- Allievi Provinciali GIR.B
- Impruneta Tavarnuzze
-
2 - 1
- Ginestra Fiorentina
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Carlucci, Bianchini, Pratellesi, Ciciliani, Gallini, Galarducci, Pagliantini, Buffolino, Lanfranchi, Bettoni, Ghiandelli. A disp.: Coli, Secci, Fusi, Torniai, Lusini, Karamayan. All.: Biotti.
GINESTRA: Mosca, Rigacci, Alessi, Fratoni, Cafaggi, Compagnucci, Maranghi, Renieri, Latini, Montanelli. A disp.: Rossi, Bomberini, Maccanti, Nucci, Pettinelli. All.: Costoli.
ARBITRO: Leoni di Firenze.
RETI: 47' Galarducci, 66' Pettinelli, 77' Karamayan.
Sofferta, molto sofferta la vittoria dei ragazzi di Biotti che si trovano di fronte una formazione, quella di Costoli, capace di imbrigliare in larghi momenti della gara i locali, sfoderando una prestazione fatta di sacrificio, massima attenzione, veloci ripartenze il tutto condito da un'ottima disposizione di tutti gli effettivi sul rettangolo di gioco. I capo-classifica sono forzatamente costretti a cercare di sfondare per vie centrali, andando così contro natura per quel che è il loro credo che è il giro-palla ad ampio respiro, e cozzando spesso contro il muro eretto a difesa dell'area biancorossa e composto dai bravi giocatori ospiti. Dopo un inizio equilibrato, sono i locali a cercare con insistenza il gol del vantaggio, prima con Ghiandelli che però conclude debolmente, poi con Buffolino che lascia partire un fendente che esce di un niente alla destra del portiere ospite. La Ginestra non sta a guardare e riparte spesso in contropiede creando imbarazzo nella retroguardia verde-azzurra: in occasione di una di queste ripartenze, Latini costringe il portiere Carlucci ad uscire con i piedi fuori dalla propria area di rigore. Dopo un tiro da fuori area alto di non molto del solito Latini,i locali si scuotono ed hanno tre buone occasioni in rapida sequenza: è Lanfranchi a creare scompiglio nel cuore della difesa ospite saltando tre difensori, ma al momento del tiro, in equilibrio precario, non dà forza al pallone che viene deviato in angolo da Mosca. La seconda è un'invenzione di Bettoni dalla destra che crossa al centro dove di nuovo Lanfranchi stoppa al volo e di prima lascia partire un tiro che si stampa sulla schiena di un difensore e finisce in corner. Dalla bandierina batte Buffolino che pesca il solito Lanfranchi, il quale non ci pensa su due volte e lascia partire un missile di destro che trova opposizione con il braccio alto di un difensore, visibilissimo ai più ma non al direttore di gara che lascia proseguire negando il rigore ai padroni di casa. Zero a zero al riposo e ripresa che al settimo minuto si sblocca: Galarducci avanza palla al piede e, appena arrivato al limite dell'area avversaria, lascia partire un tiro non irresistibile sul quale però Mosca va troppo morbido con la prevedibile conseguenza che la sfera gli scivola beffarda sotto il corpo, terminando la propria corsa in fondo al sacco. Al 66' però la Ginestra riesce a pareggiare con Pettinelli, abile a sfruttare un'indecisione in uscita di Carlucci scavalcandolo prima con un colpo di testa e poi appoggiando tramite un comodo piatto destro nella porta ormai sguarnita. I locali non ci stanno e si riversano nella metà campo avversaria trovando di nuovo il vantaggio con il neo entrato Karamayan, classe 99, che sfrutta a dovere un bellissimo e precisissimo cross da destra di Coli, impattando la sfera sul secondo palo e scaraventandola in rete. Risultato finale giusto, ma ci piace sottolineare l'ottima disposizione in campo degli ospiti che hanno anche cercato di giocarsi la partita a viso aperto.Per la truppa di Mister Biotti tre punti preziosissimi; i verdazzurri sono attesi ora da un ciclo di ferro a partire dalla prossima settimana, quando faranno visita al Montaione che, dalle parti di Tavarnuzze, nonostante la sonora sconfitta patita all'andata, ha lasciato un ottimo ricordo.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Carlucci, Bianchini, Pratellesi, Ciciliani, Gallini, Galarducci, Pagliantini, Buffolino, Lanfranchi, Bettoni, Ghiandelli. A disp.: Coli, Secci, Fusi, Torniai, Lusini, Karamayan. All.: Biotti.<br >GINESTRA: Mosca, Rigacci, Alessi, Fratoni, Cafaggi, Compagnucci, Maranghi, Renieri, Latini, Montanelli. A disp.: Rossi, Bomberini, Maccanti, Nucci, Pettinelli. All.: Costoli.<br >
ARBITRO: Leoni di Firenze.<br >
RETI: 47' Galarducci, 66' Pettinelli, 77' Karamayan.
Sofferta, molto sofferta la vittoria dei ragazzi di Biotti che si trovano di fronte una formazione, quella di Costoli, capace di imbrigliare in larghi momenti della gara i locali, sfoderando una prestazione fatta di sacrificio, massima attenzione, veloci ripartenze il tutto condito da un'ottima disposizione di tutti gli effettivi sul rettangolo di gioco. I capo-classifica sono forzatamente costretti a cercare di sfondare per vie centrali, andando così contro natura per quel che è il loro credo che è il giro-palla ad ampio respiro, e cozzando spesso contro il muro eretto a difesa dell'area biancorossa e composto dai bravi giocatori ospiti. Dopo un inizio equilibrato, sono i locali a cercare con insistenza il gol del vantaggio, prima con Ghiandelli che però conclude debolmente, poi con Buffolino che lascia partire un fendente che esce di un niente alla destra del portiere ospite. La Ginestra non sta a guardare e riparte spesso in contropiede creando imbarazzo nella retroguardia verde-azzurra: in occasione di una di queste ripartenze, Latini costringe il portiere Carlucci ad uscire con i piedi fuori dalla propria area di rigore. Dopo un tiro da fuori area alto di non molto del solito Latini,i locali si scuotono ed hanno tre buone occasioni in rapida sequenza: è Lanfranchi a creare scompiglio nel cuore della difesa ospite saltando tre difensori, ma al momento del tiro, in equilibrio precario, non dà forza al pallone che viene deviato in angolo da Mosca. La seconda è un'invenzione di Bettoni dalla destra che crossa al centro dove di nuovo Lanfranchi stoppa al volo e di prima lascia partire un tiro che si stampa sulla schiena di un difensore e finisce in corner. Dalla bandierina batte Buffolino che pesca il solito Lanfranchi, il quale non ci pensa su due volte e lascia partire un missile di destro che trova opposizione con il braccio alto di un difensore, visibilissimo ai più ma non al direttore di gara che lascia proseguire negando il rigore ai padroni di casa. Zero a zero al riposo e ripresa che al settimo minuto si sblocca: Galarducci avanza palla al piede e, appena arrivato al limite dell'area avversaria, lascia partire un tiro non irresistibile sul quale però Mosca va troppo morbido con la prevedibile conseguenza che la sfera gli scivola beffarda sotto il corpo, terminando la propria corsa in fondo al sacco. Al 66' però la Ginestra riesce a pareggiare con Pettinelli, abile a sfruttare un'indecisione in uscita di Carlucci scavalcandolo prima con un colpo di testa e poi appoggiando tramite un comodo piatto destro nella porta ormai sguarnita. I locali non ci stanno e si riversano nella metà campo avversaria trovando di nuovo il vantaggio con il neo entrato Karamayan, classe 99, che sfrutta a dovere un bellissimo e precisissimo cross da destra di Coli, impattando la sfera sul secondo palo e scaraventandola in rete. Risultato finale giusto, ma ci piace sottolineare l'ottima disposizione in campo degli ospiti che hanno anche cercato di giocarsi la partita a viso aperto.Per la truppa di Mister Biotti tre punti preziosissimi; i verdazzurri sono attesi ora da un ciclo di ferro a partire dalla prossima settimana, quando faranno visita al Montaione che, dalle parti di Tavarnuzze, nonostante la sonora sconfitta patita all'andata, ha lasciato un ottimo ricordo.