LARCIANESE: Balli, Demiri (46' Sinani), Pierucci, Baldasseroni, Cozzi (67' Vai), De Masi, Elezi, Niccolai (60' Campiglia), Radesca, Bartolini, Calvani (60' Paolini). All.: Emiliano Tarabusi.
DON BOSCO FOSSONE: Stagnari, Musetti, Figaia, Tragni, Casciari, Pasciuti, Basciu (43' Ridolfi), Lagomasini (80' Bondielli), Bedini (12' Bongiorni, 80' Calzolari), Vacaru (40' Pollio), Bendinelli. A disp.: Vaccargiu. All.: Giorgio Figaia.

ARBITRO: Andrea Raimo di Empoli.

RETI: 18' Elezi, 35', 55', 70' e 84' Radesca, 78' Paolini.
NOTE: ammoniti Pasciuti al 17', Bongiorni al 63'. Espulsi Stagnari al 43', Musetti all'80'.



Il risultato tennistico parla chiaro e non lascia nessun dubbio sull'andamento della partita, anzi il risultato poteva essere più rotondo se Calvani non si fosse fatto parare un rigore sul finire del primo tempo e se il signor Raimo non avesse annullato, con qualche dubbio, un goal a Campiglia nel finale della partita. Tuttavia nei primi quindici minuti il Don Bosco Fossone gioca con la giusta intensità, tatticamente accorto, racchiuso in venti metri pronto ad occupare bene gli spazi, soprattutto a centrocampo; dopo una girata al volo di Calvani poco distante dal palo, gli ospiti sfiorano il vantaggio al 9': Bedini impegna severamente Balli con un diagonale forte e preciso sul palo più lontano; sulla respinta ancora Balli deve intervenire sui piedi di Bedini per sventare la ribattuta a rete. Nell'occasione il centravanti carrarese si infortuna e poco dopo dovrà abbandonare il terreno di gioco. Al 18' il primo goal si materializza con Elezi che irrompe in area piccola e ribatte in rete una corta deviazione di Stagnari che si era dovuto prodigare in un intervento in controtempo per neutralizzare una punizione di Baldasseroni deviata dalla barriera. Partita sbloccata dai locali e Don Bosco Fossone che si riversa subito in attacco alla ricerca del pareggio. 22' Basciu viene lanciato a rete da Vacaru, il n.7 giallorosso calcia appena entrato in area ma la perfetta diagonale di De Masi gli sporca la traiettoria salvando la propria porta dal pericolo. Al 26' Radesca inizia le prove del goal deviando di poco a lato un suggerimento dal fondo di Calvani. Lo stesso Radesca al 30' incespica sul terreno di gioco a non più di cinque metri dalla porta, vanificando un perfetto assist di Pierucci che dopo aver recuperato palla alla tre quarti, dal fondo serve su un piatto d'argento il pallone del raddoppio al forte centravanti viola. Al 33' Bongiorni approfitta di uno svarione difensivo larcianese ma angola troppo la conclusione spedendo il pallone fuori dallo specchio della porta. Al 35' il raddoppio viola assume i contorni di un piccolo giallo: Bartolini verticalizza per Calvani che appena entrato in area viene atterrato da Musetti; nel cadere, l'attaccante viola riesce comunque a toccare la palla al centro per l'accorrente Radesca che a porta vuota appoggia la sfera in rete; l'arbitro indica il dischetto del rigore, ma sulle proteste del capitano viola Bartolini, torna sulla propria decisione convalidando la rete. Decisione tardiva e controversa che suscita le proteste degli ospiti. Ora per il Don Bosco si fa molto difficile. 41' Elezi gira al volo l'ennesimo suggerimento di Bartolini, il tiro debole e centrale non impensierisce Stagnari. Al 42' Pasciuti raccoglie una corta ribattuta della difesa viola ma la mira non è precisa e il pallone termina, se pur di poco, a lato. Al 43' l'episodio determinante per il proseguimento della gara: Bartolini verticalizza all'interno dell'area per Calvani, l'attaccante viene nuovamente agganciato in area, ma questa volta da Stagnari; il Sig. Raimo decreta il penalty ed estrae il cartellino rosso all'indirizzo del portiere carrarese. Rigore giusto ma espulsione fiscale, visto che il pallone correva in direzione esterna rispetto alla porta e la posizione dell'attaccante sembrava essere defilata. Tra i pali si accomoda Ridolfi che al primo intervento della gara si presenta parando il rigore battuto dallo stesso Calvani. Si rimane sul due a zero ma gli ospiti dovranno giocare un tempo intero in inferiorità numerica. La prima frazione si chiude con Elezi che spara alto da buona posizione. Primo tempo che mette in luce la forza della formazione di casa, fortemente decimata dalle assenze, solo 15 giocatori in nota, comunque capace di imporre il proprio gioco attraverso schemi rodati e individualità di ottimo livello. Il Don Bosco Fossone gioca una discreta partita nel primo quarto d'ora, ma alla distanza arretra troppo il raggio d'azione e subisce il palleggio del centrocampo viola. Alla ripresa delle ostilità, con gli ospiti in dieci, il divario tra le due squadre appare molto più evidente: 52' Baldasseroni chiama alla parata in tuffo Ridolfi; un minuto dopo è Calvani a cercare la via del goal, il tiro forte ma centrale viene bloccato dall'estremo difensore carrarese. Al 55' Radesca porta a 3 le reti viola appoggiando in rete l'ottimo assist di Elezi che dal fondo serve sui piedi del centravanti larcianese il facile tap in per la seconda marcatura personale. Il Don Bosco Fossone ormai non c'è più: 59' Calvani ha tutto il tempo di aggiustarsi il pallone e calciare con una traiettoria a rientrare verso la porta difesa da Ridolfi, il pallone si alza leggermente troppo, sfiorando l'incrocio dei pali. Al 61' Tragni su punizione inquadra la porta, ma il tiro risulta troppo centrale con Balli che blocca la sfera senza grossi affanni. Al 63' Paolini devia di testa di poco a lato un traversone proveniente dalla bandierina. L'attaccante viola ci riprova tre minuti più tardi con un tiro a rientrare che si spegne sul fondo non lontano dal palo. Al 70' è la volta di Paolini che dal fondo serve a Radesca la palla del quattro a zero, ricalcando in fotocopia la terza marcatura dove il centravanti viola altro non deve fare che appoggiare la palla nella porta sguarnita. Al 72' Radesca prova la conclusione di forza dal limite dell'area ma senza esito. Al 78' Vai batte dalla bandierina un traversone sul primo palo, Musetti interviene per respingere il pallone, la sfera impattata male finisce sul palo e poi sui piedi di Paolini che di prima intenzione calcia sul lato opposto inventando una parabola che si infila poco sotto l'incrocio dei pali per la quinta marcatura viola. All'83' Radesca al volo impegna Ridolfi che devia in angolo; dall'azione susseguente al calcio d'angolo, Radesca si ritrova su piedi il pallone del sei a zero che il numero 9 viola scaglia con un potente sinistro alle spalle dell'incolpevole Ridolfi. La partita, ormai chiusa da tempo, nei minuti finali offre ancora qualche emozione: 86' Sinani calcia a botta sicura da distanza ravvicinata ma Ridolfi gli nega la gioia del goal con un intervento d'istinto spettacolare; all'88' Radesca si ritrova in posizione regolare al di là di tutti i difensori giallorossi, ma anziché concludere in porta, porge a Campiglia l'assist per il settimo goal; l'arbitro annulla la rete considerando il centrocampista più avanti della linea del pallone e quindi in fuorigioco. In pieno recupero sempre Campiglia non riesce ad angolare da buona posizione recapitando il pallone tra le braccia di Ridolfi. Dopo tre minuti di recupero, il Sig. Raimo fischia la fine delle ostilità mandando le squadre sotto la doccia. La partita vera dura solo 35 minuti, poi la maggiore forza fisica e tattica dei padroni di casa hanno la meglio sugli ospiti che oggi sono sembrati troppo poco reattivi alle verticalizzazioni della Larcianese lasciando oltremodo il pallino del gioco in mano agli avversari. Nelle file viola Radesca è il centravanti: segna quattro goal, uno di forza e tre da vero numero 9 facendosi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto. Bartolini è il motore della squadra viola, non spreca mai un passaggio. Negli ospiti Bongiorni parte dalla panchina ma entra subito nel vivo del gioco: peccato che davanti sia da solo. La direzione del signor Raimo non è da considerarsi sufficiente: troppo lontano dal gioco, ma soprattutto pesano un paio di indecisioni importanti.

LARCIANESE: Balli, Demiri (46' Sinani), Pierucci, Baldasseroni, Cozzi (67' Vai), De Masi, Elezi, Niccolai (60' Campiglia), Radesca, Bartolini, Calvani (60' Paolini). All.: Emiliano Tarabusi.<br >DON BOSCO FOSSONE: Stagnari, Musetti, Figaia, Tragni, Casciari, Pasciuti, Basciu (43' Ridolfi), Lagomasini (80' Bondielli), Bedini (12' Bongiorni, 80' Calzolari), Vacaru (40' Pollio), Bendinelli. A disp.: Vaccargiu. All.: Giorgio Figaia.<br > ARBITRO: Andrea Raimo di Empoli.<br > RETI: 18' Elezi, 35', 55', 70' e 84' Radesca, 78' Paolini. <br >NOTE: ammoniti Pasciuti al 17', Bongiorni al 63'. Espulsi Stagnari al 43', Musetti all'80'. Il risultato tennistico parla chiaro e non lascia nessun dubbio sull'andamento della partita, anzi il risultato poteva essere pi&ugrave; rotondo se Calvani non si fosse fatto parare un rigore sul finire del primo tempo e se il signor Raimo non avesse annullato, con qualche dubbio, un goal a Campiglia nel finale della partita. Tuttavia nei primi quindici minuti il Don Bosco Fossone gioca con la giusta intensit&agrave;, tatticamente accorto, racchiuso in venti metri pronto ad occupare bene gli spazi, soprattutto a centrocampo; dopo una girata al volo di Calvani poco distante dal palo, gli ospiti sfiorano il vantaggio al 9': Bedini impegna severamente Balli con un diagonale forte e preciso sul palo pi&ugrave; lontano; sulla respinta ancora Balli deve intervenire sui piedi di Bedini per sventare la ribattuta a rete. Nell'occasione il centravanti carrarese si infortuna e poco dopo dovr&agrave; abbandonare il terreno di gioco. Al 18' il primo goal si materializza con Elezi che irrompe in area piccola e ribatte in rete una corta deviazione di Stagnari che si era dovuto prodigare in un intervento in controtempo per neutralizzare una punizione di Baldasseroni deviata dalla barriera. Partita sbloccata dai locali e Don Bosco Fossone che si riversa subito in attacco alla ricerca del pareggio. 22' Basciu viene lanciato a rete da Vacaru, il n.7 giallorosso calcia appena entrato in area ma la perfetta diagonale di De Masi gli sporca la traiettoria salvando la propria porta dal pericolo. Al 26' Radesca inizia le prove del goal deviando di poco a lato un suggerimento dal fondo di Calvani. Lo stesso Radesca al 30' incespica sul terreno di gioco a non pi&ugrave; di cinque metri dalla porta, vanificando un perfetto assist di Pierucci che dopo aver recuperato palla alla tre quarti, dal fondo serve su un piatto d'argento il pallone del raddoppio al forte centravanti viola. Al 33' Bongiorni approfitta di uno svarione difensivo larcianese ma angola troppo la conclusione spedendo il pallone fuori dallo specchio della porta. Al 35' il raddoppio viola assume i contorni di un piccolo giallo: Bartolini verticalizza per Calvani che appena entrato in area viene atterrato da Musetti; nel cadere, l'attaccante viola riesce comunque a toccare la palla al centro per l'accorrente Radesca che a porta vuota appoggia la sfera in rete; l'arbitro indica il dischetto del rigore, ma sulle proteste del capitano viola Bartolini, torna sulla propria decisione convalidando la rete. Decisione tardiva e controversa che suscita le proteste degli ospiti. Ora per il Don Bosco si fa molto difficile. 41' Elezi gira al volo l'ennesimo suggerimento di Bartolini, il tiro debole e centrale non impensierisce Stagnari. Al 42' Pasciuti raccoglie una corta ribattuta della difesa viola ma la mira non &egrave; precisa e il pallone termina, se pur di poco, a lato. Al 43' l'episodio determinante per il proseguimento della gara: Bartolini verticalizza all'interno dell'area per Calvani, l'attaccante viene nuovamente agganciato in area, ma questa volta da Stagnari; il Sig. Raimo decreta il penalty ed estrae il cartellino rosso all'indirizzo del portiere carrarese. Rigore giusto ma espulsione fiscale, visto che il pallone correva in direzione esterna rispetto alla porta e la posizione dell'attaccante sembrava essere defilata. Tra i pali si accomoda Ridolfi che al primo intervento della gara si presenta parando il rigore battuto dallo stesso Calvani. Si rimane sul due a zero ma gli ospiti dovranno giocare un tempo intero in inferiorit&agrave; numerica. La prima frazione si chiude con Elezi che spara alto da buona posizione. Primo tempo che mette in luce la forza della formazione di casa, fortemente decimata dalle assenze, solo 15 giocatori in nota, comunque capace di imporre il proprio gioco attraverso schemi rodati e individualit&agrave; di ottimo livello. Il Don Bosco Fossone gioca una discreta partita nel primo quarto d'ora, ma alla distanza arretra troppo il raggio d'azione e subisce il palleggio del centrocampo viola. Alla ripresa delle ostilit&agrave;, con gli ospiti in dieci, il divario tra le due squadre appare molto pi&ugrave; evidente: 52' Baldasseroni chiama alla parata in tuffo Ridolfi; un minuto dopo &egrave; Calvani a cercare la via del goal, il tiro forte ma centrale viene bloccato dall'estremo difensore carrarese. Al 55' Radesca porta a 3 le reti viola appoggiando in rete l'ottimo assist di Elezi che dal fondo serve sui piedi del centravanti larcianese il facile tap in per la seconda marcatura personale. Il Don Bosco Fossone ormai non c'&egrave; pi&ugrave;: 59' Calvani ha tutto il tempo di aggiustarsi il pallone e calciare con una traiettoria a rientrare verso la porta difesa da Ridolfi, il pallone si alza leggermente troppo, sfiorando l'incrocio dei pali. Al 61' Tragni su punizione inquadra la porta, ma il tiro risulta troppo centrale con Balli che blocca la sfera senza grossi affanni. Al 63' Paolini devia di testa di poco a lato un traversone proveniente dalla bandierina. L'attaccante viola ci riprova tre minuti pi&ugrave; tardi con un tiro a rientrare che si spegne sul fondo non lontano dal palo. Al 70' &egrave; la volta di Paolini che dal fondo serve a Radesca la palla del quattro a zero, ricalcando in fotocopia la terza marcatura dove il centravanti viola altro non deve fare che appoggiare la palla nella porta sguarnita. Al 72' Radesca prova la conclusione di forza dal limite dell'area ma senza esito. Al 78' Vai batte dalla bandierina un traversone sul primo palo, Musetti interviene per respingere il pallone, la sfera impattata male finisce sul palo e poi sui piedi di Paolini che di prima intenzione calcia sul lato opposto inventando una parabola che si infila poco sotto l'incrocio dei pali per la quinta marcatura viola. All'83' Radesca al volo impegna Ridolfi che devia in angolo; dall'azione susseguente al calcio d'angolo, Radesca si ritrova su piedi il pallone del sei a zero che il numero 9 viola scaglia con un potente sinistro alle spalle dell'incolpevole Ridolfi. La partita, ormai chiusa da tempo, nei minuti finali offre ancora qualche emozione: 86' Sinani calcia a botta sicura da distanza ravvicinata ma Ridolfi gli nega la gioia del goal con un intervento d'istinto spettacolare; all'88' Radesca si ritrova in posizione regolare al di l&agrave; di tutti i difensori giallorossi, ma anzich&eacute; concludere in porta, porge a Campiglia l'assist per il settimo goal; l'arbitro annulla la rete considerando il centrocampista pi&ugrave; avanti della linea del pallone e quindi in fuorigioco. In pieno recupero sempre Campiglia non riesce ad angolare da buona posizione recapitando il pallone tra le braccia di Ridolfi. Dopo tre minuti di recupero, il Sig. Raimo fischia la fine delle ostilit&agrave; mandando le squadre sotto la doccia. La partita vera dura solo 35 minuti, poi la maggiore forza fisica e tattica dei padroni di casa hanno la meglio sugli ospiti che oggi sono sembrati troppo poco reattivi alle verticalizzazioni della Larcianese lasciando oltremodo il pallino del gioco in mano agli avversari. Nelle file viola <b>Radesca </b>&egrave; il centravanti: segna quattro goal, uno di forza e tre da vero numero 9 facendosi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto. <b>Bartolini </b>&egrave; il motore della squadra viola, non spreca mai un passaggio. Negli ospiti <b>Bongiorni </b>parte dalla panchina ma entra subito nel vivo del gioco: peccato che davanti sia da solo. La direzione del signor Raimo non &egrave; da considerarsi sufficiente: troppo lontano dal gioco, ma soprattutto pesano un paio di indecisioni importanti.