SCANDICCI: Duradoni, Magnolfi, Mauro, Nardi, Francalanci, Margheri, Mazzanti, Salmeri, Gordini, Ferrmaca, Moscardi. A disp.: Bacigalupo, Bili Toponi, Masserini, Prunecchi, Barletti, Mina, Failli, Ficini, Poggianti. All.: Bertini.
MALISETI TOBBIANESE: Corradi, Perillo, Meoni, Querci, Campani, Ciofi, Martini, Giusti, Sproviero, Mocali, De Marco. A disp.: Gori, Bruno, Ferroni, Amerini, Sirna, Caca, Maiorana, Robi, Lani. All.: Petrucci.

ARBITRO: Ballarino di Firenze.

RETI: Mazzanti, Salmeri, Ferrmaca.



Vittoria convincente per i ragazzi di mister Bertini che sul proprio campo si impongono rifilando tre reti al Maliseti Tobbianese. Il match si sblocca subito dopo 10' grazie a Mazzanti, il quale sradica palla dai piedi di Martini e insacca a tu per tu con Corradi. Il raddoppio scandiccese arriva al 21': dopo un possesso palla prolungato Mauro dalla sinistra serve Salmeri che si porta la palla avanti con l'esterno del piede, triangola con Gordini e apre il piattone per spedire alla sinistra dell'estremo difensore ospite. Cinque minuti più tardi gli ospiti accorciano le distanze solo per pochi secondi: De Marco effettua un bel cross sul quale si avventano contemporaneamente Duradoni e Sproviero; quest'ultimo mette dentro ma il gol viene annullato per carica sul portiere. Gli ospiti si rendono ancora pericolosi al 33': da un lancio lungo della retroguardia avversaria Francalanci libera l'area di rigore con la testa, indirizzando però centralmente; sulla ribattuta si avventa De Marco che però impatta di mezzo esterno e con il corpo troppo basso, spedendo il pallone di molto sopra la traversa. Al minuto 37, da un disimpegno difensivo sbagliato da parte dei padroni di casa, il Maliseti ha un'ulteriore occasione per riaprire il match: Giusti recupera palla, salta un uomo ed effettua dal limite un tiro rasoterra molto insidioso, sul quale fa buona guardia Duradoni, che blocca in due tempi. Prima del duplice fischio del direttore di gara c'è il tempo per assistere al terzo gol della partita, che è quello che di fatto chiude la gara. Ciofi atterra in area di rigore Mazzanti non lasciando dubbi al signor Ballarino, il quale senza esitazioni assegna il calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta Ferrmaca che non fallisce, nonostante la deviazione di Corradi che intuisce. Nella seconda frazione di gara il primo squillo è di marca ospite: Maiorana, ben assistito da una sponda di petto di De Marco, lascia partire un tiro potentissimo dai 25 metri: palla di poco oltre l'incrocio dei pali. Il primo sussulto del secondo tempo per lo Scandicci arriva al minuto 18: Corradi esce per intercettare un passaggio filtrante, facendosi però scappare dalle mani il pallone, che viene raccolto da Mazzanti il quale non sfrutta l'errore dell'estremo difensore calciando sopra la traversa. La pressione blues continua e al minuto 25 Moscardi arpiona in maniera splendida un lancio di 30 metri, alza la testa e appoggia a Mina che dai 25 metri effettua una conclusione potente ma imprecisa: fuori di molto. Al 30' Ferrmaca si fa tutto il campo palla al piede e serve Barletti che calcia addosso a Corradi, facendosi ipnotizzare dalla bella uscita in tuffo. Negli ultimi minuti di gara sono gli ospiti a portarsi in avanti maggiormente, creando due buone azioni concluse rispettivamente da De Marco e Maiorana sulle quali però si fa sempre trovare pronto l'attentissimo Duradoni. Termina dunque 3-0 una partita dominata per larghi tratti dallo Scandicci che, soprattutto per quanto fatto vedere nel primo tempo, conquista tre punti meritati.
Calciatoripiù: per lo Scandicci da evidenziare la prestazione dell'intera squadra, in particolare di Ferrmaca, padrone del centrocampo per tutta la partita e Salmeri, autore di un gol strepitoso. Tra gli ospiti di gran lunga sufficienti le prestazioni di Querci e Giusti, che dimostrano di essere due pedine fondamentali con la loro intraprendenza e classe.

Marco Salpietro SCANDICCI: Duradoni, Magnolfi, Mauro, Nardi, Francalanci, Margheri, Mazzanti, Salmeri, Gordini, Ferrmaca, Moscardi. A disp.: Bacigalupo, Bili Toponi, Masserini, Prunecchi, Barletti, Mina, Failli, Ficini, Poggianti. All.: Bertini.<br >MALISETI TOBBIANESE: Corradi, Perillo, Meoni, Querci, Campani, Ciofi, Martini, Giusti, Sproviero, Mocali, De Marco. A disp.: Gori, Bruno, Ferroni, Amerini, Sirna, Caca, Maiorana, Robi, Lani. All.: Petrucci.<br > ARBITRO: Ballarino di Firenze.<br > RETI: Mazzanti, Salmeri, Ferrmaca. Vittoria convincente per i ragazzi di mister Bertini che sul proprio campo si impongono rifilando tre reti al Maliseti Tobbianese. Il match si sblocca subito dopo 10' grazie a Mazzanti, il quale sradica palla dai piedi di Martini e insacca a tu per tu con Corradi. Il raddoppio scandiccese arriva al 21': dopo un possesso palla prolungato Mauro dalla sinistra serve Salmeri che si porta la palla avanti con l'esterno del piede, triangola con Gordini e apre il piattone per spedire alla sinistra dell'estremo difensore ospite. Cinque minuti pi&ugrave; tardi gli ospiti accorciano le distanze solo per pochi secondi: De Marco effettua un bel cross sul quale si avventano contemporaneamente Duradoni e Sproviero; quest'ultimo mette dentro ma il gol viene annullato per carica sul portiere. Gli ospiti si rendono ancora pericolosi al 33': da un lancio lungo della retroguardia avversaria Francalanci libera l'area di rigore con la testa, indirizzando per&ograve; centralmente; sulla ribattuta si avventa De Marco che per&ograve; impatta di mezzo esterno e con il corpo troppo basso, spedendo il pallone di molto sopra la traversa. Al minuto 37, da un disimpegno difensivo sbagliato da parte dei padroni di casa, il Maliseti ha un'ulteriore occasione per riaprire il match: Giusti recupera palla, salta un uomo ed effettua dal limite un tiro rasoterra molto insidioso, sul quale fa buona guardia Duradoni, che blocca in due tempi. Prima del duplice fischio del direttore di gara c'&egrave; il tempo per assistere al terzo gol della partita, che &egrave; quello che di fatto chiude la gara. Ciofi atterra in area di rigore Mazzanti non lasciando dubbi al signor Ballarino, il quale senza esitazioni assegna il calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta Ferrmaca che non fallisce, nonostante la deviazione di Corradi che intuisce. Nella seconda frazione di gara il primo squillo &egrave; di marca ospite: Maiorana, ben assistito da una sponda di petto di De Marco, lascia partire un tiro potentissimo dai 25 metri: palla di poco oltre l'incrocio dei pali. Il primo sussulto del secondo tempo per lo Scandicci arriva al minuto 18: Corradi esce per intercettare un passaggio filtrante, facendosi per&ograve; scappare dalle mani il pallone, che viene raccolto da Mazzanti il quale non sfrutta l'errore dell'estremo difensore calciando sopra la traversa. La pressione blues continua e al minuto 25 Moscardi arpiona in maniera splendida un lancio di 30 metri, alza la testa e appoggia a Mina che dai 25 metri effettua una conclusione potente ma imprecisa: fuori di molto. Al 30' Ferrmaca si fa tutto il campo palla al piede e serve Barletti che calcia addosso a Corradi, facendosi ipnotizzare dalla bella uscita in tuffo. Negli ultimi minuti di gara sono gli ospiti a portarsi in avanti maggiormente, creando due buone azioni concluse rispettivamente da De Marco e Maiorana sulle quali per&ograve; si fa sempre trovare pronto l'attentissimo Duradoni. Termina dunque 3-0 una partita dominata per larghi tratti dallo Scandicci che, soprattutto per quanto fatto vedere nel primo tempo, conquista tre punti meritati. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci da evidenziare la prestazione dell'intera squadra, in particolare di <b>Ferrmaca</b>, padrone del centrocampo per tutta la partita e <b>Salmeri</b>, autore di un gol strepitoso. Tra gli ospiti di gran lunga sufficienti le prestazioni di <b>Querci e Giusti</b>, che dimostrano di essere due pedine fondamentali con la loro intraprendenza e classe. Marco Salpietro