LAMPO: Pannocchia, Benedetti, Gelli, Cucurnia, Rosta (40' Arrica), Michelotti, Zanaboni (87' Barghini), Donati (80' Vai), Cerri, Imperatore, Garofalo (80' Dianda). A disp.: Daviddi, Goti, Scotece. All.: Massimiliano Pisciotta.
LUCO: Gherardi, Baggiani, Benvenuti, Cirillo, Arias, Bagnoli, Zeni, Monetti, Santilli (34' Bregu), Vallaj, Rosari. A disp.: Chini, Alivernini, Graziani, Paoli, Vivoli, Carlà. All.: Paolo Liotti.

ARBITRO: Cacelli di Livorno, coad. da Boccolini di Pisa e Lumetta di Piombino.

RETI: 70' Zeni, 95' Imperatore.
NOTE: ammoniti Cucurnia, Arrica, Zanaboni, Gelli e Benvenuti.



Si salva in extremis la Lampo, da quella che poteva essere una sconfitta dai risvolti di classifica pessimi. Al contrario, beffa difficile da digerire per gli ospiti, in una giornata dove vincono praticamente tutte le dirette concorrenti alla salvezza (Candeglia, Pontremolese e Sagginale). In settimana Francesco Chiarugi ha rassegnato le dimissioni da tecnico dei mugellani e la società ha optato al momento per una soluzione interna, facendo sedere in panchina Paolo Liotti, attualmente infortunato, nella veste di allenatore-giocatore. Facile intuire quindi come i tre punti avrebbero potuto infondere fiducia in casa Luco. Per la Lampo, si tratta invece del primo pari ottenuto in tutto il campionato. Per mister Pisciotta c'è subito un cambio di formazione rispetto a quanto preventivato: Scotece si infortuna durante il riscaldamento e al suo posto scende in campo Rosta. Il Luco parte meglio e dopo un minuto la difesa di casa è già costretta a sbrogliare una situazione insidiosa. Col passare dei minuti la Lampo si riorganizza e al 7' un lancio di Cerri imbecca Imperatore che tira prontamente, ma Gherardi è bravo a non farsi sorprendere. Al 12' sono ancora gli azzurri a farsi propositivi sempre con Imperatore, che stavolta calcia a lato. Al 23' grande parata di Gherardi sulla punizione di Michelotti, con l'esperto portiere classe '77 che si conferma un valore aggiunto per la sua squadra. Il primo tempo non riserva quindi altre emozioni e si conclude a reti inviolate. La ripresa si apre con un Luco più combattivo e più presente nella metà campo avversaria, con la Lampo leggermente schiacciata. La superiorità territoriale dei mugellani non subito è proficua ma si concretizza comunque al 70', quando Zeni porta in vantaggio i suoi. La Lampo, però, non ci sta a perdere e cerca in tutti i modi di conquistare almeno il pareggio, gettandosi in avanti anche sotto la spinta di Pisciotta, che con le sue mosse ridisegna una squadra a trazione pesantemente anteriore. Il Luco comunque chiude bene tutti gli spazi e per i padroni di casa non resta che provarci su palla da fermo, come per esempio all'88', ma la punizione di Cucurnia è troppo centrale e Gherardi para senza problemi. Il forcing degli azzurri è però costante e porta i suoi frutti proprio sulla sirena. Su punizione, Cucurnia spedisce in area l'ultimo pallone, Gelli spizza bene per Imperatore, che nel cuore dell'area di rigore firma il miracoloso 1-1. Finisce dunque così una gara combattuta e tutto sommato equilibrata, fra due squadre che potranno approfittare della sosta per riordinare le idee in vista del proseguo del campionato.

Ylenia Trivigno LAMPO: Pannocchia, Benedetti, Gelli, Cucurnia, Rosta (40' Arrica), Michelotti, Zanaboni (87' Barghini), Donati (80' Vai), Cerri, Imperatore, Garofalo (80' Dianda). A disp.: Daviddi, Goti, Scotece. All.: Massimiliano Pisciotta.<br >LUCO: Gherardi, Baggiani, Benvenuti, Cirillo, Arias, Bagnoli, Zeni, Monetti, Santilli (34' Bregu), Vallaj, Rosari. A disp.: Chini, Alivernini, Graziani, Paoli, Vivoli, Carl&agrave;. All.: Paolo Liotti. <br > ARBITRO: Cacelli di Livorno, coad. da Boccolini di Pisa e Lumetta di Piombino.<br > RETI: 70' Zeni, 95' Imperatore.<br >NOTE: ammoniti Cucurnia, Arrica, Zanaboni, Gelli e Benvenuti. Si salva in extremis la Lampo, da quella che poteva essere una sconfitta dai risvolti di classifica pessimi. Al contrario, beffa difficile da digerire per gli ospiti, in una giornata dove vincono praticamente tutte le dirette concorrenti alla salvezza (Candeglia, Pontremolese e Sagginale). In settimana Francesco Chiarugi ha rassegnato le dimissioni da tecnico dei mugellani e la societ&agrave; ha optato al momento per una soluzione interna, facendo sedere in panchina Paolo Liotti, attualmente infortunato, nella veste di allenatore-giocatore. Facile intuire quindi come i tre punti avrebbero potuto infondere fiducia in casa Luco. Per la Lampo, si tratta invece del primo pari ottenuto in tutto il campionato. Per mister Pisciotta c'&egrave; subito un cambio di formazione rispetto a quanto preventivato: Scotece si infortuna durante il riscaldamento e al suo posto scende in campo Rosta. Il Luco parte meglio e dopo un minuto la difesa di casa &egrave; gi&agrave; costretta a sbrogliare una situazione insidiosa. Col passare dei minuti la Lampo si riorganizza e al 7' un lancio di Cerri imbecca Imperatore che tira prontamente, ma Gherardi &egrave; bravo a non farsi sorprendere. Al 12' sono ancora gli azzurri a farsi propositivi sempre con Imperatore, che stavolta calcia a lato. Al 23' grande parata di Gherardi sulla punizione di Michelotti, con l'esperto portiere classe '77 che si conferma un valore aggiunto per la sua squadra. Il primo tempo non riserva quindi altre emozioni e si conclude a reti inviolate. La ripresa si apre con un Luco pi&ugrave; combattivo e pi&ugrave; presente nella met&agrave; campo avversaria, con la Lampo leggermente schiacciata. La superiorit&agrave; territoriale dei mugellani non subito &egrave; proficua ma si concretizza comunque al 70', quando Zeni porta in vantaggio i suoi. La Lampo, per&ograve;, non ci sta a perdere e cerca in tutti i modi di conquistare almeno il pareggio, gettandosi in avanti anche sotto la spinta di Pisciotta, che con le sue mosse ridisegna una squadra a trazione pesantemente anteriore. Il Luco comunque chiude bene tutti gli spazi e per i padroni di casa non resta che provarci su palla da fermo, come per esempio all'88', ma la punizione di Cucurnia &egrave; troppo centrale e Gherardi para senza problemi. Il forcing degli azzurri &egrave; per&ograve; costante e porta i suoi frutti proprio sulla sirena. Su punizione, Cucurnia spedisce in area l'ultimo pallone, Gelli spizza bene per Imperatore, che nel cuore dell'area di rigore firma il miracoloso 1-1. Finisce dunque cos&igrave; una gara combattuta e tutto sommato equilibrata, fra due squadre che potranno approfittare della sosta per riordinare le idee in vista del proseguo del campionato. Ylenia Trivigno