RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Rosselli, Salomone, Cappellini, Ghilli, Hallabou, Oriti, Feroce, Miglietta, Mostosi, Guiducci. A disp.: Hezami, Rugi, Marocchi, Pasquali, Pantouvani, Fanti, Vitale. All.: Cavaliere.
OLIMPIA: Bacci, Marchetti, Bargigli, Hoxha, Palmisano, Ferri, Bettoni, Zenuni, Pezzi, Viticchi, Porcella. A disp.: Di Santo, Papi, Bertelli, Bany, Cerza. All.: Fiaschi.

ARBITRO: Zmau di Prato.

RETI: Oriti 2, Hallabou, rig. Fanti, Porcella.



Termina qui il campionato Allievi Elite e i padroni di casa lo chiudono vincendo davanti ai propri sostenitori: una vittoria che porta al sesto posto i ragazzi di Cavaliere, a un punto solo dal quinto che avrebbe garantito l'accesso alla Coppa. Gli ospiti invece vanno incontro ad un'altra sconfitta e chiudono una stagione senza soddisfazioni ma esemplare per la condotta tenuta. Va dato onore ai ragazzi di Fiaschi per essersi comunque impegnati, essere scesi tutte le volte in campo con la voglia di mettercela tutta al di là di ogni problema e uscendo sempre dal campo a testa alta pur non essendo riusciti a conquistare nemmeno una vittoria in tutto l'arco della stagione. I tre punti in palio servono come il pane ai padroni di casa per poter sperare nell'accesso alla Coppa e infatti i ragazzi di mister Cavaliere entrano bene in partita con il gol di Oriti dopo 10 minuti. Sfonda bene sulla fascia Guiducci, cross al centro e incornata vincente di Oriti. Ancora un colpo di testa a spostare l'inerzia della gara e a farla pendere dalla parte rossoblù: Hallabou sugli sviluppi di un angolo svetta più alto di tutti e batte il portiere per la seconda volta. Il monologo rossoblù viene talvolta messo alla prova dalle ripartenze ospiti con Porcella che sembra il più attivo. Nella ripresa il Doccia mette la freccia ancora con Oriti. Il subentrato Vitale semina il panico, appoggio arretrato per Oriti che non ci pensa due volte e insacca la rete del 3-0. Doppietta personale e ottava rete in stagione per il numero 10 rossoblù. Il poker lo firma Fanti su calcio di rigore, e con questa marcatura sale a quota 9 scavalcando proprio il compagno di reparto. Nel finale c'è anche tempo per il gol della bandiera degli ospiti con Porcella, bravo a infilarsi in area di rigore e siglare il 4-1 finale.
Calciatoripiù: nell'ultima partita della stagione i complimenti vanno a tutti gli effettivi scesi in campo. Da menzionare comunque la doppietta di Oriti e il buon ingresso di Vitale. Per gli ospiti un applauso davvero a tutti i ragazzi per aver disputato una stagione con mille difficoltà ma con sempre la voglia di scendere in campo e cercare la vittoria. Spirito giusto che darà soddisfazioni in futuro e deve essere d'esempio.
INTERVISTA
Al termine della sfida mister Cavaliere analizza così la stagione appena terminata: Innanzitutto intendo ringraziare i miei collaboratori, sempre sul pezzo, ma anche la società, dal direttore al presidente soprattutto per la fiducia riposta in me ormai da tre anni a questa parte. Una società in cui mi sento orgoglioso di lavorare, giovane ma con molta voglia di crescere e molto ben organizzata . Dopo i ringraziamenti la palla passa al campo e alle prestazioni: Voglio fare i complimenti prima di tutto alla Cattolica per la vittoria del campionato e anche al Tau per aver dato vita ad un duello molto esaltante. Ci siamo distinti in un campionato molto equilibrato che si è deciso soltanto all'ultima giornata. Mister Cavaliere poi analizza quello che poteva essere e che non è stato, per poco, un punto solo. Non avrei immaginato di chiudere a 45 punti la stagione. Passare dal Provinciale agli Elite è un salto enorme più dal punto di vista mentale che tecnico. Faccio davvero i più sinceri complimenti ai miei ragazzi, veri artefici di una stagione da ricordare. Poi se vogliamo andare più nello specifico, io che sono molto pignolo posso dire che la differenza reti non mi piace, che abbiamo ottenuto 14 vittorie ma anche 13 sconfitte, ma comunque siamo finiti ad un punto dalla zona-Coppa e questo ci deve rendere orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Un mister molto esigente che però non ha mai smesso di incitare i propri ragazzi puntando molto sull'aspetto mentale. Dico sempre ai miei ragazzi: il lavoro paga sempre. Se lo devono ricordare perché sarà così sia sul campo che nella vita. Per ultimo un accenno alla mentalità vincente, vera anima motrice - la società vuole crescere e lo potrà fare acquisendo una mentalità da grande società. Portare anche le altre categorie inferiori nei regionali, disputare campionati di livello aiuta a costruire la giusta mentalità e a diventare sempre più forti.

Filippo Bertini RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Rosselli, Salomone, Cappellini, Ghilli, Hallabou, Oriti, Feroce, Miglietta, Mostosi, Guiducci. A disp.: Hezami, Rugi, Marocchi, Pasquali, Pantouvani, Fanti, Vitale. All.: Cavaliere. <br >OLIMPIA: Bacci, Marchetti, Bargigli, Hoxha, Palmisano, Ferri, Bettoni, Zenuni, Pezzi, Viticchi, Porcella. A disp.: Di Santo, Papi, Bertelli, Bany, Cerza. All.: Fiaschi.<br > ARBITRO: Zmau di Prato.<br > RETI: Oriti 2, Hallabou, rig. Fanti, Porcella. Termina qui il campionato Allievi Elite e i padroni di casa lo chiudono vincendo davanti ai propri sostenitori: una vittoria che porta al sesto posto i ragazzi di Cavaliere, a un punto solo dal quinto che avrebbe garantito l'accesso alla Coppa. Gli ospiti invece vanno incontro ad un'altra sconfitta e chiudono una stagione senza soddisfazioni ma esemplare per la condotta tenuta. Va dato onore ai ragazzi di Fiaschi per essersi comunque impegnati, essere scesi tutte le volte in campo con la voglia di mettercela tutta al di l&agrave; di ogni problema e uscendo sempre dal campo a testa alta pur non essendo riusciti a conquistare nemmeno una vittoria in tutto l'arco della stagione. I tre punti in palio servono come il pane ai padroni di casa per poter sperare nell'accesso alla Coppa e infatti i ragazzi di mister Cavaliere entrano bene in partita con il gol di Oriti dopo 10 minuti. Sfonda bene sulla fascia Guiducci, cross al centro e incornata vincente di Oriti. Ancora un colpo di testa a spostare l'inerzia della gara e a farla pendere dalla parte rossobl&ugrave;: Hallabou sugli sviluppi di un angolo svetta pi&ugrave; alto di tutti e batte il portiere per la seconda volta. Il monologo rossobl&ugrave; viene talvolta messo alla prova dalle ripartenze ospiti con Porcella che sembra il pi&ugrave; attivo. Nella ripresa il Doccia mette la freccia ancora con Oriti. Il subentrato Vitale semina il panico, appoggio arretrato per Oriti che non ci pensa due volte e insacca la rete del 3-0. Doppietta personale e ottava rete in stagione per il numero 10 rossobl&ugrave;. Il poker lo firma Fanti su calcio di rigore, e con questa marcatura sale a quota 9 scavalcando proprio il compagno di reparto. Nel finale c'&egrave; anche tempo per il gol della bandiera degli ospiti con Porcella, bravo a infilarsi in area di rigore e siglare il 4-1 finale. Calciatoripi&ugrave;: nell'ultima partita della stagione i complimenti vanno a tutti gli effettivi scesi in campo. Da menzionare comunque la doppietta di Oriti e il buon ingresso di Vitale. Per gli ospiti un applauso davvero a tutti i ragazzi per aver disputato una stagione con mille difficolt&agrave; ma con sempre la voglia di scendere in campo e cercare la vittoria. Spirito giusto che dar&agrave; soddisfazioni in futuro e deve essere d'esempio.<br ><b>INTERVISTA</b><br >Al termine della sfida mister <b>Cavaliere </b>analizza cos&igrave; la stagione appena terminata:<b> Innanzitutto intendo ringraziare i miei collaboratori, sempre sul pezzo, ma anche la societ&agrave;, dal direttore al presidente soprattutto per la fiducia riposta in me ormai da tre anni a questa parte. Una societ&agrave; in cui mi sento orgoglioso di lavorare, giovane ma con molta voglia di crescere e molto ben organizzata </b>. Dopo i ringraziamenti la palla passa al campo e alle prestazioni: <b> Voglio fare i complimenti prima di tutto alla Cattolica per la vittoria del campionato e anche al Tau per aver dato vita ad un duello molto esaltante. Ci siamo distinti in un campionato molto equilibrato che si &egrave; deciso soltanto all'ultima giornata. </b> Mister <b>Cavaliere </b>poi analizza quello che poteva essere e che non &egrave; stato, per poco, un punto solo. <b> Non avrei immaginato di chiudere a 45 punti la stagione. Passare dal Provinciale agli Elite &egrave; un salto enorme pi&ugrave; dal punto di vista mentale che tecnico. Faccio davvero i pi&ugrave; sinceri complimenti ai miei ragazzi, veri artefici di una stagione da ricordare. Poi se vogliamo andare pi&ugrave; nello specifico, io che sono molto pignolo posso dire che la differenza reti non mi piace, che abbiamo ottenuto 14 vittorie ma anche 13 sconfitte, ma comunque siamo finiti ad un punto dalla zona-Coppa e questo ci deve rendere orgogliosi di quello che abbiamo fatto. </b> Un mister molto esigente che per&ograve; non ha mai smesso di incitare i propri ragazzi puntando molto sull'aspetto mentale. <b> Dico sempre ai miei ragazzi: il lavoro paga sempre. Se lo devono ricordare perch&eacute; sar&agrave; cos&igrave; sia sul campo che nella vita. Per ultimo un accenno alla mentalit&agrave; vincente, vera anima motrice - la societ&agrave; vuole crescere e lo potr&agrave; fare acquisendo una mentalit&agrave; da grande societ&agrave;. Portare anche le altre categorie inferiori nei regionali, disputare campionati di livello aiuta a costruire la giusta mentalit&agrave; e a diventare sempre pi&ugrave; forti. </b> Filippo Bertini