• Juniores Regionali GIR.A
  • Sporting Bozzano
  • 0 - 4
  • Urbino Taccola


SPORTING B.M. (4-4-2): Pampaloni 5 (60' Maggi 6); D'Onofrio 5, Gori 5 (53' Fappani 5.5), Lisci 5 (49' Tesi 5.5), Tavernelli 5 (60' Rossi 6); Talini 5, Lopez 5.5, Castiglione 5, Moriconi 5; Papale 5, Poggi 5.5. All.: Francesco Ciardiello.
URBINO TACCOLA (3-4-1-2): Bertini 6; Lucas 6.5, Pasco 7 (46' Gelli 6), Manfredini 6; Cappello 6.5 (65' Brigiotti 6), Baroni 6.5, Dovico 7, Ciampi 6; Destri 7 (50' Franchi 6); Giannini 7.5, Fracasso 7 (46' Cantini 6.5). A disp.: Biasci, Tranquillo. All.: Federico Lombardi.

ARBITRO: Rosini di Livorno 5.5.

RETI: 14' Fracasso, 35', 52' e 86' Giannini.
NOTE: ammoniti Lisci, Brigiotti; angoli 3-3; recupero 0'+0'.



All'insegna del numero tre, la terza vittoria consecutiva vale per l'Urbino Taccola un meritato terzo posto solitario in classifica e condanna lo Sporting BM alla terza sconfitta consecutiva e a una condanna quasi definitiva alla retrocessione nei provinciali. Dopo il cambio in panchina, mister Ciardiello ha totalizzato solo tre punti in sette partite e sono troppo pochi anche soltanto per sperare, ma fin dalla lettura delle formazioni (le esclusioni di Francesco Talini e Sora, destinati alla Prima Squadra, lo confermano) si capisce che probabilmente a Massarosa nessuno ci crede. A rovinare ulteriormente lo spettacolo arriva anche una bufera di pioggia e vento che si aggiunge a un terreno di gioco in condizioni difficili: pur sapendo di non poter avere un gioco arioso, mister Lombardi non rinuncia a chiedere circolazione del pallone e puntate verticali a caccia del leader offensivo Giannini, fisicamente una spanna sopra tutti gli avversari e per due volte pericoloso nei primi due minuti, quando un po' le pozzanghere e un po' i ripiegamenti disperati dei difensori lo fermano sempre all'ultimo metro. Tutto ciò che fanno i padroni di casa è tenere le due linee di difesa e centrocampo il più compatte possibili, ma la forza d'urto offensiva ricade solo sulle spalle di Poggi (sono fuori per infortunio anche Manfredi e Formicola) e contro una difesa comunque munitissima come quella ulivetese la mossa dei lanci lunghi è una perdita di tempo. La maggior corsa della squadra ospite è netta, tutti ripiegano a sostegno dei compagni e il vantaggio non può tardare: dopo una punizione di Destri che attraversa tutta l'area piccola senza trovare deviazioni, un altro lancio per Fracasso è chiuso dalla seconda punta pisana con un immediato sinistro che lascia immobile il portiere e si infila nell'angolo alto più vicino. Lo Sporting del primo tempo è poca cosa e si limita a un paio di puntate di Poggi con palla che finisce però lontana dalla porta di Bertini, bravo inoltre a risolvere una mischia uscendo con coraggio sul corpo di Tavernelli in proiezione offensiva. Se vuole andare negli spazi, l'Urbino Taccola diventa devastante e l'ennesimo rilancio da centrocampo al 22' mette Fracasso in condizione di firmare il raddoppio, ma il pallonetto sull'uscita del portiere finisce malamente a lato. Ma non c'è comunque partita perché Destri inventa giocate di continuo, gli esterni di centrocampo si sobbarcano un bel lavoro sia difensivo che offensivo e al 35' anche il raddoppio è fatto: Cappello guadagna un calcio di punizione sulla fascia destra, Destri crossa in area e la libertà di cui gode Giannini davanti alla porta è troppa per rimanere impunita, piatto destro al volo e 0-2. A inizio ripresa la girandola di sostituzioni nelle file ospiti è probabilmente dettata dalle esigenze della Prima Squadra e implica una serie di spostamenti tattici, ma tutto questo scolorisce di fronte a un secondo tempo contrassegnato solamente dal vento trasversale che sbilancia il gioco da una sola parte del campo e rende di fatto impossibile un qualunque accenno di azione manovrata. L'Urbino Taccola decide allora di farla finita in fretta: al 7' un altro lancio da centrocampo pesca Giannini in piena area, i due avversari addosso non sono un problema per il controllo e tiro con palla in fondo al sacco. Non c'è più molto da dire e, dopo un'altra serie di sostituzioni, si va avanti con i deboli tentativi locali da una parte e le puntate ospiti dall'altra: al 20' Cappello calcia fuori dalla media distanza e i notevoli spazi in contropiede fanno venire voglia a Giannini di cercare il tris personale, negato solo da una strepitosa uscita del nuovo entrato Maggi che con coraggio smorza il tiro e permette a Talini il salvataggio sulla linea di porta. Però lo stesso Talini, dopo un'altra conclusione di Franchi sul fondo, fa una brutta figura al 41' in occasione del definitivo 0-4: Giannini si impossessa del pallone sulla sinistra, lo dribbla seccamente in piena area e con il destro segna la tripletta personale. Idealmente è un pallone portato via, ma ciò che più conta per l'Urbino Taccola è portarsi via tre punti al termine di una giornata talmente funestata dal maltempo che l'arbitro alla fine emette il triplice fischio con qualche minuto di anticipo.

Calciatoripiù
: impossibile salvare qualcuno nello Sporting BM, in primis per la rassegnazione apparsa evidente fin dai primi minuti e mai cancellata. La cosa più ovvia è quindi premiare le invenzioni a getto continuo di Destri, pericoloso in ogni circostanza in cui può azionare il destro e soprattutto sui calci piazzati, e naturalmente il fiuto del gol di Giannini, immarcabile per tutta la partita e devastante per la rimaneggiata difesa locale.

Barnaba Lucchesi SPORTING B.M. (4-4-2): Pampaloni 5 (60' Maggi 6); D'Onofrio 5, Gori 5 (53' Fappani 5.5), Lisci 5 (49' Tesi 5.5), Tavernelli 5 (60' Rossi 6); Talini 5, Lopez 5.5, Castiglione 5, Moriconi 5; Papale 5, Poggi 5.5. All.: Francesco Ciardiello.<br >URBINO TACCOLA (3-4-1-2): Bertini 6; Lucas 6.5, Pasco 7 (46' Gelli 6), Manfredini 6; Cappello 6.5 (65' Brigiotti 6), Baroni 6.5, Dovico 7, Ciampi 6; Destri 7 (50' Franchi 6); Giannini 7.5, Fracasso 7 (46' Cantini 6.5). A disp.: Biasci, Tranquillo. All.: Federico Lombardi.<br > ARBITRO: Rosini di Livorno 5.5.<br > RETI: 14' Fracasso, 35', 52' e 86' Giannini.<br >NOTE: ammoniti Lisci, Brigiotti; angoli 3-3; recupero 0'+0'. All'insegna del numero tre, la terza vittoria consecutiva vale per l'Urbino Taccola un meritato terzo posto solitario in classifica e condanna lo Sporting BM alla terza sconfitta consecutiva e a una condanna quasi definitiva alla retrocessione nei provinciali. Dopo il cambio in panchina, mister Ciardiello ha totalizzato solo tre punti in sette partite e sono troppo pochi anche soltanto per sperare, ma fin dalla lettura delle formazioni (le esclusioni di Francesco Talini e Sora, destinati alla Prima Squadra, lo confermano) si capisce che probabilmente a Massarosa nessuno ci crede. A rovinare ulteriormente lo spettacolo arriva anche una bufera di pioggia e vento che si aggiunge a un terreno di gioco in condizioni difficili: pur sapendo di non poter avere un gioco arioso, mister Lombardi non rinuncia a chiedere circolazione del pallone e puntate verticali a caccia del leader offensivo Giannini, fisicamente una spanna sopra tutti gli avversari e per due volte pericoloso nei primi due minuti, quando un po' le pozzanghere e un po' i ripiegamenti disperati dei difensori lo fermano sempre all'ultimo metro. Tutto ci&ograve; che fanno i padroni di casa &egrave; tenere le due linee di difesa e centrocampo il pi&ugrave; compatte possibili, ma la forza d'urto offensiva ricade solo sulle spalle di Poggi (sono fuori per infortunio anche Manfredi e Formicola) e contro una difesa comunque munitissima come quella ulivetese la mossa dei lanci lunghi &egrave; una perdita di tempo. La maggior corsa della squadra ospite &egrave; netta, tutti ripiegano a sostegno dei compagni e il vantaggio non pu&ograve; tardare: dopo una punizione di Destri che attraversa tutta l'area piccola senza trovare deviazioni, un altro lancio per Fracasso &egrave; chiuso dalla seconda punta pisana con un immediato sinistro che lascia immobile il portiere e si infila nell'angolo alto pi&ugrave; vicino. Lo Sporting del primo tempo &egrave; poca cosa e si limita a un paio di puntate di Poggi con palla che finisce per&ograve; lontana dalla porta di Bertini, bravo inoltre a risolvere una mischia uscendo con coraggio sul corpo di Tavernelli in proiezione offensiva. Se vuole andare negli spazi, l'Urbino Taccola diventa devastante e l'ennesimo rilancio da centrocampo al 22' mette Fracasso in condizione di firmare il raddoppio, ma il pallonetto sull'uscita del portiere finisce malamente a lato. Ma non c'&egrave; comunque partita perch&eacute; Destri inventa giocate di continuo, gli esterni di centrocampo si sobbarcano un bel lavoro sia difensivo che offensivo e al 35' anche il raddoppio &egrave; fatto: Cappello guadagna un calcio di punizione sulla fascia destra, Destri crossa in area e la libert&agrave; di cui gode Giannini davanti alla porta &egrave; troppa per rimanere impunita, piatto destro al volo e 0-2. A inizio ripresa la girandola di sostituzioni nelle file ospiti &egrave; probabilmente dettata dalle esigenze della Prima Squadra e implica una serie di spostamenti tattici, ma tutto questo scolorisce di fronte a un secondo tempo contrassegnato solamente dal vento trasversale che sbilancia il gioco da una sola parte del campo e rende di fatto impossibile un qualunque accenno di azione manovrata. L'Urbino Taccola decide allora di farla finita in fretta: al 7' un altro lancio da centrocampo pesca Giannini in piena area, i due avversari addosso non sono un problema per il controllo e tiro con palla in fondo al sacco. Non c'&egrave; pi&ugrave; molto da dire e, dopo un'altra serie di sostituzioni, si va avanti con i deboli tentativi locali da una parte e le puntate ospiti dall'altra: al 20' Cappello calcia fuori dalla media distanza e i notevoli spazi in contropiede fanno venire voglia a Giannini di cercare il tris personale, negato solo da una strepitosa uscita del nuovo entrato Maggi che con coraggio smorza il tiro e permette a Talini il salvataggio sulla linea di porta. Per&ograve; lo stesso Talini, dopo un'altra conclusione di Franchi sul fondo, fa una brutta figura al 41' in occasione del definitivo 0-4: Giannini si impossessa del pallone sulla sinistra, lo dribbla seccamente in piena area e con il destro segna la tripletta personale. Idealmente &egrave; un pallone portato via, ma ci&ograve; che pi&ugrave; conta per l'Urbino Taccola &egrave; portarsi via tre punti al termine di una giornata talmente funestata dal maltempo che l'arbitro alla fine emette il triplice fischio con qualche minuto di anticipo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: impossibile salvare qualcuno nello Sporting BM, in primis per la rassegnazione apparsa evidente fin dai primi minuti e mai cancellata. La cosa pi&ugrave; ovvia &egrave; quindi premiare le invenzioni a getto continuo di <b>Destri</b>, pericoloso in ogni circostanza in cui pu&ograve; azionare il destro e soprattutto sui calci piazzati, e naturalmente il fiuto del gol di <b>Giannini</b>, immarcabile per tutta la partita e devastante per la rimaneggiata difesa locale. Barnaba Lucchesi




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