LASTRIGIANA: Giannini (65' Mocanu), Belli, Galluzzi, Bianchi, Borgioli, T. Pratesi, Bussolini (59' Cioni), Alderotti (55' Frizzi), Fallani (65' Lacorte), Cossari, Bandinelli (52' Giampaia). A disp.: Taddei. All.: Rossano Bartalucci.
TAU ALTOPASCIO: Donati, G. Magini (70' Pallanti), Muccioli, Rinaldi, Fanani (70' Gori), Egger, Sauro (65' Silvano), G. Pratesi (65' Menconi), Amato (52' Tartarini), Pini (52' L. Magini), Gaddini (65' Bellucci). A disp.: Likaj, Rombi. All.: Simone Giuli.

ARBITRO: Niccolò Galligani di Pistoia.

RETE: 24' Gaddini.
NOTE: ammoniti nella ripresa 31' Pratesi, 41' Tartarini, 42' Giampaia.



Alla fine scrosciano applausi unanimi dalla tribuna gremita, meritato tributo alla gara e al campionato della Lastrigiana, già certa dalla domenica precedente di conservare l'Elite, e del Tau Calcio, rimasto fino all'ultimo alle costole della Cattolica campione regionale. La partita ha visto il Tau, ispirato dal gran movimento di capitan Gaddini, impugnare ben presto le redini del gioco, con proprietà di palleggio, manovra rapida e avvolgente con cambi di fronte, ma la Lastrigiana ha presidiato la zona nevralgica del campo grazie alla consueta applicazione in retroguardia, affidando le proprie velleità offensive a rilanci lunghi ed all'egregia difesa del pallone delle punte Fallani e Bandinelli, supportati da Cossari. Nei primi minuti, al 4' cross radente di Sauro, Giannini blocca a terra sull'irrompere di Gaddini; all'8' su rinvio del portiere biancorosso ben controllato da Fallani, Cossari lancia Bandinelli che resiste a Egger e impegna di destro Donati in una laboriosa parata in due tempi. Il Tau fa gioco ma senza profondità, un tiro di Gaddini è respinto in modo provvidenziale da Cossari, quindi Sauro, smarcato in area su traversone di G. Pratesi, scivola al momento di concludere. Al 22' sugli sviluppi di un angolo, Pini cerca la rovesciata che viene respinta da un difensore, si avventa sul pallone Gaddini che controlla e sferra un destro che sibila sopra l'incrocio dei pali. Il risultato si sblocca al 24' quando uno scambio sulla sinistra fra Pini e Muccioli offre a Gaddini un pallone nel cuore dell'area, controllo e tiro secco sporcato da una leggera deviazione di Borgioli che lascia di sale Giannini, peraltro coperto dal compagno. La Lastrigiana non si perde d'animo, il centrocampo fa buon filtro anche se fatica a impostare, e allora al 29' T. Pratesi cerca Fallani dalla propria metà campo, Donati esce fino al limite esterno dell'area senza intercettare ma il tocco in mezzo del centravanti di casa è sbrogliato agevolmente dalla difesa. Al 30' Gaddini serve Amato su cui ripiega in scivolata T. Pratesi, palla in corner, traiettoria insidiosa di Sauro che Giannini prolunga con un'efficace uscita di pugno, ripetendosi poco dopo in presa alta su cross dal fondo di G. Magini. La difesa del Tau è ancora impegnata da un affondo di Bandinelli che mette in mezzo, Fallani è solo e leggermente in ritardo. Al 37' gran palla da sinistra di Muccioli per il colpo di testa di Amato che finisce fuori di poco. In chiusura di tempo punizione dal vertice dell'area per fallo di Galluzzi su Pini, Sauro calcia un fendente che il guizzo reattivo di Giannini toglie da sotto la traversa con una spettacolare deviazione volante.
In avvio di ripresa punizione dalla tre quarti di Cossari, Borgioli cerca la deviazione e manda alto. All'8' gran palla di Gaddini per Pini che va sul fondo e mette in mezzo arretrato per il destro al volo di Sauro, Giannini è fulmineo nel tuffo sulla propria sinistra e respinge con prontezza.
Il Tau non forza il ritmo, la Lastrigiana mantiene le posizioni senza rischiare, annotiamo un traversone radente di G. Pratesi su cui Amato giunge in ritardo, poi al 18' un tiro a effetto di Sauro dalla destra forse diretto a lato, Giannini non si fida e devia in angolo in tuffo, dalla bandierina calcia Gaddini per il colpo di testa di G. Pratesi che termina alto. Al 22' spunto personale di Gaddini con tiro che si infrange sulla schiena di un compagno. La tensione agonistica si stempera in una serie di sostituzioni, passerella per i protagonisti e vetrina sia per i comprimari del solido gruppo lastrigiano che per alcuni 2003 del Tau già pronti al salto di categoria. Ultima emozione al 39' su angolo di L. Magini, controllo e sinistro di Egger alto di poco.
Calciatori più nella Lastrigiana Fallani, ottimo nel controllo e nella difesa del pallone e nel cercare lo scambio, Bandinelli, lucido e tenace, oltre a Giannini, un paio di prodezze fra i pali, sicuro in uscita e sempre efficace nei rilanci. Nel Tau Gaddini è ovunque e trova il gol che risolve, Sauro lo cerca con insistenza senza fortuna, ma è sempre concreto, sulla fascia opposta Muccioli copre e si propone con traversoni tesi e insidiosi.
L'arbitro Galligani di Pistoia ha diretto con disinvoltura una gara corretta, fischio sempre deciso, un paio di ammonizioni nel finale per interventi scomposti ma senza cattiveria.

GIULI: Una crescita esponenziale
Avviciniamo il mister del Tau Simone Giuli, con il quale ripartiamo dalla sportività che seppe dimostrare, dopo il rigore subito nel recupero sul campo della Cattolica, che di fatto ha deciso il campionato, salutando l'avversario ferito che l'aveva procurato (T. Carcani):
Ci mancherebbe! Si lotta, si gioca, piace a tutti vincere, ci abbiamo provato alla Cattolica e fino all'ultimo minuto di recupero c'eravamo anche riusciti, ma non bisogna mai prescindere dalla sportività. Il nostro obiettivo principale è far migliorare i ragazzi, sotto questo aspetto siamo molto soddisfatti, hanno fatto tutti una crescita esponenziale, anche chi ha giocato meno, grazie al lavoro sul possesso palla, sul palleggio più che sulle verticalizzazioni. Se fossimo riusciti a raggiungere un titolo sarebbe stato il coronamento del nostro lavoro, ma abbiamo gestito il gruppo come una prima squadra, i ragazzi sono maturi e pronti a concentrarsi sulla Coppa Toscana, non dobbiamo considerarla un obiettivo secondario o consolatorio, è una competizione da onorare che affronteremo con determinazione.

BARTALUCCI: Il sacrificio ripaga
Raggiante Rossano Bartalucci, mister della Lastrigiana, per la permanenza in categoria Elite conquistata:
Abbiamo avuto delle difficoltà iniziali, sia nel cercare di allestire la squadra, sia lungo il percorso, rivelatosi non facile. Da dicembre abbiamo sistemato alcune cose, non era semplice riuscire a dare una mentalità e un metodo a questo gruppo, ma loro mi hanno stupito, mi hanno dato disponibilità nei momenti difficili e quando hanno dovuto ingoiare bocconi amari per episodi e risultati che non venivano. Ho dovuto lavorare sulla testa dei ragazzi, convincerli che il sacrificio li avrebbe premiati. Loro hanno acquisito una mentalità e un senso di appartenenza fondamentali, che non avevano, e mi hanno ripagato. Sono veramente orgoglioso di questa fatica che mi ha riempito il cuore col raggiungimento dell'obiettivo.

Edoardo Novelli LASTRIGIANA: Giannini (65' Mocanu), Belli, Galluzzi, Bianchi, Borgioli, T. Pratesi, Bussolini (59' Cioni), Alderotti (55' Frizzi), Fallani (65' Lacorte), Cossari, Bandinelli (52' Giampaia). A disp.: Taddei. All.: Rossano Bartalucci.<br >TAU ALTOPASCIO: Donati, G. Magini (70' Pallanti), Muccioli, Rinaldi, Fanani (70' Gori), Egger, Sauro (65' Silvano), G. Pratesi (65' Menconi), Amato (52' Tartarini), Pini (52' L. Magini), Gaddini (65' Bellucci). A disp.: Likaj, Rombi. All.: Simone Giuli.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Galligani di Pistoia.<br > RETE: 24' Gaddini.<br >NOTE: ammoniti nella ripresa 31' Pratesi, 41' Tartarini, 42' Giampaia. Alla fine scrosciano applausi unanimi dalla tribuna gremita, meritato tributo alla gara e al campionato della Lastrigiana, gi&agrave; certa dalla domenica precedente di conservare l'Elite, e del Tau Calcio, rimasto fino all'ultimo alle costole della Cattolica campione regionale. La partita ha visto il Tau, ispirato dal gran movimento di capitan Gaddini, impugnare ben presto le redini del gioco, con propriet&agrave; di palleggio, manovra rapida e avvolgente con cambi di fronte, ma la Lastrigiana ha presidiato la zona nevralgica del campo grazie alla consueta applicazione in retroguardia, affidando le proprie velleit&agrave; offensive a rilanci lunghi ed all'egregia difesa del pallone delle punte Fallani e Bandinelli, supportati da Cossari. Nei primi minuti, al 4' cross radente di Sauro, Giannini blocca a terra sull'irrompere di Gaddini; all'8' su rinvio del portiere biancorosso ben controllato da Fallani, Cossari lancia Bandinelli che resiste a Egger e impegna di destro Donati in una laboriosa parata in due tempi. Il Tau fa gioco ma senza profondit&agrave;, un tiro di Gaddini &egrave; respinto in modo provvidenziale da Cossari, quindi Sauro, smarcato in area su traversone di G. Pratesi, scivola al momento di concludere. Al 22' sugli sviluppi di un angolo, Pini cerca la rovesciata che viene respinta da un difensore, si avventa sul pallone Gaddini che controlla e sferra un destro che sibila sopra l'incrocio dei pali. Il risultato si sblocca al 24' quando uno scambio sulla sinistra fra Pini e Muccioli offre a Gaddini un pallone nel cuore dell'area, controllo e tiro secco sporcato da una leggera deviazione di Borgioli che lascia di sale Giannini, peraltro coperto dal compagno. La Lastrigiana non si perde d'animo, il centrocampo fa buon filtro anche se fatica a impostare, e allora al 29' T. Pratesi cerca Fallani dalla propria met&agrave; campo, Donati esce fino al limite esterno dell'area senza intercettare ma il tocco in mezzo del centravanti di casa &egrave; sbrogliato agevolmente dalla difesa. Al 30' Gaddini serve Amato su cui ripiega in scivolata T. Pratesi, palla in corner, traiettoria insidiosa di Sauro che Giannini prolunga con un'efficace uscita di pugno, ripetendosi poco dopo in presa alta su cross dal fondo di G. Magini. La difesa del Tau &egrave; ancora impegnata da un affondo di Bandinelli che mette in mezzo, Fallani &egrave; solo e leggermente in ritardo. Al 37' gran palla da sinistra di Muccioli per il colpo di testa di Amato che finisce fuori di poco. In chiusura di tempo punizione dal vertice dell'area per fallo di Galluzzi su Pini, Sauro calcia un fendente che il guizzo reattivo di Giannini toglie da sotto la traversa con una spettacolare deviazione volante.<br >In avvio di ripresa punizione dalla tre quarti di Cossari, Borgioli cerca la deviazione e manda alto. All'8' gran palla di Gaddini per Pini che va sul fondo e mette in mezzo arretrato per il destro al volo di Sauro, Giannini &egrave; fulmineo nel tuffo sulla propria sinistra e respinge con prontezza.<br >Il Tau non forza il ritmo, la Lastrigiana mantiene le posizioni senza rischiare, annotiamo un traversone radente di G. Pratesi su cui Amato giunge in ritardo, poi al 18' un tiro a effetto di Sauro dalla destra forse diretto a lato, Giannini non si fida e devia in angolo in tuffo, dalla bandierina calcia Gaddini per il colpo di testa di G. Pratesi che termina alto. Al 22' spunto personale di Gaddini con tiro che si infrange sulla schiena di un compagno. La tensione agonistica si stempera in una serie di sostituzioni, passerella per i protagonisti e vetrina sia per i comprimari del solido gruppo lastrigiano che per alcuni 2003 del Tau gi&agrave; pronti al salto di categoria. Ultima emozione al 39' su angolo di L. Magini, controllo e sinistro di Egger alto di poco. <br >Calciatori pi&ugrave; nella Lastrigiana Fallani, ottimo nel controllo e nella difesa del pallone e nel cercare lo scambio, Bandinelli, lucido e tenace, oltre a Giannini, un paio di prodezze fra i pali, sicuro in uscita e sempre efficace nei rilanci. Nel Tau Gaddini &egrave; ovunque e trova il gol che risolve, Sauro lo cerca con insistenza senza fortuna, ma &egrave; sempre concreto, sulla fascia opposta Muccioli copre e si propone con traversoni tesi e insidiosi. <br >L'arbitro Galligani di Pistoia ha diretto con disinvoltura una gara corretta, fischio sempre deciso, un paio di ammonizioni nel finale per interventi scomposti ma senza cattiveria.<br ><br >GIULI: Una crescita esponenziale<br >Avviciniamo il mister del Tau Simone Giuli, con il quale ripartiamo dalla sportivit&agrave; che seppe dimostrare, dopo il rigore subito nel recupero sul campo della Cattolica, che di fatto ha deciso il campionato, salutando l'avversario ferito che l'aveva procurato (T. Carcani):<br >Ci mancherebbe! Si lotta, si gioca, piace a tutti vincere, ci abbiamo provato alla Cattolica e fino all'ultimo minuto di recupero c'eravamo anche riusciti, ma non bisogna mai prescindere dalla sportivit&agrave;. Il nostro obiettivo principale &egrave; far migliorare i ragazzi, sotto questo aspetto siamo molto soddisfatti, hanno fatto tutti una crescita esponenziale, anche chi ha giocato meno, grazie al lavoro sul possesso palla, sul palleggio pi&ugrave; che sulle verticalizzazioni. Se fossimo riusciti a raggiungere un titolo sarebbe stato il coronamento del nostro lavoro, ma abbiamo gestito il gruppo come una prima squadra, i ragazzi sono maturi e pronti a concentrarsi sulla Coppa Toscana, non dobbiamo considerarla un obiettivo secondario o consolatorio, &egrave; una competizione da onorare che affronteremo con determinazione.<br ><br >BARTALUCCI: Il sacrificio ripaga<br >Raggiante Rossano Bartalucci, mister della Lastrigiana, per la permanenza in categoria Elite conquistata:<br >Abbiamo avuto delle difficolt&agrave; iniziali, sia nel cercare di allestire la squadra, sia lungo il percorso, rivelatosi non facile. Da dicembre abbiamo sistemato alcune cose, non era semplice riuscire a dare una mentalit&agrave; e un metodo a questo gruppo, ma loro mi hanno stupito, mi hanno dato disponibilit&agrave; nei momenti difficili e quando hanno dovuto ingoiare bocconi amari per episodi e risultati che non venivano. Ho dovuto lavorare sulla testa dei ragazzi, convincerli che il sacrificio li avrebbe premiati. Loro hanno acquisito una mentalit&agrave; e un senso di appartenenza fondamentali, che non avevano, e mi hanno ripagato. Sono veramente orgoglioso di questa fatica che mi ha riempito il cuore col raggiungimento dell'obiettivo. Edoardo Novelli