PONTE RONDINELLA (3-4-2-1): Ciurli, Pezzi, Gloria, Marchi, Fialdini, Pecci, Fusi, Esposito (86' Martelli), Cerretini (81' Brinzaglia), Diegoli (90' Grassi), Fanfani (77' Muto). A disp.: Landi, Buzzi, Pecoraro. All.: Pasquale Colicigno.
I.C. INCISA (4-4-2): Ciucchi, Bega (60' Grifoni), Marra (89' Bartolozzi), Brocci, Valcareggi, Tilli (90' Venuti), Maresca (81' Secci), Peri, Vastola, Rossi, Ormeni. A disp.: Arnetoli, Scarpellini. All.: Giorgio Garozzo.

ARBITRO: Niccolai di Pistoia.

RETI: 1' Tilli, 11' rig. Cerretini, 41' Fanfani, 54' Esposito.
NOTE: Ammoniti Ciurli, Pezzi, Fialdini, Maresca, Brocci, Peri, Rossi, Ormeni. Tiri in porta 6-6. Tiri fuori 5-2. Angoli 2-8. Fuorigioco 6-2. Recuperi 2'+5'.



Una vittoria per riaprire il campionato, una vittoria che cambia in maniera netta le gerarchie del girone. Il Ponte Rondinella riesce laddove nessuna delle quindici squadre del Girone C erano riuscite in quattro mesi: sconfiggere la capolista Incisa. Dopo dieci vittorie e cinque pari, la formazione di mister Garozzo cade infatti 3-1 alle Due Strade contro una Rondinella che ora riprende punti e morale, mantenendo saldamente il quarto posto e accorciando una graduatoria che vede il Lebowski solo al comando con 38 punti, l'Incisa a -3, il Dicomano a -4 e gli uomini di mister Colicigno a -9. Una gara maschia, a tratti fin troppo nervosa, decisa dagli episodi, ma in generale vinta con merito dai padroni di casa che però partono con un handicap notevole: dopo soli quarantanove secondi dal fischio d'inizio, infatti, l'Incisa passa grazie al colpo di testa di Tilli su cross di Rossi. Il gol a freddo scuote i biancorossi che rispondono con una punizione di Cerretini finita a lato di poco, prima dell'episodio che cambia il volto del match. Sono infatti trascorsi solo dieci minuti di gioco, quando, su un'azione di contropiede, Fanfani trova Cerretini solo davanti al portiere: il numero dieci cerca di saltare Ciucchi in uscita, ma cade a terra dopo un (presunto) contatto. Per il signor Niccolai di Pistoia è calcio di rigore, tra le proteste furibonde della panchina valdarnese per un intervento che pare sulla palla. Dal dischetto lo stesso numero dieci trasforma. Sull'1-1 la gara inizia a farsi interessante, con fiammate da una parte e dall'altra: ci provano Diegoli (18', volo di Ciucchi che mette in corner) e Vastola (23', ottima opposizione di Ciurli), ma il risultato di parità sembra poter persistere fino all'intervallo. Sembra, appunto, perché al 41' arriva la doccia fredda per gli ospiti: dopo l'ennesimo spunto personale, Diegoli calcia ancora da fuori, ma la respinta di Ciucchi stavolta si rivela perfetta per il tap-in al volo dell'accorrente Fanfani, che festeggia così la rete del 2-1, con cui si va al riposo. Ad inizio ripresa la capolista, ferita nell'orgoglio, tenta una reazione rabbiosa, ma produce solo la gran botta di Peri dalla distanza su cui Ciurli si supera e alza in corner. I biancorossi, dal canto loro, tengono botta e, alla prima ripartenza, colpiscono: è il 54' quando Fialdini, lanciato in profondità, mette in mezzo per Fanfani, il cui tiro (sporcato da una deviazione) finisce sul palo, prima di essere spinto in rete da Esposito che firma il 3-1. È la rete con cui gli uomini di Colicigno riescono ad indebolire in maniera definitiva le velleità di rimonta degli ospiti, che si limitano solo a sporadiche iniziative da fuori di Peri e Maresca. Dall'altra parte, invece, la Rondinella sfiora più volte il poker con Fialdini e Diegoli, ma senza fortuna. Finisce dunque così alle Due Strade: la compagine di mister Garozzo trova il primo ko stagionale al cospetto di una Rondinella mai così ordinata dal punto di vista tecnico-tattico. E il Lebowski, ora capolista solitario, ringrazia.
LE PAGELLE
PONTE RONDINELLA
CIURLI: 6,5 Il colpo di testa di Tilli non appare irresistibile, ma è bravo a riscattarsi prima su Vastola e poi, soprattutto, sulla bordata di Peri da fuori area. Concentrato e astuto nelle perdite di tempo, si mostra attento anche in uscita.
PEZZI: 6 Supportato dai compagni di reparto, copre con attenzione e cerca di limitare le sbavature.
GLORIA: 6,5 Rude quando serve, attacca con cattiveria ogni pallone e cerca di dare una mano anche in fase di impostazione arretrata. È il più anziano dei suoi (classe '83), ma si dimostra un guerriero di sicuro affidamento.
MARCHI: 6 Un paio di disattenzioni, ma nel complesso riesce a disimpegnarsi con efficacia nella situazioni più insidiose.
FIALDINI: 7 Porta pericoli in quantità industriale prima a destra, poi a sinistra quando viene invertito con Esposito. Origina la rete del 3-1 con un cross basso per Fanfani, poi sfiora lui stesso la gioia personale con una girata al volo su invito di Cerretini, ma la palla finisce fuori di poco. Tra i migliori per dinamismo e intensità.
PECCI: 6 Non ha sempre in canna il lancio preciso da quaranta metri, ma riesce a strappare la sufficienza grazie ai numerosi sacrifici in fase di interdizione. Utile.
FUSI: 6,5 Classico uomo di lotta e di governo. Vince la sfida con Maresca in mezzo al campo e si fa apprezzare per recuperi e geometrie. Certezza.
ESPOSITO: 7 Inizia a spingere sulla sinistra sin dai primi minuti, fino all'exploit che porta al 3-1. Il suo gol è un concentrato di corsa e opportunismo, perché è l'unico che segue l'azione fino in fondo per poi timbrare il tabellino. Pendolino senza sosta. 86' Martelli: ng.
CER
RETINI: 7,5 MVP senza ombra di dubbio. Si guadagna il (contestatissimo) rigore, lo trasforma e trascina i suoi alla conquista dei tre punti con una prestazione tutta classe e tocchi di fino. Innesca più volte le folate di Fanfani e Fialdini e cerca di aiutare pure in fase di ripiegamento. Quando viene sostituito, il Buozzi gli regala una strameritata standing ovation. 81' Brinzaglia: ng.
DIEGOLI: 7 Parte largo a sinistra, ma svaria su tutto il fronte d'attacco ed ama accentrarsi. Dai suo piedi nasce l'azione della rete di Fanfani. Gli manca solo la gioia personale, sfiorata in più di una circostanza. 90' Grassi: ng.
FANFANI: 7 Si sbatte per la squadra soprattutto nei momenti di pressione avversaria, portando a casa un gol (tap-in astuto sulla respinta di Ciucchi), molti calci e altrettanti applausi al momento della sostituzione. Caparbio. 77' Muto: ng.
I.C. INCISA
CIUCCHI: 6 Cerca di salvare il salvabile con un paio di respinte sulle conclusioni di Diegoli e Fanfani. Il meno colpevole.
BEGA: 5 Colto continuamente di sorpresa dagli assalti biancorossi che imperversano sul suo out. Nel primo tempo Fialdini lo salta sistematicamente, nella ripresa si perde Esposito in occasione del gol. 60' Grifoni: 5,5 Non porta contributi particolari in mezzo al campo.
MARRA: 5,5 Un duello complicato con gli attaccanti locali, ma riesce quantomeno a dire la sua sul piano aereo. Comunque insufficiente. 89' Bartolozzi: ng.
BROCCI: 5 Ammonito ad inizio partita per un bodycheck evidente su Cerretini, il numero 6 di mister Garozzo fatica a tappare le numerose falle della retroguardia valdarnese.
VALCAREGGI: 5 Preso d'assedio anche lui, aiutato poco da Vastola sulla sinistra: la velocità di Fialdini lo costringe spesso al fallo. Con l'uscita di Bega passa al ruolo di centrale nella difesa a tre, ma la situazione non migliora: vacilla con troppa facilità e non riesce a tamponare le fiammate di marca locale. Confuso.
TILLI: 6,5 Il migliore dei suoi più che altro per la rete segnata. La sua è una gara che si esprime a intermittenza, ma è l'unico in grado di creare azioni pericolose per l'Incisa. 90' Venuti: ng.
MARESCA: 5 Ingaggia un duello personale con il direttore di gara e provoca con numerose ostruzioni in mezzo al campo, rimediando inevitabilmente il giallo. Leggermente meglio nel secondo tempo, quando cerca di farsi vedere con più intensità negli ultimi trenta metri. È comunque il lontano parente dell'ineccepibile metronomo biancoblù che conosciamo. 81' Secci: ng.
PERI: 6 Uno dei pochi sufficienti per l'impegno dimostrato nel corso dell'intero match.
VASTOLA: 5 Si innervosisce con troppa facilità, cadendo spesso nella tentazione della simulazione e delle proteste. Dal punto di vista tecnico, l'unico highlight della sua gara è costituito dall'azione personale che lo porta al tiro a metà primo tempo, ma il suo destro è debole.
ROSSI: 5,5 Note negative: tanti palloni persi in avanti, un contributo quasi nullo in zona gol, sofferenza nei contrasti aerei. Nota positiva (l'unica): l'assist vincente per la rete di Tilli in apertura. Pochino.
ORMENI: 5 Non propone giocate significative. Si ritrova spesso fuori dalla manovra dei suoi e non si fa mai trovare pronto per insidiare la porta di Ciurli. Avulso.

ARBITRO
NICCOLAI di PISTOIA: 5,5 Sfoggia grande personalità e cerca di tenere in pugno la gara ricorrendo al cartellino quando serve (otto gialli), ma lascia non pochi dubbi in occasione del penalty assegnato alla Rondinella: l'uscita di Ciucchi appare sulla palla.

Lorenzo Topello PONTE RONDINELLA (3-4-2-1): Ciurli, Pezzi, Gloria, Marchi, Fialdini, Pecci, Fusi, Esposito (86' Martelli), Cerretini (81' Brinzaglia), Diegoli (90' Grassi), Fanfani (77' Muto). A disp.: Landi, Buzzi, Pecoraro. All.: Pasquale Colicigno.<br >I.C. INCISA (4-4-2): Ciucchi, Bega (60' Grifoni), Marra (89' Bartolozzi), Brocci, Valcareggi, Tilli (90' Venuti), Maresca (81' Secci), Peri, Vastola, Rossi, Ormeni. A disp.: Arnetoli, Scarpellini. All.: Giorgio Garozzo.<br > ARBITRO: Niccolai di Pistoia.<br > RETI: 1' Tilli, 11' rig. Cerretini, 41' Fanfani, 54' Esposito.<br >NOTE: Ammoniti Ciurli, Pezzi, Fialdini, Maresca, Brocci, Peri, Rossi, Ormeni. Tiri in porta 6-6. Tiri fuori 5-2. Angoli 2-8. Fuorigioco 6-2. Recuperi 2'+5'. Una vittoria per riaprire il campionato, una vittoria che cambia in maniera netta le gerarchie del girone. Il Ponte Rondinella riesce laddove nessuna delle quindici squadre del Girone C erano riuscite in quattro mesi: sconfiggere la capolista Incisa. Dopo dieci vittorie e cinque pari, la formazione di mister Garozzo cade infatti 3-1 alle Due Strade contro una Rondinella che ora riprende punti e morale, mantenendo saldamente il quarto posto e accorciando una graduatoria che vede il Lebowski solo al comando con 38 punti, l'Incisa a -3, il Dicomano a -4 e gli uomini di mister Colicigno a -9. Una gara maschia, a tratti fin troppo nervosa, decisa dagli episodi, ma in generale vinta con merito dai padroni di casa che per&ograve; partono con un handicap notevole: dopo soli quarantanove secondi dal fischio d'inizio, infatti, l'Incisa passa grazie al colpo di testa di Tilli su cross di Rossi. Il gol a freddo scuote i biancorossi che rispondono con una punizione di Cerretini finita a lato di poco, prima dell'episodio che cambia il volto del match. Sono infatti trascorsi solo dieci minuti di gioco, quando, su un'azione di contropiede, Fanfani trova Cerretini solo davanti al portiere: il numero dieci cerca di saltare Ciucchi in uscita, ma cade a terra dopo un (presunto) contatto. Per il signor Niccolai di Pistoia &egrave; calcio di rigore, tra le proteste furibonde della panchina valdarnese per un intervento che pare sulla palla. Dal dischetto lo stesso numero dieci trasforma. Sull'1-1 la gara inizia a farsi interessante, con fiammate da una parte e dall'altra: ci provano Diegoli (18', volo di Ciucchi che mette in corner) e Vastola (23', ottima opposizione di Ciurli), ma il risultato di parit&agrave; sembra poter persistere fino all'intervallo. Sembra, appunto, perch&eacute; al 41' arriva la doccia fredda per gli ospiti: dopo l'ennesimo spunto personale, Diegoli calcia ancora da fuori, ma la respinta di Ciucchi stavolta si rivela perfetta per il tap-in al volo dell'accorrente Fanfani, che festeggia cos&igrave; la rete del 2-1, con cui si va al riposo. Ad inizio ripresa la capolista, ferita nell'orgoglio, tenta una reazione rabbiosa, ma produce solo la gran botta di Peri dalla distanza su cui Ciurli si supera e alza in corner. I biancorossi, dal canto loro, tengono botta e, alla prima ripartenza, colpiscono: &egrave; il 54' quando Fialdini, lanciato in profondit&agrave;, mette in mezzo per Fanfani, il cui tiro (sporcato da una deviazione) finisce sul palo, prima di essere spinto in rete da Esposito che firma il 3-1. &Egrave; la rete con cui gli uomini di Colicigno riescono ad indebolire in maniera definitiva le velleit&agrave; di rimonta degli ospiti, che si limitano solo a sporadiche iniziative da fuori di Peri e Maresca. Dall'altra parte, invece, la Rondinella sfiora pi&ugrave; volte il poker con Fialdini e Diegoli, ma senza fortuna. Finisce dunque cos&igrave; alle Due Strade: la compagine di mister Garozzo trova il primo ko stagionale al cospetto di una Rondinella mai cos&igrave; ordinata dal punto di vista tecnico-tattico. E il Lebowski, ora capolista solitario, ringrazia.<br ><b>LE PAGELLE</b><br ><b>PONTE RONDINELLA</b><br ><b>CIURLI: 6,5 </b>Il colpo di testa di Tilli non appare irresistibile, ma &egrave; bravo a riscattarsi prima su Vastola e poi, soprattutto, sulla bordata di Peri da fuori area. Concentrato e astuto nelle perdite di tempo, si mostra attento anche in uscita.<br ><b>PEZZI: 6</b> Supportato dai compagni di reparto, copre con attenzione e cerca di limitare le sbavature.<br ><b>GLORIA: 6,5</b> Rude quando serve, attacca con cattiveria ogni pallone e cerca di dare una mano anche in fase di impostazione arretrata. &Egrave; il pi&ugrave; anziano dei suoi (classe '83), ma si dimostra un guerriero di sicuro affidamento. <br ><b>MARCHI: 6 </b>Un paio di disattenzioni, ma nel complesso riesce a disimpegnarsi con efficacia nella situazioni pi&ugrave; insidiose. <br ><b>FIALDINI: 7</b> Porta pericoli in quantit&agrave; industriale prima a destra, poi a sinistra quando viene invertito con Esposito. Origina la rete del 3-1 con un cross basso per Fanfani, poi sfiora lui stesso la gioia personale con una girata al volo su invito di Cerretini, ma la palla finisce fuori di poco. Tra i migliori per dinamismo e intensit&agrave;.<br ><b>PECCI: 6 </b>Non ha sempre in canna il lancio preciso da quaranta metri, ma riesce a strappare la sufficienza grazie ai numerosi sacrifici in fase di interdizione. Utile.<br ><b>FUSI: 6,5</b> Classico uomo di lotta e di governo. Vince la sfida con Maresca in mezzo al campo e si fa apprezzare per recuperi e geometrie. Certezza.<br ><b>ESPOSITO: 7</b> Inizia a spingere sulla sinistra sin dai primi minuti, fino all'exploit che porta al 3-1. Il suo gol &egrave; un concentrato di corsa e opportunismo, perch&eacute; &egrave; l'unico che segue l'azione fino in fondo per poi timbrare il tabellino. Pendolino senza sosta. <b>86' Martelli: ng.</b><br ><b>CER RETINI: 7,5</b> MVP senza ombra di dubbio. Si guadagna il (contestatissimo) rigore, lo trasforma e trascina i suoi alla conquista dei tre punti con una prestazione tutta classe e tocchi di fino. Innesca pi&ugrave; volte le folate di Fanfani e Fialdini e cerca di aiutare pure in fase di ripiegamento. Quando viene sostituito, il Buozzi gli regala una strameritata standing ovation. <b>81' Brinzaglia: ng.</b><br ><b>DIEGOLI: 7 </b>Parte largo a sinistra, ma svaria su tutto il fronte d'attacco ed ama accentrarsi. Dai suo piedi nasce l'azione della rete di Fanfani. Gli manca solo la gioia personale, sfiorata in pi&ugrave; di una circostanza. <b>90' Grassi: ng.</b><br ><b>FANFANI: 7</b> Si sbatte per la squadra soprattutto nei momenti di pressione avversaria, portando a casa un gol (tap-in astuto sulla respinta di Ciucchi), molti calci e altrettanti applausi al momento della sostituzione. Caparbio. <b>77' Muto: ng.</b><br ><b>I.C. INCISA</b><br ><b>CIUCCHI: 6</b> Cerca di salvare il salvabile con un paio di respinte sulle conclusioni di Diegoli e Fanfani. Il meno colpevole.<br ><b>BEGA: 5</b> Colto continuamente di sorpresa dagli assalti biancorossi che imperversano sul suo out. Nel primo tempo Fialdini lo salta sistematicamente, nella ripresa si perde Esposito in occasione del gol.<b> 60' Grifoni: 5,5</b> Non porta contributi particolari in mezzo al campo.<br ><b>MARRA: 5,5</b> Un duello complicato con gli attaccanti locali, ma riesce quantomeno a dire la sua sul piano aereo. Comunque insufficiente. <b>89' Bartolozzi: ng.</b><br ><b>BROCCI: 5 </b>Ammonito ad inizio partita per un bodycheck evidente su Cerretini, il numero 6 di mister Garozzo fatica a tappare le numerose falle della retroguardia valdarnese.<br ><b>VALCAREGGI: 5</b> Preso d'assedio anche lui, aiutato poco da Vastola sulla sinistra: la velocit&agrave; di Fialdini lo costringe spesso al fallo. Con l'uscita di Bega passa al ruolo di centrale nella difesa a tre, ma la situazione non migliora: vacilla con troppa facilit&agrave; e non riesce a tamponare le fiammate di marca locale. Confuso.<br ><b>TILLI: 6,5</b> Il migliore dei suoi pi&ugrave; che altro per la rete segnata. La sua &egrave; una gara che si esprime a intermittenza, ma &egrave; l'unico in grado di creare azioni pericolose per l'Incisa. <b>90' Venuti: ng.</b><br ><b>MARESCA: 5</b> Ingaggia un duello personale con il direttore di gara e provoca con numerose ostruzioni in mezzo al campo, rimediando inevitabilmente il giallo. Leggermente meglio nel secondo tempo, quando cerca di farsi vedere con pi&ugrave; intensit&agrave; negli ultimi trenta metri. &Egrave; comunque il lontano parente dell'ineccepibile metronomo biancobl&ugrave; che conosciamo. <b>81' Secci: ng.</b><br ><b>PERI: 6</b> Uno dei pochi sufficienti per l'impegno dimostrato nel corso dell'intero match.<br ><b>VASTOLA: 5</b> Si innervosisce con troppa facilit&agrave;, cadendo spesso nella tentazione della simulazione e delle proteste. Dal punto di vista tecnico, l'unico highlight della sua gara &egrave; costituito dall'azione personale che lo porta al tiro a met&agrave; primo tempo, ma il suo destro &egrave; debole.<br ><b>ROSSI: 5,5</b> Note negative: tanti palloni persi in avanti, un contributo quasi nullo in zona gol, sofferenza nei contrasti aerei. Nota positiva (l'unica): l'assist vincente per la rete di Tilli in apertura. Pochino.<br ><b>ORMENI: 5</b> Non propone giocate significative. Si ritrova spesso fuori dalla manovra dei suoi e non si fa mai trovare pronto per insidiare la porta di Ciurli. Avulso.<br ><b> ARBITRO</b><br ><b>NICCOLAI di PISTOIA: 5,5 </b>Sfoggia grande personalit&agrave; e cerca di tenere in pugno la gara ricorrendo al cartellino quando serve (otto gialli), ma lascia non pochi dubbi in occasione del penalty assegnato alla Rondinella: l'uscita di Ciucchi appare sulla palla. Lorenzo Topello