R.FORTE QUERCETA: Dini, Picchi, Laucci, Tonetti, Gherardi, Benedetti Andrea, Remedi, Garibaldi, Cutroneo, Pellizzari, Andreotti. A disp.: Ansini, Ghinelli, Del Soldato, Farnocchia, Benedetti Yuri, Nassi, Dell'Amico. All.: Aldo Poggi.
PORTA A PIAGGE: Lazzerini, Bottai, Battini, Moretti, Benvenuti, Sandroni, Borrini, Pavolettoni, Sbrana, Novelli, Montanelli. A disp.: Peranzi, Bardelli, Masetti, Murgheddu. All.: Alessandro Annunziato Romeo.

ARBITRO: Francesco Pucci di Carrara.

RETI: Cutroneo 3, Andreotti 3, Benedetti Yuri, Benedetti Andrea, Nassi.



Il Real Forte Querceta di mister Poggi con una giornata di anticipo sulla fine della stagione si laurea ancora una volta campione del girone A degli Juniores Regionali: la netta vittoria contro il Porta a Piagge consente infatti di mantenere intatto il vantaggio sul Seravezza e di portarsi a quota 66 punti in classifica. Niente da fare per gli ospiti pisani, scesi in campo con la voglia di fare l'impresa per conquistare punti utili alla ricerca del quartultimo posto, ma costretti a fare i conti con la determinazione dell'undici locale. Il Real infatti ha un ottimo approccio al match e sblocca subito il risultato col bomber Cutroneo. Il gol a freddo gela gli ospiti che sbandano in alcune occasioni nel corso del primo tempo, consentendo ai locali di prendere il largo. Nel secondo tempo i locali non alzano il piede dall'acceleratore ed arrotondano il punteggio: oltre alla consueta tripletta di Cutroneo, colpisce tre volte anche Andreotti, seguito dalle reti di Benedetti Yuri, Benedetti Andrea e di Nassi. Bisogna dar merito agli ospiti di aver disputato una prova molto corretta dall'inizio alla fine.

Calciatoripiù: Cutroneo, quarta tripletta stagionale per lui e ventisimo centro (R.Forte Querceta).
L'intervista
Brunello Salarpi, responsabile della squadra Juniores, esprime tutta la sua soddisfazione a fine gara: In questi tre anni abbiamo vinto una Coppa Regionale e due campionati, è il sintomo che stiamo lavorando nella direzione giusta. Mi dispiace per il risultato finale così rotondo, ma non è stato facile frenare i ragazzi che si sono fatti prendere dall'euforia per la vittoria del girone. Siamo contenti perché questo nuovo traguardo è frutto di una programmazione da parte di tutta la società che conferma di dare i suoi frutti. In più abbiamo vinto il girone con due allenatori diversi e anche questo credo sia un segnale di forza .
È entusiasta anche il mister Aldo Poggi per il traguardo raggiunto: L'obiettivo è entrare tra le prime quattro posizioni. A Querceta si parte sempre per far bene: io non mi sono mai accontentato del quarto posto. Due anni fa la società aveva vinto il campionato regionale, lo scorso anno la Coppa: io non mi sono mai nascosto e volevo lottare per vincere il campionato. La società ha mantenuto la promessa di consegnarmi una squadra tutta mia: io sempre allenato il mio gruppo di ragazzi di 18-19, poi settimana per settimana scendevano dalla prima squadra due giocatori. Questo ha fatto sì che arrivassimo a 66 punti in 29 partite, un bottino niente male per il campionato Juniores. Abbiamo avuto la fortuna di avere uno stimolo costante grazie alla Larcianese, anche se il Seravezza nelle ultime partite ha conquistato il secondo posto . Cosa le piace di più della sua squadra? Se per le caratteristiche tecniche i meriti spettano ai dirigenti e al direttore, mi è piaciuta la forza di volontà e la costanza negli allenamenti: i ragazzi hanno dimostrato sempre di credere a quello che facevamo. Anche se nelle ultime partite con noi ci sono stati giocatori come Andreotti, il campionato lo abbiamo vinto grazie a coloro che hanno tirato la carretta senza mai mollare. Motivo di soddisfazione è poi il fatto di aver giocato con tanti '98, il che significa che la società ha lavorato molto bene . Adesso sotto con la semifinale con la PLS: La squadra sta bene sia dal punto di vista fisico che psicologico: domenica finirà anche il campionato di Eccellenza e potremo contare su quasi tutta la rosa. Ma so che la PLS è una grande squadra, almeno quanto noi e dunque non sarà una partita semplice .

R.FORTE QUERCETA: Dini, Picchi, Laucci, Tonetti, Gherardi, Benedetti Andrea, Remedi, Garibaldi, Cutroneo, Pellizzari, Andreotti. A disp.: Ansini, Ghinelli, Del Soldato, Farnocchia, Benedetti Yuri, Nassi, Dell'Amico. All.: Aldo Poggi.<br >PORTA A PIAGGE: Lazzerini, Bottai, Battini, Moretti, Benvenuti, Sandroni, Borrini, Pavolettoni, Sbrana, Novelli, Montanelli. A disp.: Peranzi, Bardelli, Masetti, Murgheddu. All.: Alessandro Annunziato Romeo.<br > ARBITRO: Francesco Pucci di Carrara.<br > RETI: Cutroneo 3, Andreotti 3, Benedetti Yuri, Benedetti Andrea, Nassi. Il Real Forte Querceta di mister Poggi con una giornata di anticipo sulla fine della stagione si laurea ancora una volta campione del girone A degli Juniores Regionali: la netta vittoria contro il Porta a Piagge consente infatti di mantenere intatto il vantaggio sul Seravezza e di portarsi a quota 66 punti in classifica. Niente da fare per gli ospiti pisani, scesi in campo con la voglia di fare l'impresa per conquistare punti utili alla ricerca del quartultimo posto, ma costretti a fare i conti con la determinazione dell'undici locale. Il Real infatti ha un ottimo approccio al match e sblocca subito il risultato col bomber Cutroneo. Il gol a freddo gela gli ospiti che sbandano in alcune occasioni nel corso del primo tempo, consentendo ai locali di prendere il largo. Nel secondo tempo i locali non alzano il piede dall'acceleratore ed arrotondano il punteggio: oltre alla consueta tripletta di Cutroneo, colpisce tre volte anche Andreotti, seguito dalle reti di Benedetti Yuri, Benedetti Andrea e di Nassi. Bisogna dar merito agli ospiti di aver disputato una prova molto corretta dall'inizio alla fine.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cutroneo</b>, quarta tripletta stagionale per lui e ventisimo centro (R.Forte Querceta).<br >L'intervista<br >Brunello Salarpi, responsabile della squadra Juniores, esprime tutta la sua soddisfazione a fine gara: <b>In questi tre anni abbiamo vinto una Coppa Regionale e due campionati, &egrave; il sintomo che stiamo lavorando nella direzione giusta. Mi dispiace per il risultato finale cos&igrave; rotondo, ma non &egrave; stato facile frenare i ragazzi che si sono fatti prendere dall'euforia per la vittoria del girone. Siamo contenti perch&eacute; questo nuovo traguardo &egrave; frutto di una programmazione da parte di tutta la societ&agrave; che conferma di dare i suoi frutti. In pi&ugrave; abbiamo vinto il girone con due allenatori diversi e anche questo credo sia un segnale di forza</b> . <br >&Egrave; entusiasta anche il mister Aldo Poggi per il traguardo raggiunto: <b>L'obiettivo &egrave; entrare tra le prime quattro posizioni. A Querceta si parte sempre per far bene: io non mi sono mai accontentato del quarto posto. Due anni fa la societ&agrave; aveva vinto il campionato regionale, lo scorso anno la Coppa: io non mi sono mai nascosto e volevo lottare per vincere il campionato. La societ&agrave; ha mantenuto la promessa di consegnarmi una squadra tutta mia: io sempre allenato il mio gruppo di ragazzi di 18-19, poi settimana per settimana scendevano dalla prima squadra due giocatori. Questo ha fatto s&igrave; che arrivassimo a 66 punti in 29 partite, un bottino niente male per il campionato Juniores. Abbiamo avuto la fortuna di avere uno stimolo costante grazie alla Larcianese, anche se il Seravezza nelle ultime partite ha conquistato il secondo posto</b> . Cosa le piace di pi&ugrave; della sua squadra? <b>Se per le caratteristiche tecniche i meriti spettano ai dirigenti e al direttore, mi &egrave; piaciuta la forza di volont&agrave; e la costanza negli allenamenti: i ragazzi hanno dimostrato sempre di credere a quello che facevamo. Anche se nelle ultime partite con noi ci sono stati giocatori come Andreotti, il campionato lo abbiamo vinto grazie a coloro che hanno tirato la carretta senza mai mollare. Motivo di soddisfazione &egrave; poi il fatto di aver giocato con tanti '98, il che significa che la societ&agrave; ha lavorato molto bene</b> . Adesso sotto con la semifinale con la PLS: <b>La squadra sta bene sia dal punto di vista fisico che psicologico: domenica finir&agrave; anche il campionato di Eccellenza e potremo contare su quasi tutta la rosa. Ma so che la PLS &egrave; una grande squadra, almeno quanto noi e dunque non sar&agrave; una partita semplice</b> .