FIORENTINA: Sega, Sabatini, Squizzato, Maglio, Bonini, Dalle Mura, Morleo, Baislach, Gaeta, Milani, Neri. A disp.: Cannas, Masi, Smajlaj, Poggesi, Di Clemente, Sacchini, Munno, Petriccioli, Spedalieri. All.: Gabbanini.
GENOA: Savarese, Salata, Pascali, Noritto, Porotto, Orlando, Capraro, Zanoli, Conti, Colombo, Diakitè. A disp.: D'Agostino, Lipani, Gandolfo, Cristiani, Mora, Dalle Piane, Strano, Cassata, Piu. All.: Gervasio.

ARBITRO: Battagli sez. Valdarno.

RETI: 12' e 18' Gaeta, 19' Morleo, 29' Diakite, 47' Milani.



Cinica, spigliata, affiatata. Basterebbero questi tre aggettivi per qualificare - con grado positivo - la prima uscita ufficiale in campionato della Fiorentina Under 15 di Leonardo Gabbanini, ma sono anche molte altre le indicazioni finite sul taccuino del bravissimo tecnico gigliato, che non fallisce il debutto e presenta ai nastri di partenza una viola ben oliata in tutti i suoi meccanismi. Il Genoa - avversario di rango - nulla può contro la forza della compagine gigliata, che scende in campo con un ottimo approccio al match e lo dimostra sbloccando il risultato al 12', quando Gaeta infila sottomisura la porta avversaria. Il Grifone sbanda, la Fiorentina se ne accorge e ne approfitta, colpendo ancora al 18' con lo scatenato Gaeta, che dopo aver confezionato la personale doppietta, sessanta secondi più tardi lascia la scena al compagno Morleo, che infila il tris. A questo punto i viola tirano un po' il fiato, e poco prima della mezz'ora il Genoa ne approfitta per tentare di riaprire i giochi, accorciando le distanze con Diakite. La seconda frazione di gioco disputata dai padroni di casa però non lascia spazio alcuni ai tentennamenti: la Fiorentina si conferma padrona del campo e, con personalità e buon senso, amministra il risultato sciorinando bel gioco e ottime trame corali. In occasione di una di queste, al minuto numero quarantasette, Milani mette la proverbiale ciliegina sulla torta, siglando il punto del definitivo quattro a uno. In attesa dei tanti altri banchi di prova che si succederanno nel corso della stagione, il primo promuove a pieni voti la formazione di mister Gabbanini.

FIORENTINA: Sega, Sabatini, Squizzato, Maglio, Bonini, Dalle Mura, Morleo, Baislach, Gaeta, Milani, Neri. A disp.: Cannas, Masi, Smajlaj, Poggesi, Di Clemente, Sacchini, Munno, Petriccioli, Spedalieri. All.: Gabbanini. <br >GENOA: Savarese, Salata, Pascali, Noritto, Porotto, Orlando, Capraro, Zanoli, Conti, Colombo, Diakit&egrave;. A disp.: D'Agostino, Lipani, Gandolfo, Cristiani, Mora, Dalle Piane, Strano, Cassata, Piu. All.: Gervasio.<br > ARBITRO: Battagli sez. Valdarno. <br > RETI: 12' e 18' Gaeta, 19' Morleo, 29' Diakite, 47' Milani. Cinica, spigliata, affiatata. Basterebbero questi tre aggettivi per qualificare - con grado positivo - la prima uscita ufficiale in campionato della Fiorentina Under 15 di Leonardo Gabbanini, ma sono anche molte altre le indicazioni finite sul taccuino del bravissimo tecnico gigliato, che non fallisce il debutto e presenta ai nastri di partenza una viola ben oliata in tutti i suoi meccanismi. Il Genoa - avversario di rango - nulla pu&ograve; contro la forza della compagine gigliata, che scende in campo con un ottimo approccio al match e lo dimostra sbloccando il risultato al 12', quando Gaeta infila sottomisura la porta avversaria. Il Grifone sbanda, la Fiorentina se ne accorge e ne approfitta, colpendo ancora al 18' con lo scatenato Gaeta, che dopo aver confezionato la personale doppietta, sessanta secondi pi&ugrave; tardi lascia la scena al compagno Morleo, che infila il tris. A questo punto i viola tirano un po' il fiato, e poco prima della mezz'ora il Genoa ne approfitta per tentare di riaprire i giochi, accorciando le distanze con Diakite. La seconda frazione di gioco disputata dai padroni di casa per&ograve; non lascia spazio alcuni ai tentennamenti: la Fiorentina si conferma padrona del campo e, con personalit&agrave; e buon senso, amministra il risultato sciorinando bel gioco e ottime trame corali. In occasione di una di queste, al minuto numero quarantasette, Milani mette la proverbiale ciliegina sulla torta, siglando il punto del definitivo quattro a uno. In attesa dei tanti altri banchi di prova che si succederanno nel corso della stagione, il primo promuove a pieni voti la formazione di mister Gabbanini.