- Juniores Regionali GIR.A
- Art. Ind. Larcianese
-
0 - 4
- Real Forte Querceta
LARCIANESE: Cecchi, Rosi, Rafanelli, Giampieri, De Lucia (62' Sgherri), Gliori, Zappia (66' Nardiello), Ndoca, Spinetti (46' Massocco), Salih (46' Lazzeri), Giusti (46' Paolini). A disp.: Giovannelli, Nikehasani . All.: Mario Piero Costa.
REAL FORTE QUERCETA: Caivano, Gemignani (68' Nannetti), Pardini R. (72' Carbonetti), Bertuccelli, Ambrosino (54' Siniega), Remedi, Prosperi, Pacini, Landi (46' Ferrari), Traversari (64' Pardini S.), Vita. A disp.: Iacopi, Pocai. All.: Antonio M. Sormanni.
ARBITRO: Bertini di Prato.
RETI: 36' Pacini, 57' Vita, 62' Prosperi, 80' Ferrari.
Esordio shock per la Larcianese sul proprio campo; il Real Forte Querceta sbanca Larciano con un secco zero a quattro che la dice lunga su quanto sia diversa la categoria regionale da quella provinciale, da dove proviene la neopromossa squadra di casa. Partita giocata a ritmi lenti forse per il caldo (a Larciano si sfioravano i 32 gradi) o per la carente condizione atletica dovuta alla preparazione precampionato delle due squadre. Partita comunque divertente per le occasioni piovute da entrambe le parti con tre legni colpiti oltre i quattro gol della squadra ospite e le tante occasioni sprecate. La prima vera schermaglia la innesca il Real Forte Querceta che al 3' si fa vivo con Traversari, il quale raccoglie il cross dal calcio d'angolo e impegna Cecchi in una parata a terra non facile. Al 15' sempre Traversari ci prova da fuori area imprimendo al pallone una traiettoria alta a rientrare, la sfera non si abbassa sufficientemente e l'occasione si esaurisce sopra la traversa. Un minuto dopo la scatenato Traversari, ottima la sua prova, cerca di sorprendere Cecchi con un tiro di controbalzo sfiorando l'incrocio dei pali. Finalmente al 19' la squadra di casa si affaccia timidamente dalle parti di Caivano con una conclusione di Zappia, ben servito da Giusti; la mira è imprecisa e il pallone si impenna sorvolando abbondantemente la trasversale di porta. Al 20' Cecchi viene chiamato ad un'uscita alta con i pugni per sventare un pericolo nato da un lungo traversone calciato dalla tre-quarti da Pardini S. Due minuti più tardi è nuovamente Zappia a cercare la via del goal ma il suo tiro, debole e centrale, viene facilmente arginato da Caivano. La Larcianese sembra essersi svegliata dal torpore iniziale e cerca di proiettarsi in avanti. Al 23' Salih, fino a quel momento in ombra, si destreggia in mezzo agli avversari e dal limite dell'area impegna Caivano in una parata a terra. Il fuoco di paglia larcianese si esaurisce qui, perché dal 30' il Real Forte Querceta costruisce tre nitide occasioni, passando poi in vantaggio sul finire del primo tempo: 30' sul cross dal calcio d'angolo, la difesa viola respinge malamente il pallone dalla propria area di rigore, Vita raccoglie al volo la respinta e manda la palla fuori di poco alla destra di Cecchi; 33' sempre Vita sfugge sulla sinistra alla marcatura di Rosi e a tu per tu con Cecchi piazza il pallone anziché provare la soluzione di forza, il portiere non si fa sorprendere e devia la palla in angolo; sul successivo corner, Bertuccelli incoccia di testa il pallone girandolo verso la porta avversaria, ma con il portiere fuori causa, ci pensa la traversa a salvare la porta della Larcianese; al 34' episodio dubbio in area viola: Landi cade all'altezza del dischetto del rigore stretto fra due difensori; il Sig. Bertini non vede interventi irregolari e lascia proseguire. Ma il gol del Real Forte Querceta è nell'aria ed infatti al 36' arriva il vantaggio versiliese: dopo l'ennesima respinta corta della difesa locale, Pacini controlla il pallone a terra poco dentro l'area e con un tiro piazzato nell'angolino alla sinistra di Cecchi porta in vantaggio il Real Forte Querceta. Nell'occasione la difesa larcianese è apparsa alquanto statica, permettendo al bravo giocatore ospite il controllo e il tiro in completa tranquillità. Il primo tempo non fornisce altre azioni di rilievo e quando i giocatori rientrano negli spogliatoi, sugli spalti del Cei si ha la sensazione che il secondo tempo possa fornire molte altre emozioni. La Larcianese, imprecisa e confusionaria, nel primo tempo si ripresenta in campo con il fronte d'attacco completamente sostituito mentre il Real Forte Querceta opera una sola sostituzione senza quindi sconvolgere la formazione iniziale, in virtù del gioco più produttivo espresso dai suoi effettivi di partenza. Ed è proprio la compagine versiliese che al 51'si ripresenta per prima al tiro con Prosperi, il quale, approfittando di una nuova indecisione della retroguardia viola, va al tiro incrociando sul palo più lontano, chiamando alla difficile parata a terra l'estremo difensore larcianese.
La squadra locale, frastornata ed incapace di mantenere una costante pressione a centrocampo, cerca di giocare palla a terra e, in una delle rare volte in cui ci riesce, mette in difficoltà l'avversario: Rafanelli al 55' raccoglie un pallone vagante sulla fascia, scambia in velocità con Giampieri, salta il diretto avversario e, arrivato sul fondo, crossa al centro dove puntuale si fa trovare Ndoca che incredibilmente cicca il pallone del possibile pareggio. Sulle ali della speranza di acciuffare il pareggio la Larcianese un minuto dopo colpisce una clamorosa traversa: Lazzeri recupera palla a centrocampo vede Rafanelli in proiezione offensiva e con un preciso lancio lo pesca in piena area di rigore, il difensore viola, dopo il controllo a seguire, colpisce l'incrocio dei pali con Caivano ormai battuto. La legge del calcio vuole che da un gol sbagliato ne nasca uno subito; 57' il Real raddoppia: azione personale sulla fascia di Prosperi che entrato in area mette a dura prova i riflessi di Cecchi che comunque riesce ad arginare il tiro, sulla ribattuta il più lesto di tutti è Vita che di testa insacca a porta vuota. La partita si incanala verso la vittoria della squadra ospite che tuttavia viene impegnata a più riprese dai nuovi entrati della Larcianese, come al 59', quando Massocco fa a spallate e si procura una punizione dal limite dell'area, con la relativa ammonizione a Bertuccelli; Lazzeri si incarica di battere la punizione, la mira non è delle migliori ed il pallone sorvola alto la traversa. Da un lungo rinvio del portiere ospite nasce il goal del tre a zero: 62' Caivano rinvia lungo trovando Prosperi oltre la metà campo, l'esterno versiliese controlla il pallone fa secco De Lucia e, appena entrato in area, fulmina con un forte tiro l'incolpevole Cecchi. Partita chiusa con i padroni di casa in balia degli attaccanti avversari: 68' Prosperi grazia Cecchi sparando alto un preciso passaggio filtrante di Ferrari. Al 75' Larcianese sfortunata: Giampieri, poco fuori area, raccoglie al volo un disimpegno della retroguardia ospite, per l'occasione in maglia gialloblu, e di esterno spedisce il pallone sulla traversa. Azione manovrata al 76' della Larcianese con Massocco che va al tiro ma non inquadra la porta difesa da Caivano. Due minuti dopo è sempre Massocco a rendersi pericoloso sfiorando il palo da buona posizione dopo essersi smarcato dal diretto avversario. All'80' arriva il quarto e ultimo goal della giornata siglato da Ferrari che in azione personale si beve un paio di avversari e trafigge Cecchi in uscita. Ormai non c'è più partita e il solo Cecchi non si arrende facendo gli straordinari con un'ultima uscita disperata su Vita, salvando così la propria porta dalla quinta capitolazione. Chiude la partita, all'89', un tentativo di Paolini che, dopo aver scambiato con Massocco, spedisce il pallone a lato.
Partita, come già detto, a ritmi blandi ma divertente, che ha visto vincere la squadra più esperta con un risultato roboante ma senza dominio assoluto del campo. La Larcianese è parsa in balia dei timori di una neopromossa con retroguardia e centrocampo da rivedere, anche se tra le varie pieghe si nota una certa propensione alla ricerca di un gioco ragionato; il Real Forte Querceta, devastante e cinico in attacco (dove non perdona il minimo errore all'avversario) ha mostrato anche un centrocampo pronto a chiudere gli spazi a difesa della propria retroguardia. Risultato un po' troppo penalizzante per i padroni di casa ma sconfitta ampiamente meritata. Nella Larcianese Paolini e Massocco hanno nel secondo tempo vivacizzato l'attacco viola, con il primo che nell'uno contro uno ha fatto vedere buone cose; nel Real Forte Querceta devastante sulla fascia Prosperi che ha sempre messo in difficoltà l'avversario di turno segnando un goal di prepotenza; Traversari nella prima frazione di gioco è apparso in gran forma attirando a se tutti i palloni vacanti e contrastando con estrema efficacia le ripartenze dei larcianesi. La direzione di gara del signor Bertini è apparsa sempre corretta e senza sbavature.
Carlo Bindi
LARCIANESE: Cecchi, Rosi, Rafanelli, Giampieri, De Lucia (62' Sgherri), Gliori, Zappia (66' Nardiello), Ndoca, Spinetti (46' Massocco), Salih (46' Lazzeri), Giusti (46' Paolini). A disp.: Giovannelli, Nikehasani . All.: Mario Piero Costa.<br >REAL FORTE QUERCETA: Caivano, Gemignani (68' Nannetti), Pardini R. (72' Carbonetti), Bertuccelli, Ambrosino (54' Siniega), Remedi, Prosperi, Pacini, Landi (46' Ferrari), Traversari (64' Pardini S.), Vita. A disp.: Iacopi, Pocai. All.: Antonio M. Sormanni. <br >
ARBITRO: Bertini di Prato.<br >
RETI: 36' Pacini, 57' Vita, 62' Prosperi, 80' Ferrari.
Esordio shock per la Larcianese sul proprio campo; il Real Forte Querceta sbanca Larciano con un secco zero a quattro che la dice lunga su quanto sia diversa la categoria regionale da quella provinciale, da dove proviene la neopromossa squadra di casa. Partita giocata a ritmi lenti forse per il caldo (a Larciano si sfioravano i 32 gradi) o per la carente condizione atletica dovuta alla preparazione precampionato delle due squadre. Partita comunque divertente per le occasioni piovute da entrambe le parti con tre legni colpiti oltre i quattro gol della squadra ospite e le tante occasioni sprecate. La prima vera schermaglia la innesca il Real Forte Querceta che al 3' si fa vivo con Traversari, il quale raccoglie il cross dal calcio d'angolo e impegna Cecchi in una parata a terra non facile. Al 15' sempre Traversari ci prova da fuori area imprimendo al pallone una traiettoria alta a rientrare, la sfera non si abbassa sufficientemente e l'occasione si esaurisce sopra la traversa. Un minuto dopo la scatenato Traversari, ottima la sua prova, cerca di sorprendere Cecchi con un tiro di controbalzo sfiorando l'incrocio dei pali. Finalmente al 19' la squadra di casa si affaccia timidamente dalle parti di Caivano con una conclusione di Zappia, ben servito da Giusti; la mira è imprecisa e il pallone si impenna sorvolando abbondantemente la trasversale di porta. Al 20' Cecchi viene chiamato ad un'uscita alta con i pugni per sventare un pericolo nato da un lungo traversone calciato dalla tre-quarti da Pardini S. Due minuti più tardi è nuovamente Zappia a cercare la via del goal ma il suo tiro, debole e centrale, viene facilmente arginato da Caivano. La Larcianese sembra essersi svegliata dal torpore iniziale e cerca di proiettarsi in avanti. Al 23' Salih, fino a quel momento in ombra, si destreggia in mezzo agli avversari e dal limite dell'area impegna Caivano in una parata a terra. Il fuoco di paglia larcianese si esaurisce qui, perché dal 30' il Real Forte Querceta costruisce tre nitide occasioni, passando poi in vantaggio sul finire del primo tempo: 30' sul cross dal calcio d'angolo, la difesa viola respinge malamente il pallone dalla propria area di rigore, Vita raccoglie al volo la respinta e manda la palla fuori di poco alla destra di Cecchi; 33' sempre Vita sfugge sulla sinistra alla marcatura di Rosi e a tu per tu con Cecchi piazza il pallone anziché provare la soluzione di forza, il portiere non si fa sorprendere e devia la palla in angolo; sul successivo corner, Bertuccelli incoccia di testa il pallone girandolo verso la porta avversaria, ma con il portiere fuori causa, ci pensa la traversa a salvare la porta della Larcianese; al 34' episodio dubbio in area viola: Landi cade all'altezza del dischetto del rigore stretto fra due difensori; il Sig. Bertini non vede interventi irregolari e lascia proseguire. Ma il gol del Real Forte Querceta è nell'aria ed infatti al 36' arriva il vantaggio versiliese: dopo l'ennesima respinta corta della difesa locale, Pacini controlla il pallone a terra poco dentro l'area e con un tiro piazzato nell'angolino alla sinistra di Cecchi porta in vantaggio il Real Forte Querceta. Nell'occasione la difesa larcianese è apparsa alquanto statica, permettendo al bravo giocatore ospite il controllo e il tiro in completa tranquillità. Il primo tempo non fornisce altre azioni di rilievo e quando i giocatori rientrano negli spogliatoi, sugli spalti del Cei si ha la sensazione che il secondo tempo possa fornire molte altre emozioni. La Larcianese, imprecisa e confusionaria, nel primo tempo si ripresenta in campo con il fronte d'attacco completamente sostituito mentre il Real Forte Querceta opera una sola sostituzione senza quindi sconvolgere la formazione iniziale, in virtù del gioco più produttivo espresso dai suoi effettivi di partenza. Ed è proprio la compagine versiliese che al 51'si ripresenta per prima al tiro con Prosperi, il quale, approfittando di una nuova indecisione della retroguardia viola, va al tiro incrociando sul palo più lontano, chiamando alla difficile parata a terra l'estremo difensore larcianese. <br >La squadra locale, frastornata ed incapace di mantenere una costante pressione a centrocampo, cerca di giocare palla a terra e, in una delle rare volte in cui ci riesce, mette in difficoltà l'avversario: Rafanelli al 55' raccoglie un pallone vagante sulla fascia, scambia in velocità con Giampieri, salta il diretto avversario e, arrivato sul fondo, crossa al centro dove puntuale si fa trovare Ndoca che incredibilmente cicca il pallone del possibile pareggio. Sulle ali della speranza di acciuffare il pareggio la Larcianese un minuto dopo colpisce una clamorosa traversa: Lazzeri recupera palla a centrocampo vede Rafanelli in proiezione offensiva e con un preciso lancio lo pesca in piena area di rigore, il difensore viola, dopo il controllo a seguire, colpisce l'incrocio dei pali con Caivano ormai battuto. La legge del calcio vuole che da un gol sbagliato ne nasca uno subito; 57' il Real raddoppia: azione personale sulla fascia di Prosperi che entrato in area mette a dura prova i riflessi di Cecchi che comunque riesce ad arginare il tiro, sulla ribattuta il più lesto di tutti è Vita che di testa insacca a porta vuota. La partita si incanala verso la vittoria della squadra ospite che tuttavia viene impegnata a più riprese dai nuovi entrati della Larcianese, come al 59', quando Massocco fa a spallate e si procura una punizione dal limite dell'area, con la relativa ammonizione a Bertuccelli; Lazzeri si incarica di battere la punizione, la mira non è delle migliori ed il pallone sorvola alto la traversa. Da un lungo rinvio del portiere ospite nasce il goal del tre a zero: 62' Caivano rinvia lungo trovando Prosperi oltre la metà campo, l'esterno versiliese controlla il pallone fa secco De Lucia e, appena entrato in area, fulmina con un forte tiro l'incolpevole Cecchi. Partita chiusa con i padroni di casa in balia degli attaccanti avversari: 68' Prosperi grazia Cecchi sparando alto un preciso passaggio filtrante di Ferrari. Al 75' Larcianese sfortunata: Giampieri, poco fuori area, raccoglie al volo un disimpegno della retroguardia ospite, per l'occasione in maglia gialloblu, e di esterno spedisce il pallone sulla traversa. Azione manovrata al 76' della Larcianese con Massocco che va al tiro ma non inquadra la porta difesa da Caivano. Due minuti dopo è sempre Massocco a rendersi pericoloso sfiorando il palo da buona posizione dopo essersi smarcato dal diretto avversario. All'80' arriva il quarto e ultimo goal della giornata siglato da Ferrari che in azione personale si beve un paio di avversari e trafigge Cecchi in uscita. Ormai non c'è più partita e il solo Cecchi non si arrende facendo gli straordinari con un'ultima uscita disperata su Vita, salvando così la propria porta dalla quinta capitolazione. Chiude la partita, all'89', un tentativo di Paolini che, dopo aver scambiato con Massocco, spedisce il pallone a lato. <br >Partita, come già detto, a ritmi blandi ma divertente, che ha visto vincere la squadra più esperta con un risultato roboante ma senza dominio assoluto del campo. La Larcianese è parsa in balia dei timori di una neopromossa con retroguardia e centrocampo da rivedere, anche se tra le varie pieghe si nota una certa propensione alla ricerca di un gioco ragionato; il Real Forte Querceta, devastante e cinico in attacco (dove non perdona il minimo errore all'avversario) ha mostrato anche un centrocampo pronto a chiudere gli spazi a difesa della propria retroguardia. Risultato un po' troppo penalizzante per i padroni di casa ma sconfitta ampiamente meritata. Nella Larcianese Paolini e Massocco hanno nel secondo tempo vivacizzato l'attacco viola, con il primo che nell'uno contro uno ha fatto vedere buone cose; nel Real Forte Querceta devastante sulla fascia Prosperi che ha sempre messo in difficoltà l'avversario di turno segnando un goal di prepotenza; Traversari nella prima frazione di gioco è apparso in gran forma attirando a se tutti i palloni vacanti e contrastando con estrema efficacia le ripartenze dei larcianesi. La direzione di gara del signor Bertini è apparsa sempre corretta e senza sbavature.
Carlo Bindi