AUD. LEGNAIA: Enot, D'Amico, Lanini, Kopshti, Giovannozzi, Casini, Lanni, Barbugli, Miccinesi, Refai, Prucher. A disp.: Frassinetti, Catini, Sbaragli, Qasri. All.: Alessandro Regoli.
SANCAT: Bruno,Filippini,Olmi,Minicucci Mar.,Rainetti,Pini,Ricca,
Minicucci Mas,Paris,Salvini,Bardelli. A disp.: Lisoni, Innocenti,
Graziani, Crescioli, Torricini, Gadio G., Gadio M. All.: Andrea Pasquarelli.

ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze.

RETI: 8' Salvini, 27' Pini, 31' Ricca, 48' Bardelli, 79' Lanini, 82' Prucher, 84' Refai.



Partita dalle molteplici emozioni sul campo Giulio Bacci , dove si affrontano il Legnaia, reduce da un bel bottino in questo girone di ritorno e la Sancat, ancora imbattuta dall'inizio del girone di boa. A partir meglio e forte è la Sancat: Bardelli riceve palla nei pressi del limite dell'area di rigore avversaria e passa a Salvini, il quale scaglia un tiro non irresistibile ma che prende una strana traiettoria, la quale inganna Enot: 1-0 ospite. Cinque minuti più tardi il mister della squadra ospite Pasquarelli, è costretto, sotto invito del direttore di gara, a dover abbandonare il campo dopo qualche protesta di troppo. La Sancat prende sempre più campo e non concede nulla agli avversari. Sugli sviluppi di una punizione da centrocampo, Olmi pesca nel mezzo dell'area di rigore Pini, il quale stoppa di petto, protegge la palle e girandosi batte Enot alla sua destra, trovando così il raddoppio per i suoi. Neanche il tempo di rimettersi in campo che il numero 10 Ricca prende palla a centrocampo, passeggia sui 25 metri e scarica una potente e chirurgica conclusione che s'insacca all'incrocio dei pali togliendo le ragnatele, gol capolavoro per il centrocampista bianco-viola, è 0-3. Il primo tempo ha ben poco altro da dire e si conclude con il tiki-taka ospite, si va all'intervallo con il triplice vantaggio della squadra di Coverciano. Nella seconda frazione di gioco pronti, via e si presenta subito un'occasione sugli sviluppi di un calcio d'angolo per il Legnaia: Miccinesi si trova, a due passi dalla porta,la palla sulla testa, la colpisce ma interviene Bruno con un grandissimo colpo di reni che devia la palla prima sulla traversa e poi in corner; capovolgimento di fronte e la squadra ospite conquista anch'essa un tiro dalla bandierina, lo schema funziona e Bardelli, con la zampata vincente trova il quarto gol, che chiude apparentemente la partita. Mister Regoli effettua i cambi a sua disposizione tentando di dare una scossa alla sua squadra. Al minuto 15 della ripresa, Refai sfrutta un errore della difesa avversaria, si porta davanti a Bruno ma si fa ipnotizzare dal numero uno ospite, mandando la palla di poco a lato; è solo un preambolo di quello che succederà successivamente. Al 66' la Sancat rimane in 10 per l'espulsione di Filippini, il quale rivolge qualche frase di troppo all'arbitro. Si giunge al minuto 79, dall'out destro arriva un cross che taglia tutta l'area di rigore della Sancat, sulla palla si presenta Lanini, il quale in tuffo trova il gol dell'1-4. Da qui in poi succederà di tutto in una partita che fino ad ora si era mantenuta calma e tranquilla. All' 82' l'arbitro fischia un'inesistente punizione a due dentro l'area di rigore della Sancat, per un presunto fallo del neo entrato Crescioli: sulla battuta si presentano Refai e Prucher, il primo tocca la palla ed il secondo la insacca alla destra di Bruno, 2-4. Un minuto più tardi Olmi commette un fallo a centrocampo ricevendo il suo secondo cartellino giallo e quindi la consecutiva espulsione; sulla stessa punizione, la palla viene scodellata nel mezzo dell'area di rigore, arriva a Gadio G. che di testa allontana ma l'arbitro concede un'inconcepibile rigore con espulsione del ragazzo proveniente dal Senegal. Sancat addirittura in 8 giocatori. Sulla battuta del penalty si presenta Refai che spiazza Bruno e accorcia le distanze, per un pareggio che adesso si fa possibile,che però non ha luogo nemmeno nei 4 minuti di recupero, finisce 3-4 per la Sancat. Da registrare in tutto questo anche l'allontanamento dal terreno di gioco di mister Regoli, anch'esso per qualche parola di troppo. Sconfitta per i padroni di casa che però si sono resi partecipi di una battaglia, non mollando anche con il punteggio a loro netto sfavore. Nono risultato utile in questo girone di ritorno per la squadra di Coverciano, che continua così l'inseguimento alla capolista Impruneta Tavarnuzze. Da mettere per iscritto la perdita di controllo della partita del direttore di gara, il quale ha rischiato di mettere in serio pericolo una gara molto tranquilla.
Calciatoripiù: Per l'Audace Legnaia discreta prova nella seconda frazione di gioco, complici di una quasi rimonta; da elogiare le prestazioni di Refai, il quale mette in mostra le sua abilità, non nella sua miglior giornata ma pericolo costante per la difesa avversaria: instancabile; bene Prucher, il quale fa filo conduttore tra centrocampo e attacco, trovando un bel gol su punizione. Per la Sancat grande prestazione quest'oggi, messa a rischio dalle pazzie dell'ultimo quarto d'ora di gara, da premiare le prestazioni di Ricca, baluardo a centrocampo per i suoi, corre e recupera palloni, serve i suoi compagni e trova un gol da cineteca: Pirlo; Salvini, il quale apre le marcature e offre una prova di sostanza e sacrificio; infine la prova di Capitan Pini, che mette in mostra eleganza ed esperienza, trovando il gol del raddoppio.

AUD. LEGNAIA: Enot, D'Amico, Lanini, Kopshti, Giovannozzi, Casini, Lanni, Barbugli, Miccinesi, Refai, Prucher. A disp.: Frassinetti, Catini, Sbaragli, Qasri. All.: Alessandro Regoli.<br >SANCAT: Bruno,Filippini,Olmi,Minicucci Mar.,Rainetti,Pini,Ricca,<br >Minicucci Mas,Paris,Salvini,Bardelli. A disp.: Lisoni, Innocenti,<br >Graziani, Crescioli, Torricini, Gadio G., Gadio M. All.: Andrea Pasquarelli.<br > ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze.<br > RETI: 8' Salvini, 27' Pini, 31' Ricca, 48' Bardelli, 79' Lanini, 82' Prucher, 84' Refai. Partita dalle molteplici emozioni sul campo Giulio Bacci , dove si affrontano il Legnaia, reduce da un bel bottino in questo girone di ritorno e la Sancat, ancora imbattuta dall'inizio del girone di boa. A partir meglio e forte &egrave; la Sancat: Bardelli riceve palla nei pressi del limite dell'area di rigore avversaria e passa a Salvini, il quale scaglia un tiro non irresistibile ma che prende una strana traiettoria, la quale inganna Enot: 1-0 ospite. Cinque minuti pi&ugrave; tardi il mister della squadra ospite Pasquarelli, &egrave; costretto, sotto invito del direttore di gara, a dover abbandonare il campo dopo qualche protesta di troppo. La Sancat prende sempre pi&ugrave; campo e non concede nulla agli avversari. Sugli sviluppi di una punizione da centrocampo, Olmi pesca nel mezzo dell'area di rigore Pini, il quale stoppa di petto, protegge la palle e girandosi batte Enot alla sua destra, trovando cos&igrave; il raddoppio per i suoi. Neanche il tempo di rimettersi in campo che il numero 10 Ricca prende palla a centrocampo, passeggia sui 25 metri e scarica una potente e chirurgica conclusione che s'insacca all'incrocio dei pali togliendo le ragnatele, gol capolavoro per il centrocampista bianco-viola, &egrave; 0-3. Il primo tempo ha ben poco altro da dire e si conclude con il tiki-taka ospite, si va all'intervallo con il triplice vantaggio della squadra di Coverciano. Nella seconda frazione di gioco pronti, via e si presenta subito un'occasione sugli sviluppi di un calcio d'angolo per il Legnaia: Miccinesi si trova, a due passi dalla porta,la palla sulla testa, la colpisce ma interviene Bruno con un grandissimo colpo di reni che devia la palla prima sulla traversa e poi in corner; capovolgimento di fronte e la squadra ospite conquista anch'essa un tiro dalla bandierina, lo schema funziona e Bardelli, con la zampata vincente trova il quarto gol, che chiude apparentemente la partita. Mister Regoli effettua i cambi a sua disposizione tentando di dare una scossa alla sua squadra. Al minuto 15 della ripresa, Refai sfrutta un errore della difesa avversaria, si porta davanti a Bruno ma si fa ipnotizzare dal numero uno ospite, mandando la palla di poco a lato; &egrave; solo un preambolo di quello che succeder&agrave; successivamente. Al 66' la Sancat rimane in 10 per l'espulsione di Filippini, il quale rivolge qualche frase di troppo all'arbitro. Si giunge al minuto 79, dall'out destro arriva un cross che taglia tutta l'area di rigore della Sancat, sulla palla si presenta Lanini, il quale in tuffo trova il gol dell'1-4. Da qui in poi succeder&agrave; di tutto in una partita che fino ad ora si era mantenuta calma e tranquilla. All' 82' l'arbitro fischia un'inesistente punizione a due dentro l'area di rigore della Sancat, per un presunto fallo del neo entrato Crescioli: sulla battuta si presentano Refai e Prucher, il primo tocca la palla ed il secondo la insacca alla destra di Bruno, 2-4. Un minuto pi&ugrave; tardi Olmi commette un fallo a centrocampo ricevendo il suo secondo cartellino giallo e quindi la consecutiva espulsione; sulla stessa punizione, la palla viene scodellata nel mezzo dell'area di rigore, arriva a Gadio G. che di testa allontana ma l'arbitro concede un'inconcepibile rigore con espulsione del ragazzo proveniente dal Senegal. Sancat addirittura in 8 giocatori. Sulla battuta del penalty si presenta Refai che spiazza Bruno e accorcia le distanze, per un pareggio che adesso si fa possibile,che per&ograve; non ha luogo nemmeno nei 4 minuti di recupero, finisce 3-4 per la Sancat. Da registrare in tutto questo anche l'allontanamento dal terreno di gioco di mister Regoli, anch'esso per qualche parola di troppo. Sconfitta per i padroni di casa che per&ograve; si sono resi partecipi di una battaglia, non mollando anche con il punteggio a loro netto sfavore. Nono risultato utile in questo girone di ritorno per la squadra di Coverciano, che continua cos&igrave; l'inseguimento alla capolista Impruneta Tavarnuzze. Da mettere per iscritto la perdita di controllo della partita del direttore di gara, il quale ha rischiato di mettere in serio pericolo una gara molto tranquilla. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per l'Audace Legnaia discreta prova nella seconda frazione di gioco, complici di una quasi rimonta; da elogiare le prestazioni di <b>Refai</b>, il quale mette in mostra le sua abilit&agrave;, non nella sua miglior giornata ma pericolo costante per la difesa avversaria: instancabile; bene <b>Prucher</b>, il quale fa filo conduttore tra centrocampo e attacco, trovando un bel gol su punizione. Per la Sancat grande prestazione quest'oggi, messa a rischio dalle pazzie dell'ultimo quarto d'ora di gara, da premiare le prestazioni di <b>Ricca</b>, baluardo a centrocampo per i suoi, corre e recupera palloni, serve i suoi compagni e trova un gol da cineteca: Pirlo; <b>Salvini</b>, il quale apre le marcature e offre una prova di sostanza e sacrificio; infine la prova di Capitan <b>Pini</b>, che mette in mostra eleganza ed esperienza, trovando il gol del raddoppio.