- Allievi Regionali GIR.A
- Sestese
-
2 - 1
- Scandicci
SESTESE: Berni, Stoppa, Bandinelli, Drovandi, Romeo, Borghini, Gambini, Patti, Fioravanti, Paggetti, Frashni. A disp.: Tortelli, Bencini, Becattini, Cioni, Tognelli, Ermini, Bonifazi, De Marco. All.: Rossi.
SCANDICCI: Vannini, Piochi, Bili, Mina, Francalanci, Masserini, Gordini, Moscardi, Mazzanti, Scarnicci, Scudocrociato. A disp.: Roselli, Duong, Bonini, Salmeri, Mauro, Margheri, Barletti, Ferrmaca. All.: Ricci.
ARBITRO: Salama di Firenze.
RETI: 29' Gambini, 38' Fioravanti, 52' Gordini.
Fa un caldo surreale al Torrini di Sesto Fiorentino, teatro della sfida fra Sestese e Scandicci che risente dell'incessante picchiare del sole soprattuto a livello di nervi, in campo e sugli spalti. La prima iniziativa del match è di Frashni, che al 5' sfonda a destra e guadagna un buon angolo; s'incarica della battuta Romeo, la difesa ospite non perfeziona il disimpegno di Vannini e capitan Drovandi si trova sui piedi il pallone del vantaggio, che viene però negato dallo stesso portiere in uscita disperata. Scampato il pericolo, lo Scandicci risponde con una potente incursione di Scudocrociato sulla sinistra, contratta e smorzata al momento del tiro da un attento Borghini. Gli ospiti patiscono il piede caldo di Romeo sulle palle inattive, ma passano indenni il primo quarto d'ora, nonostante delle situazioni che avrebbero potuto farsi interessanti per i ragazzi di mister Rossi. Dalla parte opposta, la trama più bella la costruiscono Moscardi e Mazzanti: palla ben lavorata dal primo e servita al secondo, che rientra sul mancino e scodella sul palo opposto, dove Scarnicci non arriva all'appuntamento col più facile dei gol per un soffio. Dopo il 15' ecco che la Sestese prende campo e al 19', su un lunghissimo rilancio di Drovandi, Frashni brucia l'avversario sullo scatto, ha nuovamente la meglio sul contrasto ma non angola il sinistro, che finisce docile tra le braccia di Vannini. Ancora rossoblu, al 24' un'offensiva portata dallo Scandicci sbatte - letteralmente - su Drovandi, che fa ripartire i suoi; palla a destra, cross col contagiri di Frashni per Paggetti a fari spenti, ma il colpo di testa del 10 incoccia il palo alla destra di Vannini; inutile, poi, il tentativo di ribattuta in rete di Patti, alto sopra la traversa. Il gol è nell'aria, e arriva alla mezz'ora: l'arbitro, tra le proteste del pubblico di fede azzurra, concede una punizione defilata a sinistra sulla trequarti campo dello Scandicci, punizione che viene affidata a Romeo, la cui battuta scavalca la mischia e raggiunge Borghini, bravo a fare da torre e a mettere in porta Gambini. Tocco lieve e palla in rete per l'1-0. Sulle ali dell'entusiasmo, la squadra di casa cerca il raddoppio e produce un'azione meravigliosa: Gambini è galvanizzato dal gol e sfrutta questa inerzia, va via sulla sinistra e, con un colpo di tacco in controtempo, fa galoppare Frashni che nel frattempo aveva tagliato il campo; il numero 11 controlla al limite dell'area e vede alle sue spalle Fioravanti, smarcandolo con un altro stupendo tacco davanti al portiere, ma il piattone dell'attaccante non si dimostra sullo stesso livello tecnico delle precedenti giocate, è troppo aperto e finisce fuori. Peccato per la bellezza dell'azione, ma poco male all'atto pratico, perché a due minuti dalla fine del primo tempo un altro pallone fermo si rivela fatale per gli ospiti: corner da destra guadagnato dal solito, incontenibile Frashni. Romeo mette in mezzo, Vannini smanaccia su Fioravanti che controlla e piazza, con la freddezza che gli era mancata poco prima, il destro sul primo palo, chiudendo i primi quaranta minuti sul 2-0. Comincia la ripresa, e il canovaccio sembra lo stesso della prima frazione, ovvero problemi legati al traffico aereo per lo Scandicci. Al 3' è costretto al miracolo Vannini, strepitoso sulla deviazione ravvicinata di Paggetti a seguito di un calcio di punizione; palla in angolo, corta respinta, Frashni addomestica e carica il tiro, leggermente deviato, fuori di un nulla. La novità della seconda frazione è che anche la squadra di mister Ricci ci prova su palla inattiva, rispondendo colpo su colpo e cogliendo la traversa con Gordini, sfortunato nella circostanza che lo aveva visto preparare bene il tiro al volo dopo un rimbalzo del pallone respinto da Berni. Adesso è una bella partita, la Sestese cerca di chiudere i conti ma Vannini si accartoccia bene sul cross di Paggetti. Fa meglio Mini dall'altra parte: pescato al 52' da una rimessa laterale intelligente, il numero 4 dello Scandicci entra in area e mette in mezzo un cioccolatino che Gordini spinge in rete allungandosi in scivolata. 2-1 e partita riaperta ma, paradossalmente, la Sestese riesce ad addormentare il gioco in maniera migliore rispetto a quando i gol di vantaggio erano due. Ci sono degli spiragli per i tentativi di rimonta ospiti, Scudocrociato prova a pungere su punizione ma Berni è pronto e alza in angolo al 59'. Al 68' si deve fermare Drovandi, e la Sestese è costretta a fare a meno del suo baluardo difensivo per l'ultimo quarto d'ora, condotto comunque senza particolari affanni, fino al tempo di recupero, in cui prima il subentrato Barletti, poi Piochi non inquadrano la porta di testa. Non c'è più tempo, i padroni di casa portano a casa 3 punti importanti e mantengono il passo del trio di testa, mentre gli ospiti rimangono penultimi a un punto in classifica, ma possono essere soddisfatti della prestazione offerta.
Calciatoripiù: quattro giocatori nella Sestese: Frashni, imprendibile nel primo tempo anche se calato alla distanza nella ripresa; Romeo, dal suo piede sono nati tre quarti delle occasioni da gol rossoblu; Drovandi e Borghini, quasi impeccabili in difesa e inappuntabili sulle palle alte, anche in proiezione offensiva. Tra le fila ospiti, scegliamo la quantità di Moscardi in mezzo al campo, le parate di Vannini e la qualità di Gordini sulla fascia sinistra, con molti strappi, un gol e una traversa all'attivo.
Federico Targetti
SESTESE: Berni, Stoppa, Bandinelli, Drovandi, Romeo, Borghini, Gambini, Patti, Fioravanti, Paggetti, Frashni. A disp.: Tortelli, Bencini, Becattini, Cioni, Tognelli, Ermini, Bonifazi, De Marco. All.: Rossi.<br >SCANDICCI: Vannini, Piochi, Bili, Mina, Francalanci, Masserini, Gordini, Moscardi, Mazzanti, Scarnicci, Scudocrociato. A disp.: Roselli, Duong, Bonini, Salmeri, Mauro, Margheri, Barletti, Ferrmaca. All.: Ricci.<br >
ARBITRO: Salama di Firenze.<br >
RETI: 29' Gambini, 38' Fioravanti, 52' Gordini.
Fa un caldo surreale al Torrini di Sesto Fiorentino, teatro della sfida fra Sestese e Scandicci che risente dell'incessante picchiare del sole soprattuto a livello di nervi, in campo e sugli spalti. La prima iniziativa del match è di Frashni, che al 5' sfonda a destra e guadagna un buon angolo; s'incarica della battuta Romeo, la difesa ospite non perfeziona il disimpegno di Vannini e capitan Drovandi si trova sui piedi il pallone del vantaggio, che viene però negato dallo stesso portiere in uscita disperata. Scampato il pericolo, lo Scandicci risponde con una potente incursione di Scudocrociato sulla sinistra, contratta e smorzata al momento del tiro da un attento Borghini. Gli ospiti patiscono il piede caldo di Romeo sulle palle inattive, ma passano indenni il primo quarto d'ora, nonostante delle situazioni che avrebbero potuto farsi interessanti per i ragazzi di mister Rossi. Dalla parte opposta, la trama più bella la costruiscono Moscardi e Mazzanti: palla ben lavorata dal primo e servita al secondo, che rientra sul mancino e scodella sul palo opposto, dove Scarnicci non arriva all'appuntamento col più facile dei gol per un soffio. Dopo il 15' ecco che la Sestese prende campo e al 19', su un lunghissimo rilancio di Drovandi, Frashni brucia l'avversario sullo scatto, ha nuovamente la meglio sul contrasto ma non angola il sinistro, che finisce docile tra le braccia di Vannini. Ancora rossoblu, al 24' un'offensiva portata dallo Scandicci sbatte - letteralmente - su Drovandi, che fa ripartire i suoi; palla a destra, cross col contagiri di Frashni per Paggetti a fari spenti, ma il colpo di testa del 10 incoccia il palo alla destra di Vannini; inutile, poi, il tentativo di ribattuta in rete di Patti, alto sopra la traversa. Il gol è nell'aria, e arriva alla mezz'ora: l'arbitro, tra le proteste del pubblico di fede azzurra, concede una punizione defilata a sinistra sulla trequarti campo dello Scandicci, punizione che viene affidata a Romeo, la cui battuta scavalca la mischia e raggiunge Borghini, bravo a fare da torre e a mettere in porta Gambini. Tocco lieve e palla in rete per l'1-0. Sulle ali dell'entusiasmo, la squadra di casa cerca il raddoppio e produce un'azione meravigliosa: Gambini è galvanizzato dal gol e sfrutta questa inerzia, va via sulla sinistra e, con un colpo di tacco in controtempo, fa galoppare Frashni che nel frattempo aveva tagliato il campo; il numero 11 controlla al limite dell'area e vede alle sue spalle Fioravanti, smarcandolo con un altro stupendo tacco davanti al portiere, ma il piattone dell'attaccante non si dimostra sullo stesso livello tecnico delle precedenti giocate, è troppo aperto e finisce fuori. Peccato per la bellezza dell'azione, ma poco male all'atto pratico, perché a due minuti dalla fine del primo tempo un altro pallone fermo si rivela fatale per gli ospiti: corner da destra guadagnato dal solito, incontenibile Frashni. Romeo mette in mezzo, Vannini smanaccia su Fioravanti che controlla e piazza, con la freddezza che gli era mancata poco prima, il destro sul primo palo, chiudendo i primi quaranta minuti sul 2-0. Comincia la ripresa, e il canovaccio sembra lo stesso della prima frazione, ovvero problemi legati al traffico aereo per lo Scandicci. Al 3' è costretto al miracolo Vannini, strepitoso sulla deviazione ravvicinata di Paggetti a seguito di un calcio di punizione; palla in angolo, corta respinta, Frashni addomestica e carica il tiro, leggermente deviato, fuori di un nulla. La novità della seconda frazione è che anche la squadra di mister Ricci ci prova su palla inattiva, rispondendo colpo su colpo e cogliendo la traversa con Gordini, sfortunato nella circostanza che lo aveva visto preparare bene il tiro al volo dopo un rimbalzo del pallone respinto da Berni. Adesso è una bella partita, la Sestese cerca di chiudere i conti ma Vannini si accartoccia bene sul cross di Paggetti. Fa meglio Mini dall'altra parte: pescato al 52' da una rimessa laterale intelligente, il numero 4 dello Scandicci entra in area e mette in mezzo un cioccolatino che Gordini spinge in rete allungandosi in scivolata. 2-1 e partita riaperta ma, paradossalmente, la Sestese riesce ad addormentare il gioco in maniera migliore rispetto a quando i gol di vantaggio erano due. Ci sono degli spiragli per i tentativi di rimonta ospiti, Scudocrociato prova a pungere su punizione ma Berni è pronto e alza in angolo al 59'. Al 68' si deve fermare Drovandi, e la Sestese è costretta a fare a meno del suo baluardo difensivo per l'ultimo quarto d'ora, condotto comunque senza particolari affanni, fino al tempo di recupero, in cui prima il subentrato Barletti, poi Piochi non inquadrano la porta di testa. Non c'è più tempo, i padroni di casa portano a casa 3 punti importanti e mantengono il passo del trio di testa, mentre gli ospiti rimangono penultimi a un punto in classifica, ma possono essere soddisfatti della prestazione offerta. <b>
Calciatoripiù</b>: quattro giocatori nella Sestese: <b>Frashni</b>, imprendibile nel primo tempo anche se calato alla distanza nella ripresa; <b>Romeo</b>, dal suo piede sono nati tre quarti delle occasioni da gol rossoblu; <b>Drovandi </b>e <b>Borghini</b>, quasi impeccabili in difesa e inappuntabili sulle palle alte, anche in proiezione offensiva. Tra le fila ospiti, scegliamo la quantità di <b>Moscardi </b>in mezzo al campo, le parate di <b>Vannini </b>e la qualità di <b>Gordini </b>sulla fascia sinistra, con molti strappi, un gol e una traversa all'attivo.
Federico Targetti