SANSEPOLCRO: Vadi, Alagia, Tavernelli, Manfroni, Giorni, Cappellacci, Boncompagni, Mambrini, D'Urso, Guidi, Niculescu. A disp.: Boncompagni, Bendini, Musliaj, Fabbri, Falcinelli, Izzo, Cappini. All.: Maurizio Falcinelli.
PONTEVECCHIO: Pezzella, Louiselli, Dottori, Marconi, Greco, Bonciarelli, Zizi, Lo Mauro, Plakic, Krasniai, Deskaj. A disposizione Ceppitelli, Fortini, Jonusaj, Gramaccia, Trancanelli. All.: Roberto Gnagnetti.

ARBITRO: Cerbasi di Arezzo, coad. da Lenza e Romano di Firenze.

RETI: 61' Cappellacci, 74' e 77' Cappini, 81' Tavernelli.



Un pomeriggio all'insegna della pioggia quello vissuto allo stadio Tevere di Sansepolcro dove i bianconeri e la Pontevecchio si affrontano per la terza giornata di ritorno del campionato nazionale Juniores. La pioggia è scesa a lungo e le condizioni del campo sono molto pesanti, anche se non vi sono impedimenti al regolare svolgimento della gara. Pronti-via sono i biturgensi a gestire il gioco, anche se il giro-palla è limitato dall'acqua. Dopo dieci minuti di gioco, la pioggia inizia a scorrere meno forte e finalmente si intravedono le prime azioni. Boncompagni lanciato lungo da Mambrini si trova a tu per tu con Pezzella, ma nonostante riesca a scartarlo non riesce a concludere a rete. Passano pochi minuti e ci pensa Guidi a far venire i brividi alla difesa avversaria con un buon tiro dalla distanza che però si spegne tra le braccia del numero uno rossoverde. L'azione più pericolosa del primo tempo tuttavia arriva poco prima dell'intervallo e passa per Tavernelli che, sugli sviluppi di un corner, si trova il pallone tra i piedi, scarta il diretto avversario ma non riesce a concludere a rete da pochi passi. Si va al riposo sullo 0-0, con le formazioni che si sono tenute tutto lo spettacolo per il secondo tempo. Si riparte con Cappini per Niculescu tra i bianconeri, cambio che si rivelerà fondamentale per lo svolgimento della gara. Siamo al 61' quando al Sansepolcro viene assegnato un angolo: va sulla palla Cappini che scambia corto con Mambrini e punta l'area, salta due avversari in uno spazio strettissimo e appoggia dietro per Cappellacci che da due passi non può che spedire dentro per l' 1-0. Straordinaria in questo caso l'azione solitaria di Cappini, solo la prima di una splendida giornata per lui. Passano dieci minuti e il Sansepolcro raddoppia: il solito Mambrini appoggia una buona palla dentro per Cappini che, spalle alla porta, stoppa di petto, salta il diretto avversario e piazza un pallone potente alle spalle di Pezzella. Una giocata fantastica per il 2-0 bianconero. Non si fa in tempo a battere al centro che subito arriva il 3-0. Infatti al 77' ancora grande combinazione Mambrini-Cappini, con la punta che si trova da sola al di là della linea difensiva avversaria e non può fare altro che scartare il portiere e depositare il pallone in rete per la doppietta personale e il tris parziale. Una giornata da incorniciare per Cappini, con due gol di pregevole fattura e un assist. All'80' il Sansepolcro potrebbe arrotondare con D'Urso che stoppa un pallone girato di spalle al centro dell'area, e senza guardare piazza una girata precisa sul secondo palo prendendo in pieno il legno. Siamo a fine partita quando arriva anche il 4-0: il neoentrato Fabbri mette in mezzo un buon pallone dalla destra e Tavernelli incorna di testa sul secondo palo. Poker locale e partita finita. Il Sansepolcro sfodera una grande prestazione dopo la goleada di Todi e cerca di approfittare dello scontro al vertice tra Pianese e Sporting Terni, conclusosi in parità. I ragazzi di mister Falcinelli, fermati nel primo tempo da un campo ai limiti del praticabile, nella ripresa hanno giocato un gran calcio, con palla a terra e passaggi filtranti per le punte. Da evidenziare la prestazione di Cappini, classe ‘95 cresciuto nelle giovanili della Fiorentina, che ha trascinato i suoi alla vittoria con un assist e due gol da grande attaccante. Con un giocatore del genere e dopo una prestazione così il Sansepolcro non può e non deve porre limiti alle proprie ambizioni.

Michele Mattei SANSEPOLCRO: Vadi, Alagia, Tavernelli, Manfroni, Giorni, Cappellacci, Boncompagni, Mambrini, D'Urso, Guidi, Niculescu. A disp.: Boncompagni, Bendini, Musliaj, Fabbri, Falcinelli, Izzo, Cappini. All.: Maurizio Falcinelli.<br >PONTEVECCHIO: Pezzella, Louiselli, Dottori, Marconi, Greco, Bonciarelli, Zizi, Lo Mauro, Plakic, Krasniai, Deskaj. A disposizione Ceppitelli, Fortini, Jonusaj, Gramaccia, Trancanelli. All.: Roberto Gnagnetti.<br > ARBITRO: Cerbasi di Arezzo, coad. da Lenza e Romano di Firenze.<br > RETI: 61' Cappellacci, 74' e 77' Cappini, 81' Tavernelli. Un pomeriggio all'insegna della pioggia quello vissuto allo stadio Tevere di Sansepolcro dove i bianconeri e la Pontevecchio si affrontano per la terza giornata di ritorno del campionato nazionale Juniores. La pioggia &egrave; scesa a lungo e le condizioni del campo sono molto pesanti, anche se non vi sono impedimenti al regolare svolgimento della gara. Pronti-via sono i biturgensi a gestire il gioco, anche se il giro-palla &egrave; limitato dall'acqua. Dopo dieci minuti di gioco, la pioggia inizia a scorrere meno forte e finalmente si intravedono le prime azioni. Boncompagni lanciato lungo da Mambrini si trova a tu per tu con Pezzella, ma nonostante riesca a scartarlo non riesce a concludere a rete. Passano pochi minuti e ci pensa Guidi a far venire i brividi alla difesa avversaria con un buon tiro dalla distanza che per&ograve; si spegne tra le braccia del numero uno rossoverde. L'azione pi&ugrave; pericolosa del primo tempo tuttavia arriva poco prima dell'intervallo e passa per Tavernelli che, sugli sviluppi di un corner, si trova il pallone tra i piedi, scarta il diretto avversario ma non riesce a concludere a rete da pochi passi. Si va al riposo sullo 0-0, con le formazioni che si sono tenute tutto lo spettacolo per il secondo tempo. Si riparte con Cappini per Niculescu tra i bianconeri, cambio che si riveler&agrave; fondamentale per lo svolgimento della gara. Siamo al 61' quando al Sansepolcro viene assegnato un angolo: va sulla palla Cappini che scambia corto con Mambrini e punta l'area, salta due avversari in uno spazio strettissimo e appoggia dietro per Cappellacci che da due passi non pu&ograve; che spedire dentro per l' 1-0. Straordinaria in questo caso l'azione solitaria di Cappini, solo la prima di una splendida giornata per lui. Passano dieci minuti e il Sansepolcro raddoppia: il solito Mambrini appoggia una buona palla dentro per Cappini che, spalle alla porta, stoppa di petto, salta il diretto avversario e piazza un pallone potente alle spalle di Pezzella. Una giocata fantastica per il 2-0 bianconero. Non si fa in tempo a battere al centro che subito arriva il 3-0. Infatti al 77' ancora grande combinazione Mambrini-Cappini, con la punta che si trova da sola al di l&agrave; della linea difensiva avversaria e non pu&ograve; fare altro che scartare il portiere e depositare il pallone in rete per la doppietta personale e il tris parziale. Una giornata da incorniciare per Cappini, con due gol di pregevole fattura e un assist. All'80' il Sansepolcro potrebbe arrotondare con D'Urso che stoppa un pallone girato di spalle al centro dell'area, e senza guardare piazza una girata precisa sul secondo palo prendendo in pieno il legno. Siamo a fine partita quando arriva anche il 4-0: il neoentrato Fabbri mette in mezzo un buon pallone dalla destra e Tavernelli incorna di testa sul secondo palo. Poker locale e partita finita. Il Sansepolcro sfodera una grande prestazione dopo la goleada di Todi e cerca di approfittare dello scontro al vertice tra Pianese e Sporting Terni, conclusosi in parit&agrave;. I ragazzi di mister Falcinelli, fermati nel primo tempo da un campo ai limiti del praticabile, nella ripresa hanno giocato un gran calcio, con palla a terra e passaggi filtranti per le punte. Da evidenziare la prestazione di Cappini, classe ‘95 cresciuto nelle giovanili della Fiorentina, che ha trascinato i suoi alla vittoria con un assist e due gol da grande attaccante. Con un giocatore del genere e dopo una prestazione cos&igrave; il Sansepolcro non pu&ograve; e non deve porre limiti alle proprie ambizioni. Michele Mattei