EMPOLI: Pratelli, Riccioni, Vannucci, Pulina, Umalini, Chinnici, Martini (58' Pisano), Asllani, Lipari, Lombardi (51' Lenzi), Caricchio (69' Gjini). A disp.: Lupi, Cesaretti, Falleni, Arapi, Bachini, Ciravegna. All.: Antonio Buscè.
SPEZIA: Sparavelli, Naso (35' Franzoni), Fusco, Furio, Romano, Basta, Ciccarelli (68' Spallanzani), Bascherini (35' Pietra), Magazzù (68' Rosaia), D'Amato (63' Baracchini), Bachini (52' Barcio). A disp.: Vaccarezza, Rebainetti, Gabelli. All.: Giuseppe Vecchio.

ARBITRO: Di Fano di Firenze.

RETI: 13' D'Amato, 24' Lipari, 70' + 3' Gjini.
NOTE: ammoniti 34' Bascherini e 74' Romano. Tiri in porta: 5-3. Tiri fuori: 6-1. Corner: 4-5. Recupero: 0'+4'. Fuorigioco: 0-5.



Al centro sportivo di Monteboro arriva lo Spezia di mister Vecchio, reduce da una vittoria di prestigio in casa della Juventus (2-3). L'Empoli di mister Buscè, invece, ha chiuso il 2016 con un pareggio casalingo contro il Carpi (1-1). La vittoria serve come il pane ad entrambe le compagini, all'Empoli per rimanere agganciato ai piani nobili della classifica, allo Spezia, invece, per cercare di abbandonare al più presto le zone calde. Al termine dell'incontro sono gli azzurrini a gioire, grazie al goal vittoria di Gjini giunto agli sgoccioli del recupero. Veniamo alla cronaca del match. Si gioca in un clima gelido, e perfino il manto sintetico di Monteboro che è sempre in perfette condizioni sembra essersi trasformato in una lastra di ghiaccio. La partita parte su ritmi piuttosto blandi e la prima occasione del match, che arriva al 13', coincide con la rete del vantaggio dello Spezia: grande bordata dal vertice destro dell'area di rigore del numero dieci, D'Amato, che piega le mani a Pratelli per poi andare a depositarsi in rete. Gli ospiti, forti del vantaggio, si spingono in avanti e guadagnano un buon calcio di punizione, sul punto di battuta si presenta Magazzù ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. L'Empoli cerca di rientrare in partita e al 21' a provarci è Lombardi con un tiro di sinistro dai venticinque metri, ma per sua sfortuna la sfera finisce lontana dalla porta ligure. Tre minuti più tardi i padroni di casa riescono a trovare la rete del pareggio con Lipari, il quale è abilissimo a recuperare una palla vagante al limite dell'area di rigore e poi, giunto di fronte al portiere, a trafiggerlo con un autentico colpo da biliardo , ossia facendo sbattere dolcemente la palla sul palo opposto prima che la stessa rotolasse in rete. Al 29' i locali hanno addirittura l'occasione per il raddoppio con il solito Lipari che, dopo aver agganciato meravigliosamente un pallone all'interno dell'area di rigore, aspetta troppo a tirare favorendo il ritorno del difensore che pone fine all'azione d'attacco; sfuma così una ghiottissima occasione per l'Empoli. Al 31' Vannucci si prodiga in una discesa coast to coast senza che nessuno riesca a fermarlo e, una volta giunto al vertice sinistro dell'area di rigore, scarica al centro per Lombardi che prova il suo sinistro senza pensarci due volte, ma anche in questa occasione il pallone finisce sul fondo. Il primo tempo si chiude senza recupero sul parziale di 1-1, risultato tutto sommato giusto. Nel secondo tempo i padroni di casa puntano sul giro palla in fase difensiva, senza mai forzare la giocata, aspettando il momento giusto per l'imbucata ai centrocampisti o agli attaccanti; lo Spezia invece copre bene tutte le linee di passaggio, inducendo quindi spesso i locali all'errore, e cerca subito la verticalizzazione su Magazzù, dotato di gran fisico, e su Bachini, molto rapido. Gli azzurrini al 43' vanno vicinissimi alla rete del 2-1 con il solito Lipari che dall'interno dell'area di rigore calcia a botta sicura in porta ma trova la risposta di Sparavelli che devia la palla sul palo. Al 48' sono gli ospiti a farsi vedere avanti con Bachini che supera il diretto avversario e tira porta, ma il suo destro è troppo centrale per battere Pratelli. Al 50' l'Empoli si fa vedere in fase offensiva con Asllani, ma il suo destro si alza troppo e finisce alto sopra la traversa. Al 60' D'Amato si libera di un avversario sulla trequarti e poi compie un lancio con il contagiri per Ciccarelli, ma Pratelli è bravissimo ad uscire con i tempi giusti e sventare un'azione pericolosissima per i locali. I padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi al minuto sessantadue con un bel calcio di punizione di Asllani dai venticinque metri, ma Sparavelli è bravissimo a tuffarsi e a deviare in corner. Quando ormai le due squadre sembrano destinate a spartirsi la posta in palio, ecco che in pieno recupero arriva il goal vittoria di Gjini, entrato da nemmeno cinque minuti. In occasione del goal di Gjini gran parte del merito va al solito Lipari, il quale ha sfornato un assist al bacio al proprio compagno di squadra, che non ha dovuto fare altro che spingere il pallone in rete. Allo scoccare del quarto minuto di recupero il signor Di Fano manda tutti negli spogliatoi, decretando quindi la vittoria, di rimonta, dell'Empoli sullo Spezia per 2-1. Con questi tre punti l'Empoli sale a quota 25 punti in classifica, rimanendo agganciato ai piani alti della classifica. Lo Spezia, invece, rimane impanato nel treno di coda a quota 10.
Calciatoripiù: nell'Empoli si è messo in evidenza Lipari con il goal del pareggio e con l'assist decisivo, oltre ad aver colpito un palo e ad aver tenuto in continua apprensione la retroguardia ospite. Nello Spezia invece D'Amato, autore del goal del momentaneo vantaggio, ma anche di numerose giocate di qualità in fase di costruzione.

Marco Fontanelli EMPOLI: Pratelli, Riccioni, Vannucci, Pulina, Umalini, Chinnici, Martini (58' Pisano), Asllani, Lipari, Lombardi (51' Lenzi), Caricchio (69' Gjini). A disp.: Lupi, Cesaretti, Falleni, Arapi, Bachini, Ciravegna. All.: Antonio Busc&egrave;. <br >SPEZIA: Sparavelli, Naso (35' Franzoni), Fusco, Furio, Romano, Basta, Ciccarelli (68' Spallanzani), Bascherini (35' Pietra), Magazz&ugrave; (68' Rosaia), D'Amato (63' Baracchini), Bachini (52' Barcio). A disp.: Vaccarezza, Rebainetti, Gabelli. All.: Giuseppe Vecchio. <br > ARBITRO: Di Fano di Firenze. <br > RETI: 13' D'Amato, 24' Lipari, 70' + 3' Gjini. <br >NOTE: ammoniti 34' Bascherini e 74' Romano. Tiri in porta: 5-3. Tiri fuori: 6-1. Corner: 4-5. Recupero: 0'+4'. Fuorigioco: 0-5. Al centro sportivo di Monteboro arriva lo Spezia di mister Vecchio, reduce da una vittoria di prestigio in casa della Juventus (2-3). L'Empoli di mister Busc&egrave;, invece, ha chiuso il 2016 con un pareggio casalingo contro il Carpi (1-1). La vittoria serve come il pane ad entrambe le compagini, all'Empoli per rimanere agganciato ai piani nobili della classifica, allo Spezia, invece, per cercare di abbandonare al pi&ugrave; presto le zone calde. Al termine dell'incontro sono gli azzurrini a gioire, grazie al goal vittoria di Gjini giunto agli sgoccioli del recupero. Veniamo alla cronaca del match. Si gioca in un clima gelido, e perfino il manto sintetico di Monteboro che &egrave; sempre in perfette condizioni sembra essersi trasformato in una lastra di ghiaccio. La partita parte su ritmi piuttosto blandi e la prima occasione del match, che arriva al 13', coincide con la rete del vantaggio dello Spezia: grande bordata dal vertice destro dell'area di rigore del numero dieci, D'Amato, che piega le mani a Pratelli per poi andare a depositarsi in rete. Gli ospiti, forti del vantaggio, si spingono in avanti e guadagnano un buon calcio di punizione, sul punto di battuta si presenta Magazz&ugrave; ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. L'Empoli cerca di rientrare in partita e al 21' a provarci &egrave; Lombardi con un tiro di sinistro dai venticinque metri, ma per sua sfortuna la sfera finisce lontana dalla porta ligure. Tre minuti pi&ugrave; tardi i padroni di casa riescono a trovare la rete del pareggio con Lipari, il quale &egrave; abilissimo a recuperare una palla vagante al limite dell'area di rigore e poi, giunto di fronte al portiere, a trafiggerlo con un autentico colpo da biliardo , ossia facendo sbattere dolcemente la palla sul palo opposto prima che la stessa rotolasse in rete. Al 29' i locali hanno addirittura l'occasione per il raddoppio con il solito Lipari che, dopo aver agganciato meravigliosamente un pallone all'interno dell'area di rigore, aspetta troppo a tirare favorendo il ritorno del difensore che pone fine all'azione d'attacco; sfuma cos&igrave; una ghiottissima occasione per l'Empoli. Al 31' Vannucci si prodiga in una discesa coast to coast senza che nessuno riesca a fermarlo e, una volta giunto al vertice sinistro dell'area di rigore, scarica al centro per Lombardi che prova il suo sinistro senza pensarci due volte, ma anche in questa occasione il pallone finisce sul fondo. Il primo tempo si chiude senza recupero sul parziale di 1-1, risultato tutto sommato giusto. Nel secondo tempo i padroni di casa puntano sul giro palla in fase difensiva, senza mai forzare la giocata, aspettando il momento giusto per l'imbucata ai centrocampisti o agli attaccanti; lo Spezia invece copre bene tutte le linee di passaggio, inducendo quindi spesso i locali all'errore, e cerca subito la verticalizzazione su Magazz&ugrave;, dotato di gran fisico, e su Bachini, molto rapido. Gli azzurrini al 43' vanno vicinissimi alla rete del 2-1 con il solito Lipari che dall'interno dell'area di rigore calcia a botta sicura in porta ma trova la risposta di Sparavelli che devia la palla sul palo. Al 48' sono gli ospiti a farsi vedere avanti con Bachini che supera il diretto avversario e tira porta, ma il suo destro &egrave; troppo centrale per battere Pratelli. Al 50' l'Empoli si fa vedere in fase offensiva con Asllani, ma il suo destro si alza troppo e finisce alto sopra la traversa. Al 60' D'Amato si libera di un avversario sulla trequarti e poi compie un lancio con il contagiri per Ciccarelli, ma Pratelli &egrave; bravissimo ad uscire con i tempi giusti e sventare un'azione pericolosissima per i locali. I padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi al minuto sessantadue con un bel calcio di punizione di Asllani dai venticinque metri, ma Sparavelli &egrave; bravissimo a tuffarsi e a deviare in corner. Quando ormai le due squadre sembrano destinate a spartirsi la posta in palio, ecco che in pieno recupero arriva il goal vittoria di Gjini, entrato da nemmeno cinque minuti. In occasione del goal di Gjini gran parte del merito va al solito Lipari, il quale ha sfornato un assist al bacio al proprio compagno di squadra, che non ha dovuto fare altro che spingere il pallone in rete. Allo scoccare del quarto minuto di recupero il signor Di Fano manda tutti negli spogliatoi, decretando quindi la vittoria, di rimonta, dell'Empoli sullo Spezia per 2-1. Con questi tre punti l'Empoli sale a quota 25 punti in classifica, rimanendo agganciato ai piani alti della classifica. Lo Spezia, invece, rimane impanato nel treno di coda a quota 10. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Empoli si &egrave; messo in evidenza <b>Lipari</b> con il goal del pareggio e con l'assist decisivo, oltre ad aver colpito un palo e ad aver tenuto in continua apprensione la retroguardia ospite. Nello Spezia invece <b>D'Amato</b>, autore del goal del momentaneo vantaggio, ma anche di numerose giocate di qualit&agrave; in fase di costruzione. Marco Fontanelli