sinistra e stavolta &egrave; Iolucci a doversi impegnare alla parata in due tempi sul primo palo. In chiusura di tempo, Prosperi va via per l'ennesima volta al pi&ugrave; esperto ma meno mobile Leonardo Menichini, converge da destra e, pur ritardando di qualche secondo di troppo, conclude un sinistro dal limite dell'area sul quale Iolucci vola alla deviazione in angolo. Il fatto che durante l'intervallo siano lasciati a riposo i due tornanti fucecchiesi Bertini e Tessitore, costretti a ripiegamenti difensivi per tutto l'arco del primo tempo, a favore di giocatori pi&ugrave; votati al contenimento (Petrizzo si piazza direttamente in posizione pi&ugrave; centrale), dice molto su un atteggiamento non troppo propositivo della squadra ospite in avvio di secondo tempo. Ma questa mossa sortisce anzi l'effetto opposto, perch&eacute; il Real Forte Querceta sfrutta immediatamente qualche spazio di troppo sulla fascia destra per affondare gli avversari dopo pochi minuti e non al primo tentativo: dopo due cross chiusi a fatica in angolo, al 6' Vita trova il corridoio per l'indisturbato Prosperi che mette in mezzo e consente allo smarcato Ferrari di girare a rete con il destro, Iolucci per poco non fa un altro bell'intervento ma riesce solo a toccare e non a togliere il pallone dalla porta. Da qui in poi i ritmi scendono e il gioco si fa molto spezzato da continui interventi dell'arbitro, sufficientemente autoritario anche se in un contesto non facilissimo. Prima ancora che il Fucecchio si sia riorganizzato, al 19' arriva il colpo del k.o.: Remedi batte un perfetto calcio d'angolo da destra e il colpo di testa di Pacini in mezzo all'area &egrave; imperioso e imparabile. Di fatto la gara, da un punto di vista tecnico, finisce qui perch&eacute; alcuni colpi proibiti in campo anche a palla lontana, le proteste del pubblico dalla tribuna nei confronti dell'arbitro e qualche brutto battibecco tra supporters locali e giocatori ospiti non sono materia da approfondire. E la reazione del Fucecchio: tutta in un tiro estemporaneo di Leonardo Menichini dal limite dell'area al 25', con Caivano costretto ad alzare in angolo per evitare guai peggiori. Meccanismi di trasmissione di palla dalla fase difensiva a quella offensiva da rivedere per gli ospiti, mentre il Real Forte Querceta si gode vittoria, primato e la porta ancora inviolata dopo due gare di campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: la concretezza e la corsa del centrocampista ospite <b>Mazzanti </b>&egrave; la cosa pi&ugrave; bella del primo tempo, prima per&ograve; che lo stesso si lasciasse prendere dal nervosismo nella ripresa, quando invece sono saliti i versiliesi, i cui principali protagonisti rimangono <b>Traversari </b>per certi colpi geniali del suo bagaglio tecnico e <b>Remedi</b>, che a 16 anni non ha mai paura di giocare il pallone e servire abbastanza bene i Barnaba Lucchesi