ZENITH AUDAX: Scarlini, Corrieri, Giudicianni (81' Nugnes), Mazzoni (65' Bernardi), Allegri, Pierattini (73' Cappellini), Cosentino, Franchi, Giaimi (52' Miranda), Thioune, Algerino. A disp.: Agati, Ara, Rizzo. All.: David Morsiani.
GALCIANESE: Santacroce, Sarti, Scanu (73' D'Amico), Nesi, Cangeri, Bessi (87' Fabbricini), Leoncini, Riccio, Martelli, De Stefano (56' Traore), Capuano. All.: Alessandro Celadon.

ARBITRO: Ezzouhri di Prato

RETI: 7' Algerino, 41' Martelli.
NOTE: Ammoniti Thioune per la Zenith Audax, Capuano, Nesi, Martelli, Cangeri e Santacroce della Galcianese. Angoli 4-4. Recupero: 0'+9'.



Alla Zenith Audax occorre solo una vittoria per tenere la scia della capolista Vaianese Impavida, ormai siamo alla stretta finale e i sei punti di distacco che separano le due squadre non permettono ulteriori passi falsi. I valbisentini giocano ad Agliana in contemporanea, campo ostico dove la Zenith Audax è caduta tre turni fa. Sul perfetto manto erboso del Chiavacci centrale le due squadre iniziano a spron battuto ma la squadra di casa si fa subito pericolosa già al 3' quando uno sgusciante Cosentino scende fino alla linea di fondo, si accentra e crossa al limite dell'area piccola per Mazzoni che in corsa di piatto sinistro mette fuori di un soffio. Con il passare dei minuti la situazione in campo diventa sempre più definita: la Zenith Audax cerca il fraseggio e l'azione manovrata senza però concludere molto in avanti, invece la Galcianese guidata dall'ex-Alessandro Celadon cerca di sfruttare maggiormente la fisicità e la potenza offensiva dell'ariete Martelli che da solo fa reparto. Al 7' la squadra di casa passa in vantaggio: punizione centrale poco fuori area, Cosentino finta il tiro ma chi batte è Algerino che con un gran destro a mezza altezza buca la barriera e beffa Santacroce (sceso per l'occasione dalla prima squadra). La Galcianese cerca di riorganizzarsi e punta subito dopo due minuti, quando siamo al 9', sul guizzo di Martelli sulla sinistra, l'attaccante tenta la conclusione da fuori area con palla alta sopra la traversa. Sul versante opposto al 16' ci prova Thioune che lascia scorrere la palla in area quindi incrocia di destro alzando troppo la mira. Da registrare due interventi dubbi contestati dalla Galcianese al 19' e al 35': nel primo caso Mazzoni interviene energicamente su Martelli ma l'arbitro lascia correre; nel secondo caso è ancora lo stesso Mazzoni che respinge una punizione dalla sinistra con il braccio aderente però al corpo, niente rigore ma addirittura l'arbitro inverte la decisione e dà un calcio di punizione alla Zenith Audax. Pericolosa ancora la squadra di casa al 37' quando Cosentino si invola sulla sinistra, serve al centro area per Giaimi, la palla fa un rimbalzo e lo supera, arriva in corsa Thioune che di sinistro spedisce malamente alto sopra la traversa. E al 41' la Galcianese pareggia: bel cross dalla destra di Leoncini per Martelli in area che aggancia elegantemente, supera un difensore con un pallonetto, quindi di destro incrocia rasoterra sul palo più lontano mettendo dentro. Sul risultato di parità termina il primo tempo, una frazione di gioco nella quale i locali dimostrano di essere in buona giornata fino agli ultimi fatidici venti metri, la conclusione a rete però è latitante e i risultati si vedono. Alla Galcianese basta giocare con prudenza e lanciare il suo attacco per creare poche ma pericolose azioni da gol. La ripresa inizia con una doppia prodezza di Santacroce subito al 46': Cosentino batte un calcio d'angolo, la difesa respinge corto e prima lo stesso Cosentino e subito dietro Algerino costringono l'estremo difensore ospite alla respinta ravvicinata. La Zenith Audax sembre cominciare questa seconda frazione di gioco con il freno a mano tirato e la Galcianese ne approfitta per osare di più. Comunque è sempre la squadra di casa che al 49' sbaglia ancora una conclusione con Thioune che da due passi mette sopra la traversa. Lo stesso Thioune impegna Santacroce al 69' su calcio di punizione dalla fascia sinistra, il portiere ospite vola e blocca sul primo palo. Più prevedibile invece la punizione di Allegri al 74' dalla tre quarti, palla sul fondo alla destra dell'estremo difensore. La Galcianese con il passare dei minuti prova ad osare di più affidandosi ancora all'estro di Martelli, senz'altro il migliore dei suoi quest'oggi, che al 75' prova la conclusione dalla lunga distanza con palla che finisce ampiamente fuori. E all'80' soltanto un miracolo di Scarlini evita il vantaggio ospite: ancora Martelli fugge in velocità sulla sinistra, entra in area, crossa basso al centro area dove in corsa sta arrivando Sarti, sinistro a botta sicura da pochi passi ma Scarlini è sulla traiettoria e riesce a bloccare sulla linea di porta. Intanto da Agliana dove giooca la Vaianese Impavida inizia ad arrivare la notizia del persistente pareggio della capolista, basterebbe un gol per ridurre le distanze. E sembra fatta all' 82' quando un lancio di Nugnes dalla sinistra raggiunge Miranda al limite dell'area, pallonetto incrociato di destro con il portiere in uscita ma la palla anzichè andare verso la porta esce di poco fuori sul fondo sfiorando il palo. Ormai per la Zenith Audax vale il tutto per tutto esponendosi ovviamente ai contropiedi ficcanti degli ospiti, quindi tutti avanti. Al 90' Cosentino sbaglia mira su una punizione dal vertice sinistro e nei nove (perchè così tanto dopo che ne erano stati segnalati cinque?) minuti di recupero la squadra di casa rischia pesante. Al 95' è Leoncini che colpisce la traversa con palla poi che finisce sul fondo, mentre al 96' parte in contropiede solitario Capuano, sembra ormai fatta per gli ospiti ma Scarlini riesce a respingere d'istinto la conclusione, quindi Bernardi spazza l'area. Finisce qui, pareggio al Chiavacci come pareggio a reti bianche ad Agliana. A questo punto solo un miracolo potrebbe permettere uno spareggio, di più non è possibile. Ormai a due gare dalla fine e con la sosta pasquale a tenere tutti con il fiato sospeso sta per calare il sipario su un campionato che ha visto la squadra di David Morsiani come l'unica antagonista fino alla fine della Vaianese Impavida Vernio.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Scarlini, Corrieri, Giudicianni (81' Nugnes), Mazzoni (65' Bernardi), Allegri, Pierattini (73' Cappellini), Cosentino, Franchi, Giaimi (52' Miranda), Thioune, Algerino. A disp.: Agati, Ara, Rizzo. All.: David Morsiani.<br >GALCIANESE: Santacroce, Sarti, Scanu (73' D'Amico), Nesi, Cangeri, Bessi (87' Fabbricini), Leoncini, Riccio, Martelli, De Stefano (56' Traore), Capuano. All.: Alessandro Celadon.<br > ARBITRO: Ezzouhri di Prato<br > RETI: 7' Algerino, 41' Martelli.<br >NOTE: Ammoniti Thioune per la Zenith Audax, Capuano, Nesi, Martelli, Cangeri e Santacroce della Galcianese. Angoli 4-4. Recupero: 0'+9'. Alla Zenith Audax occorre solo una vittoria per tenere la scia della capolista Vaianese Impavida, ormai siamo alla stretta finale e i sei punti di distacco che separano le due squadre non permettono ulteriori passi falsi. I valbisentini giocano ad Agliana in contemporanea, campo ostico dove la Zenith Audax &egrave; caduta tre turni fa. Sul perfetto manto erboso del Chiavacci centrale le due squadre iniziano a spron battuto ma la squadra di casa si fa subito pericolosa gi&agrave; al 3' quando uno sgusciante Cosentino scende fino alla linea di fondo, si accentra e crossa al limite dell'area piccola per Mazzoni che in corsa di piatto sinistro mette fuori di un soffio. Con il passare dei minuti la situazione in campo diventa sempre pi&ugrave; definita: la Zenith Audax cerca il fraseggio e l'azione manovrata senza per&ograve; concludere molto in avanti, invece la Galcianese guidata dall'ex-Alessandro Celadon cerca di sfruttare maggiormente la fisicit&agrave; e la potenza offensiva dell'ariete Martelli che da solo fa reparto. Al 7' la squadra di casa passa in vantaggio: punizione centrale poco fuori area, Cosentino finta il tiro ma chi batte &egrave; Algerino che con un gran destro a mezza altezza buca la barriera e beffa Santacroce (sceso per l'occasione dalla prima squadra). La Galcianese cerca di riorganizzarsi e punta subito dopo due minuti, quando siamo al 9', sul guizzo di Martelli sulla sinistra, l'attaccante tenta la conclusione da fuori area con palla alta sopra la traversa. Sul versante opposto al 16' ci prova Thioune che lascia scorrere la palla in area quindi incrocia di destro alzando troppo la mira. Da registrare due interventi dubbi contestati dalla Galcianese al 19' e al 35': nel primo caso Mazzoni interviene energicamente su Martelli ma l'arbitro lascia correre; nel secondo caso &egrave; ancora lo stesso Mazzoni che respinge una punizione dalla sinistra con il braccio aderente per&ograve; al corpo, niente rigore ma addirittura l'arbitro inverte la decisione e d&agrave; un calcio di punizione alla Zenith Audax. Pericolosa ancora la squadra di casa al 37' quando Cosentino si invola sulla sinistra, serve al centro area per Giaimi, la palla fa un rimbalzo e lo supera, arriva in corsa Thioune che di sinistro spedisce malamente alto sopra la traversa. E al 41' la Galcianese pareggia: bel cross dalla destra di Leoncini per Martelli in area che aggancia elegantemente, supera un difensore con un pallonetto, quindi di destro incrocia rasoterra sul palo pi&ugrave; lontano mettendo dentro. Sul risultato di parit&agrave; termina il primo tempo, una frazione di gioco nella quale i locali dimostrano di essere in buona giornata fino agli ultimi fatidici venti metri, la conclusione a rete per&ograve; &egrave; latitante e i risultati si vedono. Alla Galcianese basta giocare con prudenza e lanciare il suo attacco per creare poche ma pericolose azioni da gol. La ripresa inizia con una doppia prodezza di Santacroce subito al 46': Cosentino batte un calcio d'angolo, la difesa respinge corto e prima lo stesso Cosentino e subito dietro Algerino costringono l'estremo difensore ospite alla respinta ravvicinata. La Zenith Audax sembre cominciare questa seconda frazione di gioco con il freno a mano tirato e la Galcianese ne approfitta per osare di pi&ugrave;. Comunque &egrave; sempre la squadra di casa che al 49' sbaglia ancora una conclusione con Thioune che da due passi mette sopra la traversa. Lo stesso Thioune impegna Santacroce al 69' su calcio di punizione dalla fascia sinistra, il portiere ospite vola e blocca sul primo palo. Pi&ugrave; prevedibile invece la punizione di Allegri al 74' dalla tre quarti, palla sul fondo alla destra dell'estremo difensore. La Galcianese con il passare dei minuti prova ad osare di pi&ugrave; affidandosi ancora all'estro di Martelli, senz'altro il migliore dei suoi quest'oggi, che al 75' prova la conclusione dalla lunga distanza con palla che finisce ampiamente fuori. E all'80' soltanto un miracolo di Scarlini evita il vantaggio ospite: ancora Martelli fugge in velocit&agrave; sulla sinistra, entra in area, crossa basso al centro area dove in corsa sta arrivando Sarti, sinistro a botta sicura da pochi passi ma Scarlini &egrave; sulla traiettoria e riesce a bloccare sulla linea di porta. Intanto da Agliana dove giooca la Vaianese Impavida inizia ad arrivare la notizia del persistente pareggio della capolista, basterebbe un gol per ridurre le distanze. E sembra fatta all' 82' quando un lancio di Nugnes dalla sinistra raggiunge Miranda al limite dell'area, pallonetto incrociato di destro con il portiere in uscita ma la palla anzich&egrave; andare verso la porta esce di poco fuori sul fondo sfiorando il palo. Ormai per la Zenith Audax vale il tutto per tutto esponendosi ovviamente ai contropiedi ficcanti degli ospiti, quindi tutti avanti. Al 90' Cosentino sbaglia mira su una punizione dal vertice sinistro e nei nove (perch&egrave; cos&igrave; tanto dopo che ne erano stati segnalati cinque?) minuti di recupero la squadra di casa rischia pesante. Al 95' &egrave; Leoncini che colpisce la traversa con palla poi che finisce sul fondo, mentre al 96' parte in contropiede solitario Capuano, sembra ormai fatta per gli ospiti ma Scarlini riesce a respingere d'istinto la conclusione, quindi Bernardi spazza l'area. Finisce qui, pareggio al Chiavacci come pareggio a reti bianche ad Agliana. A questo punto solo un miracolo potrebbe permettere uno spareggio, di pi&ugrave; non &egrave; possibile. Ormai a due gare dalla fine e con la sosta pasquale a tenere tutti con il fiato sospeso sta per calare il sipario su un campionato che ha visto la squadra di David Morsiani come l'unica antagonista fino alla fine della Vaianese Impavida Vernio. Paolo Tarocchi