C.S.LEBOWSKI: Tarchi, Formigli, (56' Sassanelli (93' Capparelli)), Spiga, Murras, Pini, Giorgetti (81' Cherici),
Frutti, Improta, Vargas, Montuschi Roberto (56' Montuschi Michele), Trabucchi (78' Milanesi). A disp.: Paladini , Serni. All.: Andrea Serrau.
VAGGIO PIANDISCO': Pierini, Marsili Andrea, Zei, Lanaia, Nocentini, Buonanno, Marsili Lorenzo, Cuccoli, Merciai, Fusini,
Fabbrucci (90' Zouhair). A disp.: Marsili F., Santesi, Piccardi, Pacchia, Martelli, Vestrini. All.: Filippo Cellai.

ARBITRO: Bisku di Pistoia.

RETI: 46' Improta, 55' Cuccoli su rigore, 92' Montuschi Michele.
NOTE: ammoniti Fusini e Improta.



Non muore mai il Centro Storico Lebowski, che batte in extremis il Vaggiò Piandisco e conquista tre punti fondamentali per l'economia del campionato. La vittoria dei grigioneri (per l'occasione in maglia rossa) assume infatti un'importanza vitale, dal momento che sia Incisa che Dicomano hanno pareggiato, scivolando rispettivamente a meno cinque e meno otto dagli uomini di Serrau. Quando mancano cinque giornate al termine si tratta di un bottino ragguardevole per gli uomini di Serrau che però dovranno evitare pericolose distrazioni che riaprirebbero i giochi. Il Vaggio Piandiscò infatti ha fatto la sua partita e ha confermato di meritare una tranquilla posizione di metà classifica, sfiorando la possibilità di portare via un punto dal Nesi . La gara in avvio non presenta spunti di cronaca particolari e l'assetto difensivo degli ospiti imbriglia bene la manovra della capolista. I padroni di casa non si rendono praticamente mai pericolosi e di fatto Pierini vive un primo tempo di assoluta tranquillità. Stesso destino per il suo dirimpettaio Tarchi, visto che gli aretini badano a difendersi senza proporre una manovra offensiva convincente. Il match non si sblocca e all'intervallo il punteggio è sempre 0-0. Nella ripresa il Lebowski entra in campo col piglio giusto e passa in vantaggio quando è trascorso poco più di un minuto dall'avvio della seconda frazione: Vargas arriva in conduzione fino al limite dell'area e poi con un pregevole assist di tacco libera al tiro l'accorrente Improta, che apre il piattone destro e da pochi passi fa secco Pierini per l'1-0. I padroni di casa ora spingono forte sul pedale dell'acceleratore e qualche minuto più tardi vanno vicini al raddoppio con Spiga, che riceve da Trabucchi e scaglia un sinistro dal limite su cui Pierini alza in angolo con il braccio di richiamo. E' una parata decisiva, perché al 55', nell'area opposta, un ingenuo Murras stende Lanaia in tackle scivolato e Bisku di Pistoia non può esimersi dal decretare il rigore: dal dischetto Cuccoli incrocia il destro e spiazza Tarchi per l'1-1. Il pareggio arriva inaspettato e toglie qualche certezza al Lebowski, che ha subìto gol proprio nel suo momento migliore. Gli uomini di Serrau si scoprono nel tentativo di tornare avanti e il Vaggio Piandiscò ne approfitta in contropiede, sprecando una colossale palla-gol a venti minuti dal termine: con la difesa di casa mal posizionata, Cuccoli scodella al centro, Pini scivola e spianta la strada a Lanaia, che però si vede ribattere la conclusione da un monumentale Tarchi in uscita. Il pericolo scampato non fa quindi altro che conferire nuova carica al Lebowski, che nei venti minuti finali assedia senza tregua la porta ospite, costruendo almeno cinque nitide palle gol: prima Zei rischia la clamorosa autorete su cross da sinistra di Trabucchi, poi è Vargas che, sugli sviluppi di un corner, calcia da fuori trovando l'opposizione di Pierini, stilisticamente non perfetta ma efficace; in seguito, ancora da corner, Pini svetta nel mucchio e gira sul palo lontano, ma la sfera sbatte sul montante interno e attraversa tutto lo specchio della porta senza entrare; all'80' è invece la volta di Sassanelli, che vince un contrasto in area e da buona posizione calcia debole e centrale, consentendo a Pierini di parare; il portiere aretino è graziato anche appena più tardi da Michele Montuschi, che riceve in area ma calcia alto contrastato da Andrea Marsili. La porta del Vaggio sembra stregata, ma in pieno recupero il Centro Storico Lebowski segna: Pierini, a dispetto della sua esperienza, valuta male un pallone vagante in area e abbandona i pali, Sassanelli lo anticipa, si defila sulla sinistra e difende abilmente palla scaricandola col tacco a Milanesi, che a sua volta pesca al centro Michele Montuschi, il quale con un tocco sottomisura sigla il 2-1. E' il gol-partita, che fa esplodere di gioia il Nesi e lancia il Centro Storico Lebowski sempre più al comando.

C.S.LEBOWSKI: Tarchi, Formigli, (56' Sassanelli (93' Capparelli)), Spiga, Murras, Pini, Giorgetti (81' Cherici),<br >Frutti, Improta, Vargas, Montuschi Roberto (56' Montuschi Michele), Trabucchi (78' Milanesi). A disp.: Paladini , Serni. All.: Andrea Serrau.<br >VAGGIO PIANDISCO': Pierini, Marsili Andrea, Zei, Lanaia, Nocentini, Buonanno, Marsili Lorenzo, Cuccoli, Merciai, Fusini,<br >Fabbrucci (90' Zouhair). A disp.: Marsili F., Santesi, Piccardi, Pacchia, Martelli, Vestrini. All.: Filippo Cellai.<br > ARBITRO: Bisku di Pistoia.<br > RETI: 46' Improta, 55' Cuccoli su rigore, 92' Montuschi Michele.<br >NOTE: ammoniti Fusini e Improta. Non muore mai il Centro Storico Lebowski, che batte in extremis il Vaggi&ograve; Piandisco e conquista tre punti fondamentali per l'economia del campionato. La vittoria dei grigioneri (per l'occasione in maglia rossa) assume infatti un'importanza vitale, dal momento che sia Incisa che Dicomano hanno pareggiato, scivolando rispettivamente a meno cinque e meno otto dagli uomini di Serrau. Quando mancano cinque giornate al termine si tratta di un bottino ragguardevole per gli uomini di Serrau che per&ograve; dovranno evitare pericolose distrazioni che riaprirebbero i giochi. Il Vaggio Piandisc&ograve; infatti ha fatto la sua partita e ha confermato di meritare una tranquilla posizione di met&agrave; classifica, sfiorando la possibilit&agrave; di portare via un punto dal Nesi . La gara in avvio non presenta spunti di cronaca particolari e l'assetto difensivo degli ospiti imbriglia bene la manovra della capolista. I padroni di casa non si rendono praticamente mai pericolosi e di fatto Pierini vive un primo tempo di assoluta tranquillit&agrave;. Stesso destino per il suo dirimpettaio Tarchi, visto che gli aretini badano a difendersi senza proporre una manovra offensiva convincente. Il match non si sblocca e all'intervallo il punteggio &egrave; sempre 0-0. Nella ripresa il Lebowski entra in campo col piglio giusto e passa in vantaggio quando &egrave; trascorso poco pi&ugrave; di un minuto dall'avvio della seconda frazione: Vargas arriva in conduzione fino al limite dell'area e poi con un pregevole assist di tacco libera al tiro l'accorrente Improta, che apre il piattone destro e da pochi passi fa secco Pierini per l'1-0. I padroni di casa ora spingono forte sul pedale dell'acceleratore e qualche minuto pi&ugrave; tardi vanno vicini al raddoppio con Spiga, che riceve da Trabucchi e scaglia un sinistro dal limite su cui Pierini alza in angolo con il braccio di richiamo. E' una parata decisiva, perch&eacute; al 55', nell'area opposta, un ingenuo Murras stende Lanaia in tackle scivolato e Bisku di Pistoia non pu&ograve; esimersi dal decretare il rigore: dal dischetto Cuccoli incrocia il destro e spiazza Tarchi per l'1-1. Il pareggio arriva inaspettato e toglie qualche certezza al Lebowski, che ha sub&igrave;to gol proprio nel suo momento migliore. Gli uomini di Serrau si scoprono nel tentativo di tornare avanti e il Vaggio Piandisc&ograve; ne approfitta in contropiede, sprecando una colossale palla-gol a venti minuti dal termine: con la difesa di casa mal posizionata, Cuccoli scodella al centro, Pini scivola e spianta la strada a Lanaia, che per&ograve; si vede ribattere la conclusione da un monumentale Tarchi in uscita. Il pericolo scampato non fa quindi altro che conferire nuova carica al Lebowski, che nei venti minuti finali assedia senza tregua la porta ospite, costruendo almeno cinque nitide palle gol: prima Zei rischia la clamorosa autorete su cross da sinistra di Trabucchi, poi &egrave; Vargas che, sugli sviluppi di un corner, calcia da fuori trovando l'opposizione di Pierini, stilisticamente non perfetta ma efficace; in seguito, ancora da corner, Pini svetta nel mucchio e gira sul palo lontano, ma la sfera sbatte sul montante interno e attraversa tutto lo specchio della porta senza entrare; all'80' &egrave; invece la volta di Sassanelli, che vince un contrasto in area e da buona posizione calcia debole e centrale, consentendo a Pierini di parare; il portiere aretino &egrave; graziato anche appena pi&ugrave; tardi da Michele Montuschi, che riceve in area ma calcia alto contrastato da Andrea Marsili. La porta del Vaggio sembra stregata, ma in pieno recupero il Centro Storico Lebowski segna: Pierini, a dispetto della sua esperienza, valuta male un pallone vagante in area e abbandona i pali, Sassanelli lo anticipa, si defila sulla sinistra e difende abilmente palla scaricandola col tacco a Milanesi, che a sua volta pesca al centro Michele Montuschi, il quale con un tocco sottomisura sigla il 2-1. E' il gol-partita, che fa esplodere di gioia il Nesi e lancia il Centro Storico Lebowski sempre pi&ugrave; al comando.