SAN MARTINO: Meoni, Suardi L., Logli, Antonelli, Inventi (Gori, Esposito), Biancalani, Grasso (Angarella), Suardi A., Fadini, Cerbai (Cipriani M.), Collina. A disp. Miceli, Godi, Montaleni. All. Godi.
NARNALI: De Marcus, Coniglio, Pionzo (Le Rose), Lombardi L., Paoli, Ricciarini (Innocenti), Lombardi M. (Pelhuri), Mossuto, Di Santi, Tremmaglia, Masti (Loffredo). A disp. Lippi, Cefalà A., All. Bellanova.

ARBITRO: Agozzino di Prato.

RETI: 28' Masti, 34' Lombardi, 56' Antonelli, 70' Cerbai, 90' Di Santi.



Continua a perdere il S. Martino. Stavolta a gioire contro i Godi-boys è il Narnali, che però deve sudare le proverbiali sette camicie per aver ragione degli avversari e piazzare un colpo corsaro da primato in classifica. Nei primi venti minuti di gara le due squadre si studiano e le emozioni, così come le conclusioni pericolose, stentano ad arrivare. Regna un perfetto equilibrio, col Narnali più padrone della zona centrale del campo, ma ben contenuto sulla trequarti. Al 28' ci pensa però capitan Masti a rompere gli indugi nella formazione ospite: il numero 11 aggancia una respinta corta al limite dell'area, fa fuori un avversario in pressing e spara un missile rasoterra di sinistro che si insacca nell'angolino basso alla destra del povero Meoni, portando in vantaggio al primo affondo i ragazzi di Bellanova. Sulle ali dell'entusiasmo il Narnali riesce anche a raddoppiare pochi minuti dopo: discesa sulla sinistra di Pionzo, che fa fuori praticamente mezza squadra locale, arriva sul fondo e mette al centro un pallone morbido ed invitante per l'accorrente Lombardi (Maicol), il quale non si fa pregare e con un preciso esterno destro batte per la seconda volta l'incolpevole Meoni. Un uno-due micidiale, capace di stendere perfino un cavallo: i padroni di casa barcollano, ma riescono a rimanere in piedi e ad arrivare sulle proprie gambe all'intervallo, senza praticamente essersi mai resi davvero pericolosi, tolti un paio di tiri di Grasso e Antonelli fuori bersaglio. La sosta breve evidentemente giova al morale e alla convinzione del S. Martino: nel secondo tempo si vede un'altra gara. Partenza col turbo inserito per i locali, che si gettano anima e corpo alla ricerca del pari: Gli sforzi e l'impegno maggiore profuso dai ragazzi di Godi viene premiato al 56', con l'eurogol di Antonelli, che trova il missile al volo da fuori area e toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali sul quale nulla può il povero De Marcus. Accorciate le distanze il S. Martino prende coraggio, mentre gli ospiti si intimoriscono e inconsciamente smettono di giocare in maniera ordinata, concentrandosi fin troppo sulle proteste nei confronti del direttore di gara. Al 70' arriva anche il pareggio: punizione da limite dell'area concessa per fallo di mano di Paoli in un contatto ravvicinato con Fadini. Dalla sua zolla preferita Cerbai delizia il pubblico con un destro vellutato che si spegne proprio a fil di palo dopo aver graziosamente superato la barriera. Partita non adatta ai deboli di cuore, con emozioni a raffica: in un paio di interventi è Meoni ad essere bravo nel neutralizzare le conclusioni dalla distanza di Tremmaglia, mentre dalla parte opposta un tentativo al volo di Esposito trova attento e guizzante De Marcus alla deviazione in angolo. Angarella si esibisce in una girata volante che trova sulla sua strada la mano impacciata del compagno di squadra Fadini, poi un pallonetto beffardo di Collina viene allontanato proprio sulla linea dal generoso Paoli, che rischia l'osso del collo per salvare la sua porta. Quando ormai tutto sembra portare verso un giusto pareggio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo sbuca dietro tutti il piedino di Di Santi che fa esplodere di gioia la panchina e la tribuna del Narnali insaccando il 3-2 e consegnando la seconda vittoria e il primato in classifica ai suoi.

Le.Mont. SAN MARTINO: Meoni, Suardi L., Logli, Antonelli, Inventi (Gori, Esposito), Biancalani, Grasso (Angarella), Suardi A., Fadini, Cerbai (Cipriani M.), Collina. A disp. Miceli, Godi, Montaleni. All. Godi.<br >NARNALI: De Marcus, Coniglio, Pionzo (Le Rose), Lombardi L., Paoli, Ricciarini (Innocenti), Lombardi M. (Pelhuri), Mossuto, Di Santi, Tremmaglia, Masti (Loffredo). A disp. Lippi, Cefal&agrave; A., All. Bellanova.<br > ARBITRO: Agozzino di Prato.<br > RETI: 28' Masti, 34' Lombardi, 56' Antonelli, 70' Cerbai, 90' Di Santi. Continua a perdere il S. Martino. Stavolta a gioire contro i Godi-boys &egrave; il Narnali, che per&ograve; deve sudare le proverbiali sette camicie per aver ragione degli avversari e piazzare un colpo corsaro da primato in classifica. Nei primi venti minuti di gara le due squadre si studiano e le emozioni, cos&igrave; come le conclusioni pericolose, stentano ad arrivare. Regna un perfetto equilibrio, col Narnali pi&ugrave; padrone della zona centrale del campo, ma ben contenuto sulla trequarti. Al 28' ci pensa per&ograve; capitan Masti a rompere gli indugi nella formazione ospite: il numero 11 aggancia una respinta corta al limite dell'area, fa fuori un avversario in pressing e spara un missile rasoterra di sinistro che si insacca nell'angolino basso alla destra del povero Meoni, portando in vantaggio al primo affondo i ragazzi di Bellanova. Sulle ali dell'entusiasmo il Narnali riesce anche a raddoppiare pochi minuti dopo: discesa sulla sinistra di Pionzo, che fa fuori praticamente mezza squadra locale, arriva sul fondo e mette al centro un pallone morbido ed invitante per l'accorrente Lombardi (Maicol), il quale non si fa pregare e con un preciso esterno destro batte per la seconda volta l'incolpevole Meoni. Un uno-due micidiale, capace di stendere perfino un cavallo: i padroni di casa barcollano, ma riescono a rimanere in piedi e ad arrivare sulle proprie gambe all'intervallo, senza praticamente essersi mai resi davvero pericolosi, tolti un paio di tiri di Grasso e Antonelli fuori bersaglio. La sosta breve evidentemente giova al morale e alla convinzione del S. Martino: nel secondo tempo si vede un'altra gara. Partenza col turbo inserito per i locali, che si gettano anima e corpo alla ricerca del pari: Gli sforzi e l'impegno maggiore profuso dai ragazzi di Godi viene premiato al 56', con l'eurogol di Antonelli, che trova il missile al volo da fuori area e toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali sul quale nulla pu&ograve; il povero De Marcus. Accorciate le distanze il S. Martino prende coraggio, mentre gli ospiti si intimoriscono e inconsciamente smettono di giocare in maniera ordinata, concentrandosi fin troppo sulle proteste nei confronti del direttore di gara. Al 70' arriva anche il pareggio: punizione da limite dell'area concessa per fallo di mano di Paoli in un contatto ravvicinato con Fadini. Dalla sua zolla preferita Cerbai delizia il pubblico con un destro vellutato che si spegne proprio a fil di palo dopo aver graziosamente superato la barriera. Partita non adatta ai deboli di cuore, con emozioni a raffica: in un paio di interventi &egrave; Meoni ad essere bravo nel neutralizzare le conclusioni dalla distanza di Tremmaglia, mentre dalla parte opposta un tentativo al volo di Esposito trova attento e guizzante De Marcus alla deviazione in angolo. Angarella si esibisce in una girata volante che trova sulla sua strada la mano impacciata del compagno di squadra Fadini, poi un pallonetto beffardo di Collina viene allontanato proprio sulla linea dal generoso Paoli, che rischia l'osso del collo per salvare la sua porta. Quando ormai tutto sembra portare verso un giusto pareggio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo sbuca dietro tutti il piedino di Di Santi che fa esplodere di gioia la panchina e la tribuna del Narnali insaccando il 3-2 e consegnando la seconda vittoria e il primato in classifica ai suoi. Le.Mont.