ZENITH AUDAX: Scarlini (17' Agati), Corrieri, Bernardi (62' Puliti), Mazzoni, Magni, Giudicianni (60' Cappellini), Allegri (65' Pierattini), Nugnes (68' Giaimi), Cosentino, Miranda, Franci. A disp.: Franchi, Rizzo. All.: David Morsiani (squalificato - in panchina Andrea Campolo).
CHIESANUOVA: Pugi, Giorgi, Valdisseri (72' Iozzelli), Taffini, Langianni, Santi, Micheli (72' Wang), Ciruolo, Calcagno (75' Mearini), Cocci (57' Iacometti), Batignani (54' Biagioli). A disp.: Segala. All.: Gianfranco Falciani.

ARBITRO: Di Lauro di Prato.

RETI: 11' Mazzoni, 29' Miranda, 35', 87' e 92' Cosentino, 53' e 89' Magni, 70' Iacometti, 78' Mearini.
NOTE. Ammoniti: Giorgi, Santi, Biagioli. Espulso al 75' Santi per doppia ammonizione. Ang.: 6-2. Rec.: 2'+3'.



Risultato vistoso per una Zenith Audax che esordisce al Chiavacci dopo la brutta debacle esterna contro la Vaianese Impavida Vernio della settimana precedente. Partita strana, già decisa al 70' del secondo tempo sul 4-0 per i locali, poi una doppia segnatura mette la paura addosso ai blu-amaranto che rischiano di subire la rimonta. Dopo tante reti sbagliate alla fine sono sette le reti per la squadra di casa; protagonista della giornata Cosentino autore di una tripletta. I primi a farsi pericolosi in area sono gli ospiti dopo soli tre minuti dall'inizio, Scarlini è bravo ad intercettare e respingere per due volte consecutive il tentativo in area di Cocci, il più pericoloso dei suoi quest'oggi. La Zenith Audax stenta all'inizio affidandosi a due calci piazzati per rendersi pericolosa: al 6' Cosentino pesca Miranda in area ma il suo colpo di testa ravvicinato è fuori; al 9' Allegri dalla distanza conclude troppo alto. Il colpo vincente arriva all'11' da capitan Mazzoni che scende per vie centrali, trova un varco libero e da fuori area con un destro teso batte imparabilmente Pugi. Da registrare al 17' l'infortunio (si spera di lieve entità) a Scarlini che in seguito ad uno scontro con un avversario deve uscire dal campo, al suo posto entra Agati. Nonostante l'inizio abulico della Zenith Audax il Chiesanuova si rende pericoloso solo su calcio di punizione al 21', alta però la conclusione da fuori di Cocci. I locali riprendono spessore nei minuti a seguire e la supremazia blu-amaranto comincia a dare i suoi frutti con il passare del tempo. Davanti la coppia Cosentino - Miranda comincia a sfornare continuamente azioni su azioni mettendo a dura prova la difesa ospite. Al 25' Corrieri scende sulla destra, cross in area per Cosentino che batte a rete, la difesa respinge corto fuori area, riprende Nugnes ma la sua conclusione viene deviata sopra la traversa da un difensore. Sull'angolo battuto da Miranda, Allegri tenta il gol dell'anno, il suo destro al volo finisce però di poco alto sopra la traversa. Due minuti più tardi i neri (che per l'occasione lasciano la classica casacca bianco-azzurra a scacchi) reclamano giustamente un calcio di rigore per un netto fallo da dietro di Giudicianni in area su Cocci, l'arbitro non è dello stesso parere e lascia proseguire. Sul fronte opposto al 29' la Zenith Audax passa ancora: scende sulla sinistra Giudicianni (autentico padrone della sua zona), appoggio a Cosentino che si accentra, destro millimetrico in area per Miranda che lascia scorrere e di destro incrociando mette dentro. Bella azione con un bel gol. Prosegue la pressione blu-amaranto e al 35' arriva la terza rete: su una palla che sembra persa sulla sinistra all'altezza della linea di fondo, Miranda in corsa la recupera e la tiene in gioco, cross basso al centro area per Cosentino che con astuzia ed esperienza copre bene, spalle alla porta, e di destro batte il portiere. La reazione del Chiesanuova è evanescente, solo una punizione di Micheli dalla destra al 36' costringe Agati ad una presa alta sicura sulla linea bianca. Sul versante opposto Pugi viene impegnato con più frequenza e al 39' deve deviare di pugno in angolo una bella conclusione tesa di Miranda. La prima frazione di gioco si conclude con una bella azione personale di Magni sulla tre quarti, trova lo spiraglio giusto per il tiro da fuori ma la mira è da dimenticare e la palla finisce sul fondo. Sul 3-0 per la squadra di casa terminano i primi quarantacinque minuti. La ripresa si apre subito con la Zenith Audax all'attacco. Passano solo quaranta secondi e Miranda serve in profondità in area Nugnes, sembra gol fatto ormai ma il suo destro è troppo centrale, Pugi devia d'istinto con i piedi fuori area. Il baricentro della squadra di casa è sempre più spostato in avanti e Cosentino sfiora di un soffio una rete spettacolare al 48' quando servito in profondità sulla destra, all'altezza del vertice dell'area, conclude in corsa dando l'illusione del gol all'incrocio più lontano, palla sul fondo. L'arrembaggio della Zenith Audax assume le proporzioni di un assedio: è il 50' quando Corrieri, sfruttando un errore della difesa dal limite dell'area, batte di destro a rete, Pugi in tuffo si distende e devia in angolo, angolo che l'arbitro inspiegabilmente non concede. Ma ormai il gol è nell'aria e al 53' ecco il gran gol di Magni: il giocatore scende sulla sinistra, si accentra, entra in area, palla sul destro e conclusione mirata sul palo più lontano, per Pugi non c'è niente da fare. La partita sembra chiudersi qui, anche perché la squadra di casa continua ad attaccare ma anche a sbagliare incredibilmente tutte le azioni create, e questo suona come un campanello d'allarme. Al 61' Franci scende sulla sinistra, la sua conclusione dal limite a tu per tu con il portiere viene bloccata a terra da Pugi, che quando può mette sempre una pezza per tamponare gli attacchi blu-amaranto. Due minuti più tardi non ha fine la serie degli errori dei giocatori locali sotto rete: Cosentino lancia centralmente Franci che entra in area, piazza il colpo rasoterra ma Pugi respinge corto d'istinto, riprende ancora Cosentino da due passi, il suo destro incrociato in area viene deviato in tuffo in angolo ancora da un bravissimo Pugi. Troppa sufficienza sotto rete da parte dei giocatori di casa, troppi errori che alla lunga si possono pagare. E il conto arriva al 70': Iacometti prova la conclusione da fuori area, Agati non arriva a deviare sopra la traversa e la palla lo supera gonfiando la rete. Nel frattempo il Chiesanuova rimane in dieci per l'espulsione di Santi, ma questo non evita agli ospiti di presentarsi di nuovo, in inferiorità numerica, addirittura in contropiede al 78' davanti ad Agati, questa volta è Mearini che batte di nuovo l'estremo difensore locale. Quello che pochi minuti fa era un campanello d'allarme, ora diventa una vera e propria sirena. All'81' Miranda serve Cosentino sulla destra, cross di quest'ultimo alla perfezione per la testa di Giaimi che da due passi mette incredibilmente a lato. La troppa sufficienza e la convinzione di aver ormai chiuso la partita da parte della Zenith Audax portano ad un altro grossolano errore offensivo all'82': Miranda entra in area, si decentra e batte a rete, ancora troppo centrale, Pugi riesce di nuovo a deviare con i piedi fuori area. Solo un miracolo di Agati non permette alla gara di riaprirsi negli ultimi minuti. E' l'86': da due passi Mearini batte a rete a colpo sicuro, Agati con un salto felino all'indietro toglie la palla letteralmente dalla porta. Da un possibile 4-3 (e partita riaperta) la Zenith Audax si scrolla di dosso la paura chiudendo l'incontro negli ultimi minuti. 87': Cosentino scende sulla destra, finta il cross al centro dell'area ma la sua conclusione velenosa finisce nell'angolo opposto ingannando Pugi. Il tempo di mettere la palla a centrocampo che la controffensiva blu-amaranto riparte impietosa. 88': Cosentino (imprendibile in percussione) parte ancora sulla fascia destra, crossa al centro area per Magni che tutto solo ha il tempo e la freddezza di guardare il portiere negli occhi e di depositare la palla in rete. In pieno recupero, siamo ormai al 92', assist di Cosentino per Giaimi sulla destra, palla di nuovo a Cosentino che entra in area e chiude la gara siglando la sua personale tripletta odierna, confermandosi uomo d'area ma anche uomo-assist. Gara quindi decisa negli ultimi minuti, il Chiesanuova forse non era nella miglior giornata, la Zenith Audax da parte sua deve rivedere qualcosa in fase di concretezza offensiva, anche se il risultato finale sembra dimostrare il contrario.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Scarlini (17' Agati), Corrieri, Bernardi (62' Puliti), Mazzoni, Magni, Giudicianni (60' Cappellini), Allegri (65' Pierattini), Nugnes (68' Giaimi), Cosentino, Miranda, Franci. A disp.: Franchi, Rizzo. All.: David Morsiani (squalificato - in panchina Andrea Campolo).<br >CHIESANUOVA: Pugi, Giorgi, Valdisseri (72' Iozzelli), Taffini, Langianni, Santi, Micheli (72' Wang), Ciruolo, Calcagno (75' Mearini), Cocci (57' Iacometti), Batignani (54' Biagioli). A disp.: Segala. All.: Gianfranco Falciani.<br > ARBITRO: Di Lauro di Prato.<br > RETI: 11' Mazzoni, 29' Miranda, 35', 87' e 92' Cosentino, 53' e 89' Magni, 70' Iacometti, 78' Mearini.<br >NOTE. Ammoniti: Giorgi, Santi, Biagioli. Espulso al 75' Santi per doppia ammonizione. Ang.: 6-2. Rec.: 2'+3'. Risultato vistoso per una Zenith Audax che esordisce al Chiavacci dopo la brutta debacle esterna contro la Vaianese Impavida Vernio della settimana precedente. Partita strana, gi&agrave; decisa al 70' del secondo tempo sul 4-0 per i locali, poi una doppia segnatura mette la paura addosso ai blu-amaranto che rischiano di subire la rimonta. Dopo tante reti sbagliate alla fine sono sette le reti per la squadra di casa; protagonista della giornata Cosentino autore di una tripletta. I primi a farsi pericolosi in area sono gli ospiti dopo soli tre minuti dall'inizio, Scarlini &egrave; bravo ad intercettare e respingere per due volte consecutive il tentativo in area di Cocci, il pi&ugrave; pericoloso dei suoi quest'oggi. La Zenith Audax stenta all'inizio affidandosi a due calci piazzati per rendersi pericolosa: al 6' Cosentino pesca Miranda in area ma il suo colpo di testa ravvicinato &egrave; fuori; al 9' Allegri dalla distanza conclude troppo alto. Il colpo vincente arriva all'11' da capitan Mazzoni che scende per vie centrali, trova un varco libero e da fuori area con un destro teso batte imparabilmente Pugi. Da registrare al 17' l'infortunio (si spera di lieve entit&agrave;) a Scarlini che in seguito ad uno scontro con un avversario deve uscire dal campo, al suo posto entra Agati. Nonostante l'inizio abulico della Zenith Audax il Chiesanuova si rende pericoloso solo su calcio di punizione al 21', alta per&ograve; la conclusione da fuori di Cocci. I locali riprendono spessore nei minuti a seguire e la supremazia blu-amaranto comincia a dare i suoi frutti con il passare del tempo. Davanti la coppia Cosentino - Miranda comincia a sfornare continuamente azioni su azioni mettendo a dura prova la difesa ospite. Al 25' Corrieri scende sulla destra, cross in area per Cosentino che batte a rete, la difesa respinge corto fuori area, riprende Nugnes ma la sua conclusione viene deviata sopra la traversa da un difensore. Sull'angolo battuto da Miranda, Allegri tenta il gol dell'anno, il suo destro al volo finisce per&ograve; di poco alto sopra la traversa. Due minuti pi&ugrave; tardi i neri (che per l'occasione lasciano la classica casacca bianco-azzurra a scacchi) reclamano giustamente un calcio di rigore per un netto fallo da dietro di Giudicianni in area su Cocci, l'arbitro non &egrave; dello stesso parere e lascia proseguire. Sul fronte opposto al 29' la Zenith Audax passa ancora: scende sulla sinistra Giudicianni (autentico padrone della sua zona), appoggio a Cosentino che si accentra, destro millimetrico in area per Miranda che lascia scorrere e di destro incrociando mette dentro. Bella azione con un bel gol. Prosegue la pressione blu-amaranto e al 35' arriva la terza rete: su una palla che sembra persa sulla sinistra all'altezza della linea di fondo, Miranda in corsa la recupera e la tiene in gioco, cross basso al centro area per Cosentino che con astuzia ed esperienza copre bene, spalle alla porta, e di destro batte il portiere. La reazione del Chiesanuova &egrave; evanescente, solo una punizione di Micheli dalla destra al 36' costringe Agati ad una presa alta sicura sulla linea bianca. Sul versante opposto Pugi viene impegnato con pi&ugrave; frequenza e al 39' deve deviare di pugno in angolo una bella conclusione tesa di Miranda. La prima frazione di gioco si conclude con una bella azione personale di Magni sulla tre quarti, trova lo spiraglio giusto per il tiro da fuori ma la mira &egrave; da dimenticare e la palla finisce sul fondo. Sul 3-0 per la squadra di casa terminano i primi quarantacinque minuti. La ripresa si apre subito con la Zenith Audax all'attacco. Passano solo quaranta secondi e Miranda serve in profondit&agrave; in area Nugnes, sembra gol fatto ormai ma il suo destro &egrave; troppo centrale, Pugi devia d'istinto con i piedi fuori area. Il baricentro della squadra di casa &egrave; sempre pi&ugrave; spostato in avanti e Cosentino sfiora di un soffio una rete spettacolare al 48' quando servito in profondit&agrave; sulla destra, all'altezza del vertice dell'area, conclude in corsa dando l'illusione del gol all'incrocio pi&ugrave; lontano, palla sul fondo. L'arrembaggio della Zenith Audax assume le proporzioni di un assedio: &egrave; il 50' quando Corrieri, sfruttando un errore della difesa dal limite dell'area, batte di destro a rete, Pugi in tuffo si distende e devia in angolo, angolo che l'arbitro inspiegabilmente non concede. Ma ormai il gol &egrave; nell'aria e al 53' ecco il gran gol di Magni: il giocatore scende sulla sinistra, si accentra, entra in area, palla sul destro e conclusione mirata sul palo pi&ugrave; lontano, per Pugi non c'&egrave; niente da fare. La partita sembra chiudersi qui, anche perch&eacute; la squadra di casa continua ad attaccare ma anche a sbagliare incredibilmente tutte le azioni create, e questo suona come un campanello d'allarme. Al 61' Franci scende sulla sinistra, la sua conclusione dal limite a tu per tu con il portiere viene bloccata a terra da Pugi, che quando pu&ograve; mette sempre una pezza per tamponare gli attacchi blu-amaranto. Due minuti pi&ugrave; tardi non ha fine la serie degli errori dei giocatori locali sotto rete: Cosentino lancia centralmente Franci che entra in area, piazza il colpo rasoterra ma Pugi respinge corto d'istinto, riprende ancora Cosentino da due passi, il suo destro incrociato in area viene deviato in tuffo in angolo ancora da un bravissimo Pugi. Troppa sufficienza sotto rete da parte dei giocatori di casa, troppi errori che alla lunga si possono pagare. E il conto arriva al 70': Iacometti prova la conclusione da fuori area, Agati non arriva a deviare sopra la traversa e la palla lo supera gonfiando la rete. Nel frattempo il Chiesanuova rimane in dieci per l'espulsione di Santi, ma questo non evita agli ospiti di presentarsi di nuovo, in inferiorit&agrave; numerica, addirittura in contropiede al 78' davanti ad Agati, questa volta &egrave; Mearini che batte di nuovo l'estremo difensore locale. Quello che pochi minuti fa era un campanello d'allarme, ora diventa una vera e propria sirena. All'81' Miranda serve Cosentino sulla destra, cross di quest'ultimo alla perfezione per la testa di Giaimi che da due passi mette incredibilmente a lato. La troppa sufficienza e la convinzione di aver ormai chiuso la partita da parte della Zenith Audax portano ad un altro grossolano errore offensivo all'82': Miranda entra in area, si decentra e batte a rete, ancora troppo centrale, Pugi riesce di nuovo a deviare con i piedi fuori area. Solo un miracolo di Agati non permette alla gara di riaprirsi negli ultimi minuti. E' l'86': da due passi Mearini batte a rete a colpo sicuro, Agati con un salto felino all'indietro toglie la palla letteralmente dalla porta. Da un possibile 4-3 (e partita riaperta) la Zenith Audax si scrolla di dosso la paura chiudendo l'incontro negli ultimi minuti. 87': Cosentino scende sulla destra, finta il cross al centro dell'area ma la sua conclusione velenosa finisce nell'angolo opposto ingannando Pugi. Il tempo di mettere la palla a centrocampo che la controffensiva blu-amaranto riparte impietosa. 88': Cosentino (imprendibile in percussione) parte ancora sulla fascia destra, crossa al centro area per Magni che tutto solo ha il tempo e la freddezza di guardare il portiere negli occhi e di depositare la palla in rete. In pieno recupero, siamo ormai al 92', assist di Cosentino per Giaimi sulla destra, palla di nuovo a Cosentino che entra in area e chiude la gara siglando la sua personale tripletta odierna, confermandosi uomo d'area ma anche uomo-assist. Gara quindi decisa negli ultimi minuti, il Chiesanuova forse non era nella miglior giornata, la Zenith Audax da parte sua deve rivedere qualcosa in fase di concretezza offensiva, anche se il risultato finale sembra dimostrare il contrario. Paolo Tarocchi